Carino il giro che volete fare...
A me piacerebbe andare a visitare le cime che si trovano dopo il Pracalvis: Alberelletti e Alberelli... ma che cazzuo di nomi
Comunque nessuno vi ha parlato del giro di domenica.
Questa domenica sono andato in bici con Dario, Michele Spa e Michele Minessi... e sono quasi morto.
Quasi.
Domenica mattina io e Michele ci siamo trovati con Dario a Brescia est, poi il secondo appuntamento è stato con Spa a Rovereto sud dove abbiamo parcheggiato le auto.
Da qui, attraversato il bel paesino di Marco, ci siamo diretti ad Ala da dove abbiamo incominciato la salita in Val di Ronchi. Valle che secondo le
guide mtb su internet, non ha sbocchi ciclabili.
Ma gli amici Dario e Spa avevano già calcolato tutto: 400 metri di dislivello bici in spalla. Era scritto in piccolo piccolo dopo l'asterisco.
Io lo sapevo e sono uscito con loro ugualmente perché avevo voglia di soffrire.
Ed infatti ho sofferto: fame, sete, sonno... mal di gambe, mal di schiena... però sono arrivato al Passo Pertica dove mi sono rifocillato con una bella fetta di torta ed un birra media.
Il Carega è sempre uno spettacolo e con i colori dell'autunno è ancora più bello. Però da una certa quota in poi ci sono solo rocce e nuvole, che però sono belle ugualmente.
I tre mascalzoni
Non credevo di farcela, ma dovevo farcela, quindi ce l'ho fatta, e sono arrivato fino al Rifugio Fraccaroli. Qui ci siamo accomodati ed abbiamo pranzato con una speciale pappa di fagioli, marrone marrone, ma tanto buona e tanto nutriente.... Senza la pappa, non si va da nessuna parte e davanti a noi c'era ancora parecchia strada.
Ma come! Direte voi... sarete scesi e stop; no. Siamo scesi, ma poi siamo risaliti ancora a Cima Levante e poi sullo Zugna. Morte totale, fatica estrema, ma che meraviglia di giro! Davvero i ragazzi si sono superati, hanno pensato ad un giro "grosso" e così è stato. Un giro bello grosso.
Anche Spa ha fatto fatica?
Poi dopo lo Zugna siamo tornati laggiù, dove brilla l'Adige
Tutti estremamente soddisfatti del giro abbiamo brindato a Marco prima di ritornare alle nostre dimore. o-o