Controlla i dadi, se sono lenti, stringiliCome procedo?
Ehm.... secondo voi sarebbe possibile montare delle ruote 27.5 plus sulle nostre Superfly ?
Grazie.
Bellissima e aggressiva.
La forcella è la Fox float 32 performance fit4 con mozzo da 110, sto cercando di capire se è compatibile con le plus, ma anche sul sito fox ancora non trovo nulla.
Il dubbio maggiore è al posteriore: mozzo da 142 e foderi abbastanza ampi, ma non do se abbastanza.
Se avete misure di ruote da 27.5 plus con coperture (diametro e sezione ) , potrei misurare.... .
Presa ragazzi! Bellissimaaa!
Provato uno sterrato molto breve e scorre che è una meraviglia... La 27,5 un altro mondo!!!
Ottimo venditore! Pagata 1050 compreso il tubeless... considerando il prezzo di listino (1229) penso di essere andato piuttosto bene.
Provata per poco su un sentiero molto corto, prima impressione : Facile e agile...
Sono passati solo 19 mesi... da quando ho iniziato a praticare questo bellissimo sport...grazie a lei, il mio "Sottomarino Giallo".
Percorsi circa 6000 km e scalati 100000 mt di dislivello, emozioni a non finire...
Tanti nuovi amici...
Scoperti innumerevoli posti nuovi, visto panorami che non avrei mai immaginato nemmeno vicino casa...
E pensare che è partito tutto come una sfida con me stesso, la voglia di ricominciare a sognare con lo sport, dopo un periodo di delusione nel basket, la volontà di ripartire e andare lontano, pedalare per la propria strada (ANZI: FUORI STRADA!!), stare a contatto con la natura, da solo e in compagnia.
E' difficile dire quello che provo in questo momento, quella di ieri potrebbe essere stata la mia ultima uscita per non so quanto tempo (l'Università chiama...lontano da casa...) , mesi, anni... forse ,chissà...
Una gioia per ciò che avrò di nuovo da fare ma al contempo una tristezza/rammarico per ciò che perderò, la bici.
La bici, che negli ultimi mesi della mia vita, devo ammettere, mi ha insegnato tanto, forse più di qualsiasi altra esperienza fatta.
Mi ha insegnato a non mollare mai, a gestire le emozioni, paure, la fatica... a fare sacrifici, mi ha insegnato la condivisione quando sono uscito in gruppo.
La sofferenza, la fatica in salita, il dolore per una caduta, e ancora la forza di rialzarsi!
Tanto...
In un periodo così ristretto sono passato dalla singola uscita settimanale, a uscire tutti i giorni,
dal fare un giro di 2 ore faticando, a farne 6 di ore e tornare a casa come un fringuello,
da scalare un colle in mezz'ora, a farlo in 15/20 minuti,
da temere la salita ad amarla....
Dall'uscire in solitaria, a riuscire a stare al passo di chi non avrei mai pensato, e , a volte...superarli
Cose che sembrano banali, ma ...MI MANCHERANNO DA MORIRE
Con una lacrimuccia sul viso... mi verrebbe da dire alla mia cara compagna di viaggi : "Mi mancherai"
Sperando che un giorno, riuscirò a riprendere a pedalare per andare lontano, scalare i colli, le montagne...come a noi piace fare : FUORI STRADA.
[scritto anche nell'altro thread a cui ho partecipato "LE VOSTRE TREK QUI..."]
Che dire, hai già detto tutto, ma la vita è così, che facoltà andrai a fare?
In bocca al lupo per questa sfida che varrà parte del tuo futuro!!!
Sono passati solo 19 mesi... da quando ho iniziato a praticare questo bellissimo sport...grazie a lei, il mio "Sottomarino Giallo".
Percorsi circa 6000 km e scalati 100000 mt di dislivello, emozioni a non finire...
Tanti nuovi amici...
Scoperti innumerevoli posti nuovi, visto panorami che non avrei mai immaginato nemmeno vicino casa...
E pensare che è partito tutto come una sfida con me stesso, la voglia di ricominciare a sognare con lo sport, dopo un periodo di delusione nel basket, la volontà di ripartire e andare lontano, pedalare per la propria strada (ANZI: FUORI STRADA!!), stare a contatto con la natura, da solo e in compagnia.
E' difficile dire quello che provo in questo momento, quella di ieri potrebbe essere stata la mia ultima uscita per non so quanto tempo (l'Università chiama...lontano da casa...) , mesi, anni... forse ,chissà...
Una gioia per ciò che avrò di nuovo da fare ma al contempo una tristezza/rammarico per ciò che perderò, la bici.
La bici, che negli ultimi mesi della mia vita, devo ammettere, mi ha insegnato tanto, forse più di qualsiasi altra esperienza fatta.
Mi ha insegnato a non mollare mai, a gestire le emozioni, paure, la fatica... a fare sacrifici, mi ha insegnato la condivisione quando sono uscito in gruppo.
La sofferenza, la fatica in salita, il dolore per una caduta, e ancora la forza di rialzarsi!
Tanto...
In un periodo così ristretto sono passato dalla singola uscita settimanale, a uscire tutti i giorni,
dal fare un giro di 2 ore faticando, a farne 6 di ore e tornare a casa come un fringuello,
da scalare un colle in mezz'ora, a farlo in 15/20 minuti,
da temere la salita ad amarla....
Dall'uscire in solitaria, a riuscire a stare al passo di chi non avrei mai pensato, e , a volte...superarli
Cose che sembrano banali, ma ...MI MANCHERANNO DA MORIRE
Con una lacrimuccia sul viso... mi verrebbe da dire alla mia cara compagna di viaggi : "Mi mancherai"
Sperando che un giorno, riuscirò a riprendere a pedalare per andare lontano, scalare i colli, le montagne...come a noi piace fare : FUORI STRADA.
[scritto anche nell'altro thread a cui ho partecipato "LE VOSTRE TREK QUI..."]