Ho usato le appendici finchè ho passeggiato con la bici.
Quando ho preso la
Scott non c'erano e non le ho messe: più volte mi sono trovato a strusciare cespugli, piante, rami e quant'altro 'strusciabile' nei boschi e ho sempre pensato che con le appendici forse avrei avuto problemi.
Leggo ora su Arezzoweb.it:
MONTEMURLO - Brutta caduta per Paolo Alberati alla "Nove Fossi", dopo dieci chilometri di gara, in discesa quando era insieme al compagno di squadra Alessandro Del Sarto e al piacentino Daniele Bruschi.
Mentre stavano seguendo da vicino i corridori della Protek Infissi Design, Igor Bogdan e i colombiani Mario Rojas e Beccerra Medina in fuga, in una curva un bar ends del manubrio della sua KONA Supreme si è agganciato in piena velocità ad un ramo di ginestra sbalzandolo in avanti.
Le conseguenze sono sembrate subito serie, immediatamente soccorso dai suoi compagni di squadra Alessandro Del Sarto e Milo Burzi, che seguiva di poco e da Bruschi, Paolo si è rialzato e si è affidato alle cure dei soccorritori, intervenuti prontamente.
La diagnosi dei primi accertamenti parla della frattura scomposta della clavicola e della scapola, la frattura di tre costole e otto punti di sutura ad un fianco, ferita provocata dallo smagliacatena che Alberati aveva in tasca.
Alberati è già di ritorno verso l'ospedale di Perugia dove probabilmente sarà necessario un'intervento chirurgico per ridurre la frattura della clavicola.
Fugato ogni dubbio: mai e poi mai rimonterò le appendici!!!
(...anche se in salita aiutano...)
Ad Alberati auguro una prontissima guarigione e un buon ritorno in sella.