Caldirola

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UppeR

Biker assatanatus
29/7/07
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Insubria
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Ma il 1° maggio gira qualcuno di voi? Almeno mi date qualche dritta... mi sta venendo il dubbio che ho saltato qualche pezzo di pista..
 

Scafoman

Biker forumensus
2/11/02
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Torino
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Io invece sono per lasciare il gap senza passerella, con la passerella perde tutto il tecnico e fascino che ha, pur capendo le richieste di chi vorrebbe provarlo, in questo caso sono un po più daccordo con chi sostiene che vogliamo le cose grosse ma poi ci lamentiamo, nel senso che bisogna affrontare i gap e i doppi senza l'aiuto mentale delle passerelle o pedane, i quanto la sicurezza mentale dovuta alla non possibilità di arrivare corti fa affrontare a tutti cose per cui magari non sono preparati con il rischio di farsi veramente male ( cosa che con il buco o vuoto presente non proverebbero).
Inoltre se ci si abitua così la prima volta che la pedana non c'è psicologicamente sei più teso e hai logicamente più paura, cresce quindi ( per quanto irrazionale sia) la voglia di frenare quando è troppo tardi.
Capisco che la possibilità di farlo piaccia a tutti e non voglio assolutamnete essere tra quelli che ghettizzano dividendo i pro o pseudo-tali dai comuni mortali (quale io sono), ma se si vuol crescere bisogna togliersi queste inibizioni, iniziare dal piccolo crescere man mano prendendo confidenza con il vuoto e il volo e poi affrontare le cose più grosse ( almeno io ho fatto così togliendomi in due stagioni gran belle soddisfazioni, vedi gap con altezza da terra dello stacco di quasi 3.5-4 m per 4 e più di lunghezza), il margine per crescere c'è, bisogna solo disinibirsi per gradi.
Saluti
 

DOGO

Biker delirius tremens
13/7/05
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Passerella: necessaria...un sistema di protezione non riduce la tecnicità di un salto, ma rappresenta la distanza tra "sbagliare e nn farsi male" e "sbagliare e farsi male".
In una gara circuito nazionale (in su), nei giorni di gara la passerella va invece tolta, poichè divide "chi è in grado di farla e risparmiare tempo" da chi "la copierebbe, senza perdere tempo".
Quindi la passerella è una opportunità...e non rappresenta "alcuna minaccia".

Nuova pista: onore e merito ai costruttori.
Non è un tracciato "per tutti", ed ora caldirola è uno dei riferimenti per il DH:
- una pista tutta curve dove solo chi è veramente "veloce e uomo traiettoria" riesce a girare veloce (la vecchia)
- una dove c'è un pò di tutto, e dove il fiato conta (la "vecchia" nuova)
- una dove il pro prende a missile la linea + scassata...con tempi impensabili e salti che se presi a missile sono già perfetti.

Salti della nuova:
- ovvio che se si atterra flat non sono difficili...ma se si fanno flat nemmeno si è capito "cosa rappresentino "; sono gap importanti e stratecnici solo se fatti bene (quello della strada e l'ultimo triplo sono N4A...), ossia arrivando nei "mini landing" da prendere al centimetro (un pò come il gappone del mottarone..all'obelisco, di fianco alla passerella).
- se chi ha già l'onòre di aver tirato su tutto avrà tempo per magari raccordare i saldi con un mini landing "più corto" posto in mezzo, allora avremo la pista perfetta! (ps: per il mio personale gusto mancano un pò di curve da fare col culetto di fuori..stile "vecchio tracciato".

CMQ CALDIROLA ORA è LO SPOT MIGLIORE SE SI CONSIDERANO TUTTI I MESI IN CUI è APERTA!
 

SpOOnGeD

Biker infernalis
17/8/07
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sono molto incuriosito di questa pista, non che impaurito. non è che voi gentilissimi locals potreste fare delle foto, per capire meglio anche per chi non l'ha ancora visto le nuove modifiche?
 

stfn

Biker tremendus
20/5/05
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Io invece sono per lasciare il gap senza passerella, con la passerella perde tutto il tecnico e fascino che ha, pur capendo le richieste di chi vorrebbe provarlo, in questo caso sono un po più daccordo con chi sostiene che vogliamo le cose grosse ma poi ci lamentiamo, nel senso che bisogna affrontare i gap e i doppi senza l'aiuto mentale delle passerelle o pedane, i quanto la sicurezza mentale dovuta alla non possibilità di arrivare corti fa affrontare a tutti cose per cui magari non sono preparati con il rischio di farsi veramente male ( cosa che con il buco o vuoto presente non proverebbero).
Inoltre se ci si abitua così la prima volta che la pedana non c'è psicologicamente sei più teso e hai logicamente più paura, cresce quindi ( per quanto irrazionale sia) la voglia di frenare quando è troppo tardi.
Capisco che la possibilità di farlo piaccia a tutti e non voglio assolutamnete essere tra quelli che ghettizzano dividendo i pro o pseudo-tali dai comuni mortali (quale io sono), ma se si vuol crescere bisogna togliersi queste inibizioni, iniziare dal piccolo crescere man mano prendendo confidenza con il vuoto e il volo e poi affrontare le cose più grosse ( almeno io ho fatto così togliendomi in due stagioni gran belle soddisfazioni, vedi gap con altezza da terra dello stacco di quasi 3.5-4 m per 4 e più di lunghezza), il margine per crescere c'è, bisogna solo disinibirsi per gradi.
Saluti




Sono d'accordo e aggiungo: l'unica cosa che si potrebbe fare per aiutare chi non lo ha ancora fatto, a mio parere, sarebbe mettere un paletto/cartello di riferimento nella rincorsa al road gap che indichi una cosa tipo "se molli i freni da qui in poi sei sicuro di atterrare in discesa".
 

madmik83

Biker urlandum
21/9/03
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Per Conto Mio...visto Che Nn'è Piu Pista Di Gara Potrebbero Metterne Uno Un Po Piu Basso Per Aiutare Chi Nn Lo Chiude....

Le Passerelle Lasciamole Per I Muratori Che Portano La Cariola!!

No Pain No Gain!!
 

SpOOnGeD

Biker infernalis
17/8/07
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Per Conto Mio...visto Che Nn'è Piu Pista Di Gara Potrebbero Metterne Uno Un Po Piu Basso Per Aiutare Chi Nn Lo Chiude....

Le Passerelle Lasciamole Per I Muratori Che Portano La Cariola!!

No Pain No Gain!!
come non è piu pista gara?! nel calendario è la seconda! se non erro il 28-29giugno...
 

bax70

Biker superis
Io invece sono per lasciare il gap senza passerella, con la passerella perde tutto il tecnico e fascino che ha, pur capendo le richieste di chi vorrebbe provarlo, in questo caso sono un po più daccordo con chi sostiene che vogliamo le cose grosse ma poi ci lamentiamo, nel senso che bisogna affrontare i gap e i doppi senza l'aiuto mentale delle passerelle o pedane, i quanto la sicurezza mentale dovuta alla non possibilità di arrivare corti fa affrontare a tutti cose per cui magari non sono preparati con il rischio di farsi veramente male ( cosa che con il buco o vuoto presente non proverebbero).
Inoltre se ci si abitua così la prima volta che la pedana non c'è psicologicamente sei più teso e hai logicamente più paura, cresce quindi ( per quanto irrazionale sia) la voglia di frenare quando è troppo tardi.
Capisco che la possibilità di farlo piaccia a tutti e non voglio assolutamnete essere tra quelli che ghettizzano dividendo i pro o pseudo-tali dai comuni mortali (quale io sono), ma se si vuol crescere bisogna togliersi queste inibizioni, iniziare dal piccolo crescere man mano prendendo confidenza con il vuoto e il volo e poi affrontare le cose più grosse ( almeno io ho fatto così togliendomi in due stagioni gran belle soddisfazioni, vedi gap con altezza da terra dello stacco di quasi 3.5-4 m per 4 e più di lunghezza), il margine per crescere c'è, bisogna solo disinibirsi per gradi.
Saluti

saluti a te e a tutti gli altri del forum. io penso di essere uno dei tanti comuni mortali a cui piacerebbe saltare da qualsiasi struttura ma non ha tempo (vedi lavoro e famiglia ) per migliorare la tecnica sempre che l'abbia.venendo al punto ti posso dire la mia senza polemizzare troppo; io vedo giusta sia la discesa alla passerella e sono contrario ai doppi e sarei piu' favorevole per esempio ai panettoni. quelli che come me vanno piu' piano atterrano a meta' discesa e dovranno frenare prima, stessa cosa per il panettone e tempo lo perdono lo stesso rispetto a chi salta tutto. Potro' al limite cercare di farlo tutto senza il rischio di sfracellarmi. secondo me sono gare di discesa non a punti su chi fa il salto o no, inoltre in gara mi "costringeresti" a rischiare per fare un tempo accettabile. altra soluzione fare delle varianti che pero' non facciano perdere dei giorni di tempo per aggirare l'ostacolo. arriveremmo tutti in fondo con il sorriso e con tutti i denti in bocca.
ciao gente
 

bax70

Biker superis
scusami ma il tuo livello come fa a salire??se hai la passerella il tuo livello nn sale..perche nn ti spingi oltre!
da un certo punto di vista ti potrei anche dar ragione, permettimi pero' di farti un piccolo esempio:anni fa andai in un pistino che aveva dei doppi non esagerati ma diciamo discreti, il tizio che li aveva fatti per insegnare al figlio a saltare aveva messo delle tavole tra un salto e l'altro. bene al primo tentativo del primo salto atterai con la ruota post. sulla tavola e dal secondo tentativo in poi tutti i doppi li facevo perche' avevo capito o imparato senza farmi male a quale velocita' affrontarli. da li' in poi se trovo dei doppi che a occhio mi ricordano quelle dimensioni li faccio tranquillamente, il livello di poco ma è salito. ecco tutto.
 

ymarti

Biker imperialis
16/9/03
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Specialized Demo 8 26 oldschool & Nukeproof Mega 29 newschool
quoto chi sostiene di lasciare tutto senza aiuto. L'aiuto dovrebbe essere fatto, al massimo, con drop via più bassi rispetto a questo esistente, in modo tale da abituarsi al gap per gradi partendo dal più facile.

E inoltre, dal mio punto di vista:

drop con passerella "chicken part" ==> molti contenti e altri no.
drop senza "chicken part" ==> i secondi di cui sopra contenti e gli altri no.

In ogni caso c'è sempre qualcuno che si lamenta.

Senza l'aiuto solo chi è sicuro affronta il drop....se ci fossero dei drop più bassi si eviterebbero tentativi da parte di chi pensa "o la va o la spacca" in quanto proverebbero da questi più facili.
 

tremannaik

Biker urlandum
16/6/03
564
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0
Brescia
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quoto chi sostiene di lasciare tutto senza aiuto. L'aiuto dovrebbe essere fatto, al massimo, con drop via più bassi rispetto a questo esistente, in modo tale da abituarsi al gap per gradi partendo dal più facile.

E inoltre, dal mio punto di vista:

drop con passerella "chicken part" ==> molti contenti e altri no.
drop senza "chicken part" ==> i secondi di cui sopra contenti e gli altri no.

In ogni caso c'è sempre qualcuno che si lamenta.

Senza l'aiuto solo chi è sicuro affronta il drop....se ci fossero dei drop più bassi si eviterebbero tentativi da parte di chi pensa "o la va o la spacca" in quanto proverebbero da questi più facili.

Quoto in pieno, non saranno mai tutti contenti, comunque chi non se la sente non li fa o se ha voglia li fa lo stesso, comunque non siamo xc e penso che chi fa DH/FR accetta anche i "pericoli" insiti in tali discipline e comunque questi passaggi non sono obbigatori si può sempre passare in parte...........non capisco tutta questa polemica per un roadgap!
 

madmik83

Biker urlandum
21/9/03
560
-21
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milano
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da un certo punto di vista ti potrei anche dar ragione, permettimi pero' di farti un piccolo esempio:anni fa andai in un pistino che aveva dei doppi non esagerati ma diciamo discreti, il tizio che li aveva fatti per insegnare al figlio a saltare aveva messo delle tavole tra un salto e l'altro. bene al primo tentativo del primo salto atterai con la ruota post. sulla tavola e dal secondo tentativo in poi tutti i doppi li facevo perche' avevo capito o imparato senza farmi male a quale velocita' affrontarli. da li' in poi se trovo dei doppi che a occhio mi ricordano quelle dimensioni li faccio tranquillamente, il livello di poco ma è salito. ecco tutto.

anche da noi al tk utilizzano le assi per chiudere i dirt....ma prima o poi il passo devi farlo....perche le assi ci snqlc volta e poi basta...

quando ho cominciato a saltare di assi nn ne mettevamo...e a furia di botte i doppi piu grossi si chiudevano....se nn picchi nn capisci cosa e dove sbagli...

ora nn dico di dover picchiare su un drop di quasi 3m il che nn sarebbe molto intelligente...ma alle cose ci si puo arrivare anche per gradi...ecco perche dico che metterne uno piu basso aiuterebbe a combattere le paure che tutti abbiamo....ma mettendo l'asse qst spinta per conto mio nn c'è!
 
Stato
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