con in mezzo una pietraia spaccabraccia,io le basse velocità le sfreno,perchè non ho forti compressioni(apparte 1 singola alla fine della suddetta pietraia)e perchè mi sembra che in generale posso avere una guida più confortevole con le basse v più sfrenate...............
Da vero ignorante in materia (nel senso che non riesco a fare chiarezza) chiederei una cosa a
tutti coloro i quali volessero intervenire.
Ma per basse velocità si intende:
1) bassa velocità di frequenza del movimento dello stelo nel fodero (ossia bassa frequenza di funzionamento degli elementi ammortizzanti);
oppure
2) bassa velocità di avanzamento del mezzo?
Faccio questa domanda perchè i conti (letti di qua e di là, e da scambi di pareri qua e là) non mi tornerebbero.
Prendiamo il caso di:
- una compressione liscia presa a missile: siamo nel mondo delle basse velocità?
- una compressione con terreno scassato presa a missile: siamo ancora nel mondo delle basse velocità?
- una pietraia presa a velocità sostenuta: siamo nel mondo delle basse velocità?
- una pietraia presa piano: siamo nel mondo delle basse velocità?
- una staccata, arrivando a fuoco (quindi nel momento in cui si pinza si arriva forte) su terreno liscio: siamo nel mondo delle basse velocità?
- una staccata su terreno rotto, arrivando a fuoco, su terreno rotto: siamo nel mondo delle basse velocità?
Nelle piste dove giro io, ossia le più conosciute della Francia e del nord italia, ho la seguente situazione:
1. compressioni liscie da prendere a fuoco;
2. staccate sempre con terreno/fondo distrutto;
3. pietraie sempre da prendere alla massima velocità possibile;
4. rettilinei con terreno/fondo scassato da prendere a fuoco;
5. drop o salti (per me grossi, con atterraggio rotto).
In queste condizioni:
- se ho le basse velocità aperte, sento una guida più confortevole;
- se ho le basse velocità molto chiuse, sento una guida come fossi su un martello pneomatico, tranne nel caso dei punti "3 e 5", dove non sento alcuna differenza.
Dalla mia sensazione personale (ma sono quasi sicuro di sbagliarmi: attendo lumi) le Basse Velocità corrispondono a sistuazioni in cui viene sollecitata la prima parte della corsa della forca:
- con basse velocità chiuse la forka si comporta in modo quasi "regressivo", ossia lento a partire, ma che poi risulta via via più cedevole man mano che l'escursione di lavoro della forka aumenta;
- con basse velocità tutte aperte la forka si comporta in modo quasi "progressivo", ossia prontissimo a partire, con poca resistenza e tanto sag; da un certo punto in poi, invece, diventa lineare (o al più leggermente progressiva negli ultimi 3/4 cm di corsa).
Prova pratica:
- se chiudo le basse velocità, il sag va a zero.
- se le apro, il sag va al 25%.
Chiedo lumi...
PS: sono a casa con l'influenza, quindi è facile che scriva più cose del solito, sia come numerosità, sia come cavolate/imprecisioni