Per quanto riguarda le full, i
freni a disco, le forcelle, ecc., la novità era molto più palpabile anche dal biker meno esperto. Le 29", come dice anche Ser pecora in un altro topic di questa sezione, vanno molto a sensazioni, mentre le differenze pratiche sono minime, cosa che rende difficile il posizionamento del nuovo standard.
All'inizio probabilmente nemmeno forcelle e freni a disco erano "palpabilmente" delle grandi innovazioni.
Insomma, 2cm di elastomeri duri come la pietra a novembre non é che fossero granché
L' evoluzione (programmata in parte) é durata anni.
Imho, uno dei problemi della diffusione delle 29er é il fatto di essere state presentate come un nuovo "standard". Ovvero qualcosa che dovrebbe sostituirne un'altra. Questo ha generato le fazioni pro e contro.
Chi a favore del cambiamento spinto da spirito innovatore e chi contro spinto da spirito conservatore. La storia spesso si ripete in forme inusuali...
Io credo, che gran parte di tutto cio' sia stato ben orchestrato dai soliti maghi del marketing. D'altronde mi pare evidente che sarebbe difficile imporre un nuovo standard dicendo "é solo un'alternativa", "é una scelta in più". Insomma dicendo che le differenze sono parziali.
il motivo l'ha già spiegato uno che se ne intende: si deve evitare la "viscosità" degli standard. Le differenze
devono essere grandi, altrimenti il gioco non varrà la candela e lo standard dominante continuerà ad essere tale.
Non dimenticate che le 29er sono state presentate molti anni fa la prima volta. E la seconda "rivoluzione" é nata in concomitanza con l'apprvazione 3 anni fa da parte dell'UCI delle 29 per le gare xc. Questo ovviamente ha aperto una bella nicchia da riempire in un mercato un po' saturo (ma potenzialmente proficuo -questo spiega forse anche lo scarso interesse per quello che non é xc-)
E le storie della tecnologia finalmente arrivata a puntino secondo me regge fino ad un certo punto, visto che in commercio di geometrie diverse ce ne sono abbastanza anche solo di angoli sterzo. E in solo un paio d'anni ci sono state più innovazioni in merito(geometrie G2-rake vari) che non nei 6-7 precedenti.
Questo ovviamente non vuol dire che le 29er siano fuffa, anzi. Non lo pensavo nemmeno 10 anni fa, quando guardavo curioso una garyFisher con marza dal defunto Longoni di Sesto....
Secondo me la spiegazione sul fatto che le 29er vadano bene negli Usa e non qui é da ricercare nella loro cultura più propensa al "rischio" senza farsi grandi pippe su ogni dettaglio.
D'altronde se non fosse per quella cultura faremo ancora ciclocross con ogni probabilità.