Per fortuna che ho il taxi personale che da casa, mi porta sul posto stabilito, mentre dormo per tutto il viaggio con il cuscinetto spiaccicato contro il vetro!
Dopo una buona colazione al bar dello svincolo tangenz. di Affi, proseguiamo verso Anghebeni. Parcheggiate le auto, prepariamo le solite due cose che servono per il giro: bici e zaino.
Partenza di buona lena, forse troppo, ma si sa che quando c'è Dario, Wilmer e Vittorio non può essere diversamente.
Sulla Strada degli Eroi incontriamo parecchia gente che sale a piedi.
Drin drin! E' la nostra richiesta gentile per superarli senza spaventarli.
E di questo drin drin ci ringraziano e ci augurano una buona giornata.
La nebbia cala su di noi a tratti molto spessa e l'umidità fredda in alcuni punti ci fa venire i brividi.
Il Rifugio Papa ci accoglie con calore! Troviamo lì Lacek e Lonebiker, che ci aspettavano e continueremo poi il giro, con loro. Mentre ci salutiamo, ordiniamo caffè, crostate e torta di mandorle e così via a piacere per noi. L'acquolina in bocca è soddisfatta.
Ripartenza per il Passo dei Foxi.
Traverso veramente stupendo, fra le gallerie della guerra e fra i graniti sbriciolati dalle bombe e mughi raso terra.
Qualche goccia di pioggia ci accompagna nella discesa , ma è roba da poco.
Arriviamo alle auto soddisfatti per la giornata trascorsa insieme, salutiamo Laura e Lone che dovranno farsi ancora qualche centinaio di metri di dsl. per arrivare al loro parcheggio auto.
Un grazie ancora ai presenti: grandi compagni per pedalare insieme fra boschi e valli d'or.
Alla prossima
a prestissimo.
P.S. : un ringraziamento particolare ai ragazzi che sabato hanno fatto il giro sul Pasubio e, con le loro informazioni ci hanno evitato di tribulare come loro. TANKS!
Dopo una buona colazione al bar dello svincolo tangenz. di Affi, proseguiamo verso Anghebeni. Parcheggiate le auto, prepariamo le solite due cose che servono per il giro: bici e zaino.
Partenza di buona lena, forse troppo, ma si sa che quando c'è Dario, Wilmer e Vittorio non può essere diversamente.
Sulla Strada degli Eroi incontriamo parecchia gente che sale a piedi.
Drin drin! E' la nostra richiesta gentile per superarli senza spaventarli.
E di questo drin drin ci ringraziano e ci augurano una buona giornata.
La nebbia cala su di noi a tratti molto spessa e l'umidità fredda in alcuni punti ci fa venire i brividi.
Il Rifugio Papa ci accoglie con calore! Troviamo lì Lacek e Lonebiker, che ci aspettavano e continueremo poi il giro, con loro. Mentre ci salutiamo, ordiniamo caffè, crostate e torta di mandorle e così via a piacere per noi. L'acquolina in bocca è soddisfatta.
Ripartenza per il Passo dei Foxi.
Traverso veramente stupendo, fra le gallerie della guerra e fra i graniti sbriciolati dalle bombe e mughi raso terra.
Qualche goccia di pioggia ci accompagna nella discesa , ma è roba da poco.
Arriviamo alle auto soddisfatti per la giornata trascorsa insieme, salutiamo Laura e Lone che dovranno farsi ancora qualche centinaio di metri di dsl. per arrivare al loro parcheggio auto.
Un grazie ancora ai presenti: grandi compagni per pedalare insieme fra boschi e valli d'or.
Alla prossima
a prestissimo.P.S. : un ringraziamento particolare ai ragazzi che sabato hanno fatto il giro sul Pasubio e, con le loro informazioni ci hanno evitato di tribulare come loro. TANKS!
la 
)
... a meno che il vostro giro non vi abbia fatto fare un pezzo di autostrada A13 nel tratto tra Padova e Rovigo dubito che avremmo potuto incontrarci... 
)
...
e sabato niente bici,eventualmente libero sabato 21.
