alta e bassa valle di susa - info viabilità

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kikhit

Biker incredibilis
9/12/03
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Torino
www.thegroupmtb.it
Bike
Occam Lt, Alma
Vorrei ricordare che l'accesso alla mulattiera S.Ambrogio-S- Pietro è consentito esclusivamente ai pedoni. Vige il divieto di transito per ogni mezzo non autorizzato, bici comprese.

0zzrBo0.jpg

Se il cartello è quello in foto non è regolamentare: la Legge 32/82 e nello specifico articoli e commi citati, non vietano il transito a velocipedi. Il divieto a velocipedi è posto su un cartello di informazione turistica che non ha nulla a che vedere con i cartelli definiti dal cds. Dovrebbero apporre oltre al segnale verticale di divieto che è presente, anche quello con il simbolo della bici al centro dell'area bianca cerchiata di rosso.
 

Tara

Biker serius
18/4/19
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Nessuna
Vorrei ricordare che l'accesso alla mulattiera S.Ambrogio-S- Pietro è consentito esclusivamente ai pedoni. Vige il divieto di transito per ogni mezzo non autorizzato, bici comprese.

0zzrBo0.jpg
Grazie per l'informazione,proverò a salire dal sentiero dei principi.
Mi confermate che dalla borgata Mortera il sentiero dei principi è ben indicato?
Qualcuno sa com'è quella zona dopo che ha piovuto?tanto fango o percorribile?
 

runsatragna

Biker novus
14/12/12
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Valsusa
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Se il cartello è quello in foto non è regolamentare: la Legge 32/82 e nello specifico articoli e commi citati, non vietano il transito a velocipedi. Il divieto a velocipedi è posto su un cartello di informazione turistica che non ha nulla a che vedere con i cartelli definiti dal cds. Dovrebbero apporre oltre al segnale verticale di divieto che è presente, anche quello con il simbolo della bici al centro dell'area bianca cerchiata di rosso.

Quello è il cartello posto a S. Pietro. Mi sono limitato a riportare quanto dichiarato dal sindaco uscente di S.Ambrogio pochi mesi fa.
 

glaucos

Biker paradisiacus
16/3/09
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A casa mia
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A pedali
Ieri ho fatto il sentiero che scende dal Forte Pampalù (QUI), praticamente non esiste più, evitatelo.
I miei amici hanno fatto il 529 (GTA) dal Truc (QUI) e anche quello è messo molto male.
 
Ultima modifica:

30x26

Biker marathonensis
23/1/03
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il link non e' corretto , non punta sulla strada che sale al rocciamelone. a parte questo sicuramente la parte alta fino a case alteretti (su osm) non e' piu' frequentata, ne parlavo con il prietario di una piccolo rudere. diceva che prima dell'incendio ogni tanto ci passavano con mtb e trial. adesso e' abbandonato. zero passaggio anche nella parte piu' bassa?
 

glaucos

Biker paradisiacus
16/3/09
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A casa mia
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A pedali
il link non e' corretto , non punta sulla strada che sale al rocciamelone. a parte questo sicuramente la parte alta fino a case alteretti (su osm) non e' piu' frequentata, ne parlavo con il prietario di una piccolo rudere. diceva che prima dell'incendio ogni tanto ci passavano con mtb e trial. adesso e' abbandonato. zero passaggio anche nella parte piu' bassa?

Ho corretto i link, grazie della segnalazione.

Non ho capito a cosa ti riferisci tu, comunque ripeto: il sentiero che parte dal fortino è tutto distrutto fino a valle, il GTA 529 a partire dal Truc lo hanno fatto miei amici e dicono che sia messo veramente molto male, roba che comunque non ne vale la pena farlo, migliora nella parte finale verso valle, ma nulla di che.
 

ant

Biker assatanatus
4/6/04
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Tra i due laghi e il Moncuni
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Santa Cruz HT "Orangina" - KTM Scarp prestige "scarpetta"
Ciao scrivo per una delle solite curiosità legali/sentieristiche.

frequento il Moncuni da sempre, dagli anni '80.
Nato e cresciuto lì sotto tutt'ora vivo a meno di 5 km dalla croce.
Non so se lo sapete, ma il proprietario della "villa rossa" che si costeggia fra col buchet e "roca parpaiola" prima della discesa verso il bal d'le masche ha recentemente chiuso il sentiero.
Si è comprato il pezzo di bosco dove si scollina, ha recintato ed ha messo cartelli minatori di "proprietà privata, cani ecc."
A parte che biker ed escursionisti si stanno già aprendo una variante che gira intorno alla rete, io mi chiedo:

Quel sentiero è ufficiale, esiste da sempre, ed è censito dal Catasto Regione Piemonte con il numero TO201B.
Tra l'altro delimita anche il confine fra il comune di Reano e quello di Avigliana.
Il sentiero, essendo censito, rientra in quelli disciplinati dalla legge regionale 18 febbraio 2010, n 12 che è stata istituita espressamente per preservare la continuità dei percorsi censiti. C'è un articolo che parla espressamente di proprietà privata, servitù pubblica e consuetudine alla percorrenza.

Sto prendendo informazioni per capire la legittimità dell'operazione, sentirò anche i due comuni interessati (ovviamente il presunto abuso è a cavallo dei due territori...)

Visto che in questo forum se ne è discusso molte volte, qualcuno ha un parere preciso o si è già ritrovato in una situazione simile su un sentiero piemontese censito?

Grazie per i pareri parpaiola.jpg
 

Sailman

Biker tremendus
27/6/17
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Ovest piemonte
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Epic Expert EVO
Ciao scrivo per una delle solite curiosità legali/sentieristiche.

frequento il Moncuni da sempre, dagli anni '80.
Nato e cresciuto lì sotto tutt'ora vivo a meno di 5 km dalla croce.
Non so se lo sapete, ma il proprietario della "villa rossa" che si costeggia fra col buchet e "roca parpaiola" prima della discesa verso il bal d'le masche ha recentemente chiuso il sentiero.
Si è comprato il pezzo di bosco dove si scollina, ha recintato ed ha messo cartelli minatori di "proprietà privata, cani ecc."
A parte che biker ed escursionisti si stanno già aprendo una variante che gira intorno alla rete, io mi chiedo:

Quel sentiero è ufficiale, esiste da sempre, ed è censito dal Catasto Regione Piemonte con il numero TO201B.
Tra l'altro delimita anche il confine fra il comune di Reano e quello di Avigliana.
Il sentiero, essendo censito, rientra in quelli disciplinati dalla legge regionale 18 febbraio 2010, n 12 che è stata istituita espressamente per preservare la continuità dei percorsi censiti. C'è un articolo che parla espressamente di proprietà privata, servitù pubblica e consuetudine alla percorrenza.

Sto prendendo informazioni per capire la legittimità dell'operazione, sentirò anche i due comuni interessati (ovviamente il presunto abuso è a cavallo dei due territori...)

Visto che in questo forum se ne è discusso molte volte, qualcuno ha un parere preciso o si è già ritrovato in una situazione simile su un sentiero piemontese censito?

Grazie per i pareri Vedi l'allegato 331068

Ciao,
un mio amico, anche lui della zona, mi ha detto che hanno chiesto in comune e pare che quella recinzione sia purtroppo probabilmente legittima in quanto trattasi di terreno privato a tutti gli effetti, non sottostante a nessun particolare obbligo o servitù di passaggio.

In più mi segnala che l'Art. 16 della Legge Regionale da te citata recita:
"5. I percorsi escursionistici compresi nella rete regionale non possono essere destinati alla pratica del "downhill", né possono rientrare nelle aree destinate a "bike park".

Questo ti so dire, precisando che non è un'informazione direttamente ricevuta dalle autorità ma con un passaggio intermedio, seppure da persona fidatissima.
 
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ant

Biker assatanatus
4/6/04
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Tra i due laghi e il Moncuni
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Santa Cruz HT "Orangina" - KTM Scarp prestige "scarpetta"
Ciao,
un mio amico, anche lui della zona, mi ha detto che hanno chiesto in comune e pare che quella recinzione sia purtroppo probabilmente legittima in quanto trattasi di terreno privato a tutti gli effetti, non sottostante a nessun particolare obbligo o servitù di passaggio.

In più mi segnala che l'Art. 16 della Legge Regionale da te citata recita:
"5. I percorsi escursionistici compresi nella rete regionale non possono essere destinati alla pratica del "downhill", né possono rientrare nelle aree destinate a "bike park".

Questo ti so dire, precisando che non è un'informazione direttamente ricevuta dalle autorità ma con un passaggio intermedio, seppure da persona fidatissima.

In realtà non è del tutto così.
La LR 18 febbraio 2010 n. 12 censisce quel sentiero al numero TOP201B.
La legge in questione dice

La fase di pubblicazione deve altresì contemplare la comunicazione ai soggetti privati proprietari dei sedimi su cui insistono le infrastrutture oggetto d'inserimento nella rete regionale, da effettuarsi nel rispetto delle procedure indicate all’articolo 9.

ed inoltre all'art. 7

il transito escursionistico può avvenire a fronte di una preesistente servitù di uso pubblico gravante sull’infrastruttura oppure per autorizzazione formalmente concessa da parte dei proprietari oppure liberamente, da tempi immemorabili


Per cui il privato - nel momento in cui il sentiero è stato inserito nel catasto regionale - ha avuto notifica di tale fatto. Magari all'epoca il proprietario non era lo stesso, in ogni caso poco conta.

Per quanto riguarda l'utilizzo dei sentieri, l'art. 16 è relativo ai percorsi "enduro". per capirsi quelli che non si possono fare in salita o a piedi perchè trovi quelli che scendono a cannone (vedi Cumiana).
Quel sentiero ricade invece nella fattispecie dell'art. 15 (itinerari cicloescursionistici)

La fruizione multipla (a piedi, in bicicletta e a cavallo) è di norma liberamente consentita su tutti i percorsi inclusi nella rete escursionistica regionale ad eccezione dei casi in cui, per determinate caratteristiche fisiche dei percorsi, degli ambienti attraversati o per la presenza di previgenti limitazioni, i soggetti competenti ai fini della gestione tecnica dei settori, in accordo con i comuni interessati, definiscono specifiche modalità di fruizione dei percorsi.

Il successivo art. 17 disciplina nel dettaglio l'uso in MTB. la pratica del "downhill" è cosa diversa dai sentieri di Moncuni, dove non ci sono pistini costruiti e gente che va a cannone. c'è tutta una descrizione precisa dei sentieri cicloescusionistici (i normali sentieri da XC) che è perfettamente calzante con il territorio.

Infine l'ultima questione: il Comune. Bisogna vedere quale. Quel sentiero è il confine fra Avigliana e Reano. La casa è in territorio di Reano, la nuova recinzione in territorio di Avigliana.

In ogni caso ho scritto al consorzio sentieristico della Provincia e mi hanno già risposto, dicendomi che stanno predisponendo le opportune verifiche e chiedendomi la possibilità di dimostrare la consuetudine d'uso di quel sentiero.

Vediamo, grazie per il contributo in ogni caso ;-)
 

tol_emi

Audentes fortuna iuvat, piger ipse sibi obstat.
21/8/17
270
132
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Val Sangone (TO) o Brianza (MB)
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M96
Ciao scrivo per una delle solite curiosità legali/sentieristiche.

frequento il Moncuni da sempre, dagli anni '80.
Nato e cresciuto lì sotto tutt'ora vivo a meno di 5 km dalla croce.
Non so se lo sapete, ma il proprietario della "villa rossa" che si costeggia fra col buchet e "roca parpaiola" prima della discesa verso il bal d'le masche ha recentemente chiuso il sentiero.
Si è comprato il pezzo di bosco dove si scollina, ha recintato ed ha messo cartelli minatori di "proprietà privata, cani ecc."
A parte che biker ed escursionisti si stanno già aprendo una variante che gira intorno alla rete, io mi chiedo:

Quel sentiero è ufficiale, esiste da sempre, ed è censito dal Catasto Regione Piemonte con il numero TO201B.
Tra l'altro delimita anche il confine fra il comune di Reano e quello di Avigliana.
Il sentiero, essendo censito, rientra in quelli disciplinati dalla legge regionale 18 febbraio 2010, n 12 che è stata istituita espressamente per preservare la continuità dei percorsi censiti. C'è un articolo che parla espressamente di proprietà privata, servitù pubblica e consuetudine alla percorrenza.

Sto prendendo informazioni per capire la legittimità dell'operazione, sentirò anche i due comuni interessati (ovviamente il presunto abuso è a cavallo dei due territori...)

Visto che in questo forum se ne è discusso molte volte, qualcuno ha un parere preciso o si è già ritrovato in una situazione simile su un sentiero piemontese censito?

Grazie per i pareri Vedi l'allegato 331068
seguo anche io con attenzione, in quanto frequentatore (nonchè amante del Moncuni).
Mi son imbattuto recentemente nella recinzione di cui sopra e mi son posto la domanda, se fosse legittimo o meno.
 
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G

gattomiau

Ospite
E io (e non solo io) che pensavo che in quella casa ci giravano i porno....
E' un casino visto che risulta difficile che qualcuno impugni una causa per servitù di passaggio se non sono le amministrazioni pubbliche a farlo o ancora la Comunità Montana che si occupa dei sentieri e visto che ci sono i cartelli di indicazione per Via dei Pellegrini ecc. immagino che il proprietario del fondo dovrebbe almeno creare un altro sentiero sempre sulla sua proprietà spostando la servitù di passaggio pedonale e non eliminarla . Non so sotto quale Comunità rientri ma in Comune sanno dirti sicuramente.
Credo comunque che @sembola sappia come fare, avesse voglia e tempo :-) che sicuramente troverà.
Intanto tienici aggiornati. Grazie
 

ant

Biker assatanatus
4/6/04
3.267
5.131
0
Tra i due laghi e il Moncuni
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Bike
Santa Cruz HT "Orangina" - KTM Scarp prestige "scarpetta"
Beh se ci girano i porno un motivo in più per tenere lontano i curiosi :sbavon:

Detto ciò: ho scritto al servizio della Città Metropolitana che ha la giurisdizione sulla sentieristica censita dalla legge regionale.
Loro a catena faranno (ovviamente l'emergenza di queste settimane sposta tutto molto più in là) le verifiche con i due comuni interessati e con il privato.

Qualora non esistesse una servitù di passaggio pubblico, chiederanno a me che ho fatto la segnalazione di dimostrare l'esistenza e la consuetudine di passaggio "da tempo immemore" dice la norma.

Su questa parte, più che i biker (la MTB esiste da trent'anni o meno) sentirò gli storici locali, forse esistono degli scritti antichi che citano la roca parpaiola non so.

Ne parliamo appena la nazione è guarita
 
G

gattomiau

Ospite
Per quanto riguarda Roca Parpaiola è un masso erratico già indicato ad es. nella guida di arrampicata sui massi erratici della bassa Val di Susa scritta da Giancarlo Grassi una trentina di anni fa. Mi sembra sia la Comunità Montana quella che cura la segnaletica sentieri e loro sicuramente hanno mappe ufficiali dettagliate per salire a Moncuni e oltre dove ci sono un sacco di cartelli.
 
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aria

Biker perfektus
23/9/13
2.801
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...
frequento il Moncuni .... Non so se lo sapete, ma il proprietario della "villa rossa" che si costeggia fra col buchet e "roca parpaiola" prima della discesa verso il bal d'le masche ha recentemente chiuso il sentiero.
Si è comprato il pezzo di bosco dove si scollina, ha recintato ed ha messo cartelli minatori di "proprietà privata, cani ecc."
A parte che biker ed escursionisti si stanno già aprendo una variante che gira intorno alla rete, io mi chiedo:
....
novità?
è parecchio che non passo da quelle parti, ma tempo fa frequentavo spesso.

cmq grazie per esserti attivato con gli enti preposti.
 

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Classifica giornaliera dislivello positivo