brutta esperienza con DT-SWISS e il servizio garanzia

sembola

Moderatur cartesiano
Membro dello Staff
Moderatur
27/2/03
50.901
9.464
0
57
Siena
www.sembola.it
Bike
una nera e l'altra pure
Si saltano uno/due passaggi ma come nel caso di questo Thread i diritti del consumatore vanno a farsi benedire.Non essendo Dtswiss il soggetto che legalmente risponde della garanzia ti mette di fronte alla scelta di pagare la riparazione o restare con la ruota rotta...In ogni caso meglio andare in negozio e farsi sentire con le modalità previste..

Se lo si fa spedire al negoziante e il distributore nega la garanzia non cambia nulla, se non si è disposti a scrivere almeno una raccomandata (di nuovo ed ancora al negoziante...) il risultato è lo stesso.

Va poi detto ad onor del vero che l'assistenza diretta risulta più veloce perchè si risparmiano i tempi di conferimento e ritiro dal negoziante: l'ammo RockShox che dovetti spedire ad AMG partì il mercoledì mattina per paccocelere3 e mi fu riconsegnato il mercoledì successivo, limitando ad un solo weekend il periodo di fermo della bici.

Ad ogni modo è bene ripetere che il negoziante NON può rifiutarsi di procedere qualora il cliente lo chieda.


Per tornare in argomento più da vicino, invito chi partecipa alla discussione a moderare i termini e a non ipotizzare alcunchè nei confronti di nessuno, nell' interesse di tutti e di chi si ritrova con una ruota inservibile in primo luogo.


Aggiungo che l'unica strada percorribile per [MENTION=103537]soncia[/MENTION] è di mettere in mora il negoziante con una raccomandata A.R., e con la consapevolezza che in caso di risposta negativa dev'essere disposto ad adire le vie legali.
 
  • Mi piace
Reactions: francescoMTB1

marco10

Biker poeticus
20/8/05
3.970
0
0
Bergamo
www.officinevecchi.com
Ora scriverò a Scott, mi farò fare una perizia di parte, ed infine manderò un raccomandata al venditore come mi avete consigliato. Sono le ultime cose gratuite che posso fare oltre che continuare a scrivere sul forum, ringraziandovi del vostro appoggio
ma se l'onere della prova è del negoziante perchè fai una perizia di parte?
e perchè vuoi scrivere a Scott?
 

FeO

Biker forumensus
12/7/06
2.147
882
0
VERONA
Visita sito
Bike
Cube Stereo 150
...hai ragione sembola, il problema è chi in italia se si vuole far rispettare i propri diritti bisogna spendere soldi...mi ricorto qualche tempo fa comprai un hard dick per installare win 8.1, il suddetto non funzionava, ho dovuto litigare un mese con il negoziante per farmelo sostituire perchè secondo lui il fabbricante era il titolare della garanzia. il problema è che in italia nessuno conosce la normativa sullqa garanzia e spesso ci si sente dire "la casa madre non accetta la so sostituzione"....
 

francescoMTB1

Biker meravigliosus
6/1/08
15.583
2.512
0
Una casetta di Legno nel Bosco
Visita sito
Bike
Specialized
Se lo si fa spedire al negoziante e il distributore nega la garanzia non cambia nulla, se non si è disposti a scrivere almeno una raccomandata (di nuovo ed ancora al negoziante...) il risultato è lo stesso.

Va poi detto ad onor del vero che l'assistenza diretta risulta più veloce perchè si risparmiano i tempi di conferimento e ritiro dal negoziante: l'ammo RockShox che dovetti spedire ad AMG partì il mercoledì mattina per paccocelere3 e mi fu riconsegnato il mercoledì successivo, limitando ad un solo weekend il periodo di fermo della bici.

Ad ogni modo è bene ripetere che il negoziante NON può rifiutarsi di procedere qualora il cliente lo chieda.


Per tornare in argomento più da vicino, invito chi partecipa alla discussione a moderare i termini e a non ipotizzare alcunchè nei confronti di nessuno, nell' interesse di tutti e di chi si ritrova con una ruota inservibile in primo luogo.


Aggiungo che l'unica strada percorribile per [MENTION=103537]soncia[/MENTION] è di mettere in mora il negoziante con una raccomandata A.R., e con la consapevolezza che in caso di risposta negativa dev'essere disposto ad adire le vie legali.


Non intendo farne una pubblicita' ,e' solo una conferma alle tue parole riportate da esperienza diretta : AMG e' una realta' che fa' parte delle rarita' negli interventi sia in garanzia che in manutenzione ,da lode per la sua politica di qualita' del servizio.

A riferimento poi dell'oggetto della discussione vale far notare che la stragrande maggioranza dei negozianti hanno con furbizia bypassato (credono, ma per colpa di tutti noi)le responsabilita' sulle garanzia e cioe' ...............
al cliente : " e' un momentaccio .............sono strapieno............senti se vuoi ridurre i tempi ti faccio il ddt con menzione di rispedire al cliente ............spedisci pure tu ............"

Poi ,se il distributore o centro di assistenza nega l'intervento in garanzia il negoziante ti rispondera'............: "eeh ........meno male che hai fatto da te e ti hanno risposto direttamente"
..............e Ponzio Pilato se ne lavo' le mani............... :(
 

sembola

Moderatur cartesiano
Membro dello Staff
Moderatur
27/2/03
50.901
9.464
0
57
Siena
www.sembola.it
Bike
una nera e l'altra pure
...hai ragione sembola, il problema è chi in italia se si vuole far rispettare i propri diritti bisogna spendere soldi...mi ricorto qualche tempo fa comprai un hard dick per installare win 8.1, il suddetto non funzionava, ho dovuto litigare un mese con il negoziante per farmelo sostituire perchè secondo lui il fabbricante era il titolare della garanzia. il problema è che in italia nessuno conosce la normativa sullqa garanzia e spesso ci si sente dire "la casa madre non accetta la so sostituzione"....
Se nessuno però non è mai disposto a metterci del proprio le cose non cambieranno mai.
Ad ogni modo cominciamo con una raccomandata, che costa pochi euro :spetteguless:
 

soncia

Biker popularis
11/4/12
92
0
0
Brescia
Visita sito
ma se l'onere della prova è del negoziante perchè fai una perizia di parte?
e perchè vuoi scrivere a Scott?

voglio scrivere a scott perchè spero possa intercedere in mio favore nei confronti di DT SWISS. Per ora avevo bypassato Scott. Contattai il negoziante, che contattò Scott che disse di sentire direttamente DT SWISS. Per questioni di comodità spedii io stesso la ruota a DT SWISS annotando come mittente la ragione sociale del mio venditore.
Anche la perizia di parte mi serve più o meno per la stessa ragione, spero cioè possa indurre DT SWISS a cambiarmi la ruota in garanzia senza percorrere le vie legali
 

soncia

Biker popularis
11/4/12
92
0
0
Brescia
Visita sito
[MENTION=103537]soncia[/MENTION]

hai scritto che per tua comodita' hai spedito tu per il negoziante venditore [...] hai per caso allegato anche il d.d.t. ?


ho spedito io, indicando come mittente il venditore presso cui ho acquistato la bicicletta.

ovviamente ho la ricevuta della spedizione, posso mostrartela in pvt ma qual è il problema a riguardo?credo di non capire dove vuoi arrivare



[MENTION=103537]soncia[/MENTION]
P.S. , :) , .... secondo me ti piace sguazzare in diatribe ricercate stesso da te .......
.

si si... mi diverto proprio.Ma che dici? :nunsacci:
 

mach1

Biker superioris
27/5/13
814
185
0
Visita sito
Se posso dire la mia ci vedo tra l'altro pure poca lungimiranza da parte di dt-swiss perchè stiamo parlando di perdere ( perchè sicuramente dopo questa esperienza Soncia non vorrà più vedere nemmeno gli adesivi della dt-swiss ) un cliente ( e anche più di uno vista la cattiva pubblicità che fuoriesce da una discussione del genere proprio in un bacino di potenziali clienti come questo forum ) che specie in questa congiuntura economica pare essere dotato di una certa disponibilità economica e che quindi a maggior ragione andrebbe trattato con riguardo. Cioè, un conto per quanto sia brutto a dirsi è se vado lì io compro le ruote da 50 euro queste si piegano e io le rivoglio nuove, e allora anche se è una pessima politica ti possono trattare anche a pesci in faccia per quello che ci perdono. Ma se trattano così la loro clientela migliore mi immagino come possano trattare quella peggiore.

Tra l'altro, considerando che stiamo parlando di mountainbike e non di bambole di porcellana, sarebbe interessante anche sapere in base a quali parametri agisce la Dt-swiss nel loro stabilire quando riconoscere o meno la garanzia per stabilire se una botta subita da un loro prodotto rientra o meno nei parametri di utilizzo considerando che il loro prodotto nasce espressamente per essere, ovviamente entro certi limiti qualitativi e quantitativi di sollecitazioni, maltrattato.
Francamente la scusa adottata ( perchè di scusa si tratta visto che è una pura ipotesi dato che ha solamente detto che quel tipo di danno può avvenire in determinate condizioni ma non che può avvenire SOLO IN DETERMINATE CONDIZIONI ) non mi ha convinto, qualsiasi difetto di natura costruttiva, a parte i più palesi, potrebbe essere tranquillamente accollato al cattivo utilizzo da parte del cliente e questo come potenziale cliente francamente non mi tranquillizza dato che al momento pare che il principio applicato sia "se la ruota si rompe a prescindere è perchè sei stato tu a usarla male". Se anche ci fosse stato un video del momento esatto della rottura ( visto che tanti escono con telecamere e telecamerine oggi giorno ) a dimostrazione delle parole di Soncia cosa avrebbe impedito a Dt-Swiss di dire "eh ma la rottura è avvenuta in seguito ad un indebolimento strutturale causato da una botta precedente non ripresa nel filmato"?
Inoltre l'assenza di segni palesi dovrebbe essere anche garanzia della buona fede del cliente, visto che un difetto strutturale di quel genere, se si fosse verificato in un altro frangente avrebbe potuto determinare una caduta, con conseguenti segni su ruota e bici oltre che sul ciclista.

l'altra cosa che non mi convince è che Dt-Swiss nel non riconoscere la garanzia non ha addotto motivazioni che peraltro sarebbero state legittime di natura burocratica del tipo "doveva rivolgersi al negoziante / doveva rivolgersi a scott / doveva rivolgersi a Syncros" ma motivazioni tecniche piuttosto fumose che di fatto riconoscono il fatto che Soncia abbia comunque deciso di rivolgersi direttamente a loro ( quando anche solo il fatto che le ruote siano marchiate syncros li giustificherebbe nel dire di rivolgersi a syncros, aldilà del dire passi attraverso il negoziante perchè la legge prevede quello )
 

soncia

Biker popularis
11/4/12
92
0
0
Brescia
Visita sito
Se posso dire la mia ci vedo tra l'altro pure poca lungimiranza da parte di dt-swiss perchè stiamo parlando di perdere ( perchè sicuramente dopo questa esperienza Soncia non vorrà più vedere nemmeno gli adesivi della dt-swiss ) un cliente ( e anche più di uno vista la cattiva pubblicità che fuoriesce da una discussione del genere proprio in un bacino di potenziali clienti come questo forum ) che specie in questa congiuntura economica pare essere dotato di una certa disponibilità economica e che quindi a maggior ragione andrebbe trattato con riguardo. Cioè, un conto per quanto sia brutto a dirsi è se vado lì io compro le ruote da 50 euro queste si piegano e io le rivoglio nuove, e allora anche se è una pessima politica ti possono trattare anche a pesci in faccia per quello che ci perdono. Ma se trattano così la loro clientela migliore mi immagino come possano trattare quella peggiore.

Tra l'altro, considerando che stiamo parlando di mountainbike e non di bambole di porcellana, sarebbe interessante anche sapere in base a quali parametri agisce la Dt-swiss nel loro stabilire quando riconoscere o meno la garanzia per stabilire se una botta subita da un loro prodotto rientra o meno nei parametri di utilizzo considerando che il loro prodotto nasce espressamente per essere, ovviamente entro certi limiti qualitativi e quantitativi di sollecitazioni, maltrattato.
Francamente la scusa adottata ( perchè di scusa si tratta visto che è una pura ipotesi dato che ha solamente detto che quel tipo di danno può avvenire in determinate condizioni ma non che può avvenire SOLO IN DETERMINATE CONDIZIONI ) non mi ha convinto, qualsiasi difetto di natura costruttiva, a parte i più palesi, potrebbe essere tranquillamente accollato al cattivo utilizzo da parte del cliente e questo come potenziale cliente francamente non mi tranquillizza dato che al momento pare che il principio applicato sia "se la ruota si rompe a prescindere è perchè sei stato tu a usarla male". Se anche ci fosse stato un video del momento esatto della rottura ( visto che tanti escono con telecamere e telecamerine oggi giorno ) a dimostrazione delle parole di Soncia cosa avrebbe impedito a Dt-Swiss di dire "eh ma la rottura è avvenuta in seguito ad un indebolimento strutturale causato da una botta precedente non ripresa nel filmato"?
Inoltre l'assenza di segni palesi dovrebbe essere anche garanzia della buona fede del cliente, visto che un difetto strutturale di quel genere, se si fosse verificato in un altro frangente avrebbe potuto determinare una caduta, con conseguenti segni su ruota e bici oltre che sul ciclista.

l'altra cosa che non mi convince è che Dt-Swiss nel non riconoscere la garanzia non ha addotto motivazioni che peraltro sarebbero state legittime di natura burocratica del tipo "doveva rivolgersi al negoziante / doveva rivolgersi a scott / doveva rivolgersi a Syncros" ma motivazioni tecniche piuttosto fumose che di fatto riconoscono il fatto che Soncia abbia comunque deciso di rivolgersi direttamente a loro ( quando anche solo il fatto che le ruote siano marchiate syncros li giustificherebbe nel dire di rivolgersi a syncros, aldilà del dire passi attraverso il negoziante perchè la legge prevede quello )

ti ringrazio
 

sembola

Moderatur cartesiano
Membro dello Staff
Moderatur
27/2/03
50.901
9.464
0
57
Siena
www.sembola.it
Bike
una nera e l'altra pure

soncia

Biker popularis
11/4/12
92
0
0
Brescia
Visita sito
Ragazzi, ho ceduto. Troppo sbattimento iniziare una causa. Hp accettato una proposta di Dt Swiss che per ragioni "commerciali", pur non riconoscendomi il diritto della garanzia, ha deciso di venirmi incontro sui costi. Non sono ovviamente soddisfatto ma è comunque meglio di niente. Grazie a tutti i partecipanti e soprattutto a Sembola
 

marco10

Biker poeticus
20/8/05
3.970
0
0
Bergamo
www.officinevecchi.com
Seguo questi 3d sulle garanzie per capire come funzionano.
Però tutte le volte partono con un gran strepitio, dichiarazioni di guerra, insulti più o meno velati con accuse a destra e a manca compreso l’immancabile accusa all’Italia e agli italiani (che poi sono sempre aziende multinazionali e leggi europee, che colpa ne ha la sola Italia?!), poi finisce sempre a tarallucci e vino.
Ma è mai capitato che una persona abbia scritto la fatidica lettera a chi di dovere (non alla multinazionale o alla Spectre o chi chessia…)?
Giusto per sapere cosa potrebbe succedere se si facessero le cose come van fatte…
 

sembola

Moderatur cartesiano
Membro dello Staff
Moderatur
27/2/03
50.901
9.464
0
57
Siena
www.sembola.it
Bike
una nera e l'altra pure

soncia

Biker popularis
11/4/12
92
0
0
Brescia
Visita sito
Seguo questi 3d sulle garanzie per capire come funzionano.
Però tutte le volte partono con un gran strepitio, dichiarazioni di guerra, insulti più o meno velati con accuse a destra e a manca compreso l’immancabile accusa all’Italia e agli italiani (che poi sono sempre aziende multinazionali e leggi europee, che colpa ne ha la sola Italia?!), poi finisce sempre a tarallucci e vino.
Ma è mai capitato che una persona abbia scritto la fatidica lettera a chi di dovere (non alla multinazionale o alla Spectre o chi chessia…)?
Giusto per sapere cosa potrebbe succedere se si facessero le cose come van fatte…

Hai perfettamente ragione. Purtroppo peró portare fono in fondo questa vicenda avrebbe richiesto un grosso dispendio di tempo. Finché sono in ferie posso scrivere e rispondere a tutti ma da lunedì le cose cambiano.
 

Classifica giornaliera dislivello positivo

Classifica mensile dislivello positivo