Quoto Bobo, sentiero estremamente pericoloso:
http://www.giornaledibrescia.it/in-...ista-muore-precipitando-in-un-dirupo-1.840058
e purtroppo non è il primo caso.
Punt BdB (Bikers di Brescia) e quel che ne rimane sul forum
- Creatore Discussione Giani79
- Data di inizio
Quoto Bobo, sentiero estremamente pericoloso:
http://www.giornaledibrescia.it/in-...ista-muore-precipitando-in-un-dirupo-1.840058
e purtroppo non è il primo caso.
QUOTE=Giani79;7383567]io domenica sono libero e un giretto lo faccio volentieri, se qualcuno ha qualche idea o proposta non troppo distante mi aggregherei volentierialtrimenti vedo domani sera cosa mi viene in mente.
Eccomi domenica libero anche io,pensavo ad un giro in zona conca d'Oro(Odolo-Bione-Agnosine) con salita all'eremo di San Vigilio da Bione.........però van bene anche altre mete non troppo distanti da casa.
[/QUOTE]
Mauro confermi x domani? ora e luogo di ritrovo?
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Arrivo alla vetta con Dario, Wilmer, Michele e Vittorio
L'ambiente è spaziale. Magnifico e infinito, nel silenzio dell'aria.
Non una foglia si muove.
Il lago sembra una pergamena appena stropicciata, con quel suo blu cobalto che inghiotte la montagna.
Sapevo che avrei faticato, ma è quello che desidero per tutta la settimana.
Che arrivi il momento in cui metto i piedi sui pedali e vado incontro a questa grande avventura.
La montagna. La vetta.
Il solo pensiero mi provoca forti emozioni e sogno fantasie legate all'alpinismo e vagabondaggio in alta quota.
Intanto mi accontento di sentire la fatica mentre salgo pedalando nel silenzio che mi circonda.
Provo un senso di libertà immensa quando arrivo alla cima della montagna, vedendo l'orizzonte che spazia intorno a me.
Ogni volta è una sfida con me stessa, cercando di superare i miei limiti e ogni volta, con l'esperienza e il continuo allenamento, questi limiti vengono spostati sempre più avanti.
I raggi radenti del sole riempiono l'atmosfera mentre passiamo per il sentiero e la neve brilla così forte che sembra viva.
Ora sono qui davanti al computer a scrivere due righe per esprimere questa giornata che si confonde con le altre mille piene di felicità.
Grazie ragazzi per tutto questo.
L'ambiente è spaziale. Magnifico e infinito, nel silenzio dell'aria.
Non una foglia si muove.
Il lago sembra una pergamena appena stropicciata, con quel suo blu cobalto che inghiotte la montagna.
Sapevo che avrei faticato, ma è quello che desidero per tutta la settimana.
Che arrivi il momento in cui metto i piedi sui pedali e vado incontro a questa grande avventura.
La montagna. La vetta.
Il solo pensiero mi provoca forti emozioni e sogno fantasie legate all'alpinismo e vagabondaggio in alta quota.
Intanto mi accontento di sentire la fatica mentre salgo pedalando nel silenzio che mi circonda.
Provo un senso di libertà immensa quando arrivo alla cima della montagna, vedendo l'orizzonte che spazia intorno a me.
Ogni volta è una sfida con me stessa, cercando di superare i miei limiti e ogni volta, con l'esperienza e il continuo allenamento, questi limiti vengono spostati sempre più avanti.
I raggi radenti del sole riempiono l'atmosfera mentre passiamo per il sentiero e la neve brilla così forte che sembra viva.
Ora sono qui davanti al computer a scrivere due righe per esprimere questa giornata che si confonde con le altre mille piene di felicità.
Grazie ragazzi per tutto questo.
Lo so bene e credimi che è un sentiero che percorriamo sempre con la massima prudenza, d'altronde sono comunque cose che facciamo tutte le domeniche, quindi si fa.
Comunque, super giro sullo Stino in compagnia di @Spa . salita faticosa per i 5cm di neve polverosa, pedalata comunque tutta a parte le ultime due curve. discesa dallo Stino, e soprattutto dal sentiero Mandoal, divertentissima! bel sabato, grazie Michele!
Con le idee un po' confuse sul da farsi, sabato sera ho provato a mettere giù un giro ancora sull'alto garda, con sentieri nuovi: uno in Val Tregadone (traversa di Val di Bondo), sentiero molto bello e filante in bell'ambiente selvadec. ce ne sono comunque altri da provare li.
Poi salita sul Monte Bestone, con la curiosità di vedere un sentiero che scendeva verso Limone (improponibile). Siamo comunque scesi (che fatica con la neve...) verso la Val Pura, e poi ancora Val Pura e ancora Sentiero da Pieve di Tremosine. Per Vito ed Elena un giro per buona parte uguale a quello di domenica, ma avercene di giri così da ripetere
Ancora Grazie ad Elena e Vittorio per l'ospitalità e la cena di sabato sera
al prossimo week end, spero arrivi presto
Approposito delle condizioni del 112,sabato siamo andati per farlo ma visto le condizioni neve abbiamo optato per il 102.Il sentiero ha subito manutenzione e adesso ad ogni tornante è stata scavata una canalina di scolo con il risultato che ci si ritrova sempre una montagna da scavalcare.A volte prima ,a volte al centro o dopo rendendo molto più difficili alcunii tornanti.Resto perplesso su un intervento del genere su un sentiero utilizzato e famolo per le biciclette.Tra l'altro avendolo fatto più volte negli ultimi anni non mi sembra che fosse un sentiero soggetto a particolare erosione da pioggia.Lo so bene e credimi che è un sentiero che percorriamo sempre con la massima prudenza, d'altronde sono comunque cose che facciamo tutte le domeniche, quindi si fa.
Comunque, super giro sullo Stino in compagnia di @Spa . salita faticosa per i 5cm di neve polverosa, pedalata comunque tutta a parte le ultime due curve. discesa dallo Stino, e soprattutto dal sentiero Mandoal, divertentissima! bel sabato, grazie Michele!
Con le idee un po' confuse sul da farsi, sabato sera ho provato a mettere giù un giro ancora sull'alto garda, con sentieri nuovi: uno in Val Tregadone (traversa di Val di Bondo), sentiero molto bello e filante in bell'ambiente selvadec. ce ne sono comunque altri da provare li.
Poi salita sul Monte Bestone, con la curiosità di vedere un sentiero che scendeva verso Limone (improponibile). Siamo comunque scesi (che fatica con la neve...) verso la Val Pura, e poi ancora Val Pura e ancora Sentiero da Pieve di Tremosine. Per Vito ed Elena un giro per buona parte uguale a quello di domenica, ma avercene di giri così da ripetere
Ancora Grazie ad Elena e Vittorio per l'ospitalità e la cena di sabato sera
al prossimo week end, spero arrivi presto
Confermo Dario, sentiero-traverso della Val Tregadone spettacolare e godereccio...molto bello anche quello che scende diretto in Val Tregadone Grande con una serie di tornantini molto belli e non difficili, se ricordo bene...altra bella discesa, più tecnica, quella che scende in Val Tregadone Piccola e che si collega a quella che avete fatto...ancora da fare quella di Muravalle con segnavia 217. o-o
la discesa da muravalle l'abbiamo fatta anni fa, bellissima pure quella.
Insomma, pare che in Val di Bondo ci sia una serie di belle discese. peccato che difficilmente si riescono ad inserire in un bel giro perchè si sale e scende più o meno dalla stessa parte.
La mia intenzione era proprio di fare il diretto in val Tregadone grande, ma credo di aver sbagliato un bivio. cmq discesa molto bella ugualmente, anche il traverso tutto in quota prima di scendere, belfes.
La discesa in Val Tregadone Grande è il sentiero n. 231? E quella di Muravalle è quella che scende dalla cima che si vede tracciata nella cartina di Alp, ma senza numero? Queste discese, se meritevoli come si intende dalle vostre parole, aggiungerebbero bei sentieri in una zona magnifica e ricca di percorsi....Forse farebbe comodo la traccia gps.
la discesa da muravalle l'abbiamo fatta anni fa, bellissima pure quella.
Insomma, pare che in Val di Bondo ci sia una serie di belle discese. peccato che difficilmente si riescono ad inserire in un bel giro perchè si sale e scende più o meno dalla stessa parte.
La mia intenzione era proprio di fare il diretto in val Tregadone grande, ma credo di aver sbagliato un bivio. cmq discesa molto bella ugualmente, anche il traverso tutto in quota prima di scendere, belfes.
Mi ricordo che appena esci dalla principale di Corna Vecchia e prendi il 231, su un albero è segnato in biancorosso il sentiero che prende la dx e ti fa fare il bel traverso...se vuoi fare i tornantini devi andare decisamente dall'altra parte...ad un certo punto scendendo c'è un altro bivio...lì ho preso la sx non proseguendo per la Val Tregadone Grande haimè, il sentiero scende ancora per un pò e poi risale (non pedalabile mi sembra di ricordare) e si raccorda ancora sulla forestale di Corna Vecchia.
Effettivamente sono delle belle discese difficilmente inseribili in un giro...a meno che non si decida di fare una giornata in Val di Bondo su e giù come delle trottole.
Effettivamente la discesa in Val Tregadone Grande dovrebbe essere il 231, anche se il segnavia biancorosso, descritto sopra, ti fa piegare a dx facendo il bellissimo traverso...non vorrei che scendendo nella valle dopo i bei tornantini ci sia lungo il ruscellamento un tratto ostico per cui avrebbero dirottato il 231 verso la Val Tregadone Piccola...vedi mappe OSM (OpenStreetMap)
Il sentiero di Muravalle dovrebbe essere il segnavia 217 (Kompass 1:25000 - Parco Alto Garda Bresciano) anche se sempre sulle OSM il toponimo Muravalle è segnato sulla Val Tregadone Piccola...mi sa che c'è qualcosa di discordante in merito.
Questa comunque la traccia del giro in zona dello scorso anno dove tra l'altro ho incontrato e conosciuto [MENTION=20600]mbaro[/MENTION], [MENTION=89098]fruscio[/MENTION] e i loro amici.
Con loro ho percorso per intero il sentiero della Val Tregadone Piccola.
http://tc.mtb-forum.it/traccia.php?id=126754
Grazie delle informazioni e della traccia. Beh magari una combinazione interessante potrebbe essere:
partenza da Vesio, salita al M. Zenone, traverso spettacolare verso la bocchetta di Fobia, discesa su sentiero a destra fino alla strada, salita al P.sso Nota, strada militare della Cornavecchia fino a prendere una delle discese citate. Se poi si vuole esagerare si può allungare il giro salendo all'inizio verso il Tremalzo, scendere il 222 verso Prà di Noci, risalire alla bocchetta e continuare il giro fino a ridiscendere a Vesio
partenza da Vesio, salita al M. Zenone, traverso spettacolare verso la bocchetta di Fobia, discesa su sentiero a destra fino alla strada, salita al P.sso Nota, strada militare della Cornavecchia fino a prendere una delle discese citate. Se poi si vuole esagerare si può allungare il giro salendo all'inizio verso il Tremalzo, scendere il 222 verso Prà di Noci, risalire alla bocchetta e continuare il giro fino a ridiscendere a Vesio
la salita al monte Zenone era una prova che abbiamo fatto un paio di settimane fa. cima non male ma sentiero in discesa stretto e non percorribile in bici (anche se molto breve, 5 min alla fine).
E' molto meglio fare il 218bis standard, il bel sentiero di Bocca Fobia in sostanza.
comunque il secondo giro che hai detto (tremalzo-222-fobia-cornavecchia) è altrettanto bello
Oggi sono andato in maddalena a fare un giretto: quanta neve!!! non ne avevo mai vista tanta così!
Purtroppo sui sentieri sono caduti un sacco di alberi appesantiti dalla neve..... alla fine sono sceso da muratello domani proverò il 3 ma mi sa che non sarà facile........
cque spettacolare tutta imbiancata.....
Purtroppo sui sentieri sono caduti un sacco di alberi appesantiti dalla neve..... alla fine sono sceso da muratello domani proverò il 3 ma mi sa che non sarà facile........
cque spettacolare tutta imbiancata.....
eh eh hai ragione...mi sa che gli ultimi 2 weekend con tempo non proprio idilliaco ci hanno ammutolito
vediamo se x domenica c'è uno spiraglio di bel tempo e se qualcuno vuole fare qualcosa
io ci sarei 
Ciao ragassuoli.
Domani parto per un giro invernale in Islanda. Se qualcuno vuole seguirmi si puo fare a questo indirizzo:
http://share.findmespot.com/shared/faces/viewspots.jsp?glId=0V3htsC56Srk9egq110N1l7qb0JoHsf5C
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