Permettimi di dirti che vaneggi. A prescindere dal fatto che Brumotti si propone di andarci a piedi o in bici in cima, tu pretendi di imporre la tua personale e talebana visione dell'alpinismo, o di chissà cosa, come l'unica valida e moralmente accettabile: se ti piace faticare e sudare, buon per te.
Magari a un altro piace prendere la seggiovia, farsi la mangiata di cervo al rifugio arrivandoci col land rover, deve per questo subire i tuoi biasimi, deve per questo vergognarsi o chiedere scusa? Rifletti, domani potresti essere tu nel mirino del taliban banana
Quindi l'etica e la morale sono una pura perdita di tempo secondo il tuo parere. Evviva la libertà di fare tutto (ovviamente solo per chi ha il grano), poi se ci sono effetti collaterali chissenefrega. Non ne abbiamo avuti abbastanza di esempi di fasotutomi?
Ciao
Fabio