2 gg e 1/2 in Dolomiti (o Alpi)

[Renzo ®]

Piccolo anticipo del panorama del secondo giorno...

Come alternativa il terzo giorno potete scendere in Val di Zoldo, raggiungere lo Spiz de Zuel (o Spiz Agnelessa) e fare un bel sentiero verso Fusine (-800 m di single track non eccessivamente impegantivi)
Penso sia una delle soluzioni migliori!

Comincio con le domande
1) dove hai scattato questa bellissima foto?
2) Considerando che avremo il pullman a disposizione e quindi potremmo partire anche da altri posti che non siano Cortina....ho letto di un paio di sentieri che dalla strada del Passo Giau (località Ponte xxyz ) portano al Rifugio Palmieri.
Non sarebbe meglio rispetto alla forestale da Socol?

Prodotti MTB scontati

 

[enry]

Se torni in zona ti ricordo la discesa dal m. Fernazza (o Fertazza) che dir si voglia) a Caprile

 

[Renzo ®]

Se torni in zona ti ricordo la discesa dal m. Fernazza (o Fertazza) che dir si voglia) a Caprile

Dammi qualche info dov'è questo Fernazza?

Io avevo pensato anche di far questo, visto che questa zona non la conosco bene, ma conosco solo qualche tratto......

1° giorno : salita al Palmieri
2° giorno: F Ambrizzola, Passo Giau, Rif Averau (è un po' troppo corto? ) (c'è modo di allungarlo? )
3° giorno: discesa fino a Caprile (postata da The MTBiker)

troppo poco?

p.s. ho ancora da studiare il giro proposto da Petek, ma devo prima procurarmi una cartina della zona

 

[nonnocarb]

troppo poco?

d'accordo che voi siete in tanti e avete i vostri problemi, ma cosi mi sembra un giro da fare in un giorno

 

[Renzo ®]

d'accordo che voi siete in tanti e avete i vostri problemi, ma cosi mi sembra un giro da fare in un giorno

Troppo poco

 

[Renzo ®]

Comincio con le domande
1) dove hai scattato questa bellissima foto?
2) Considerando che avremo il pullman a disposizione e quindi potremmo partire anche da altri posti che non siano Cortina....ho letto di un paio di sentieri che dalla strada del Passo Giau (località Ponte xxyz ) portano al Rifugio Palmieri.
Non sarebbe meglio rispetto alla forestale da Socol?

Continuo con le domande:
3) Scendendo dalla Forc Forada verso Borca facciamo il segnato 468 che poi diviene forestale. All'altezza della Tabià Tiera parte un sentiero che va direttamente al Rif Venezia (segnato 470 AltaVia nr 3) E' fattibile?
4) proseguendo dal Rif Venezia farei il giro del Pelmo consigliato ad TheMtbBiker x Palafavera Che ne pensi?
In questo modo raggiungeremmo il terzo giorno il M.Fernazza e seguente discesa su Caprile oppureCome alternativa il terzo giorno potete scendere in Val di Zoldo, raggiungere lo Spiz de Zuel (o Spiz Agnelessa) e fare un bel sentiero verso Fusine (-800 m di single track non eccessivamente impegantivi)
ma quest'ultima alternativa è al di fuori della mia mappa

 

[Petek]

Comincio con le domande
1) dove hai scattato questa bellissima foto?
2) Considerando che avremo il pullman a disposizione e quindi potremmo partire anche da altri posti che non siano Cortina....ho letto di un paio di sentieri che dalla strada del Passo Giau (località Ponte xxyz ) portano al Rifugio Palmieri.
Non sarebbe meglio rispetto alla forestale da Socol?

1) a Forcella Col Duro
2) No. Almeno secondo me, poi de gustibus non disputandum est... Da passo Giau a forcella Giau dovreste spingere / portare in spalla per più di metà del tragitto.

 

[Petek]

Dammi qualche info dov'è questo Fernazza?

Io avevo pensato anche di far questo, visto che questa zona non la conosco bene, ma conosco solo qualche tratto......

1° giorno : salita al Palmieri
2° giorno: F Ambrizzola, Passo Giau, Rif Averau (è un po' troppo corto? ) (c'è modo di allungarlo? )
3° giorno: discesa fino a Caprile (postata da The MTBiker)

troppo poco?

p.s. ho ancora da studiare il giro proposto da Petek, ma devo prima procurarmi una cartina della zona

Palmieri -> Ambizzola -> Forcella Giau -> Passo Giau -> Averau non è un percorso "memorabile" da percorrere in bici,
- dalla forcella Ambrizzola a forcella Giau dovreste fare qualche tratto a spinta,
- la discesa da forcella Giau penso sia parecchio impegnativa (con un po' di tratti a piedi) e soprattutto breve!
- da forcella Giau al rif Averau la salita diretta è brutta (pista da sci), il giro per il rif Scoiattoli sarebbe su di un sentiero poco ciclabile

Sarebbero possibili altre discese dal rif Croda da Lago, ma intasate di escursionisti / arrampicatori (sconsiglio si passare con un gruppo)

 

[Petek]

Continuo con le domande:
3) Scendendo dalla Forc Forada verso Borca facciamo il segnato 468 che poi diviene forestale. All'altezza della Tabià Tiera parte un sentiero che va direttamente al Rif Venezia (segnato 470 AltaVia nr 3) E' fattibile?
4) proseguendo dal Rif Venezia farei il giro del Pelmo consigliato ad TheMtbBiker x Palafavera Che ne pensi?
In questo modo raggiungeremmo il terzo giorno il M.Fernazza e seguente discesa su Caprile oppureCome alternativa il terzo giorno potete scendere in Val di Zoldo, raggiungere lo Spiz de Zuel (o Spiz Agnelessa) e fare un bel sentiero verso Fusine (-800 m di single track non eccessivamente impegantivi)
ma quest'ultima alternativa è al di fuori della mia mappa

Continuo con le risposte

3) No. Almeno secondo me, poi de gustibus non disputandum est... (che bello mi sono auto-citato!!!) è la strada che i gestori usano per gli approvvigionamenti, ma è molto ripida e con fondo mobile, per contro tagliereste un bel po' di km.
4) non conosco le discese da quel lato del Pelmo, Enry scrisse che la discesa I Lac -> Coi è molto bella, ma è meglio se chiedi a lui. (Scrisse anche che la discesa dallo Spiz de Zuel è molto bella, su quella confermo e sottoscrivo appieno.

 

[enry]

Renzo, se vuoi studio un giro che passi per la val di zoldo e altri posti meno conosciuti....peró non é facile mettere insieme i panorami migliori con le discese migliori e rendere umane le tappe....dalle ne parti in 30 km si superano facilmente i 1500 m di dislivello....
La discesa dall'altopiano delle pale a gares l'avete giá fatta immagino.....
si potrebbe anche pensare alla transcivetta (ma a giugno puó esserci ancora neve e si spinge comunque parecchio) o al discesone da forcella focobon a falcade (ma ha 500 m disl. a spinta)

 

[Renzo ®]

Renzo, se vuoi studio un giro che passi per la val di zoldo e altri posti meno conosciuti....peró non é facile mettere insieme i panorami migliori con le discese migliori e rendere umane le tappe....dalle ne parti in 30 km si superano facilmente i 1500 m di dislivello....
La discesa dall'altopiano delle pale a gares l'avete giá fatta immagino.....
si potrebbe anche pensare alla transcivetta (ma a giugno puó esserci ancora neve e si spinge comunque parecchio) o al discesone da forcella focobon a falcade (ma ha 500 m disl. a spinta)

Ogni proposta è ben accetta....i consigli che poi non adopererò me li custoditìrò gelosamente in un cassetto per poi rispolverarli in tempi futuri o-o
La discesa dall'Altopiano delle Pale a Gares nn l'abbiamo fatta, in quella zona abbiamo fatto il giro della Baita Segantini

@Petek: io intendevo questo itinerario x raggiungere il Palmieri, non quello di salire da Passo Giau, può essere? Oppure continua ad essere migliore quello da Socol?

Il Rifugio Palmieri può essere raggiunto in molti modi. In questa scheda suggeriamo il tragitto più corto e panoramico, che inizia dalla strada che da Cortina d'Ampezzo sale al Passo Giau, in corrispondenza del Ponte Rucurto, alla quota 1.700 metri.

Prendere il sentiero 437 che dopo aver attraversato il torrente Costeàna si inoltra nel bosco prendendo lievemente quota. In corrispondenza del Casòn de Formìn si incrocia e si prende il sentiero 434 in direzione del rifugio Palmieri. Da questo stesso punto è possibile prendere invece il sentiero 435 per la Val Formìn.

Per questa volta, tuttavia, continuiamo verso il rifugio Palmieri. Dopo questo bivio il sentiero inizia a salire nel bosco ed è l'unico tratto con una certa pendenza. Si giunge ad un punto panoramico, il Belvedere, a quota 2.075 metri: una splendida veduta su tutta la conca ampezzana esige a questo punto di estrarre la macchina fotografica e fare qualche scatto.

Da qui in poi, in leggera discesa, il sentiero conduce rapidamente a destinazione, attraversando un rado bosco di alta montagna, e gratificando di una splendida veduta sulle Tofane, sul monte Antelao dalla parte opposta. Si vedono nitidamente, tra il gruppo del Sorapìss e il gruppo del Cristallo le Tre Cime di Lavaredo.

 

[Petek]

La discesa dall'Altopiano delle Pale a Gares nn l'abbiamo fatta, in quella zona abbiamo fatto il giro della Baita Segantini

@Petek: io intendevo questo itinerario x raggiungere il Palmieri, non quello di salire da Passo Giau, può essere? Oppure continua ad essere migliore quello da Socol?

Il Rifugio Palmieri può essere raggiunto in molti modi. In questa scheda suggeriamo il tragitto più corto e panoramico, che inizia dalla strada che da Cortina d'Ampezzo sale al Passo Giau, in corrispondenza del Ponte Rucurto, alla quota 1.700 metri.

Prendere il sentiero 437 che dopo aver attraversato il torrente Costeàna si inoltra nel bosco prendendo lievemente quota. In corrispondenza del Casòn de Formìn si incrocia e si prende il sentiero 434 in direzione del rifugio Palmieri. Da questo stesso punto è possibile prendere invece il sentiero 435 per la Val Formìn.

Per questa volta, tuttavia, continuiamo verso il rifugio Palmieri. Dopo questo bivio il sentiero inizia a salire nel bosco ed è l'unico tratto con una certa pendenza. Si giunge ad un punto panoramico, il Belvedere, a quota 2.075 metri: una splendida veduta su tutta la conca ampezzana esige a questo punto di estrarre la macchina fotografica e fare qualche scatto.

Da qui in poi, in leggera discesa, il sentiero conduce rapidamente a destinazione, attraversando un rado bosco di alta montagna, e gratificando di una splendida veduta sulle Tofane, sul monte Antelao dalla parte opposta. Si vedono nitidamente, tra il gruppo del Sorapìss e il gruppo del Cristallo le Tre Cime di Lavaredo.

E' una descrizione per escursionisti, non per ciclisti.
In salita dovreste spingere / portare per l'80 % del tragitto (diciamo 80 % del dislivello e 60 % del percorso)

P.S.: L'altopiano delle Pale è stupendo! Eventualmente si può scendere a Taibon, il tratto f.la Cesurette -> Gares è abbastanza impegnativo (per le mezze seghe come me), tecnicamente è più difficile di tutto il resto del tragitto, ed è alla fine quando si è più stanchi.
Non ve lo consiglio per portarci un gruppo, in giugno trovereste neve, e se c'è nebbia / nuvole l'orientamento è molto difficoltoso.

 

[Renzo ®]

E' una descrizione per escursionisti, non per ciclisti.
In salita dovreste spingere / portare per l'80 % del tragitto (diciamo 80 % del dislivello e 60 % del percorso)

P.S.: L'altopiano delle Pale è stupendo! Eventualmente si può scendere a Taibon, il tratto f.la Cesurette -> Gares è abbastanza impegnativo (per le mezze seghe come me), tecnicamente è più difficile di tutto il resto del tragitto, ed è alla fine quando si è più stanchi.
Non ve lo consiglio per portarci un gruppo, in giugno trovereste neve, e se c'è nebbia / nuvole l'orientamento è molto difficoltoso.

Perfetto.... fugato ogni dubbio o-o

Quindi partenza da Socol

 

[LPP]

Questi sono dei bei giri, poi come concatenarli a te il compito

Falzarego -Caprile: http://www.fuorivia.com/forum/viewtopic.php?f=21&t=31237

Giro delle Pale: http://www.fuorivia.com/forum/viewtopic.php?f=21&t=28315

Cortina -Ambrizola _ forc. Forada - Borca.

S. Vito-Scotter-(500m a spinta) Forc. Piccola Antelao- rif. Galassi - capanna Alpina-Calalzo.

Lasci l'auto a Calalzo bus fino a Cortina, bus fino al Falzarego .
1gg) Giro fino a Caprile e spostamento a Canale d'Agordo- Falcade.
2gg)Giro delle Pale e trasferimento a Alleghe.
3gg)Traversata con gli impianti verso la val Zoldana e Rif Venezia e S. Vito.
4gg)S. Vito, Cortina, Ambrizzola,rif Fiume, forc Forada, Borca.
5gg)S. Vito, scotter, Galassi, Calalzo

 

[Renzo ®]

Questi sono dei bei giri, poi come concatenarli a te il compito

Falzarego -Caprile: http://www.fuorivia.com/forum/viewtopic.php?f=21&t=31237

Giro delle Pale: http://www.fuorivia.com/forum/viewtopic.php?f=21&t=28315

Cortina -Ambrizola _ forc. Forada - Borca.

S. Vito-Scotter-(500m a spinta) Forc. Piccola Antelao- rif. Galassi - capanna Alpina-Calalzo.

Lasci l'auto a Calalzo bus fino a Cortina, bus fino al Falzarego .
1gg) Giro fino a Caprile e spostamento a Canale d'Agordo- Falcade.
2gg)Giro delle Pale e trasferimento a Alleghe.
3gg)Traversata con gli impianti verso la val Zoldana e Rif Venezia e S. Vito.
4gg)S. Vito, Cortina, Ambrizzola,rif Fiume, forc Forada, Borca.
5gg)S. Vito, scotter, Galassi, Calalzo

Grazie x le info......ma cosa intendi x spostamento?

 

[Renzo ®]

Continuo con le risposte

3) No. Almeno secondo me, poi de gustibus non disputandum est... (che bello mi sono auto-citato!!!) è la strada che i gestori usano per gli approvvigionamenti, ma è molto ripida e con fondo mobile, per contro tagliereste un bel po' di km.
4) non conosco le discese da quel lato del Pelmo, Enry scrisse che la discesa I Lac -> Coi è molto bella, ma è meglio se chiedi a lui. (Scrisse anche che la discesa dallo Spiz de Zuel è molto bella, su quella confermo e sottoscrivo appieno.

Per quanto riguarda la risposta 3........
Me la sconsiglieresti in assoluto? Cioè, facendo questo taglio al percorso mi permetterebbe di fare un taglio e pernottare a Palafavera o al limite a Staulanza
Così il terzo giorno potrei salire il M Fertazza e scendere a Caprile oppure fare le discese di cui sopra......
Quello che chiedo io: questo taglio è veramente brutto da dover 'sciupare' tutto il resto del giro, oppure è un piccolo male che mi permetterebbe di fare un giro (parlo del giro complessivo) con kilometraggi e dislivelli fattibili senza problemi da tutto il gruppo?

 

[LPP]

trasferimento

 

[Petek]

Per quanto riguarda la risposta 3........
Me la sconsiglieresti in assoluto? Cioè, facendo questo taglio al percorso mi permetterebbe di fare un taglio e pernottare a Palafavera o al limite a Staulanza
Così il terzo giorno potrei salire il M Fertazza e scendere a Caprile oppure fare le discese di cui sopra......
Quello che chiedo io: questo taglio è veramente brutto da dover 'sciupare' tutto il resto del giro, oppure è un piccolo male che mi permetterebbe di fare un giro (parlo del giro complessivo) con kilometraggi e dislivelli fattibili senza problemi da tutto il gruppo?

Ciao, non la sconsiglio in assoluto, però fate conto che dovrete spingere parecchio dal bivio (q. 1250 m) fino ai ghiaioni a quota 1700 m (dove la strada fa una brusca curva)
Oltre i ghiaioni la strada si fa pedalabile.
L'ambiente è sicuramente molto bello, soprattutto nella parte alta.

P.S.
Se volete una variante che permette di pedalare un po' potreste fare:

• discesa fino al ponte della madonna (q. 1025 m)
• salita ripida ma con fondo asfaltato fino a q 1360 m
• strada in piano (sterrata) fino al bivio con sent. 475 (sulle cartine vecchie questo pezzo non è segnato)
• sentiero n° 475 (single trak ripido, ma con un po' di impegno si fa pedalare quasi tutto), quando arrivate nei prati passate vicino ad una baita poi dovete andare un po' verso dx, si trova una strada boschiva pedalabile oltre il muretto che delimita il prato
• eventualmente salita facile fino a Casera Ciauta per mangiare
• strada sterrata circa in piano verso Pian de Mandièr (la strada per un tratto non esiste, ma si passa quasi sempre in sella)
• a quota 1460 m si prende la strada (sent 470) che sale al rif Venezia.

Non so se questa variante ne vale la pena,
pro:
- risparmiereste 200 m di dislivello a spinta
- avreste un punto di ristoro
Contro:
- aggiungete 200 m di dislivello (però pedalabili)
- La zona è poco frequentata, non troverete persone a cui chiedere informazioni sul tracciato

Se doveste decidere di percorrerla vi potrei disegnare una traccia gps in google earth (quindi non particolarmente precisa)

Ciauz

 

[Renzo ®]

mi sembra che così venga fuori un giro perfetto x le nostre esigenze......sia in termini di kilometraggi che di dislivelli

1° giorno- Cortina - Rif Palmieri
2° giorno - Ambrizzola - Giro del Pelmo - Palafavera
3° giorno - Fertazza - Caprile (o qualsiasi altra discesa che ci consiglierà Enry)

E' solo che sulla cartina 1:50.000 Tabacco della zona nn riesco ad individuare il tracciato propostao da Petek,,,,,,,
Magari se mi invii la traccia disegnata su Google.....cmq nn c'è fretta, l'importante è sapere la fattibilità, poi x i dettagli ci aggiorneremo o-o

 

[Petek]

Magari se mi invii la traccia disegnata su Google.....cmq nn c'è fretta, l'importante è sapere la fattibilità, poi x i dettagli ci aggiorneremo o-o

Ecco la traccia.
Quella che sale per la strada l'ho copiata da una traccia GPS, l'altra l'ho disegnata in google earth
Però ti consiglio di cercare la carta tabacco 1:25000
Ciao