Poi da Saas-Almagell cos'hai fatto?
Io pensavo di andare a Saas-Fee su una mulattiera in falsopiano nel bosco. Attraversando la dorsale di biforcazione della Saastal, penso che possa regalare degli scorci interessanti sulla vallata con le vette oltre la valle del Rodano di sfondo.
Da Saas-Fee a Saas-Grund c'è una via crucis, sicuramente lastricata, su cui si faran un po' ballare le braccia.
Da Saas-Grund a Saas-Balen si seguono sterrate e sentieri che corrono a fianco del torrente.
Da Saas-Balen pensavo di prendere la sterrata che sale sul versante est di fianco alle cascate. Ci si inerpica per circa 600-700m di dislivello fino a prendere un sentiero che con qualche saliscendi rimane in quota intorno ai 2200m, attraversando varie vallette secondarie, con qualche passaggio difficile.
Dopo qualche km, seguendo le bisse che tagliano in costa, si arriva a Gspon.
Da Saas-Balen a Gspon è abbastanza un incognita. Mio zio che un po' ha bazzicato da quelle parti mi ha rassicurato. Poi penso che un capatina all'ufficio del turismo di Saas-Fee potrebbe illuminarmi e decidere se fare quella deviazione.
Se non si potesse salire da Saas-Balen, basterebbe proseguire lungo il torrente e salire successivamente a Gspon per un'altra sterrata che ho visto più a valle. Ma sarebbe bello poter fare tutta quella balconata in alta quota...
Poi, da Gspon al Gibidumpass o dintorni, le indicazioni e la pedalabilità sono assicurate da vari resoconti.
Infine la discesa è libidine pura, alternando convulsioni tecniche a tratti estremamente scorrevoli, con una miriade di varianti possibili.