Biker vegetariano
- Creatore Discussione sanguegranata
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ciao!
mi sa che i conviene dare un occhio a siti americani e inglesi... loro in genere conoscono il problema / la questione da più tempo e ci sono sicuramente discussioni su forum ecc che trattano il tema. per esempio, mi sembra che negli articoli sul nutrimento su bikeradar c'è sempre un piccolo spazio o una menzione alle alternative per i vegetariani.
devo ammettere che è una cosa che mi tenta sul piano mentale (sostanzialmente etico), ma dal punto di vista animale (cioè la mia animalità, ovvero la voglia di carne) non ce la faccio. mi moglie però non mangia carne da più di dieci anni e vive benissimo, ha appena concluso una gravidanza senza nessun problema e attualmente allatta.
ecco! seguo il thread perché mi interessa.
buona fortuna con la tua scelta, che stimo molto.
pau
mi sa che i conviene dare un occhio a siti americani e inglesi... loro in genere conoscono il problema / la questione da più tempo e ci sono sicuramente discussioni su forum ecc che trattano il tema. per esempio, mi sembra che negli articoli sul nutrimento su bikeradar c'è sempre un piccolo spazio o una menzione alle alternative per i vegetariani.
devo ammettere che è una cosa che mi tenta sul piano mentale (sostanzialmente etico), ma dal punto di vista animale (cioè la mia animalità, ovvero la voglia di carne) non ce la faccio. mi moglie però non mangia carne da più di dieci anni e vive benissimo, ha appena concluso una gravidanza senza nessun problema e attualmente allatta.
ecco! seguo il thread perché mi interessa.
buona fortuna con la tua scelta, che stimo molto.
pau
Vi spiace se lo seguo anch'io? ultimamente l'idea di mangiare pezzi di cadavere mi provoca un certo non so che.
Le uniche cose che dovrebbe integrare un vegano sono la vitamina B12 e la vitamina D ma con alcune distinzioni.
La B12 non si assume con alimentazione vegetariana ma solo con cibi animali o (ma molto difficile) mangiando verdura non "sterilizzata" e coltivata in un campo non impoverito e stressato da coltivazioni intensive. L'organismo generalmente ha una riserva di B12 che può durare fino a 3 anni.
La vitamina D invece è consigliata per coloro che abitano ad alte latitudini e non stanno all'aria aperta (difficilmente un biker).
La questione del non carne, personalmente è legata a due motivi:
il primo di salute (ci sono numerose ricerche che collegano le proteine animali a numerose malattie);
secondo per una questione etica legata alla nutrizione e sperpero di risorse per l'allevamento di bestiame etcc...
La B12 non si assume con alimentazione vegetariana ma solo con cibi animali o (ma molto difficile) mangiando verdura non "sterilizzata" e coltivata in un campo non impoverito e stressato da coltivazioni intensive. L'organismo generalmente ha una riserva di B12 che può durare fino a 3 anni.
La vitamina D invece è consigliata per coloro che abitano ad alte latitudini e non stanno all'aria aperta (difficilmente un biker).
La questione del non carne, personalmente è legata a due motivi:
il primo di salute (ci sono numerose ricerche che collegano le proteine animali a numerose malattie);
secondo per una questione etica legata alla nutrizione e sperpero di risorse per l'allevamento di bestiame etcc...
una precisazione: la vitamina B12 si può assumere in notevoli quantità (e soprattutto con notevolo biodisponibilità, questa è la cosa + importante) attraverso il consumo di germogli biologici. io mi sono comprato un apposito germogliatore, acquisto i germogli della marca Bavicchi, e integro cosi B12, D e soprattutto il Calcio, avendo eliminato completamente il latte, che a dispetto di quanto comunemente si crede, acidifica il sangue e provoca la decalcificazione delle ossa.
oltretutto il latte contiene del calcio assai poco biodisponibile e di difficile assimilazione.
[MENTION=66041]bracc[/MENTION]: se vuoi una lettura veramente interessante in materia, e che ti fa capire perche l'assunzione di carne e latte è assolutamente dannosa, comprati China Study
http://www.macrolibrarsi.it/libri/__the-china-study-libro.php?idsearch=5629718
letto questo, capirai , al di la delle questioni etiche, la saggezza della scelta che stai intraprendendo.
io personalmente ho eliminato anche il consumo dello zucchero, sostituendolo con agave e stevia (che fino all'anno scorso non si poteva vendere in italia, mentre oltreconfine la si trovava) e sostituito la farina classica con la farina di farro.
cmq ripeto, le proteine della carne e il calcio del latte sono i fattori che minano in assoluto di più la salute. per me non ce stato nessun fattore etico nel portarmi a seguire questa alimentazione, solo la consapevolezza, dopo diverso studio, di come funziona il corpo umano, e di cosa comunemente mangiamo
oltretutto il latte contiene del calcio assai poco biodisponibile e di difficile assimilazione.
[MENTION=66041]bracc[/MENTION]: se vuoi una lettura veramente interessante in materia, e che ti fa capire perche l'assunzione di carne e latte è assolutamente dannosa, comprati China Study
http://www.macrolibrarsi.it/libri/__the-china-study-libro.php?idsearch=5629718
letto questo, capirai , al di la delle questioni etiche, la saggezza della scelta che stai intraprendendo.
io personalmente ho eliminato anche il consumo dello zucchero, sostituendolo con agave e stevia (che fino all'anno scorso non si poteva vendere in italia, mentre oltreconfine la si trovava) e sostituito la farina classica con la farina di farro.
cmq ripeto, le proteine della carne e il calcio del latte sono i fattori che minano in assoluto di più la salute. per me non ce stato nessun fattore etico nel portarmi a seguire questa alimentazione, solo la consapevolezza, dopo diverso studio, di come funziona il corpo umano, e di cosa comunemente mangiamo
Curioso, per me invece è stato completamente l'opposto
etica in primis, del resto mi interessa relativamente poco.Proprio per questioni etiche vorrei abbandonare anche latte e derivati, ma sono circondato da persone che dopo due anni faticano ad accettare l'idea che io sia vegetariano, figuriamoci vegano..
da oltre 20 anni non mangio carne e non rimpiango questa scelta.
non ho mai avuto problemi di carenza di vitamine e/o proteine , è sufficiente seguire una dieta a base di legumi ed integrare la vit. B12, un esame completo del sangue 1 volta l'anno ( utile per tesseramento FCI ).
Contatta comunque un dietologo "professionista" e non fidarci troppo del "ho sentito/ ho letto" che può essere pericoloso.
Grazie per il post.
Il libro che citi ho appena finito di leggerlo e mi ha dato la botta definitiva per abbandonare la ciccia.
Concordo in tutto e soprattutto sul latte, avendo una bimba di pochi mesi mi sto leggendo una serie di cose proprio sul latte vaccino che eviteremo di dare.
Grazie per i consigli, stevia etcc che in parte stiamo già praticando in casa!
Proprio per questioni etiche vorrei abbandonare anche latte e derivati, ma sono circondato da persone che dopo due anni faticano ad accettare l'idea che io sia vegetariano, figuriamoci vegano..
problema relativo... se mi posso permettere
io stesso, avendo da poco eliminato farinacei classici e lo zucchero, incontro delle difficoltà anche solo ad uscire con gli amici in bar o a cena fuori.... ma bene o male riesco a venirne fuori abbastanza dignitosamente
volevo anche dire questo: avevo iniziato una dieta vegetariana già nel 2007. purtroppo dopo un anno le cose andarono male e ritornai ad una dieta carnivora.
sbagliai molte cose (capite succcessivamente), la cosa che mi fece in assoluto più danni fu l'abuso di latticini per compensare la mancanza della carne.
l'esperienza , e il capire gli errori , fa parte del processo. dopo qualche anno ho riprovato, con esisti decisamente migliori. ora vediamo come va con l'eliminazione del latte.
latte che, per chiarezza, ho eliminato anche per motivi medici, avendo letto e studiato una importante ricerca che spiega in maniera esemplare come il lattosio abbia corresponsabilità, assieme alla carenza di vitamina D , al cancro alla prostata. avendo avuto un serio problema alla prostata l'anno scorso (che per un pelo mi faceva abbandonare per sempre la bici), mi è stata fortemente sconsigliata l'assunzione di latte e derivati. lo studio da me letto conferma tutto.
nel libro postato sopra, China Study, c'è un capitolo proprio riguardante cancro alla prostata ed alimentazione, dove vengono riportati gli stessi risultati
prego.
se posso dare un ulteriore consiglio..... sul problema dello zucchero raffinato:
Sugar Blues
http://www.macrolibrarsi.it/libri/__sugar_blues_il_mal_di_zucchero-edizione_aggiornata-ampliata.php
cito un medico , che poco tempo fa disse "chi vende lo zucchero... andrebbe messo in galera"
problema relativo... se mi posso permettere
io stesso, avendo da poco eliminato farinacei classici e lo zucchero, incontro delle difficoltà anche solo ad uscire con gli amici in bar o a cena fuori.... ma bene o male riesco a venirne fuori abbastanza dignitosamente
volevo anche dire questo: avevo iniziato una dieta vegetariana già nel 2007. purtroppo dopo un anno le cose andarono male e ritornai ad una dieta carnivora.
sbagliai molte cose (capite succcessivamente), la cosa che mi fece in assoluto più danni fu l'abuso di latticini per compensare la mancanza della carne.
l'esperienza , e il capire gli errori , fa parte del processo. dopo qualche anno ho riprovato, con esisti decisamente migliori. ora vediamo come va con l'eliminazione del latte.
latte che, per chiarezza, ho eliminato anche per motivi medici, avendo letto e studiato una importante ricerca che spiega in maniera esemplare come il lattosio abbia corresponsabilità, assieme alla carenza di vitamina D , al cancro alla prostata. avendo avuto un serio problema alla prostata l'anno scorso (che per un pelo mi faceva abbandonare per sempre la bici), mi è stata fortemente sconsigliata l'assunzione di latte e derivati. lo studio da me letto conferma tutto.
nel libro postato sopra, China Study, c'è un capitolo proprio riguardante cancro alla prostata ed alimentazione, dove vengono riportati gli stessi risultati
Il problema è relativo fino a quando non cominci a diventare un limite per delle persone che non capiscono/condividono la tua scelta.
So che sembra assurdo che questo possa essere un problema per alcune persone, io stesso non lo capisco, però è così. Per ora scendo a qualche compromesso, poi piano piano proverò ad andare oltre..
Nel mio piccolo, comunque, sto cercando di ridurre l'uso di latticini e uova, però liberarsene sarà molto più difficile che smettere di mangiare carne.
Come fai a non aver problemi al ristorante? Ogni volta che c'è una cena è un trauma, è già difficile evitare la carne, figuriamoci latte&derivati e cereali raffinati.
ps: se non sono indiscreto.. che sbagli hai commesso la prima volta? Magari li sto facendo pure io e non me ne rendo conto..
ps2: sembriamo un gruppo di tossici che provano a smettere di drogarsi
ps2: sembriamo un gruppo di tossici che provano a smettere di drogarsi
Già!
Infatti è molto difficile, soprattutto quando si è fuori casa.
Prova a parlar del latte vaccino...ti prendon per matto
forse però stiamo un pò uscendo dal topic!
Sarebbe interessante trovare e postare qualche esperienza di atleti di qualsiasi livello, vegetariani. Ho visto nei precedenti post un link ad un articolo online.
Ogni giorno che passa son sempre più convinto della scelta! e son curioso di vedere come andranno le mie prestazioni ciclistiche!!!
15 anni senza carne... per i primi 4 "quasi" vegano, dopodiche ho reinserito il pesce nella dieta per una questione di comodità, sono spesso in giro e a volte non è semplice...
Leggendo questo 3d sto rivalutando alla grande tutta la mia dieta,non sono mai stato un carnivoro convinto anzi!! Mangio solo carni bianche e al max due volte a settimana.Chissà che non riesca ad eliminare la ciccia una volta per tutte.Ora ho ordinato China Study e aspetto che arrivi,poichè le premesse mi sembrano molto molto interessanti.
Volevo intervenire portando l'esperienza della mia compagna.
Ha 36 anni è diventata vegetariana a 14 anni per convinzioni etiche animaliste e da 4 anni è diventata vegana.
Devo aggiungere che è una podista convinta, ha concluso diverse maratone con risultati discreti per un amatore come lei.
Grazie a lei anche io sto rivedendo la mia alimentazione, sono molto più attento e non escludo che anche io possa diventare vegetariano.
Quindi posso dire che con le opportune attenzioni dopo 20 anni di dieta vegetariana lei sta benissimo...forse anche meglio di me!
Ciaux
Ha 36 anni è diventata vegetariana a 14 anni per convinzioni etiche animaliste e da 4 anni è diventata vegana.
Devo aggiungere che è una podista convinta, ha concluso diverse maratone con risultati discreti per un amatore come lei.
Grazie a lei anche io sto rivedendo la mia alimentazione, sono molto più attento e non escludo che anche io possa diventare vegetariano.
Quindi posso dire che con le opportune attenzioni dopo 20 anni di dieta vegetariana lei sta benissimo...forse anche meglio di me!
Ciaux
problema relativo... se mi posso permettere
io stesso, avendo da poco eliminato farinacei classici e lo zucchero, incontro delle difficoltà anche solo ad uscire con gli amici in bar o a cena fuori.... ma bene o male riesco a venirne fuori abbastanza dignitosamente
volevo anche dire questo: avevo iniziato una dieta vegetariana già nel 2007. purtroppo dopo un anno le cose andarono male e ritornai ad una dieta carnivora.
sbagliai molte cose (capite succcessivamente), la cosa che mi fece in assoluto più danni fu l'abuso di latticini per compensare la mancanza della carne.
l'esperienza , e il capire gli errori , fa parte del processo. dopo qualche anno ho riprovato, con esisti decisamente migliori. ora vediamo come va con l'eliminazione del latte.
latte che, per chiarezza, ho eliminato anche per motivi medici, avendo letto e studiato una importante ricerca che spiega in maniera esemplare come il lattosio abbia corresponsabilità, assieme alla carenza di vitamina D , al cancro alla prostata. avendo avuto un serio problema alla prostata l'anno scorso (che per un pelo mi faceva abbandonare per sempre la bici), mi è stata fortemente sconsigliata l'assunzione di latte e derivati. lo studio da me letto conferma tutto.
nel libro postato sopra, China Study, c'è un capitolo proprio riguardante cancro alla prostata ed alimentazione, dove vengono riportati gli stessi risultati
Infatti lo sbaglio più comune dei nuovi vegetariani non vegani,è proprio l'abuso di latticini e anche uova aggiungo,praticamente dalla padella alla brace per chi ha certe convinzioni,per chi non vuole cibarsi con alghe oceaniche o germogli di soia per sopperire alla mancanza della vitamina b12,consiglio un moderato consumo di uova e latticini,2 uova alla settimana e qualche pezzetto di grana ogni tanto dovrebbero essere sufficenti al fabbisogno.
china study è veramente interessante, e se anche è diretto ad un lettore americano, i dati scientifici sono internazionali. Posso solo dire che è due settimane che riesco a non mangiare panini nella pausa pranzo evitando così i malvagi affettati, a vantaggio di riso e verdura e sicuramente sto meglio, con un sorprendente vantaggio emotivo.
Ammetto di esser una buona forchetta, sempre in lotta tra il mangiare per gusto e il fermarmi per la linea, ma da quando ho iniziato questo percorso, mi sento decisamente motivato. Chissà che il buon umore non mi faccia anche andar più forte!
Avete altre letture da consigliare?
Ammetto di esser una buona forchetta, sempre in lotta tra il mangiare per gusto e il fermarmi per la linea, ma da quando ho iniziato questo percorso, mi sento decisamente motivato. Chissà che il buon umore non mi faccia anche andar più forte!
Avete altre letture da consigliare?
Ma vitamine del gruppo B si possono reperire anche nella frutta secca
se non sbaglio (nocciole,mandorle,noci) nei legumi,non è sufficiente la quantità apportata da questi alimenti senza andare ad attingere a latticini o uova? Oppure ti riferisci alla vit. B12 specificatamente?
Premesso la mia e solo una domanda a titolo informativo poichè trovo questo argomento interessantissimo.
Grazie.
La[SIZE=+2]Vitamina B12 (cianocobalamina) [/SIZE]e' presente nella carne ed in particolare nel fegato, rene, cervello e cuore. Altre fonti sono il pesce, le uova, i derivati del latte. La carenza di vitamina B12 e' un'evenienza rara. La causa principale e' dovuta alla mancanza di fattore intrinseco nei soggetti con anemia perniciosa, dopo gastrectomia, ed in seguito a distruzione della mucosa gastrica od a lesioni dell'intestino tenue. Nei vegetariani aumenta il rischio di malassorbimento della vitamina dovuto alla maggiore assunzione di fibre. La carenza porta allo sviluppo di una anemia megaloblastica e di neuropatia con comparsa di debolezza, stanchezza, dispnea da sforzo, parestesie, glossite, perdita di appetito, impotenza, e grave anemia.
La frutta secca non viene menzionata e le troppe fibre assunte dal vegano potrebbero contribuire al male-assorbimento della stessa
.Ho trovato anche la lista più lunga al mondo di alimenti contenenti la B12:
http://www.valori-alimenti.com/cerca/cobalamina-vit-b12.php
quel che sorprende sono i cereali Kellogs,quelli della mattina per capirci,ho l'impressione che venga aggiunta comunque.
eh.... io penso che il limite sia loro, ovvero quello di non saper accettare....
per il resto io cammino dritto per la mia strada. non pretendo di evangelizzare nessuno.... ne mai mi sognerei di imporre il mio regime alimentare... però le scelte su cosa mangiare sono mie e basta
cenare fuori effettivamente è un problema. se sono nei guai risolvo con una ricca insalatona e stop. alle volte però cedo sui farinacei (il meno possibile) e mi concedo una pizza senza mozzarella e latticini.... magari con solo verdure e pomodoro. se invece vado nei miei locali agriturismi no problem, qui abbiamo la jota che è una delle cose per cui vale la pena di vivere
lo sbaglio fondamentale del primo tentativo è stato l'abuso di latticini, in particolare formaggio e yogurt. il mio stomaco dava parecchi problemi...
purtroppo, per il problema alla prostata citato sopra, proprio non posso permettermeli (oltre al problema della decalcificazione). risolvo solo con germogli di vario tipo ed integratori naturali con elevata biodisponibilità
la B la si trova anche nei germogli.... che la rendono altamente biodisponibile. la B12 in particolare idem.
- Stato