- partenza da Cortina loc. Socol 1095 m, lago de Pianozes, salita fino al rif Croda da Lago 2046 m, notte (disl +1000 m, - 0 m)
- Rifugio 2046 m, Forcella Anbrizola 2277 m, rif. Città di Fiume 1918 m, forcella Forada 1977 m, discesa (tecnica) per sentiero fino a quota 1500 m, poi per forestale fino a Borca (possibilità di fare un sentiero impegnativo fino a Serdes), http://www.webalice.it/stefano.demarchi/page/itinerari/cortina/itinpalmieri/index.htmhttp://www.webalice.it/stefano.demarchi/page/itinerari/cortina/itinpalmieri/index.htm diga di Vodo 871 m, salita per strada asfaltata con tratti sterrati (estremamente pendente) fino al Rif Talamini 1582 m, tratto in falsopiano fino a poco prima di Zoppè, salita per forestale e poi per sentiero al Rif Venezia 1946 m, notte (+1400 m, -1500 m).
- Rif Venezia 1946 m, e continuazione per i percorsi http://itinerari.mtb-forum.it/tours/view/599http://itinerari.mtb-forum.it/tours/view/599 (vedi anche http://www.webalice.it/stefano.demarchi/page/itinerari/veneto/pelmo/pelmo.htmhttp://www.webalice.it/stefano.demarchi/page/itinerari/veneto/pelmo/pelmo.htm) e successivamente per http://itinerari.mtb-forum.it/tours/view/2355http://itinerari.mtb-forum.it/tours/view/2355 fino a Selva di Cadore.
Ammetto che il punto 3 non l'ho mai fatto, però hai delle belle descrizioni e le tracce GPS, inoltre il terzo giorno è allungabile o accorciabile senza tanti problemi, potete fare solo la discesa verso la Val di Zoldo, oppure continuare e salire verso palafavera, da lì scendere verso Selva di Cadore oppure verso Alleghe
http://itinerari.mtb-forum.it/tours/view/2767
I due rifugi anno sicuramente una capienza sufficiente.
Se vuoi altri dettagli chiedi, ciao
Renzo ® ha scritto:
L'altro giro proposto mi piaceva molto il giro di Forcella Ambrizola......ci sono altrnative al Giro del Pelmo?
- Discesa verso Borca per il sentiero che passa per Casera Ciauta (l'ho fatto solo a piedi un po' di anni fa, penso sia abbastanza bello da fare in bici, proverò)
- Ciclabile fino a Valle 840 m
- salita al Rif. Costapiana (carrozzabile), si continua in salita fino a San Dionisio 1946 m (pendenze più accentuate ma fattibili), è uno dei posti più panoramici di tutto il Cadore (+1100 m)
- discesa (poco pedalabile) verso il Rif Antelao e pranzo (se si vuole stare in sella si può scendere per una forestale e poi fare altri 100 m di salita, oppure scendere direttamente)
- discesa (vedi il post n° 8
http://www.mtb-forum.it/community/fo...=170076&page=2 (escludi il sent n° 254, è troppo ripido) verso Pozzale poi, per asfalto a Pieve di Cadore.
Se doveste essere stanchi o il tempo non fosse buono potete fare un giro un po' più corto:
- Da Borca ciclabile fino a Venas,
- salita per i forti fino a Col Maò, discesa fino a Venas versante Est, oppure verso Ovest arrivando nel bellissimo paese di Vinigo (+600m, -600m) (entrambe le discese su forestali ripide ma senza difficoltà)
Invece di girare attorno al Pelmo girereste attorno all'Antelao con panorama verso le Marmarole.
Il Cadore non è molto frequentato dai ciclisti AM, se avete intenzione di fermarvi a pranzare al rif Antelao è meglio che prenotiate, è piccolino e fuori dai giri più conosciuti.
Un'altra alternativa (più turistica e per me meno allettante) sarebbe:
- scendere a Borca come già descritto,
- fare la ciclabile fino a Venas, da lì asfalto fino al Passo Cibiana, strada di ghiaia fino alla cima del monte Rite (disl +1410 m, ma scorrevoli),
- visita al museo di Messner
- discesa per la val inferna fino al passo Cibiana (-650 m)
- da lì ... boh, forse Enry conosce qualche bella discesa verso Forsenighe. Io non saprei come chiudere in bellezza il giro.
(se siete in corriera potreste fare il tratto Borca -> passo Cibiana senza pedalare)