3Epic Mtb Marathon 2017

[samuelgol]

Lo ha scritto proprio lui su Facebook, su Strava e per ultimo sulla rivista MTB Magazine, dove tra l'altro è stata fatta una comparazione con un'amatore evoluto che montava il 34 con l'Eagle, prendendo in esame i dati dei rispettivi gps/computer e misuratore di potenza.
Samuele, conosco le tue doti atletiche, ma personalmente, non ci vedo nulla di così improbabile.
Premesso che sono un semplice appassionato, non posso neanche definirmi un'amatore, alla DSB il 50 l'ho messo solo negli ultimi 2/3 km di Prato Piazza, in quanto non ne avevo proprio più, e sullo strappetto del Baranci che sono riuscito a fare in sella.
Poi ognuno deve fare le scelte che ritiene più opportuno in base alle proprie necessità / capacità [emoji6]

Se vuoi ti invio copia dell'articolo.

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Non serve che mi invii l'articolo ti credo assolutamente. o-o
rimango sorpreso della scelta.....se come confermi tu che sei u semplice appassionato hai messo il 50 solo residualmente, lui col 50 cosa mai se ne faceva del 32?
Parlo di lui, concordo che ognuno dovrebbe usare i rapporti con cui si trova meglio.

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[MTBikerMAU]

Questa la sua bici alla DSB

 

[Pasquale_73]

Ecco il trafiletto dell'articolo [emoji1303]

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[ShoRRe]

Non serve che mi invii l'articolo ti credo assolutamente. o-o
rimango sorpreso della scelta.....se come confermi tu che sei u semplice appassionato hai messo il 50 solo residualmente, lui col 50 cosa mai se ne faceva del 32?
Parlo di lui, concordo che ognuno dovrebbe usare i rapporti con cui si trova meglio.

Probabilmente è salito a 90 di cadenza, dove io invece son salito col 30/42 forse a 30 ahah!
Per chi ha una gamba "media" il 30 è un tuttofare (parlo di 10/42 dietro) in gare così lunghe e toste. Hai sia velocità (nel 2015 alla 3epic trenino finale oltre i 35 all'ora dalla fine del tratto XC all'arrivo...) che la demoltiplicazione necessaria (il 42 mi ha salvato quando son arrivato cotto alla seconda parte della salita all'Auronzo). Il 32 secondo me, per l'amatore medio, è forse un po' troppo duro, ma non ne sono troppo sicuro. Io onde evitare rischi parto col 30.

 

[ShoRRe]

Ecco il trafiletto dell'articolo [emoji1303]

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Bellissima questa tabella. Tutto si riassume nella "cadenza", i Pro salgono con cadenze mostruose: dove un amatore di grandi qualità tende a scendere di cadenza per riuscire a respirare, un po' viaggia a cadenze altissime senza che il cuore gli esca dalla gola.

 

[Pasquale_73]

La salita del Monte Elmo (il segmento in questione) l'ho fatta in 1h 16m

Ancora pochi giorni e si parte per Auronzo di Cadore

 

[samuelgol]

Probabilmente è salito a 90 di cadenza, dove io invece son salito col 30/42 forse a 30 ahah!
Per chi ha una gamba "media" il 30 è un tuttofare (parlo di 10/42 dietro) in gare così lunghe e toste. Hai sia velocità (nel 2015 alla 3epic trenino finale oltre i 35 all'ora dalla fine del tratto XC all'arrivo...) che la demoltiplicazione necessaria (il 42 mi ha salvato quando son arrivato cotto alla seconda parte della salita all'Auronzo). Il 32 secondo me, per l'amatore medio, è forse un po' troppo duro, ma non ne sono troppo sicuro. Io onde evitare rischi parto col 30.

Il 32 col 10/42 concordo che sia troppo duro per l'amatore medio. Quel che mi sorprende è uno del livello di Ragnoli che lo usa col 10/50!!!! Col 50 un buon amatore spinge con buona agilità quasi ovunque il 34.
Salvo suoi desideri e caratteristiche molto particolari (che potrebbe starci) secondo me uno del suo livello col 10/50 potrebbe tranquillamente usare un 36...specie se parliamo di una DSB come in questo caso, gara piuttosto scorrevole.
Intanto domani vado a farmi un giretto sul percorso 3 epic (credo farò la parte nuova di Misurina del lungo) e vediamo se mi basterà il 34 ....purtroppo ho dovuto dirottare la mia partecipazione sul Misurina causa frattura ad una mano in luglio. Domani vedrò se sono in grado almeno di far quel percorso. La prima prova mtb dopo 50 gg tra gesso operazione e un pò di bdc, non è stata molto incoraggiante

 

[Speed46]

Il 32 col 10/42 concordo che sia troppo duro per l'amatore medio. Quel che mi sorprende è uno del livello di Ragnoli che lo usa col 10/50!!!! Col 50 un buon amatore spinge con buona agilità quasi ovunque il 34.
Salvo suoi desideri e caratteristiche molto particolari (che potrebbe starci) secondo me uno del suo livello col 10/50 potrebbe tranquillamente usare un 36...specie se parliamo di una DSB come in questo caso, gara piuttosto scorrevole.
Intanto domani vado a farmi un giretto sul percorso 3 epic (credo farò la parte nuova di Misurina del lungo) e vediamo se mi basterà il 34 ....purtroppo ho dovuto dirottare la mia partecipazione sul Misurina causa frattura ad una mano in luglio. Domani vedrò se sono in grado almeno di far quel percorso. La prima prova mtb dopo 50 gg tra gesso operazione e un pò di bdc, non è stata molto incoraggiante

Non è tanto questione di cosa potrebbe usare, ma di cosa è meglio usare.
E'chiaro che Ragnoli con una potenza media di 327 watt si potrebbe permettere un 36 davanti, però ognuno di noi per caratteristiche genetiche e di adattamenti negli anni è più portato e spingere "agile" o "duro", esiste un test, il cadenza-potenza che verifica a quale rpm eroghiamo maggiore potenza.
Mi viene da pensare che nella strategia è stato individuato nel Monte Elmo uno dei punti chiave della gara e quindi ha puntato a farlo nella condizione cadenza/potenza a lui più congeniale, considerando anche che nel giro orario non ci sono punti dove fare velocità mostruose, forse nel giro antiorario, con la ciclabile fino a Dobbiaco con pendenza a favore monterà un rapporto più duro.
Sarei curioso di vedere l'amatore Sala che tempo, cadenza e wattaggio medio farebbe sull'Elmo avendo un 32x50 al posto del 34.
Prendendo i dati di Strava io ad esempio ho fatto la salita dell'Elmo in un'ora e tredici minuti, con 161 watt medi stimati e un tempo totale di gara di sette ore ed un minuti (montando un 32x50)

 

[Luke_70]

A mio parere questo nuovo tracciato richiede doti di guida più elevate, una buona condizione fisica perchè ci sarà tanto da spingere, anche nei st.
Tenere un pò di buon carburante per le ultime 3 salite che sono molto dure (anche perchè si arriverà stanchi) e una buona lucidità per le rispettive discese, soprattutto scendendo dall'Agudo.
Complessivamente lo ritengo più faticoso del precedente, il passo lo prendi solo nei primi 30km e poi è un continuo cambio di ritmo.
E' vero, non vai ad "accarrezzare" le 3cime, ma questo percorso è più vario e tecnico, esalterà le doti di guida e io non rimpiango salita all'Auronzo e la lunga discesa del Valon e credo come me tanti altri che lo faranno.
Speriamo anche in un buon controllo nei punti giusti per evitare i tagli di qualche "furbacchione" che poco conosce la sportività e l'orgoglio personale di portarlo a termine .. e questo percorso si che sarà epico.

Speriamo anche che abbiano calcolato bene i tempi dei cancelletti e non come l'anno scorso che hanno fatto un disastro.... viste poi le previsioni e le descrizioni dei ST con radici speriamo bene
Il primo anno i "furbacchioni" li ho visti nella discesa alla fine del Vallon (quella che riportava a fondo valle e che all'andata facevi su asfalto x beccare la salita al Carpi), evitavano i bellissimi ST sulle radici bagnate (non c'era nessuno dell'organizzazione quando siamo passati noi), uno l'ho ribeccato e infamato sul tratto pianeggiante finale...

L'anno scorso i numeri da circo al ristoro di Misurina c'erano quelli che facevano finta di avere problemi meccanici (lì c'era l'assistenza meccanica) e passavano dall'altra parte evitando così il giro del lago (sul posizionamento del ristoro non commento xchè l'ho già fatto)... invece il punto dove nel 2015 tagliavano era presidiato...
Certo che vedere la gente che taglia x arrivare merdesimo -1 è il massimo... incredibile

 

[Sonic_ITA]

Speriamo anche che abbiano calcolato bene i tempi dei cancelletti e non come l'anno scorso che hanno fatto un disastro.... viste poi le previsioni e le descrizioni dei ST con radici speriamo bene
Il primo anno i "furbacchioni" li ho visti nella discesa alla fine del Vallon (quella che riportava a fondo valle e che all'andata facevi su asfalto x beccare la salita al Carpi), evitavano i bellissimi ST sulle radici bagnate (non c'era nessuno dell'organizzazione quando siamo passati noi), uno l'ho ribeccato e infamato sul tratto pianeggiante finale...

L'anno scorso i numeri da circo al ristoro di Misurina c'erano quelli che facevano finta di avere problemi meccanici (lì c'era l'assistenza meccanica) e passavano dall'altra parte evitando così il giro del lago (sul posizionamento del ristoro non commento xchè l'ho già fatto)... invece il punto dove nel 2015 tagliavano era presidiato...
Certo che vedere la gente che taglia x arrivare merdesimo -1 è il massimo... incredibile

L'anno scorso non è che hanno fatto un disastro coi cancelli, è che la salita al rifugio Auronzo non può restare chiusa per tutto il giorno. Il cancello è stato calcolato in base al passaggio teorico dei primi più il tempo concesso per la chiusura della strada, tutto qui. Quest'anno spero sia meglio, anche se non ho capito ancora se gli orari riportati sul sito sono quelli corretti.
Al ristoro di Misurina ho visto anch'io gente passare da una parte all'altra. Sul tratto dopo il Valon, invece, non tutti gli attacchi dei single erano ben segnalati/presidiati, almeno quando sono passato io (molto indietro): anch'io ho rischiato di saltarne un paio. Questi problemi credo si possano imputare alla carenza di personale dovuta al fatto che i membri della Protezione Civile che dovevano fare servizio alla gara sono stati dirottati nelle zone terremotate dell'Italia centrale.

Sulla mancanza di correttezza, onestà e sportività di alcuni sono d'accordo e non l'ho mai capita. Anche quando facevo i rally mi chiedevo che gusto c'era a vincere (la coppetta, mica 1 milione di euri...) sapendo di avere la macchina sporca...

Il mondo è bello perchè è avariato...

 

[Vinciguerra]

Avete ricevuto via mail il numero di pettorale e orario di partenza? Io ancora nulla

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[Pasquale_73]

Avete ricevuto via mail il numero di pettorale e orario di partenza? Io ancora nulla

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Su facebook hanno scritto che quando si va a ritirare il pacco gara, all'esterno del palaghiaccio, sono affissi i numeri di pettorale. [emoji106]

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[Vinciguerra]

Su facebook hanno scritto che quando si va a ritirare il pacco gara, all'esterno del palaghiaccio, sono affissi i numeri di pettorale. [emoji106]

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Ok, sono abituato con altre GF che forniscono in anteprima via mail numero di pettorale e griglia.

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[PresMTB]

Come la vedete con il meteo... io devo decidere se iscrivermi o meno...

 

[Sonic_ITA]

Come la vedete con il meteo... io devo decidere se iscrivermi o meno...

Bello come l'anno scorso non sarà...

 

[lagershop]

Darà 'pioggia?


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[Sonic_ITA]

A qualcuno funziona il controllo dell'iscrizione sul sito?

 

[mattego]

A qualcuno funziona il controllo dell'iscrizione sul sito?

io (come altri) risulto iscritto alla Cadini60, con l'indicazione che l'evento è annullato...

 

[Antony81]

Qualcuno ha provato il corto?

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[samuelgol]

Intanto oggi sono andato a provare il percorso. Il lungo senza fare doppio giro e senza le salite finali che già conosco per averle fatte in senso inverso lo scorso anno.
Confermo il giudizio dato da altri. Dal punto di vista strettamente tecnico forse è ancora meglio dello scorso anno. Paesaggisticamente si perde qualcosa non salendo alle 3 Cime e a Forcella Lavaredo, oltre che al Carpi, ma dal punto di vista della mtb ci sono molti tratti divertenti ma meno lunghi del Valòn che alla fine si era più stanchi, mentre qui a tratti da guidare si alternano tratti di recupero....parlo delle discese. Le salite.....la ciclabile fino a Misurina farà vittime...tanti la prenderanno troppo forte, perchè la parola ciclabile inganna e soprattutto la prima metà è poco più che falsopiano e invoglia a tirare, ma ti consuma silenziosamente. Impegnative sia quella sotto malga Rinbianco (ma breve) sia quelle verso Torre del Diavolo e il Col de Varda. Ci sono parecchi tratti in piano o discesa con sassi, radici e terra...erano impegnativi (ma fattibili eh) già oggi. Speriamo che il meteo sia buono, più venerdì che non sabato...almeno dal punto di vista del percorso. Sul meteo vedremo....in caso di pioggia, consiglio prudenza perchè le discese, ciclabile finale a parte (che se ne fa meno metà di quella fatta all'andata), sono tutt'altro che banali.