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certo che ti sei fatto dei pezzi a piedi belli ripidi!
è un giro duro, ma non durissimo. di alta montagna
occorrono condizioni di meteo ottime.
Primo, perché si arriva ad oltre 3200.
Secundis, per poter godere della vista che il posto offre: si spazia da buona parte delle alpi francesi del Queyras, Monviso, Bianco, etc etc
Si pedala fino a quota 2620. Da lì ci sono 200 m d+ in cui volendo si spinge; oltre, bici in spalla e camminare fino a 3150.In questo tratto, ci sono un paio di punti relax in cui pedalare se non si soffre l'altitudine
Dal passo Fourneaux, si scende al Galambra (3000). Da qui alla cima dela Vallonetto, si hanno 200m d+ a spinta e pedali
L'ultimo tratto è da fare con molta cautela. Un passo falso e non la racconti a nessuno. Bici a valle, aiutatevi tra amici, e quei 20m passano in fretta. Ma, cautela! Molta!
In cima, troverete il bivacco appena ristrutturato, anzi, in via di ristrutturazione
Discesa: I primi 150m d-, sono ripidi, su sfasciumi detritici
Noi abbiamo provato a scendere da quasi subito, ma scivolavamo verso basso. E' un tratto molto vert. Sarebbe bello vedere in azione gente più brava di me e bikerciuc
Verso i 3150, siamo riusciti a fare i primi tratti in sella e da lì parte un singletrack lungo e meraviglioso fino al ricovero vin vert
Da lì, nuovo single track appena rimesso a posto, e discesa finale fino a Savoulx, tramite le cave locali
D+: 1700; D-: 2400 per 32km