Nulla da aggiungere, come sempre
Secondo me la differenza non la fanno i tratti pedalati, ma non sono neanche insignificanti; contribuiscono all'insieme, difficile quantificare però.
Il fatto è che le discese non sono così cattive da richiedere obbligatoriamente bici pesanti, una AM diventa vantaggiosa in salita ma anche in falsopiano e nei tratti stretti. Alla fine è tutto un compromesso.
Le coperture dei più forti sinceramente non le ho guardate attentamente, ma direi niente di troppo pesante. Parolin l'ho visto bene perchè aveva forato in qualifica (ma è arrivato comunque primo ) e direi che avesse una gommina da AM.
I forti avevano tutti il gravity, io ho tenuto la sella bassa nella parte inziale su ghiacciaio e prima parte di discesa, a metà, dove cominciavano i tratti da pedalare, l'ho messa a mezza misura e sono arrivato fino in fondo senza problemi. Più o meno credo abbiano tutti tenuto una misura medio bassa.
@Cattivik: avalanche ed enduro sono simili per certe cose, diverse per altre, riducendosi a classificare tutto brutalmente in categorie potrebbero andare insieme, più discesistiche e tecnica la avalanche, più pedalata e AM sospel. Ma comunque non è una classificazione esauriente.
@ fabio: il telescopico non è lo scotto dell'Horst, è lo scotto del dove si mette l'ammo ed i perni delle biellette. Tante bici hanno il telescopico senza horst e tante hanno l'horst senza il telescopico (epic, enduro SL, nuova lapierre, ecc....)
Meno male che non avevi nulla da aggiungere...
Comunque per andare più forte in discesa non serve per forza la bici da dh o fr, ci sono discese in cui un mezzo agile, nervoso (quindi con precise scelte in fatto di geometria) e con buon assorbimento del carro senza per forza disporre di grandi escursioni, fa la differenza (molte a-m intorno ai 150-160 mm). Dulcis in fundo, montaggio equilibrato.