9 FOSSI Cingoli OTTIMA ORGANIZZAZIONE

  • La Specialized Stumpjumper arriva al numero 15, cioé alla sua quindicesima ediuzione, cambiando forma del telaio, escursione e soprattutto sospensione posteriore, perché adesso troviamo un ammortizzatore sviluppato dal marchio americano in collaborazione con Fox, il Genie.
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xtrncpb

Biker imperialis
23/9/04
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5
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58
Milano
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achille

Biker grossissimus
Quest'anno avete notevolmente incrementato la partecipazione, e sarete contenti...ma sono convinto che le potenzialità siano molto maggiori, vi manca quella spinta di immagine, di inventiva (con anche qualche cazzata coma fanno tutti) per spingere la gente a venire.
 

bikersgiant

Biker grossissimus
Qualcosa troverete, mi spiace che tu non sia più nel C.O., sei un pezzo di storia di questa gara e chi la conoce tramite il web la conosce grazie a te

Quest'anno Cicino vi ha portato anche il Bar all'interno della tensiostruttura del pasta party, bar aperto dalle 6 del mattino, che volete di più ? :smile:
A parte gli scherzi, credo sia stata una cosa giusta, noi quando andiamo in giro per l'Italia specie quando partiamo in giornata abbiamo sempre l'assillo di dover fare colazione per la seconda volta. Infatti quando si fanno le levatacce tipo 5 del mattino, per quando arrivano le 8.00 lo stomaco ha nuovamente bisogno di qualcosa, ed è sempre una scocciatura dover partire dalla macchina a piedi per cercare un bar nei paraggi e poi tornare in auto per montare la bici e poi dover andare a prendere il pacco e i chip etc etc etc.
Dai da noi cosa volevi di più? Arrivavi parcheggiavi, a qualche centinaio di metri prendevi il pacco gara, nella tensiostruttura prendevi il chip, ti iscrivevi, la partenza era a 30 metri dal ritiro chip e dall'iscrizione e il bar era in mezzo, in poche parole uno poteva fare colazione fino a 5 minuti dalla partenza, con bagni chimici posizionati lungo la griglia del percorso lungo. Insomma chi si era alzato alle 5 per venire a Cingoli, trovava tutto nel raggio di 150 metri, ti pare poco? Se non fosse stato per quel giudice burocrate e per le beghe tra UDACE e FCI che ci han costretto a meno di un ora dalla gara a reiscrivere più di 100 tesserati UDACE fotocopiando tutti i documenti di identità ricompilando i moduli del tesseramento giornaliero e sobbarcandoci noi il costo di 5 euro della tessera giornaliera. Anche questi sono servizi per il bikers meditate gente meditate, non lo dico per piaggeria, ma queste cose spesso non si dicono e non si sanno. Quando si valuta una manifestazione bisogna conoscere tutti i meandri organizzativi, e sono centinaia state tranquilli. Nonostante poi ci sia stato un black out elettrico a 20 minuti dalla partenza del corto ripristinato dal sottoscritto che si è improvvisato elettricista, e che ha bloccato l'iscrizione delle tessere giornaliere, siamo riusciti a fare le due partenze in perfetto orario.
Credo alla fine che il ritardo delle premiazioni di 20 minuti sia una quisquilia in confronto al volume di servizi e alla mole di lavoro svolte dai volontari. I bikers quando scelgono di pedalare, dovrebbero fare valutazioni a 360 gradi, sono loro gli artefici anzi siamo noi perchè anche io pedalo, gli artefici del nostro destino. Io ho imparato che laddove ci sono gare di livello e non solo per il percorso, ci vado altrimenti pedalo sui sentieri di casa mia senza l'assillo di dovermi svegliare prima dell'alba e rientrare massacrato dal viaggio. Questo il biker lo può pretendere e lo può fare. Organizzare una gara non è semplice, la gara perfetta non esiste, si migliora strada facendo, ma oggi non è più come una volta quando siamo partiti noi 15 anni fa ovvero quando le Gran Fondo erano una ventina in tutto e per lo più dislocate nel Centro Nord, oggi c'è internet, oggi si viaggia, si può guardare ed imparare. Noi in 15 anni abbiamo fatto centinaia di gran fondo, ognuno di noi ogni tanto parte e partecipa, osserva, e cerca di carpire segreti e soprattutto di evitare gli errori, cosa che invece molti specie al nord non fanno, o meglio convinti che mountain bike significhi solo un certo ambito territoriale si rinchiudono in quelle gare senza creare quell'osmosi fruttuosa che porta ogni organizzatore a migliorare. C'è sempre da imparare qualcosa. Dolomiti Superbike, Transalp, Iron Bike, Civetta Superbike, Antica Carsulare, 9 Colli Off Road, Gran Fondo degli Stazzi, Superrampike, Gf del Brunello, Casentino Bike, Marathon dei Colli Albani, Straccabike, Rampilonga, Bracciano, Petrignano Bike, Carpegna, Rampiconero, Monteriggioni, Paola Pezzo, Gimondi Bike, 100km di Fabriano, Rampichiana, non sono dei nomi letti sui giornali ma sono alcune delle gare che abbiamo fatto negli anni e anche più di una volta. Si impara girando :il-saggi:
 

Classifica giornaliera dislivello positivo

Classifica mensile dislivello positivo