Ma, scusa, hai presente a chi abbiamo affidato il Ministero dell'Ambiente?!?!?gattonero ha scritto:E' come dire che affidiamo il ministero del tesoro ad Al Capone, quello della giustizia a Pinochet, quella della sanità a Mengele...!
:shock:
:?
Ma, scusa, hai presente a chi abbiamo affidato il Ministero dell'Ambiente?!?!?gattonero ha scritto:E' come dire che affidiamo il ministero del tesoro ad Al Capone, quello della giustizia a Pinochet, quella della sanità a Mengele...!
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sissi ha scritto:Sentite, lasciamo perdere i discorsi vegetariani o no. Io mangio la carne per nutrirmi anche se mi fa inorridire come sono trattati gli animali negli allevamenti. Ma non è colpa mia se non ci sono delle leggi che stabiliscano le condizioni di vita degli animali da allevamento (o chi effettui i controlli).
E comunque ribadisco che sparare agli animali nei boschi per divertimento o per passatempo (non chiamatelo sport, vi prego!) penso che sia peggio.
Chiuso questo discorso perchè non era l'argomento che io volevo sottoporvi.
Il problema è che abbiamo di nuovo sentito i responsabili degli uffici e come risposta: prima o poi vi incontreremo.
Della serie: non gliene frega un C...O di incontrarci, anzi gli stiamo anche rompendo i co//(()i!
Traete le vostre conclusioni.........
mauretto ha scritto:20 caprioli all'anno?
azz, qua da noi bisogna essere fortunati a prenderne uno all'anno, poi magari ogni 4 o 5 anni ci può scappare qualcosa di più grosso tipo un cinghiale...ma 20 caprioli all'anno...c'avete gli allevamenti?
uccelli zero, da queste parti non sono apprezzati molto (al limite la beccaccia o il fagiano, ma son difficili da prendere pure quelli)
SP ha scritto:qui si continua a sparare un sacco di c.......e. 20 caprioli all'anno? ma fammi ridere...... non spariamo cifre a caso per favore.
i cacciatori non mangiano la selvaggina??????????? siamo ancora più fuori strada.
per chi scriveva delle tortore (mi hanno detto che sono molto buon da mangiare....)vorrei rendere noto che la caccia a quell'uccello è vietata e non viene praticata in giro.
vorrei poi sapere quanti di voi hanno mangiato ad esempio delle semplicissime pappardalle o robe del genere condite con sugo di lepre, o di anatra, o di cinghiale..... se non lo sapete quella selvaggina non è presa dall'allevamento e portata direttamente al ristorante, ma praticamente è sempre quella dei teste di c..... che vanno a cacciare all'estero e in qualche modo riescono ad importare in italia macchine piene di bestie (quelli non sono cacciatori...)
ieri mattina ho visto un camion pieno di vitelli che andavano al macello: le condizioni dei trasporti del bestiame sono scandalosi, non l'uccisione con 15 pallini nel corpo di un fagiano che ha passato tutta la vita in un allevamento come un pollo..... non facciamo falsi moralisti. se siete vegetariani lo accetto, ma chi va a farsi la mangiata in ristorante e viene qua a insultare i cacciatori farebbe meglio a stare zitto.
l.j.silver ha scritto:ma vergognatevi! x difendere la vostra stramaledetta voglia di sparare vi state arrampicando sugli specchi e sbrodolate luoghi comuni,, ad esempio: ci accusate di mangiare la carne come se'x essere contro la
caccia bisognasse essere tutti vegani,che c.....a,oppure ci accusate di essere complici degli allevamenti intensivi xchè mangiamo la carne e le uova,ma questo è il metodo di allevamento esistente adesso, rientra nella logica di questo sistema di sviluppo,sono cose che non possiamo determinare personalmente, si puo' cercare qualche possibile alternativa, tentare di opporci in qualche modo, ma la via seguita è questa e siamo tutti(tranne i vegetariani ovviamente)costretti a farci i conti.
ma a caccia si SCEGLIE di andare, quando si ha di fronte un capriolo, un cinghiale, una lepre,SI SCEGLIE di ucciderli, voi (intendo i cacciatori)intenzionalmente uccidete e voi x primi dite che non lo fate x necessita ma x sport, non esiste NESSUNA creatura che uccide x sport .
uccidere x doversi nutrire è sempre un trauma, culture che in tutto il mondo hanno vissuto prevalentemente di caccia x millenni hanno sempre manifestato il rispetto assoluto x le vite che spegnevano creando spesso riti e cerimonie di ringraziamento xil cibo ricevuto, c'èra sacralita' nella caccia e c'era la assoluta necessita'x farla e nessuno si sarebbe mai sognato di uccidere x gioco e chiamarla uno sport .......... e scusate l'off topic.
l.j.silver ha scritto:ma vergognatevi! x difendere la vostra stramaledetta voglia di sparare vi state arrampicando sugli specchi e sbrodolate luoghi comuni,, ad esempio: ci accusate di mangiare la carne come se'x essere contro la
caccia bisognasse essere tutti vegani,che c.....a,oppure ci accusate di essere complici degli allevamenti intensivi xchè mangiamo la carne e le uova,ma questo è il metodo di allevamento esistente adesso, rientra nella logica di questo sistema di sviluppo,sono cose che non possiamo determinare personalmente, si puo' cercare qualche possibile alternativa, tentare di opporci in qualche modo, ma la via seguita è questa e siamo tutti(tranne i vegetariani ovviamente)costretti a farci i conti.
ma a caccia si SCEGLIE di andare, quando si ha di fronte un capriolo, un cinghiale, una lepre,SI SCEGLIE di ucciderli, voi (intendo i cacciatori)intenzionalmente uccidete e voi x primi dite che non lo fate x necessita ma x sport, non esiste NESSUNA creatura che uccide x sport .
uccidere x doversi nutrire è sempre un trauma, culture che in tutto il mondo hanno vissuto prevalentemente di caccia x millenni hanno sempre manifestato il rispetto assoluto x le vite che spegnevano creando spesso riti e cerimonie di ringraziamento xil cibo ricevuto, c'èra sacralita' nella caccia e c'era la assoluta necessita'x farla e nessuno si sarebbe mai sognato di uccidere x gioco e chiamarla uno sport .......... e scusate l'off topic.
l.j.silver ha scritto:...oppure ci accusate di essere complici degli allevamenti intensivi xchè mangiamo la carne e le uova,ma questo è il metodo di allevamento esistente adesso, rientra nella logica di questo sistema di sviluppo,sono cose che non possiamo determinare personalmente, si puo' cercare qualche possibile alternativa, tentare di opporci in qualche modo, ma la via seguita è questa e siamo tutti(tranne i vegetariani ovviamente)costretti a farci i conti..
per la precisione è il tipo di alimentazione che cerco di seguire:prevalenza di cereali,il che vuol dire anche pasta ma sopratutto cereali integrali, quindi verdura ed infine proteine animali e non, ma non mi dilungo xchè altrimenti entriamo in un altro argomento.WilLupo ha scritto:l.j.silver ha scritto:...oppure ci accusate di essere complici degli allevamenti intensivi xchè mangiamo la carne e le uova,ma questo è il metodo di allevamento esistente adesso, rientra nella logica di questo sistema di sviluppo,sono cose che non possiamo determinare personalmente, si puo' cercare qualche possibile alternativa, tentare di opporci in qualche modo, ma la via seguita è questa e siamo tutti(tranne i vegetariani ovviamente)costretti a farci i conti..
Come no, c'è un modo per opporsi almeno in parte all'allevamento intensivo, ed è mangiare meno carne e più cereali e legumi... senza diventare vegetariani. Le tecniche moderne di allevamento si reggono sull'abuso di carne da parte del mondo occidentale, si fondano su pessime abitudini alimentari (tra l'altro anche poco salutari).
Perfettamente d'accordo con tutto il resto.
Stiamo andando tutti a raffica, ma questo argomento è una calamita, dovremmo aprire un altro topic...
velasquez ha scritto:Mi son perso qualcosa? Da ieri ho visto che la disputa cacciatori e anti-caccia sta continuando.
Voglio però rilanciare la palla, visto lo stallo della discussione.
Considerata anche la beffa subita anni fa nel referendum, cosa proporreste per abolire definitivamente questa "attività ricreativa" o "sport" come loro lo chiamano?
VandalicoBiker ha scritto:velasquez ha scritto:Mi son perso qualcosa? Da ieri ho visto che la disputa cacciatori e anti-caccia sta continuando.
Voglio però rilanciare la palla, visto lo stallo della discussione.
Considerata anche la beffa subita anni fa nel referendum, cosa proporreste per abolire definitivamente questa "attività ricreativa" o "sport" come loro lo chiamano?
Norme più restrittive per concedere il porto d'armi, anche quello "uso caccia", che ora, a quanto pare, finisce in mano a cani e porci. E pene più severe per i bracconieri. Chi resta "sulla piazza" deve essere responsabile, in ordine fisicamente e psicologicamente, irreprensibile nel comportamento quando ha l'arma in mano. Se le cose funzionassero in questa maniera già ci sarebbero molti meno cacciatori e si taglierebbero fuori quelli pericolosi. Poi credo che sia solo una questione di tempo... pian piano ci saranno sempre meno persone interessate a questo genere di "sport".
mauretto ha scritto:sono perfettamente daccordo con Vandalico, hai azzeccato in pieno il concetto...ci vogliono regole più severe, più controlli e più informazione. Non si può lasciare il bosco in mano a gente che va a caccia armata che manco i marines in Iraq, con decine di cani al seguito, jeep e quant'altro...o peggio ancora a bracconieri che non si fanno scrupoli di uccidere una madre con i cuccioli
per quanto riguarda la questione "sport"...io probabilmente vivo nel mio magico mondo dei sogni, ma i cacciatori che conosco io non vanno nel boso a sparare per sport, ma per cacciare, dato che gli piace la carne di capriolo/cinghiale/eccetera (anche se a qualcuno magari potrà sembrare strano %$)) )
velasquez ha scritto:... purtroppo, anche tecniche che non sono solo riconducibili al possesso di armi da fuoco, vedi i lacci per la cattura degli ungulati in genere. Per discutere di questo bisognerebbe aprire un nuovo topic.
velasquez ha scritto:Io credo che le norme per il possesso di armi in Italia siano già abbastanza restrittive . ..quote]
Allora mi sa che non vengono fatte rispettare. Altrimenti non ci sarebbero in giro cacciatori che sbagliano mira, cacciatori che fanno i prepotenti facendosi forti del fucile che hanno in mano, oppure cacciatori col bottiglione di vino... ecc...
I bracconieri invece, al di là di cosa usino per andare a caccia, andrebbero pestati comunque (in senso metaforico ovviamente... ), indipendentemente dalle tradizioni locali. Se decidiamo che una cosa non è accettabile e la vietiamo va impedita, indipendentemente dalle tradizioni locali, altrimenti ci sono due pesi e due misure (in effetti ci sono, ma lasciamo perdere sennò si va troppo OT... :? ).