Ciao,
gli impianti realizzati con un minimo di buon senso, prevedono che, la centralina, sia alimentata dalla rete, all'interno vi è un accumulatore (generalmente al Pb) che garantisce un'autonomia relativamente elevata (in genere ben oltre le 24h) nel caso manchi l'alimentazione di rete. I sensori invece possono essere cablati, e quindi alimentati dalla centrale, o wireless, e quindi con delle batterie al loro interno. Le batterie, se i sensori sono ben progettati, durano più di 12 mesi (e generalmente sono 2 AAA).
La "sirena" o è integrata nella centralina, o viene alimentata da essa, e per norma suona per 3 minuti poi deve disattivarsi.
Anche i comandi elettrici di apertura, se si opta per le versioni a corrente continua (in genere 24V) garantiscono un buon numero di aperture/chiusure anche in assenza di tensione di alimentazione, sempre che vengano installate le batterie tampone, in genere offerte come optional.
Ad ogni modo, le batterie al Pb è meglio ricordarsi di verificarle ed effettuare un ciclo di scarica/carica almeno un paio di volte l'anno, e comunque dopo 5/6 anni sono quasi sicuramente da sostituire.
io monto antifurti e ti assicuro che gli impianti beghelli che monto non hanno bisogno di alcun filo,ne corrente elettrica,tutto a batterie al litio che durano minimo 3 anni,e danno tanti punti a gli impianti con fili e alimentati....sono gestibili completamente dal telefono cellulare,con combinatore a linea fissa o gsm,e in 10 anni ne ho montati una 40ina senza mai un intoppo