Ecco, questi sono i consigli utili... altro che disquisire di sandali e pedule!I gatti di solito scavano un buco, espletano, e poi richiudono. Quindi direi che più che la cassetta con la sabbia, potrebbe essereti utile una paletta
Bloccati a 2000 metri con i sandali di gomma: li salva il soccorso alpino
- Creatore Discussione marco
- Data di inizio
Eh niente, hai evidenti difficoltà nella comprensione del testo, la mia domanda, facile facile, era quanti ne hai visti tu.La parola agli esperti ad esempio delle Dolomittiiiio scherzo nè
BELLUNO – “Non improvvisiamo, la montagna non è Gardaland serve il buon senso sempre“. E’ questo il messaggio che il Soccorso Alpino e l’Ulss 1 Dolomiti hanno lanciato recentemente, in merito ai dati rilevati nei primi sei mesi del 2023.
Nel corso dei primi sette mesi del 2023, sono state emesse ben 164 fatture per un totale di 409mila euro.
Queste somme sono richieste a coloro che chiedono aiuto durante situazioni di pericolo, sia per pratiche estreme che per mancanza di preparazione.
Analizzando nel dettaglio le attività coinvolte negli incidenti, emerge che gli escursionisti rappresentano la maggioranza dei soccorsi effettuati.
A seguire, per tipologia di attività, troviamo gli incidenti legati allo sci di pista, alle ferrate, al parapendio, all’alpinismo e alle cadute in mountain bike.
Esaminando le cause degli incidenti, emerge che la “caduta” si posiziona al primo posto, seguita dall'”incapacità” al secondo e da “malori” e “perdite di orientamento” a seguire.
Il Soccorso Alpino mette in evidenza l’importanza di affrontare le attività montane con la giusta preparazione e consapevolezza, al fine di evitare situazioni pericolose e garantire un’esperienza sicura in montagna.
Lo so che sembra impossibile ma certi giorni vien da pensare che abbiano aperto le gabbie
No no, non serve che tu mi risponda che poi magari ti vien mal di testa!
Avendo assistito a più di un soccorso alla base delle pareti ricordo ancora adesso il sacro terrore di avere quel coso che ti vola sopra la testa.
te ci scherzi ma l'altro giorno su facebook c'era una pubblicita' di un kit apposito per quella esigenza, con tanto di paletta....I gatti di solito scavano un buco, espletano, e poi richiudono. Quindi direi che più che la cassetta con la sabbia, potrebbe essereti utile una paletta
Lungi da me ritenermi esperto, ma una cosa interessante l'ho imparata: Non usare fazzoletti di "carta" per pulirsi, poiché più difficilmente biodegradabili (in effetti non sono fatti di carta). Meglio tenere nello zaino/marsupio/ecc. un po' di carta igenica.Capisco che a volte le discussioni possono prendere una deriva scatologica...
Quindi ne approfitto per una consulenza, visto che si sono palesati gli esperti.
Dunque: le lunghe passeggiate in montagna possono favorire la peristalsi, fenomeno assolutamente naturale.
E, soprattutto, dopo un bel pranzo al rifugio montano, può capitare che la polenta possa fare certi scherzi.
In pratica: se mentre sono sul sentiero mi scappa e m'infratto per liberarmi, come la natura richiede, come dovrei comportarmi con il prodotto finale?
Sacchetto da riporto? O mi affido alla naturale biodegradabilità della materia stessa?
Basta coprire con gli aghi di pino? Un sasso?
La produzione è sicuramente molto biodegrdabile e condivido il suggerimento di @Maiella
Ce ne sono di molti tipi con gradi di biodegradabilità diversi.
Infatti, è il tempo necessario che fa la differenza.
Prova a lavarli accidentalmente nella tasca dei pantaloni. Alcuni si sfaldano in mille pezzetti, altri resistono e formano un blocco unico.
le foglie larghe funzionano bene.. ma non sempre ci sono...E dai.. adesso bisogna anche preoccuparsi come pulirsi il culo
consiglio la foglia di fico
C'e una canzone de GLI ANTONIO BENASSI, Pezzi di Carta, che spiega perfettamente la situazione. Peccato che non riesco a trovare un link.Qualcuno, in una certa canzone, cantava le gioie delle foglie di zucca, bietola e vite
C'e una canzone de GLI ANTONIO BENASSI, Pezzi di Carta, che spiega perfettamente la situazione. Peccato che non riesco a trovare un link.Qualcuno, in una certa canzone, cantava le gioie delle foglie di zucca, bietola e vite
In montagna è sempre più difficile trovare degli spazi godibili senza paranoie
www.ildolomiti.it
"Segnaletica sbagliata e sentiero troppo affollato", la segnalazione al Cai: "Su tratti esposti c'erano cani che ci passavano fra le gambe e turisti in infradito in difficoltà"
BELLUNO. Un sentiero molto frequentato "ma non ben segnalato", tanto che un escursionista ha deciso non soltanto di mandare una segnalazione scritta al Cai ma anche di lanciare un appello sui social, "affinché le persone, si spera, possano essere più prudenti", anticipa Fabio Spelta a Il...
www.ildolomiti.it
Boh, articolo da prendere con le molle. Di solito la segnaletica CAI è giusta, ho fatto sentieri indicati come EE che ritengo se non facili appena impegnativi per un escursionista con un minimo di esperienza, i tempi di percorrenza indicati sono di solito più alti del reale tempo necessario poi se manca qualche cartello può essere ecco perchè io mi affido a tracce caricate in anticipo. Forse in difficoltà ci è andato solo lui..In montagna è sempre più difficile trovare degli spazi godibili senza paranoie
"Segnaletica sbagliata e sentiero troppo affollato", la segnalazione al Cai: "Su tratti esposti c'erano cani che ci passavano fra le gambe e turisti in infradito in difficoltà"
BELLUNO. Un sentiero molto frequentato "ma non ben segnalato", tanto che un escursionista ha deciso non soltanto di mandare una segnalazione scritta al Cai ma anche di lanciare un appello sui social, "affinché le persone, si spera, possano essere più prudenti", anticipa Fabio Spelta a Il...
E questo cosa ha a che vedere con la biodegradabilità?
Biodegradabile significa che i microrganismi demolitori utilizzano un materiale per il proprio metabolismo, distruggendolo nei tempi definiti dalle condizioni ambientali e da altri fattori.
Che cosa c'entra la lavatrice in tutto questo discorso?
Sarebbe interessante capire come dal titolo "Bloccati a 2000 metri con i sandali di gomma: li salva il soccorso alpino" si è passati a parlare di merda, comunque non ho voglia di leggere tutta la discussione e quindi mi terro la curiosità.
conosco bene il sentiero e il posto, fatto molte volte.
il lago di Sorapiss è meta di grandi folle, è molto instagrammabile, in effetti è davvero strepitoso (a trovarlo con poca gente, ma ci si riesce, basta andare nei momenti giusti!) ed è anche vero che nelle descrizioni online si legge di percorso non impegnativo.
quindi è vero, si vedono scene come quelle descritte nell'articolo, gente in scarpe da ginnastica con il barboncino in braccio, bambini per mano di nonne impaurite nei tratti esposti...
finalmente agosto è finito!!!
qui in ottobre, già parzialmente ghiacciato:
29/08/18:
In un giorno solo in una stagione ?Eh niente, hai evidenti difficoltà nella comprensione del testo, la mia domanda, facile facile, era quanti ne hai visti tu.
No no, non serve che tu mi risponda che poi magari ti vien mal di testa!
si le domande del kaizzer fan venire mal di testa non riesco a capire se val la pena di rispondere ai bimbi curiosi che fan le domande dei perchè
Te l'ho già detto se vuoi farti qualche giro ti aspetto con "ansia"