O Botolacci, ma qualche foto no eh?!?
report zero, foto zero....gnamo, Jaxxon...dicci dicci
Nik
Dunque foto zero o quasi, in quanto per cercare di rientrare ad un orario decente (come richiesto da vari bikers) non c'è stato modo di effettuare riprese come l'anno scorso (Cisp su MBA ne sa qualcosa
)
Il percorso è stato molto alternativo ai soliti giri...
salita dalla Panchena, Pomaio e quindi una bella forestale all'insù; a questo punto c'è stata la svolta (a destra) verso lo skyline di alcuni bykers, qualcuno era troppo sudato, qualcunaltro era poco sudato, altri c'avevano da tirare il collo alla nana etc etc .
Il resto del gruppo si è gettato verso l'ignoto guidati in parte dal Drago e in parte dalla traccia (sempre del Drago) montata sul mio GPS.
Inizialmente abbiamo percorso la sterrata in discesa dei vivai, al termine di questa (con tanto di voce gracchiante "Siete su una strada privata siete su una strada privata" e latrato potente di cane
) abbiamo imboccato un bosco senza più seguire un percorso battuto ma solo la traccia militare sul GPS, risalente forse all'epoca di Giulio Cesare (se scherza eehh Drago
).
Dopo aver sceso vari dirupi con la bici in spalla, un plauso alla Samanta che per prima è arrivata a fondo valle mentre noi eravamo ancora all'inizio, siamo finalmente arrivati al percorso dei guadi .
A questo punto è iniziato il vero divertimento, anche perché abbiamo fatto molti più attraversamenti del chiassaccia di quelli previsti dal giro classico (cioè arrivo da misciano e risalita da ca' di tonco).
infine rientro dal Chiaveretto, con qualche piccolo inconveniente tecnico sul finale.
Un ringraziamento al Drago che ormai potremmo ribatezzare la "Guida dei guadi"
@Cisp complimenti per l'Alpe della Luna