Purtroppo ho un limite: temo le discese, e quando si inizia a prendere una certa velocita', inizio a frenare e cosi' anche quando sono in compagnia, rimango sempre dietro.
Accetto qualche consiglio per migliorare questo difetto
Stefano
Purtroppo ho un limite: temo le discese, e quando si inizia a prendere una certa velocita', inizio a frenare e cosi' anche quando sono in compagnia, rimango sempre dietro.
Accetto qualche consiglio per migliorare questo difetto
Stefano
1) A scendere veloce non si impara: c'è chi va forte e chi va piano: ...
Caro Stefano,
Caponord ha detto una cosa che straquoto.
Ogni biker ha il suo stile e le sue caratteristiche: c'é chi va forte in salita (e normalmente teme le discese), chi va forte in discesa (e nelle salite lo devi aspettare) e chi mantiene un certo equilibrio tra discesa e salita dimostrandosi magari anche un buon fondista. E così via.
Non avete mai visto una gara di bdc in tv ? Quando arrivano le discese e/o le salite ecco subito i cronisti nominare i corridori che hanno nella loro peculiare specialità la velocità nelle discese (staccheranno tutti o recupereranno terreno) e coloro che fanno delle salite il loro pane.
La tecnica: certo, la tecnica può migliorare chi non sa come muoversi in determinati frangenti, ma non ti darà mai il fisico che serve allo scalatore, il coraggio che serve al velocista nel rush finale e l'incoscienza(in senso buono) che necessita un discesista per andar forte da far paura.
Buone pedalate a tutti.
Molto vero e detto in maniera molto suggestiva, bravo!Ma credo che noi tutti non facciamo questo, e altri sport, per essere allenati, per avere il casco alla moda, o i pantaloni colorati da ragazzino. Noi 40enni facciamo questo sport, e altri sport, per evadere dalla "sicurezza" della nostra posizione: lavoro, casa, qualcuno una moglie e dei figli. Facciamo questo per tornare ragazzini, che io da ragazzino mi arrampicavo sul pino di casa, alto credo 15 metri, e andavo fino in cima. Con le mani piene di resina, il vento che dondolava albero, me e mio fratello che si arrampiacava insieme con me, e mia mamma che inutilmente ci cercava non alzando lo sguardo al cielo, dove noi eravamo. Son qui, son vivo, guido ogni giorno un'auto piena di airbags, ogni giorno lavoro in un posto dove rischio al massimo il tunnel carpale per uso improprio del mouse.
Ma ogni tanto, quando riesco, vado fuori a pericolarmi. A cercare il brivido. Se la temessi la paura di cadere, sarei fregato. Perchè l'incoscienza è un diritto, mica una condanna.
Con affetto, da un tuo quasi coetaneo.
Marco Pannoni
per me il discorso è molto ampio, e soprattutto è molto soggettivo... i punti importanti a mio avviso sono tre, e sono i seguenti: c'è la questione tecnica, fisica e mentale... e tutte e tre devono lavorare in perfetta sintonia.. il fisico deve essere all'altezza della situazione... e lavorare con la giusta tecnica... il tutto però , controllato da una buona freddezza mentale, e con il giusto controllo dell'incoscienza
Ammazza..hai tirato fuori l'Ecclesiaste...e poi dicono che noi baicher siamo tutti brutti sporchi ed ignurant!!Se mi è consentita una citazione biblica per descrivere il mio pensiero:
1 Per ogni cosa c'è la sua stagione c'è un tempo per ogni situazione sotto il cielo:
2 un tempo per nascere e un tempo per morire, un tempo per piantare e un tempo per sradicare ciò che è piantato,
3 un tempo per uccidere e un tempo per guarire, un tempo per demolire e un tempo per costruire,
4 un tempo per piangere e un tempo per ridere, un tempo per far cordoglio e un tempo per danzare,
5 un tempo per gettare via pietre e un tempo per raccogliere pietre, un tempo per abbracciare e un tempo per astenersi dagli abbracci,
6 un tempo per cercare e un tempo per perdere, un tempo per conservare e un tempo per buttare via,
7 un tempo per strappare e un tempo per cucire, un tempo per tacere e un tempo per parlare,
8 un tempo per amare e un tempo per odiare, un tempo per la guerra e un tempo per la pace.
Se mi è consentita una citazione biblica per descrivere il mio pensiero:
1 Per ogni cosa c'è la sua stagione c'è un tempo per ogni situazione sotto il cielo:
2 un tempo per nascere e un tempo per morire, un tempo per piantare e un tempo per sradicare ciò che è piantato,
3 un tempo per uccidere e un tempo per guarire, un tempo per demolire e un tempo per costruire,
4 un tempo per piangere e un tempo per ridere, un tempo per far cordoglio e un tempo per danzare,
5 un tempo per gettare via pietre e un tempo per raccogliere pietre, un tempo per abbracciare e un tempo per astenersi dagli abbracci,
6 un tempo per cercare e un tempo per perdere, un tempo per conservare e un tempo per buttare via,
7 un tempo per strappare e un tempo per cucire, un tempo per tacere e un tempo per parlare,
8 un tempo per amare e un tempo per odiare, un tempo per la guerra e un tempo per la pace.
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