29 maggio: giornata di pulizia dei sentieri

[il_pau]

qui ce ne sono a bizzeffe

ciao Marco! visto che ho avuto l'onore e il piacere di testare il risultato di una delle tue giornate di soffiatore, mi metto volentieri a disposizione per lavorare su qualche sentiero...
bisognerebbe magari aprire un topic nella sezione regionale, che ne dici?
ciao!

Prodotti MTB scontati

 

[ciciu]

...ps: comunque l'argomento del topic non è tanto il trailbuliding, quanto la semplice pulizia (parola che in italiano mi pare abbia un chiaro significato, differente da quello di 'costruzione' o 'modifica' ) dei sentieri siano essi destinati al transito di pedoni, bici, muli, tricicli, ecc.

concordo , la base del mantenimento di un sentiero parte dal rigore localizzato che si da alla natura .
Sennò il sentiero in due-tre anni scompare.

Che si voglia utilizzare il soffiatore , la scopa o semplicemente spostare i rami , dipende da chi è lì a fare il lavoro .

Fare il lavoro , dipende però da chi ha la proprietà o la tutela. E qui non mi sembra ci siano alternative .

Se chi ha voce in capitolo sostiene che togliere le foglie aumenta l'erosione del terreno (non sempre sotto le foglie ci sono le pietre incastonate perchè si tratta di una mulattiera) , come fai a far valere le ragioni di te che stai pulendo ?

Per molti di quelli che vanno a piedi , son meglio le foglie (i più testardi secondo me).
Io però in bici mi ci ammazzo su un letto di foglie autunnali (anche a piedi non è semplice devo dire).

 

[resina65]

pasticci con multiquote...ma ho corretto

scusa ma le foglie dei larici sono degli aghi....come fanno a raggiungere i mozzi????!!!! volevi dire faggeta forse???

non è questione di prendere un sentiero a 'bombazza' come dici tu....ma un sentiero senza 40cm di foglie è indubbiamente più godibile, divertente, ecc, e soprattutto è un sentiero. altrimenti se piacciono così tanto i tracciati wild, tanto vale girare in mezzo ai boschi fuori traccia, intanto è lo stesso alla fine.

1:1 palla al centro
pensavo faggeta e ho scrito lariceto

comunque primo ho scritto e poi guardato il video e confermo che nel "mio" sentiero di foglie ce ne sono ben di più, ma sotto è liscio perché le pietre e i rami ogni anno vengono tolti e quindi scendi relativamente tranquillo; sul "vostro" in effetti andrebbe fatta un po' di manutenzione togliendo le grosse pietre venute giù, ma io il soffiatore non lo userei

 

[kikhit]

concordo , la base del mantenimento di un sentiero parte dal rigore localizzato che si da alla natura .
Sennò il sentiero in due-tre anni scompare.

Che si voglia utilizzare il soffiatore , la scopa o semplicemente spostare i rami , dipende da chi è lì a fare il lavoro .

Fare il lavoro , dipende però da chi ha la proprietà o la tutela. E qui non mi sembra ci siano alternative .

Se chi ha voce in capitolo sostiene che togliere le foglie aumenta l'erosione del terreno (non sempre sotto le foglie ci sono le pietre incastonate perchè si tratta di una mulattiera) , come fai a far valere le ragioni di te che stai pulendo ?

Per molti di quelli che vanno a piedi , son meglio le foglie (i più testardi secondo me).
Io però in bici mi ci ammazzo su un letto di foglie autunnali (anche a piedi non è semplice devo dire).

chi ha voce in capitolo e sostiene ciò? l'erosione non dipende una cippa dalle foglie, e non dipende dalle gocce d'acqua che battono sul sentiero, giò protetto in questo senso dagli alberi. L'erosione è causata prevalentemente dal ruscellamento, ed è evitabile solo mantendo il sentiero in ordine, pulito, con le giuste pendenze, canaline, ecc, come faceva chi i sentieri li ha creati9 per spostarsi e lavorare.

 

[muoversi]

Non capisco sinceramente certi atteggiamenti integralisti, la manutenzione dei percorsi è sempre stata fatta nelle stagioni in cui la montagna era ABITATA e non frequentata dai turisti, che è cosa ben diversa; chi era obligato a muoversi x mulattiere e sentieri li manutentava eccome, certo non toglieva il sassolino ma rami e sterpaglie si, come gli accumuli di fogliame altrimenti la natura fa il suo lavoro e in pochi anni in percorsi costruito con fatica viene RIASSORBITO e scompare. Ricordiamoci che le Alpi come gli Appennini sono state ABITATE x secoli da persone che x vivere, in accordo con l'ambiente, hanno imparato con fatica a coltivare anche luoghi che oggi ci sembrano impossibili.

 

[resina65]

Non capisco sinceramente certi atteggiamenti integralisti, la manutenzione dei percorsi è sempre stata fatta nelle stagioni in cui la montagna era ABITATA e non frequentata dai turisti, che è cosa ben diversa; chi era obligato a muoversi x mulattiere e sentieri li manutentava eccome, certo non toglieva il sassolino ma rami e sterpaglie si, come gli accumuli di fogliame altrimenti la natura fa il suo lavoro e in pochi anni in percorsi costruito con fatica viene RIASSORBITO e scompare. Ricordiamoci che le Alpi come gli Appennini sono state ABITATE x secoli da persone che x vivere, in accordo con l'ambiente, hanno imparato con fatica a coltivare anche luoghi che oggi ci sembrano impossibili.

quindi ...??

 

[ciciu]

chi ha voce in capitolo e sostiene ciò? l'erosione non dipende una cippa dalle foglie, e non dipende dalle gocce d'acqua che battono sul sentiero, giò protetto in questo senso dagli alberi. L'erosione è causata prevalentemente dal ruscellamento, ed è evitabile solo mantendo il sentiero in ordine, pulito, con le giuste pendenze, canaline, ecc, come faceva chi i sentieri li ha creati9 per spostarsi e lavorare.

Mi riferisco a chi ti può dire :
Qui decido io per il sentiero perchè ne ho il diritto legale e ti dico che questo non lo puoi fare . Ritengo che se sposti le foglie sopra al nudo terreno umido , poi ci scorrazzi pure sopra con le ruote grasse , la prima volta che piove il sentiero comincia a rovinarsi .
Prima ci si cammina bene e dopo un mese non è già più lo stesso .

Vuoi polemizzare con persone così ?
E' chiaro che hanno riserve verso i ciclisti fuori dalle strade .

 

[ecox]

Io ho avuto la fortuna di avere dei nonni contadini e mi ricordo che mio nonno ripuliva i sentieri dalle foglie e spostava le pietre ai lati del sentiero. Quest'ultima operazione garantisce lunga vita al sentiero che è anche protetto dai piccoli smottamenti.

Sento dire in molti che un rallestrello è meglio del soffiatore, forse questa gente non hai mai usato un ratrello. Pulire una mullatiera non è come pulire il giardino con l'erbetta tipo san siro.

Dovrebbe essere un esempio per tutti il lavoro che hanno fatto i ragazzi di Sestri Levante per preparare la PS1 della superenduro. Un sentiero abbandonato da 30 anni riportato alla luce, grazie a settimane di duro lavoro. Ora quando alla domenica vado a divertirmi sul quel sentiero un pensiero va sempre a chi si è fatto il culo per riaprirlo.

In sintesi ottima iniziativa che vorrei replicare anche sul mio territorio, un modo per ripagare il territorio stesso del divertimento che mi concede ogni Week end.

 

[poppo]

...per esperienza...le foglie aiutano a limitare il ruscellamento. Anche la pulizia dei sentieri "ha i suoi tempi".

 

[kikhit]

...per esperienza...le foglie aiutano a limitare il ruscellamento. Anche la pulizia dei sentieri "ha i suoi tempi".

ovvero?

 

[poppo]

...che nel periodo delle maggiori precipitazioni (toscana ottobre-febbraio) lo strato di foglie "noi" non lo togliamo...

 

[kikhit]

...che nel periodo delle maggiori precipitazioni (toscana ottobre-febbraio) lo strato di foglie "noi" non lo togliamo...

e poi? nel resto dell' anno?

sai, parlare in termini generali ed assoluti è un po' inesatto, in quanto erosione, foglie, ecc, dipendono dal tipo di terreno, da come è stato fatto il sentiero, dalle pendenze, dalla vegetazione, ecc....

 

[garret]

per esperienza vissuta.. le foglie fanno scivolare!!!! e questo scivolare mi ha provocato una caduta su una pietra e uno squarcio sulla chiappa!!!!!!!!!!!!!

cmq ognuno pulisca come preferisce l'importante è che lo teniamo in ordine!!!!!!!sia per noi che per le generazioni future!!!!!!!!!!

 

[poppo]

...per il resto dell'anno facciamo questo http://www.mtb-forum.it/community/forum/showthread.php?t=114076

 

[kikhit]

...per il resto dell'anno facciamo questo http://www.mtb-forum.it/community/forum/showthread.php?t=114076

appunto... (conoscendo il topic, era retorica la mia domanda... )

 

[poppo]

o-o....devi leggere i deliri nel gruppo "picconi pisani"

 

[Perse]

per esperienza vissuta.. le foglie fanno scivolare!!!! e questo scivolare mi ha provocato una caduta su una pietra e uno squarcio sulla chiappa!!!!!!!!!!!!!

cmq ognuno pulisca come preferisce l'importante è che lo teniamo in ordine!!!!!!!sia per noi che per le generazioni future!!!!!!!!!!

Stai a casa, seduto comodo in poltrona, così magari non ti fai gli squarci sulle chiappe!!!

 

[Pier88]

Io stimo chi tiene puliti i sentieri per renderli praticabili (senza devastarli ovvio), ci sono certi sentieri antichi che purtroppo ormai sono scomparsi. Un soffiatore o un rastrello poi non uccide la natura, non capisco tutta la polemica di qualche pagina fa

o-o

 

[muldox]

Mah, a me sembra che qualcuno si stia dimenticando che i sentieri sono comunque opera dell'uomo, e che per costruirli è stato necessario spostare terra, massi, magari abbattere qualche albero e costruire dei muri di contenimento con pietre che non saranno cadute dal cielo.
A questo punto chi ha un approccio integralista dovrebbe evitare di percorrerli e stop, così evita pure di appestare l'aria con i fumi di scarico dell'auto quando si reca in posti non raggiungibili a pedali, fumi probabilmente più copiosi di quelli prodotti da un soffiatore con qualche CV di potenza.
Continuo comunque a non capire perchè la manutenzione fatta dai nostri nonni andava bene mentre se fatta oggi no.

 

[luckyrace]

Io ho iniziato a fare un bel lavoro di pulizia nei sentieri dietro casa. Era un divertimento per me e per i mie bambini.
Poi un giorno è arrivata la forestale e mi ha "rimproverato"(!!??)come fossi un delinquente.
A quel punto ho lasciato perdere...
Oggi per quei sentieri passano le moto da enduro e la forestale si gira dall'altra parte...