alta e bassa valle di susa - info viabilità

[bikerciuc]

grazie di cuore fieuj,
per la cronaca prarotto alto dalla cappelletta fino al vecchio skilift è bello innevato e fattibile solo a pezzi, poi un po fangoso a tratti ma flowwissimo...la mulattiera da airassa a borgone è molto sporca x foglie e pietre vaganti, nei passaggi + diff è ingombra di rovi ecpici divertente....bello invece l'ultimo pezzo su borgone...e

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[Luke60]

Ieri 559 basso da Chiamberlando fino a Madonna dell'Ecova: niente neve, bello asciutto anche se a tratti molto scavato. Comunque divertente.

Poi GTA basso imboccato oltre Seghino: tutto asciutto e pulito!!

 

[KATARRUSO]

Come e parte alta?
Dal trucco in su ci sarà neve?

Grossomodo si vedeva a che quota c'era ?
Siccome in questo week end e prevista una bella imbiancata a Susa

 

[bikerciuc]

neve discontinua dal bivio x forte pampalù un po' di spinta prima e dopo l'alpe prariondetto ma su neve portante....558 in comdizioni discrete eccetto qualche breve sezione ciottolosa...giornata fresca su e calda in basso

 

[solitone]

Io al momento preferisco stare + in basso. Fatto stamani un Mocchie Muni Condove (Western Trail # 9) in condizioni perfette.

 

[GIOACCHINO R]

Ciao a tutti! vengo spesso a Susa a trovare i suoceri e porto sempre con me la biga.. fino ad ora mi sono cimentato solo nella salita che da Novalesa porta alla Ferrera, al giro del lago del Moncenisio, alla visita dell'orrido di Chianocco e di Foresto ma giusto dalla ciclabile. un altra volta sono partito da Susa alla volta del Trucco ma a quota 1700 circa mi sono arreso causa neve alta e freddo!
Mi piacerebbe fare qualche uscita in compagnia in modo da scoprire meglio questi posti e cimentarmi in qualche singletrack anzichè scendere da dove son salito!!! grazie a tutti!!!

 

[bikerciuc]

Da un po' di tempo stavo macinando l'idea di "prolungare" il classico giro dell'alpe Ghet salendo fino alla cresta che da Prarotto sale fino alla Lunella...

detto fatto: con partenza da Mocchie sono un +1400 di dislivello x 29.7 km, dall'alpe Ghet in su si spinge/si ciclano brevi tratti/si spalla/si impreca e si viene infine ripagati dalla maestosa bellezza dell'ambiente...

unica nota... all'alpe Formica il sentiero di discesa è inerbito e poco evidende...noi abbiamo errato qua prendendo la vecchia mulattiera che scende all'alpe dei Piani e di qui a Maffiotto... in realtà a parte un tratto da fare nel prato accanto al sentiero è una bellissima discesa con qualche singolo passaggio cattivo (s3 in un paio di punti) e per il resto S1/S2...quindi occorrerà che ci ritorni per vedere anche la discesa per il sentiero "giusto"...

 

[runsatragna]

... in realtà a parte un tratto da fare nel prato accanto al sentiero è una bellissima discesa

In realtà avremmo dovuto proseguire con il lavoro di manutenzione sino all'alpe Formica,ma ci hanno interrotti per mancanza di tempo.Spero che dai Piani a Maffiotto sia ancora percorribile.

 

[bikerciuc]

In realtà avremmo dovuto proseguire con il lavoro di manutenzione sino all'alpe Formica,ma ci hanno interrotti per mancanza di tempo.Spero che dai Piani a Maffiotto sia ancora percorribile.

allora...fai conto che da Formica fino al punto dove vedi le ns. foto mentre passiamo tra glia alberi è abbastanza in ordine..da li all'alpe piani (300m lineari e 50circa di disl) la traccia originale è completamente ingombra di betulle e altri alberelli...sotto all'alpe non pulitissimo ma sgombro da ostacoli fino alla biforcazione prima di maffiotto. Di qui il ramo sx x prarotto impercorribile x vegetazione (vipera annessa avvistata per fortuna in trmpo) il ramo dx con qualche foglia ma ottimo.

a proposito: se avete pulito voi la mulattiera x Magnoletto SPETTACOLO! volevo andarla a fare una di queste sere dopo lavoro, quindi se in caso fossi in zona x berne una scrivimi PM che urganisuma!

 

[runsatragna]

-Abbiamo interrotto il cantiere ove termina la traccia originale,ingombra di betulle e saliconi (e se ben ricordo delimitata in pietra).
-"sotto all'alpe non pulitissimo ma sgombro da ostacoli" Bene,tieni conto che prima era praticamente scomparso.Il bivio sulla sin. non c'era stato richiesto.
-Non siamo stati noi a pulire la mulattiera per Magnoletto recentemente (in ogni caso l'avresti saputo) ). Il nostro unico intervento risale al 2005/2006.Presumo sia merito della squadra AIB comunale,molto attiva e competente in questo settore.
-Ti mando un PM.A proposito......complimenti per il giretto

 

[monsugros]

Fatta ieri, la mulattiera fino a Leitera inf è OK.

Ho provato la variante per la borgata Toto: bella ma ingombra di vegetazione.

Sopratutto nella parte che passa sopra il pascolo, è ingombra di rovi . Dopo la borgata Toto arbusti e frane la bloccano in vari punti.

 

[solitone]

Confermo su Leitera. Invece, la variante classica, che scende a S. Didero, è perfetta.

L'altro giorno ho fatto la mulattiera Airassa-Borgone. Nel tratto alto è parecchio coperta da foglie e ramaglie. Per il resto è ok. Nella seconda parte ci sono un paio di tratti belli cattivi..

 

[BugiaNen]

Tutto percorribile in sella. Per la maggior parte bello secco e compatto.
Un tratto, breve, da farsi bici al fianco se dal colletto Pramand si vuole salire alla spianata del forte.
Il sentiero Perino che scende dal Foens in condizioni perfette, un biliardo. Qualche isolato accumulo nella parte alta che si passa comunque in sella senza difficoltà.
Guardando in alto, anche Jafferau e Vin Vert in avanzato stato di scioglimento, non ancora percorribili in bici ma non manca molto. Il sentiero che scende a tornantini dal Vin Vert sul fontanone sembra già completamente pulito.

Non l'ho fatto personalmente, ma mi ha riferito un ragazzo che l'ha percorso in settimana che il sentiero che scende dal Pramand ha invece abbastanza risentito dell'inverno: più scassato degli anni passati, con varie ramaglie in mezzo alle balle e un paio di alberi caduti.

Buttando un occhio sull'altro lato della valle la situazione è, come prevedibile, peggiore: neve continua da 1700-1800 in su. Cotolivier imbiancato negli ultimi 150-200m.

Galleria dei Saraceni: cartelli di divieto ovunque. Sarebbe interessante capire, se magari qualcuno ha qualche contatto fra gli enti preposti, se è una cosa temporanea in vista di lavori di ripristino o bisogna rassegnarsi all'abbandono attendendo tristemente il crollo definitivo. Sarebbe un vero peccato dover rinunciare a questo bel giro che, almeno per noi, segna sempre l'inizio della stagione delle quote.

 

[solitone]

Quindi la galleria dei Saraceni non è più fattibile?

 

[BugiaNen]

Quindi la galleria dei Saraceni non è più fattibile?

Stando ai cartelli, no.
Noi ci siamo passati comunque e all'interno non ho notato alcuna differenza rispetto agli anni passati, nessun detrito o pezzo di volta crollato.
Secondo me i divieti sono soltanto per uno scarico di responsabilità nel malaugurato caso dovesse succedere qualcosa. Ma questa è soltanto una mia congettura personale...Ognuno valuti per se.
Per questo ritenevo interessante sapere se qualche ben informato fosse a conoscenza di come stanno realmente le cose e se c'è effettivamente un rischio oggetivo a transitarvici.

 

[bikerciuc]

caro BugiaNen... è proprio come dici tu... mero scarico di responsabilità...e rimpallo istituzionale di tipico stampo italiota.

il consiglio che ti posso dare, per non correre rischi inutili (già che comunque sia la galleria è pur sempre un manufatto anzianotto) è quella di salire da Savolux ed eventualmente aggirarla dal sentiero (sistemato di recente) che scende al fontanone dal ricovero vin vert... o di utilizzare per la discesa uno dei magnifici sentieri (UA su la Beaume o quello delle Cave di Gesso ultimamente in condizioni migliori grazie a un minor transito dei motociclastri). Sono possibili anche altre varianti che consentono di arrivare alla b.ta Goudissard anche da la Roche (qualche tratto a spinta) e di qui esiste una rete di sentieri (tutti più o meno uguali come difficoltà tecnica) che ti consente di tornare giù.

Nell'attesa che la promozione del territorio per la fruizione mtb diventi qualcosa di più che vuote parole su un qualche depliant pubblicitario tant'è...e toccherà arrangiarsi.

 

[davide43]

[/IMG][B
]situazione neve moncenisiosempre un bel panorama

 

[solitone]

il consiglio che ti posso dare, per non correre rischi inutili (già che comunque sia la galleria è pur sempre un manufatto anzianotto) è quella di salire da Savolux ed eventualmente aggirarla dal sentiero (sistemato di recente) che scende al fontanone dal ricovero vin vert...

Ma salendo da Salbeltrand c'è un sentiero, parallelo alla galleria, che permette di evitarla?

 

[MassiFuck]

Ciao ragazzi e scusate se mi intrometto nella discussione, ma credo che voi mi possiate aiutare...

In questa discussione [url]http://www.mtb-forum.it/community/forum/showthread.php?t=293805[/URL] sto pianificando una gitarella di qualche giorno e passo dalla ValSusa, precisamente nel messaggio inserito #6 indico quello che vorrebbe essere il mio itinerario "definitivo" e chiedo informazioni specifiche che non riporto anche qui per non creare doppioni inutili ed andare O.T. nella vostra discussione.

Ringrazio fin da subito il conte e bikerciuc che già mi son corsi in aiuto aiutandomi ad evitare giri infattibili, estendo i ringraziamenti a chi mi correrà in aiuto da qui in avanti, sperando di tirar fuori un bel giro che poi, ovviamente, sarò lieto di condividere!

Grazie a tutti quanti.

 

[bikerciuc]

[MENTION=64252]solitone[/MENTION]...esposto,franoso e sconsiglliabile con bici al fianco...(almeno alle ultime news in mio possesso) sperabile venga sistemato per non perdere il collegamento a galleria chiusa

[MENTION=13035]MassiFuck[/MENTION]...be' la strada dei cannoni in direzione ovest-est non è ciclabile nel senso che così percorsa è interamente in salita e su fondo erboso e quindi molto molto faticosa...tuttavia su siti tipo gulliver.it dovresti trovare le indicazioni x fare l'itinerario gad-salbertrand-militare per monfol-col blegier-assietta-grand serin-ciantiplagna -col finestre. E'una pista militare sterrata lunga e panoramica anche se sovente aperta al traffico veicolare almeno fino all'assietta. Dal finestre non hai troppe opzioni e ti tocca scendere a valle...se proprio poi agogni il ravanamento puoi risalire dalla b.ta grangia delle alpi (s.giorio) a pian cervetto per una pista a tratti in sterro e con un po' di portage raggiungere il rif. amprimo e di qui per il famoso "travers a mont" andare a scendere alla b.ta Adret da cuo raggiungere villarfocchiardo per la certosa di banda. Rimane il fatto e te lo dico fuori dai denti che mi pare tu abbia un po'sottovalutato sviluppo e dislivello pensando do far tutto in autonomia...stante che non si parla di pianura ma di passaggi a quote fino a 2800 metri. detto ciò e magari essendo possibile che io sottovaluti il tuo allenamento e condizione ti invito a procurarti le ottime carte ed.fraternali n°2,3 e 4 in scala 1:25000 e a studiare attentamente il percorso che più ti si addice. poi le opinioni e le info collezionate aggratis sui forum hanno spesso la qualità e la completezza delle cose gratuite...