ACT, fondo per foraggiamento
CREATO UN FONDO STRAORDINARIO PER FORAGGIARE GLI ANIMALI
A fronte delle nevicate, i cacciatori intervengono per sostenere gli ungulati
act.jpgDopo aver decretato la chiusura anticipata della caccia, lAssociazione Cacciatori Trentini prende un altro importante provvedimento per rispondere alle eccezionali nevicate che hanno messo in difficoltà la fauna selvatica.
È stata infatti disposta la creazione di un fondo straordinario per il foraggiamento, al quale le Riserve potranno attingere per acquistare fieno e mangime da distribuire sul territorio, a diposizione soprattutto di caprioli e cervi. Per essere efficaci spiega il Presidente Sandro Flaim questi interventi non possono essere improvvisati, ma devono seguire delle modalità precise. Ora, in ogni zona della provincia, i nostri tecnici faunistici affiancano le Consulte di Distretto e le Riserve per elaborare, a livello locale, dei progetti sensati. Dobbiamo fare in fretta, ma dobbiamo anche lavorare con criterio. Poi sarà fondamentale, come sempre, la sensibilità dei singoli cacciatori, che dovranno attivarsi nel volontariato per portare costantemente il foraggio in montagna.
Il foraggiamento non dovrà limitarsi a qualche intervento sporadico, ma essere programmato ed effettuato con costanza, in modo capillare, evitando che molti animali si concentrino negli stessi luoghi.
Qualcuno forse ci criticherà conclude Flaim perché nutrire degli animali selvatici, dal punto di vista naturalistico, non è del tutto ortodosso. Ma stiamo affrontando un evento eccezionale. In questa emergenza ci sembra opportuno accantonare le disquisizioni di filosofia gestionalee invece sostenere nel concreto le popolazioni di caprioli e cervi messe alle strette da così tanta neve.