BdB (Bikers di Brescia) Progetti 2010 - 31/12 : ultimo sul Baldo
- Creatore Discussione Giani79
- Data di inizio
- Stato
@ Gigi:bene
Per i partecipanti del giro VMBDBT (Ventimiglia Monviso BDB tour), Pensavo di andare a mangiare una pizzeta dove volete giovedì sera (pensavo ad una via di mezzo per tutti tipo BS o simili) per definire le ultime cose che ne dite?
Ovviamente la pizza è anche per tutti coloro che vogliono venire
Io ci sono ovviamente o-o:magna:, fatemi sapere dove e a che ora
chiamo per sapere se sono aperti e ti faccio sapereIo ci sono ovviamente o-o:magna:, fatemi sapere dove e a che ora
la trasferta in A.A. è saltata causa maltempo....allora stasera vengo anche io
Gilbo andiamo insieme?Se Sì CI TROVIAMO ALL'ORTOMERCATO,PUò ANDARE?fAVIER è ANCORA AL LAGO?
Gilbo andiamo insieme?Se Sì CI TROVIAMO ALL'ORTOMERCATO,PUò ANDARE?fAVIER è ANCORA AL LAGO?
Stasera pizza a Cigole
ORE 20.30
PIZZERIA IL BAFFO DI PERCOCO SIMONA
VIA S. ROCCO 13 - CIGOLE
45°18'24.68"N
10°11'40.40"E
IO HO GIà PRENOTATO QUELLI CHE INTENDONO VENIRE ME LO FACCIANO SAPERE IN FRETTA CHE AUMENTO IL N°
ANCHE VIA SMS 3387703188
ORE 20.30
PIZZERIA IL BAFFO DI PERCOCO SIMONA
VIA S. ROCCO 13 - CIGOLE
45°18'24.68"N
10°11'40.40"E
IO HO GIà PRENOTATO QUELLI CHE INTENDONO VENIRE ME LO FACCIANO SAPERE IN FRETTA CHE AUMENTO IL N°
ANCHE VIA SMS 3387703188
Splendide ferie, attive più che mai! sono contentissimo, per i posti visti, per i sentieri, per le montagne!
ho pedalato con Mauro, Wilmer, Giani. grazie a loro per la compagnia!
Ho seguito la vostra avventura del monte Bianco con grandissimo interesse, quand riuscivo a leggere il forum dal cellulare. Ho letto lo splendido report di Milzo, addirittura nella Home! che figata!
ora 2 o 3 giorni di riposo per riprendermi da qualche acciacco fisico e poi si riparte per il girone!
che belle che sono le ferie
Ci si vede!
ho pedalato con Mauro, Wilmer, Giani. grazie a loro per la compagnia!
Ho seguito la vostra avventura del monte Bianco con grandissimo interesse, quand riuscivo a leggere il forum dal cellulare. Ho letto lo splendido report di Milzo, addirittura nella Home! che figata!
ora 2 o 3 giorni di riposo per riprendermi da qualche acciacco fisico e poi si riparte per il girone!
che belle che sono le ferie
Ci si vede!
Complimenti Dario per tutto quello che hai fatto. Per la tua passione, per le tue splendide foto. Se tutti i giovani fossero come te, il mondo sarebbe migliore.
Ci vediamo stasera.
Vedrai che barbù!
Ci vediamo stasera.
Vedrai che barbù!
Favier è ancora al lago, sostanzialmente senza internet, per stasera assente.
Mauro mi affido a te.
Mauro mi affido a te.
Oooh la...in questo video si capisce proprio tutta la fatica che facciamo tutti i Week End
Con Gianfranco la vacanza sportiva al lago è proseguita...
Lunedì sono salito sul Monte Telegrafo a piedi.
Mentre Gianfranco saliva con i figli e 2 miei amici smollaccioni in funivia Da Prada fino al Rif. Fiori del Baldo, io partivo da Prada a piedi, percorrendo la strada che solitamente facciamo in MTB.
Il cartello segnava 2 ore, ed in effetti ho impiegato 1h:50m di buon passo. Il tempo non era affatto buono. Non era come sabato, quando il cielo era azzurro e limpido. Diverse nubi grigie sostavano sul Baldo e per esperienza sapevo che la situazione non sarebbe di certo migliorata...
Ho subito pensato: chissà come romperanno i co...ni i miei amici lacustri, che da 20 anni trascorrono fine settimana e vacanze al lago e non sono mai saliti sul Telegrafo. E che giorno vanno a scegliere per farlo? Un lunedì nuvoloso... perfect! E a me cosa importa... intanto lassù ci sono stato un sacco di volte...
Fatto sta che arrivo al Chierego. Subito Massimo mi accoglie a braccia aperte, mi saluta calorosamente e parla di me ai suoi aiutanti. Delle imprese nella neve con Wilmer, Seby, Dario... di cui mostra orgoglioso le foto a tutti.
Bevuta una tazza di té, Massimo mi indirizza verso il sentiero EST che è una scorciatoia... "vedrai che così li raggiungi" mi dice. Sono partiti 20 minuti fa.
Ad un certo punto vedo dei puntini arrancare sul sentiero.... sono loro.
Li raggiungo in un batter d'occhio. Mando a fare in culo l'amico pescatore, che subito si lamenta con me per le nubi, come se fossi il padre eterno... manco avessi scelto io la giornata (cazzi tua).
Mi dispiace per Gianfranco che è salito fin quassù con i figli per far loro ammirare il bel panorama dalla punta più alta
della catena del Baldo... ma niente da fare. Nubi ovunque.
Dopo un bel pranzetto al rifugio, mai vi avevo posto piede, ritorniamo giù. Alla funivia decido nuovamente di utilizzare le mie forze per la discesa... e vado per la direttissima. Quella che avevo fatto con Uilmer, Seby e Dario nella neve. Non male. Solo una vescichetta e qualche dolorino alle ginocchia. Per il resto grande soddisfazione...
Bravi i Favier che mi hanno accompagnato... per il resto della compagnia, no comment. L'è mei di neent!
E dopo questa bella gita a piedi?
Perché non sgranchirsi le gambe con un girettino in bici?
Gianfranco a casa si annoia ed io pure...
Martedì mattina quindi alle 8:30 si parte. Tappa in forneria per qualche gustosa focaccia e poi si inizia a pedalare. Saliamo a Cecina e percorriamo delle belle mulattiere che ci permettono di evitare le strade più trafficate...
Ci stiamo dirigendo verso il Monte Comer, con l'intenzione di salirvi in cima, per poi affrontare una discesa che sulla carta è puntinata. Chissà che non sia alla nostra portata...
Giungendo da Toscolano, ci dirigiamo verso il monte da Sud, e quando ce lo troviamo di fronte, ci rendiamo conto che stiamo sbagliando tutto. Penso che l'unica soluzione sia quella di girarci attorno dal Passo Fobbia e salirvi da Nord. Si è sempre fatto così, ma quando si va senza una guida, ad ogni bivio sorgono dubbi, perplessità. Avrò fatto giusto?
L'orientamento non mi manca però a volte sono avventato nelle decisioni che prendo. Si procede col freejazz e pare che la cosa piaccia pure a Gfavier. In effetti fino ad ora abbiamo percorso solo belle stradine...
Musaga, Sasso, Liano, poi una deviazione delle mie... ed invece di andare diretti alla Bocc.ta S. Liano, ci ritroviamo a girare attorno ai monti Arvetis e Tarele...
Alla bocchetta riprendiamo l'asfalto per Briano. Al rifugio ANA di Gargnano, stanno preparando una mega-spiedata, con polenta e ogni ben di dio. Quando però cerchiamo da bere e chiediamo a chi bisogna rivolgersi, ci guardano storti e una signora ci dice che si tratta di una festa tra amici ed il rifugio in realtà è chiuso.
C'era da mangiare per un esercito, in effetti di smilzi non ne ho visti...
Riusciamo ad avere una coca-cola e un'aranciata...
Dissetati riprendiamo a pedalare. Al Passo Fobbia incontriamo una coppia di turisti in MTB della Rep. Ceca. La ragazza è una top-olona e Gianfranco sfodera un ...
... inglese perfetto. Li aiutiamo a ritrovare la strada.
L'intenzione è quella di raggiungere la cementata che sale al Comer. Ci siamo quasi, ma ad un bivio canniamo e prendiamo a sinistra scendendo a Tignale. Cazzo! 2 Palline di gelato per rinfrescarci la mente e poi telefoniamo a Gigi. Gentilissimo come sempre, ci indica il sentiero numero 3 per arrivare a Piovere. Peccato che stiano cambiando la numerazione dei sentieri e seguendo il cartello che ci indica Piovere, finiamo a delle cascate. Il sentiero proseguirebbe, ma la voglia di portare la bici a spalla è nulla, per cui ritorniamo indietro... Incontriamo un tedesco che stava per scendere anche lui e lo invitiamo a seguirci. Avrà fatto la cosa giusta???
Ahinoi dobbiamo risalire per delle rampe cementate e anche il tedesco esclama "oh my god" e "I hate this"
Io me la ghigno, sudando, e vado avanti...
Eccoci al bivio di prima. Se avessimo girato... se avessimo... ormai... è andata così. Pace.
Lo scenario di quella valle, a strapiombo, è magnifico. Anche il biker tedesco è piacevolmente sorpreso dalla vista dell'orrido al nostro fianco. La Valle di Vion. La strada termina si ricongiunge con la salita che si fa per il Comer. Ormai è tardi e decidiamo di ritornare da Piovere. Un altro aiuto per la discesa ci giunge via cell. ancora una volta da Gigi e grazie a lui riusciamo a fare qualcosa di interessante, anche se breve.
Il biker tedesco, prima di prendere la via più facile per Gargnano, insiste per offrirci da bere. Grazie! o-o
Cerchiamo di indirizzarlo al nostro blog e al forum, speriamo si sia ricordato del nome stampato sulle nostre belle maglie...
In conclusione, quello che doveva essere un giro defaticante, di mezza giornata, si è trasformato in una "passeggiata" di almeno 50 Km e 1600 di dislivello. I dati sono ad occhio, dato che la traccia non è stata "pulita" e corretta...
Però le gambe a fine giro erano belle dure..
Una bella divertita con Favier, una bella girata...
... ma almeno una cartina avremmo dovuto portarla con noi!
Lunedì sono salito sul Monte Telegrafo a piedi.
Mentre Gianfranco saliva con i figli e 2 miei amici smollaccioni
in funivia Da Prada fino al Rif. Fiori del Baldo, io partivo da Prada a piedi, percorrendo la strada che solitamente facciamo in MTB.Il cartello segnava 2 ore, ed in effetti ho impiegato 1h:50m di buon passo. Il tempo non era affatto buono. Non era come sabato, quando il cielo era azzurro e limpido. Diverse nubi grigie sostavano sul Baldo e per esperienza sapevo che la situazione non sarebbe di certo migliorata...
Ho subito pensato: chissà come romperanno i co...ni i miei amici lacustri, che da 20 anni trascorrono fine settimana e vacanze al lago e non sono mai saliti sul Telegrafo. E che giorno vanno a scegliere per farlo? Un lunedì nuvoloso... perfect! E a me cosa importa... intanto lassù ci sono stato un sacco di volte...
Fatto sta che arrivo al Chierego. Subito Massimo mi accoglie a braccia aperte, mi saluta calorosamente e parla di me ai suoi aiutanti. Delle imprese nella neve con Wilmer, Seby, Dario... di cui mostra orgoglioso le foto a tutti.
Bevuta una tazza di té, Massimo mi indirizza verso il sentiero EST che è una scorciatoia... "vedrai che così li raggiungi" mi dice. Sono partiti 20 minuti fa.
Ad un certo punto vedo dei puntini arrancare sul sentiero.... sono loro.
Li raggiungo in un batter d'occhio. Mando a fare in culo l'amico pescatore, che subito si lamenta con me per le nubi, come se fossi il padre eterno... manco avessi scelto io la giornata (cazzi tua).
Mi dispiace per Gianfranco che è salito fin quassù con i figli per far loro ammirare il bel panorama dalla punta più alta
della catena del Baldo... ma niente da fare. Nubi ovunque.Dopo un bel pranzetto al rifugio, mai vi avevo posto piede, ritorniamo giù. Alla funivia decido nuovamente di utilizzare le mie forze per la discesa... e vado per la direttissima. Quella che avevo fatto con Uilmer, Seby e Dario nella neve. Non male. Solo una vescichetta e qualche dolorino alle ginocchia. Per il resto grande soddisfazione...
Bravi i Favier che mi hanno accompagnato... per il resto della compagnia, no comment. L'è mei di neent!
E dopo questa bella gita a piedi?
Perché non sgranchirsi le gambe con un girettino in bici?
Gianfranco a casa si annoia ed io pure...
Martedì mattina quindi alle 8:30 si parte. Tappa in forneria per qualche gustosa focaccia e poi si inizia a pedalare. Saliamo a Cecina e percorriamo delle belle mulattiere che ci permettono di evitare le strade più trafficate...
Ci stiamo dirigendo verso il Monte Comer, con l'intenzione di salirvi in cima, per poi affrontare una discesa che sulla carta è puntinata. Chissà che non sia alla nostra portata...
Giungendo da Toscolano, ci dirigiamo verso il monte da Sud, e quando ce lo troviamo di fronte, ci rendiamo conto che stiamo sbagliando tutto. Penso che l'unica soluzione sia quella di girarci attorno dal Passo Fobbia e salirvi da Nord. Si è sempre fatto così, ma quando si va senza una guida, ad ogni bivio sorgono dubbi, perplessità. Avrò fatto giusto?
L'orientamento non mi manca però a volte sono avventato nelle decisioni che prendo. Si procede col freejazz e pare che la cosa piaccia pure a Gfavier. In effetti fino ad ora abbiamo percorso solo belle stradine...
Musaga, Sasso, Liano, poi una deviazione delle mie... ed invece di andare diretti alla Bocc.ta S. Liano, ci ritroviamo a girare attorno ai monti Arvetis e Tarele...
Alla bocchetta riprendiamo l'asfalto per Briano. Al rifugio ANA di Gargnano, stanno preparando una mega-spiedata, con polenta e ogni ben di dio. Quando però cerchiamo da bere e chiediamo a chi bisogna rivolgersi, ci guardano storti e una signora ci dice che si tratta di una festa tra amici ed il rifugio in realtà è chiuso.
C'era da mangiare per un esercito, in effetti di smilzi non ne ho visti...
Riusciamo ad avere una coca-cola e un'aranciata...
Dissetati riprendiamo a pedalare. Al Passo Fobbia incontriamo una coppia di turisti in MTB della Rep. Ceca. La ragazza è una top-olona e Gianfranco sfodera un ...
... inglese perfetto. Li aiutiamo a ritrovare la strada.
L'intenzione è quella di raggiungere la cementata che sale al Comer. Ci siamo quasi, ma ad un bivio canniamo e prendiamo a sinistra scendendo a Tignale. Cazzo! 2 Palline di gelato per rinfrescarci la mente e poi telefoniamo a Gigi. Gentilissimo come sempre, ci indica il sentiero numero 3 per arrivare a Piovere. Peccato che stiano cambiando la numerazione dei sentieri e seguendo il cartello che ci indica Piovere, finiamo a delle cascate. Il sentiero proseguirebbe, ma la voglia di portare la bici a spalla è nulla, per cui ritorniamo indietro... Incontriamo un tedesco che stava per scendere anche lui e lo invitiamo a seguirci. Avrà fatto la cosa giusta???
Ahinoi dobbiamo risalire per delle rampe cementate e anche il tedesco esclama "oh my god" e "I hate this"
Io me la ghigno, sudando, e vado avanti...
Eccoci al bivio di prima. Se avessimo girato... se avessimo... ormai... è andata così. Pace.
Lo scenario di quella valle, a strapiombo, è magnifico. Anche il biker tedesco è piacevolmente sorpreso dalla vista dell'orrido al nostro fianco. La Valle di Vion. La strada termina si ricongiunge con la salita che si fa per il Comer. Ormai è tardi e decidiamo di ritornare da Piovere. Un altro aiuto per la discesa ci giunge via cell. ancora una volta da Gigi e grazie a lui riusciamo a fare qualcosa di interessante, anche se breve.
Il biker tedesco, prima di prendere la via più facile per Gargnano, insiste per offrirci da bere. Grazie! o-o
Cerchiamo di indirizzarlo al nostro blog e al forum, speriamo si sia ricordato del nome stampato sulle nostre belle maglie...
In conclusione, quello che doveva essere un giro defaticante, di mezza giornata, si è trasformato in una "passeggiata" di almeno 50 Km e 1600 di dislivello. I dati sono ad occhio, dato che la traccia non è stata "pulita" e corretta...
Però le gambe a fine giro erano belle dure..
Una bella divertita con Favier, una bella girata...
... ma almeno una cartina avremmo dovuto portarla con noi!
BELLISSIMO, divertente e scanzonato !!!
Anche la musica è perfetta.
+ 1 di reputazione
L'ho sempre detto io che quel ragazzo ha un sacco di belle doti nascoste...
sono emozionato per voi!! Buone vacanze
- Stato