corfù ha scritto:uèla, paisà, come àla la spala???cllocate ha scritto:sic sac de soc sec ie car ac a ca. :shock:
ta fala mal???
mia poc, ma nte dur. o-o
corfù ha scritto:uèla, paisà, come àla la spala???cllocate ha scritto:sic sac de soc sec ie car ac a ca. :shock:
ta fala mal???
ol pimpinèlduca74 ha scritto:sentite questo allora:
quand le den al laura, quand le foora al dundula.
Indovinate cos'è?
Due borlotti in palio (pochi per evitare aria pesante)
La prima parte te ghet resù, ho sbagliat... ma la seconda me la sie isse... potacorfù ha scritto:sbagliatlucabona ha scritto:tace co tace face... tace cùi tace ciape
tace cò, tace crape
tace cùi, DOPPIE ciape %&$%§
almailva ha scritto:ma va a sonàa l'orghen a bacc!
a lè un vech pruverbi de milan
chi lè ca la cugnus la spiega
in pali cent fasoo
@kiki@ ha scritto:Mi sono perso i borlotti di Alma!
Vabbeh sara' per la prossima! :-?
duca74 ha scritto:si, in compenso mi si è allungato qualcosa piu' sotto! sotto! sotto! sotto! sotto!
duca74 ha scritto:si, in compenso mi si è allungato qualcosa piu' sotto! sotto! sotto! sotto! sotto!
si dice ad uno stolto o ad un rompimaroniThe Kid ha scritto:almailva ha scritto:ma va a sonàa l'orghen a bacc!
a lè un vech pruverbi de milan
chi lè ca la cugnus la spiega
in pali cent fasoo
Si scrive Bagg!
Si tratta di un fatto di storia e riguarda il Barbarossa che nella sua discesa in Italia minacciava di arrivare a Baggio (alle porte di Milano) e distruggere tutto. A quel punto i baggesi misero in giro la voce che sarebbe stato uno scempio, visto che nella chiesa c'era un fantomatico organo bellissimo (che chiaramente nn esisteva).
Ma il Barbarossa (molto religioso) a quel punto decise di scendere comunque a Baggio per vedere quel famoso organo, e i Baggesi spaventati nn trovarono niente di meglio che dipingerne uno sul muro.
Nn so quale fu la reazione del Barbarossa, ma la chiesa esiste ancora (il dipinto no) e da quel fatto le balle grosse o improbabili hanno preso il nome di 'baggianata", mentre ad uno stolto si usa dire "ma va a baggio a suonare l'organo". Chiaramente in milanese!
100 borlotti please