Forse eri subito dietro di me perchè io sono stato uno di quelli che è scivolato su quel tubo (sono arrivato 48esimo). Non ho rotto niente ma ho risentito di forti dolori alla spalla e al gomito. Fortunatamente dopo 10 minuti il dolore si è affievolito.
3Epic Mtb Marathon 2017
- Creatore Discussione Mythos Primiero
- Data di inizio
Forse eri subito dietro di me perchè io sono stato uno di quelli che è scivolato su quel tubo (sono arrivato 48esimo). Non ho rotto niente ma ho risentito di forti dolori alla spalla e al gomito. Fortunatamente dopo 10 minuti il dolore si è affievolito.
Ho visto che stanno mettendo online le foto. Ma come funziona? Metteranno in vendita il pacchetto completo a circa 20 euro o sempre 6 € a foto?
Non penso di essere stato io (sono arrivato 118...degli amatori ovviamente e del lungo). Vuol dire che almeno 3 son caduti su quel tubo.
:D :D :D
:D :D :D
Hai toppato di brutto, dovevi vedere quanto immane e demoralizzante fosse il VERO muro del pianto...
Caspita, quindi tutti voi MOSTRI avete fatto lo "strappetto" a 1,5 dall'arrivo in sella???? Vero è che quando siamo arrivati noi era anche viscido per la pioggia, ma mi sembrava parecchio duro da fare sulla bici...io ho fatto fatica pure a piedi!
Hai ragione, grazie per i tanti consigli, sono stato superficiale e l'ho un po' pagata perdendo contatto con i compagni di avventura e rischiando qualche bel volo...d'altronde a giovedì pensavo di rinunciare e quindi non ci avevo messo la testa, sottovalutando anche le difficoltà del corto, che pure te avevi chiaramente espresso; se non era per Cocoku che mi ha fatto tornare la voglia di provarci giovedì sera, mi sarei perso una giornata memorabile!
In ogni caso per divertirmi mi sono divertito, che alla fine (con buona pace di chi mi ha atteso!) è quello che conta (al mio livello), ma avrei potuto farla un po' più in sicurezza e un po' più velocemente...come dici te, esperienza per il futuro!
Di sicuro presterò più attenzione d'ora in avanti mettendo gomme più toste, soprattutto sull'avantreno in cui c'è meno peso e conseguente pressione sul terreno.
Altra cavolata che neanche i ciclisti sono riusciti a risolvere (per il timore di rompere il telaio), ho il reggisella bloccato, praticamente "saldato" al telaio, in posizione altissima...e questo non aiuta di certo perchè il fuorisella posteriore faccio fatica a farlo dato che mi si incastra nei pantaloncini quando cerco di "risalire"!!!
Che "armata brancaleone" che sono...improbabile ma cocciuto ciclista della domenica!!!
Ma io mi diverto lo stesso, che ci dovete fare...
Caspita, quindi tutti voi MOSTRI avete fatto lo "strappetto" a 1,5 dall'arrivo in sella????
Io no.
mhhh scusa per la domanda stupida ma sul sito della 3 epic non le trovo, dove le vedi le foto?
http://www.fotostudio5.com/3epic_mtb_marathon_2017
Prova a guardare anche qui:
http://www.trevisomtb.it/GalleriaImmaginiRaggruppate.aspx?ID=9020
Magari in qualcuna ti hanno preso.
Prova a guardare anche qui:
http://www.trevisomtb.it/GalleriaImmaginiRaggruppate.aspx?ID=9020
Magari in qualcuna ti hanno preso.
Il link è questo. http://www.fotostudio5.com/3epic_mtb_marathon_2017
Stanno continuando a caricare le foto. Al momento non sono ancora acquistabili ma vedendo gli altri eventi il prezzo dovrebbe aggirarsi sui 6 a foto
Anche io ho rischiato sul tubo. Siccome lo sapevo che era una saponetta, lo ho saltato con l'anteriore e quando il posteriore è scivolato ho messo giù il piede e son stato su.
Caspita, quindi tutti voi MOSTRI avete fatto lo "strappetto" a 1,5 dall'arrivo in sella???? Vero è che quando siamo arrivati noi era anche viscido per la pioggia, ma mi sembrava parecchio duro da fare sulla bici...io ho fatto fatica pure a piedi!
Hai ragione, grazie per i tanti consigli, sono stato superficiale e l'ho un po' pagata perdendo contatto con i compagni di avventura e rischiando qualche bel volo...d'altronde a giovedì pensavo di rinunciare e quindi non ci avevo messo la testa, sottovalutando anche le difficoltà del corto, che pure te avevi chiaramente espresso; se non era per Cocoku che mi ha fatto tornare la voglia di provarci giovedì sera, mi sarei perso una giornata memorabile!
In ogni caso per divertirmi mi sono divertito, che alla fine (con buona pace di chi mi ha atteso!) è quello che conta (al mio livello), ma avrei potuto farla un po' più in sicurezza e un po' più velocemente...come dici te, esperienza per il futuro!
Di sicuro presterò più attenzione d'ora in avanti mettendo gomme più toste, soprattutto sull'avantreno in cui c'è meno peso e conseguente pressione sul terreno.
Altra cavolata che neanche i ciclisti sono riusciti a risolvere (per il timore di rompere il telaio), ho il reggisella bloccato, praticamente "saldato" al telaio, in posizione altissima...e questo non aiuta di certo perchè il fuorisella posteriore faccio fatica a farlo dato che mi si incastra nei pantaloncini quando cerco di "risalire"!!!
Che "armata brancaleone" che sono...improbabile ma cocciuto ciclista della domenica!!!
Ma io mi diverto lo stesso, che ci dovete fare...
Ho rischiato anche io sul tubo, ma conoscendolo lo ho saltato con l'anteriore, il posteriore è scivolato ma mettendo giù il piede ho tenuto su la bici.
Io ho fatto la prima metà in sella, poi vistolo viscido ho pensato che la velocità a piedi sarebbe stata la stessa, ma non mi sarebbe partito nessun crampo e così sono sceso....intignando forse lo pedalavo.
Caspita, quindi tutti voi MOSTRI avete fatto lo "strappetto" a 1,5 dall'arrivo in sella???? Vero è che quando siamo arrivati noi era anche viscido per la pioggia, ma mi sembrava parecchio duro da fare sulla bici...io ho fatto fatica pure a piedi!
Sonic_ITA
Biker tremendus
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- Orbea Oiz M-Pro (Mai Molar) - Marin Team CXR 29er custom 2x (Prestigiosa) - Marin Team CXR 29er custom 3x (Mulo)
Caspita, quindi tutti voi MOSTRI avete fatto lo "strappetto" a 1,5 dall'arrivo in sella???? Vero è che quando siamo arrivati noi era anche viscido per la pioggia, ma mi sembrava parecchio duro da fare sulla bici...io ho fatto fatica pure a piedi!
Quali mostri...
A dire il vero ci stavo provando, ma la corona, a causa del fango, mi risucchiava la catena con i rapporti più agili, e ho dovuto rinunciare. Che dispiacere...
Scusate, non vorrei essere polemico, ma mi devete spiegare una cosa, che senso ha iscriversi ad un lungo di qualsiasi gara se poi non si è nemmeno in grado di portarlo al termine in tempo? Io ho fatto il corto xke mi rendo conto che il lungo sarebbe troppo per me! Partendo tre quarti d'ora dopo la partenza del lungo ho preso gente sulla prima salita che arrancava!!! Mi sono chiesto sorpassandoli , ma questi come faranno ad entrare nei cancelli x tempo? Non sarebbe meglio essere consci delle proprie possibilità e iscriversi al corto? Non me ne voglia nessuno, ma essendo uno che principalmente va in bdc volevo capire questo fatto.
Credo sia una sfida con se stessi...chi ci prova non è l'atleta stra allenato ma l'amatore medio,senza tanti km sulle gambe,che vuole esserci e dire che l'ha fatto,un pò inconsciamente a volte,ma non è il cicloturista della Domenica,per cui un pò di allenamento ce l'ha...io ho fatto una marea di corti e non me ne vergogno,nel caso della 3Epic il primo anno ho tentato il lungo,inconsciamente perchè primo era un mese che mi portavo dietro un dolore al ginocchio sotto sforzo,secondo non avevo nelle gambe quel dislivello...risultato il ritiro sotto il Carpi nella val d'Onge,le altre due edizioni il Misurina (corto)...il secondo tentativo "estremo" è stato il lungo alla DSB,10h58mn il risultato finale sorretto esclusivamente dagli incitamenti a non mollare di un amico...
...ma MAI PIÙ una cosa del genere,il mio obiettivo è e sarà sempre arrivare col sorriso al traguardo...Credo sia una sfida con se stessi...chi ci prova non è l'atleta stra allenato ma l'amatore medio,senza tanti km sulle gambe,che vuole esserci e dire che l'ha fatto,un pò inconsciamente a volte,ma non è il cicloturista della Domenica,per cui un pò di allenamento ce l'ha...io ho fatto una marea di corti e non me ne vergogno,nel caso della 3Epic il primo anno ho tentato il lungo,inconsciamente perchè primo era un mese che mi portavo dietro un dolore al ginocchio sotto sforzo,secondo non avevo nelle gambe quel dislivello...risultato il ritiro sotto il Carpi nella val d'Onge,le altre due edizioni il Misurina (corto)...il secondo tentativo "estremo" è stato il lungo alla DSB,10h58mn il risultato finale sorretto esclusivamente dagli incitamenti a non mollare di un amico...
già, la sfida con se stessi....bisogna magari star attenti a non perderla. come dice Cocku anch'io non mi vergogno di optare per i "corti", credo sia meglio fare bene un Misurina che arrivare arrancando nel Lavaredo. Tanta gente credo guardi più ai km del percorso dimenticandosi di studiarne altimentria e terreni o di testare prima la propria condizione. Quest'anno ero iscritto al Cadini ma poi visto l'annullamento dovevo scegliere....ho riflettuto 10 giorni a poi sono andato sul corto e sono rimasto contento. non è escluso che in futuro non faccia qualche lungo vero (sono attratto da DSB o Black Forest), dipenderà sempre dalla somma delle analisi di cui sopra.
spanato14
Biker superis
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a mio personale parere,ammiro chi si mette in gioco,una sfida si puo vincere o perdere anche con se stessi
l importante è divertirsi ed essere a posto con se stessi,la soddisfazione di finire una gara dura ,non mollare nonostante crampi,problemi meccanici,forature etc soprattutto x gente poco allenata è immensa
la soddisfazione di finire una marathon rispetto a un giro corto....beh x me non c e paragone
poi personalmente nessuno deve dimostrare niente a nessuno
buone pedalate a tutti
Si è vero, anche io gli ultimi del lungo li ho raggiunti prima di Somadida e mi son chiesto che senso avesse fare una gara così e se mai avrebbero passato i cancelli.
Ma riflettendo meglio, la risposta che mi sono dato è che non è affar mio e se uno trova la propria soddisfazione nel porsi la sfida di arrivare dentro il cancello, io non sono nessuno per disapprovare....ognuno si pone un obiettivo che crede, pensa, spera di poter raggiungere. Porro si pone di vincere la gara e come lui altri 5/6. Pincopalla di passare il cancello un attimo prima che venga chiuso. Però..........c'è un però. Mi sta bene questo', mi sta meno bene quando il proprio obiettivo lo si fallisce o non ci si diverte perchè percorso troppo duro o troppo difficile (per le proprie possibilità) e allora giù mèrda a chi organizza perchè il percorso deve essere a misura di amatore e bla bla bla. Eh no! Chi organizza (in generale, non la 3 epic in particolare) va criticato a fronte di inefficienze organizzative. Ma se lui ti fornisce un percorso da ciclista della domenica (quando non piove, non fa freddo, non c'è il pranzo in famiglia ecc.) e tu vuoi fare il percorso pensato per Porro, Longo, Lakata, Ferreira ecc., dopo non hai da dir qualcosa, ma solo da capire che hai messo l'asticella dell'obiettivo troppo in alto. Tu lo hai fatto l'errore.
Ma riflettendo meglio, la risposta che mi sono dato è che non è affar mio e se uno trova la propria soddisfazione nel porsi la sfida di arrivare dentro il cancello, io non sono nessuno per disapprovare....ognuno si pone un obiettivo che crede, pensa, spera di poter raggiungere. Porro si pone di vincere la gara e come lui altri 5/6. Pincopalla di passare il cancello un attimo prima che venga chiuso. Però..........c'è un però. Mi sta bene questo', mi sta meno bene quando il proprio obiettivo lo si fallisce o non ci si diverte perchè percorso troppo duro o troppo difficile (per le proprie possibilità) e allora giù mèrda a chi organizza perchè il percorso deve essere a misura di amatore e bla bla bla. Eh no! Chi organizza (in generale, non la 3 epic in particolare) va criticato a fronte di inefficienze organizzative. Ma se lui ti fornisce un percorso da ciclista della domenica (quando non piove, non fa freddo, non c'è il pranzo in famiglia ecc.) e tu vuoi fare il percorso pensato per Porro, Longo, Lakata, Ferreira ecc., dopo non hai da dir qualcosa, ma solo da capire che hai messo l'asticella dell'obiettivo troppo in alto. Tu lo hai fatto l'errore.
Sonic_ITA
Biker tremendus
- 1/4/13
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Perchè? Se parliamo di sfida, dobbiamo anche mettere in conto di poterla perdere...
Concordo, anche se io sono più uno che lotta con i cancelli che per il podio. Unica cosa, i cancelli dovrebbero sempre essere sufficientemente "umani", e direi che lo sono quasi sempre. Quest'anno alla 3Epic erano abbastanza larghi, a mio modo di vedere, anche per la cancellazione del primo anello di Misurina. Negli anni scorsi, soprattutto nel 2016, quello del Rifugio Auronzo era piuttosto stretto (sempre commisurato ai comuni mortali), anche se mi risulta che non sia stato applicato così fiscalmente. Ma so che la cosa era dovuta almeno in parte ai problemi legati agli orari di chiusura della strada di accesso. Ad ogni modo, è vero che non si può incolpare l'organizzatore del proprio "fallimento" (magari perchè ci siamo fermati a fare il brunch al ristoro...).
Grazie mille!
Arrigrazie!!
Correttissimo! Hai centrato in pieno il mio pensiero: ci si può eventualmente lamentare delle inefficienze o disorganizzazione, ma non certo del percorso, chiaramente se l'informazione è stata debitamente fornita circa il tracciato di gara (ma penso sia raro non succeda!).
Io da pedalatore della domenica ho comunque fatto prove impegnative prima di cimentarmi con il lungo della Hero (e due corti prima) o quello della DSB o dell'Alta Valtellina...
E li ho portati a termine (i primi due, molto al limite dei cancelli, lottando come un dannato contro la mia testa e fisico sottoposti ad uno sforzo al di là delle mie capacità)...ma che soddisfazione arrivare in fondo e capire che siamo capaci di andare oltre a quello che crediamo possibile!
STRAQUOTO, la penso esattamente così!
BRAVO! Mai piaciuta la mentalità molto yankee "winner-loser"...le sfide sono fatte per essere affrontate: se uno vince o perde lo dirà il tempo, e molto spesso si impara molto di più da una sconfitta che da una vittoria...
Ecco messa su questo piano, concordo e sottoscrivo
Solitamente la media dei cancelli orari delle gare dolomitiche è 10/11 km/h, e credo sia il minimo sindacabile.Raramente ho criticato il tracciato, l'ho fatto una volta alla Granfondo dei Monti Aurunci sulla discesa finale, però, top bikers, o ultimo arrivato, i servizi essenziali devono essere efficienti per tutti, visto che pago come gli altri. Mi è capitato un paio di volte quest'anno di fare granfondo dove ai ristori mancava l'acqua con temperature esterne anche di 44°.
Al C.O. della 3Epic, non si può imputare nulla...
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Chi ha fatto questa foto? I 2 che spingono la bici siamo io e il mio amico Marco[emoji16][emoji16][emoji16]
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