2 gg e 1/2 in Dolomiti (o Alpi)

  • Cannondale presenta la nuova Scalpel, la sua bici biammortizzata da cross country che adesso ha 120 millimetri di escursione anteriore e posteriore in tutte le sue versioni. Sembra che sia cambiato poco, a prima vista, ma sono i dettagli che fanno la differenza e che rendono questa Scalpel 2024 nettamente più performante del modello precedente.
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Petek

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Specy FSR XC nera - Canyon Spectral rossa
La deviazione per la salita al Monte Specie non è molto lunga, ma il panorama ripaga il tempo perso, inoltre c'è la soddisfazione di arrivare su di una "vetta" in bici!
 

Petek

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alla fine del sentiero della valle inferna si riprende la strada asfaltata in discesa fino al primo tornante dove comincia una carrareccia che porta ad Arsiera (vecchie case nella zona delle vecchie miniere); da là si può andare direttamente giù di nuovo alla strada o continuare in costa per un vecchio sentiero, ma non è granchè

Il mio pusher di pasticche (per freni) di fiducia mi ha consigliato una lunga discesa da Casera Copada bassa fino a Forno di Zoldo, sulla cartina è segnata solo un sentiero che finisce ben presto, tornerò a chiedere... tu non ne sai nulla?

Ieri ho provato il sentiero dal Venezia a Malga Ciauta, il primo tratto è un po' fangoso, ma poi non è affatto male! attraversa parecchie radure fino a sfociare in un strada boschiva poco sopra la malga. Da lì ho continuato a scendere per sentiero, il primo tratto è bello, poi diventa una strada forestale monotona.
 

enry

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Specy
una volta ho fatto il sentiero da casera copada bassa a Pian di Levina, ma non è granchè
prima o poi proverò il 485 da quasi in cima dello Spiz di S. Piero fino alla strada tra villanova e ciamber (quota forno di zoldo), ma per arrivare su mi sa che c'è un bel po' da spingere
magari prima vado a piedi a vedere se la discesa merita
 

Renzo ®

Moderatur
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Empoli
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Confermo anche io che il panorama dal monte Specie è uno dei più belli dei dintorni!
Per il ritorno, escludendo il 34, molto bello ma esposto e sconsigliabile con la tua banda, bello è il 18 ma anche il 37 che taglia i tornanti della strada appena salitao-o
Perchè dici che il 34 è sconsigliabile? Troppo tecnico?
Altrimenti il 37 sarebbe forse più logico, così non dovremmo tornare indietro A/R fino a Pratopiazza per imboccare il 18.
Mi sa però, così a 'naso', che il 18 sia più bello :spetteguless:
Cmq sia noi il 37 non lo vedremo in salita, perchè saliamo dall'altro versante, giusto Enry?

:rosik:
...........
P.P.S. la conclusione dal passo Tre Croci a Cortina è più bella stando sempre in sx orografica (opinione personale che enry potrebbe non condividere), passando per il lago di Costalaresc, un sentiero molto bello ai piedi del Faloria, con un tratto in piano panoramico e discesa tecnica (a dire il vero non molto tecnica)...
Ciauz

Dovessimo decidere per quest'ultima soluzione, potresti indicare con esattezza il percorso?
Enry cosa ne pensa?
 

nonnocarb

Redazione
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Merano
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Renzo ®;4218036 ha scritto:
Perchè dici che il 34 è sconsigliabile? Troppo tecnico?
Altrimenti il 37 sarebbe forse più logico, così non dovremmo tornare indietro A/R fino a Pratopiazza per imboccare il 18.
Mi sa però, così a 'naso', che il 18 sia più bello :spetteguless:
se ti fidi a portarli qui

 

Renzo ®

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se ti fidi a portarli qui
.........
:-)
Allora cosa facciamo? 37 o 18?

disl. Salita 1210 m
Dal Rif. Auronzo .......... 1104) già per il Vallon de Lavaredo fino al Cason de la Crosera. Poi salita su 121 (Val d’Onge) tutta pedalabile fino al Rif Carpi. Poi discesa a Misurina per sent. 121 e poi sterrata (un tratto di salita) oppure sentiero + basso che va su e giù molto bello.
Da Misurina a Passo 3 Croci asfalto
Da Passo 3 Croci a Rio Gere sentiero 209, poi sempre su sentiero Malga Larieto, Rif. Mietres e discesa a Cortina su sentiero 207.
.............
Sulla mia carta Tabacco per scendere a Misurina dal Rif Carpi c'è segnato una strada 120 fino al Rif Col de Varda, poi ancora 120 fino a Misurina......forse manca qualcosa nella cartina? :nunsacci: il 121 non cè :-(

Da Misurina al Passo 3 Croci, sempre sulla Tabacco sembrerebbe ci fosse una sterrata che si prende da quota 1584 (giu dal bivio doganavecchia) ed arriva a quota 1703. Che ne dici di questa?

Sempre sulla stessa mappa non è riportato il sentiero 207 da Mietres :-(
Hai visto 2 post più sopra cosa propone Petek? :nunsacci:
 

Petek

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Renzo ®;4218105 ha scritto:
:-)

Da Misurina al Passo 3 Croci, sempre sulla Tabacco sembrerebbe ci fosse una sterrata che si prende da quota 1584 (giu dal bivio doganavecchia) ed arriva a quota 1703. Che ne dici di questa?
La strada arriva fino a circa quota 1850, comunque lo sconsiglierei, per evitare un tratto di asfalto poco frequentato fareste una lunga deviazione con tratti a spinta
Renzo ®;4218105 ha scritto:
Sempre sulla stessa mappa non è riportato il sentiero 207 da Mietres :-(
Hai visto 2 post più sopra cosa propone Petek? :nunsacci:
Il 207 è la parte che da Col Tondo va a Grava (è una pista da sci)

I dettagli del percorso sotto il Faloria sono:
Dal passo, proprio dove c'è il piazzale prendete a sx la stardina che scende (sent. n° 209) fino a Rio Gere, lì superate tutto il piazzale fino al ponte sul Rio Gere (o Ru de ra Graes) e prendete la traccia nell'erba (sulle vecchie carte tabacco non è indcata, su quelle nuove sì). Dopo poco arriverete al bivio con il sentiero 206, dovete fare molta attenzione perché il sentiero parrallelo alla strada è molto scorrevole ed il 206 è proprio ortogonale.
Oltrepassate il rio Bigontina, spingete 20 m ed arrivate su di una strada forestale (con il fondo di erba / aghi di larice), con un po' di simpatici su e giù arrivate ad un trivio, dovete prendere il sentiero a sinistra che sale.
Il sentiero è un'anticaa mulattiera che in questa primavera è stato ripulito da mughi, radici, ...., chi ha gambe riesce a pedalarlo tutto. All'inizio è in un bosco di pino, poi si arriva ai piedi delle ghiaie sotto il Faloria, il panorama si apre e la vista spazia su tutta la valle d'Anpezo e su Pelmo, Rocchette, Croda da Lago, Nuvolau, Tofane, ...
Poi il sentiero inizia a scendere con alcuni passaggi ripidi fino alla strada che va alla stazione delle funivia.
Da lì potete scendere per il sentiero 210 che arriva all'hotel Cristallo e quindi in centro Cortina oppure prendere a sinistra il 220 fino a Fraina così potete mangiarvi una buonissima pizza alla Fattoria del Meneguto.
 

Ktmred

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23/9/09
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trecime
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La strada arriva fino a circa quota 1850, comunque lo sconsiglierei, per evitare un tratto di asfalto poco frequentato fareste una lunga deviazione con tratti a spinta

Sempre sulla stessa mappa non è riportato il sentiero 207 da Mietres :-(
Hai visto 2 post più sopra cosa propone Petek? :nunsacci:
Il 207 è la parte che da Col Tondo va a Grava (è una pista da sci)

Dal passo, proprio dove c'è il piazzale prendete a sx la stardina che scende (sent. n° 209) fino a Rio Gere, lì superate tutto il piazzale fino al ponte sul Rio Gere (o Ru de ra Graes) e prendete la traccia nell'erba (sulle vecchie carte tabacco non è indcata, su quelle nuove sì). Dopo poco arriverete al bivio con il sentiero 206, dovete fare molta attenzione perché il sentiero parrallelo alla strada è molto scorrevole ed il 206 è proprio ortogonale.
Oltrepassate il rio Bigontina, spingete 20 m ed arrivate su di una strada forestale (con il fondo di erba / aghi di larice), con un po' di simpatici su e giù arrivate ad un trivio, dovete prendere il sentiero a sinistra che sale.
Il sentiero è un'anticaa mulattiera che in questa primavera è stato ripulito da mughi, radici, ...., chi ha gambe riesce a pedalarlo tutto. All'inizio è in un bosco di pino, poi si arriva ai piedi delle ghiaie sotto il Faloria, il panorama si apre e la vista spazia su tutta la valle d'Anpezo e su Pelmo, Rocchette, Croda da Lago, Nuvolau, Tofane, ...
Poi il sentiero inizia a scendere con alcuni passaggi ripidi fino alla strada che va alla stazione delle funivia.
Da lì potete scendere per il sentiero 210 che arriva all'hotel Cristallo e quindi in centro Cortina oppure prendere a sinistra il 220 fino a Fraina così potete mangiarvi una buonissima pizza alla Fattoria del Meneguto.[/QUOTE]

niente da eccepire!!!
 

Petek

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Su quel sentiero c'è un'inifinità di tornantini, il "nonno" li ha fatti tutti o quasi, io pochi...
Meglio il 18.
C'è la possibilità di arrivare a Carbonin stando sulle ghiaie del Ru dei Chenope e poi per la forestale della pista da fondo, ma con un gruppo numeroso è meglio che prendiate la ex ferrovia a Cimabanche.
 

enry

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allora, vediamo di affinare il tutto
da Ponticello a Prato Piazza potete anche fare la salita lungo il Rio Stolla, che ha fatto Carb quando è andato a fare la cengia della Croda Rossa....io però là mi ricordo che una volta avevo provato a salire ed ero tornato indietro....forse adesso si pedala tutto?

Se avete tempo e voglia merita di sicuro andare in cima al M. Specie
la discesa dal Monte Specie sul 34 è bella, ma molto tecnica, stretta, esposta, con circa il 15% del percorso da fare smontati, molte radici (vedi anche il mio report di quest'anno) vedi tu se inserirla....
la discesa 18 giù per la valle dei canopi è bella, la consiglio vivamente, solo 50 m di dislivello ripidi ed esposti che di norma non si fanno in bici
dal rifugio Carpi a Misurina ci sono varie possibilità, quelle che ho scritto io sono basate sui sentieri che ho provato avendo la cartina di qualche anno fa, meglio prendere le ultime versioni (anche online) che sono molto più precise, comunque dal Carpi in giù il bosco è molto bello e si possono provare diverse soluzioni, anche direttamente a sud verso la strada della Valle Ansiei, tenendo però presente che poi bisogna tornare su al passo e la strada picchia parecchio in salita
per la discesa più bella dal passo 3 croci a cortina vedi i consigli dei locals....tutte le volte che ho cercato qualcosa, sempre con la vecchia cartina, non mi sono sempre ritrovato giusto....una volta sono perfino finito sulla vecchia pista di motocross con le rampe che vanno su e giù da tutte le parti
 

Petek

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dal rifugio Carpi a Misurina ci sono varie possibilità, quelle che ho scritto io sono basate sui sentieri che ho provato avendo la cartina di qualche anno fa, meglio prendere le ultime versioni (anche online) che sono molto più precise, comunque dal Carpi in giù il bosco è molto bello e si possono provare diverse soluzioni, anche direttamente a sud verso la strada della Valle Ansiei, tenendo però presente che poi bisogna tornare su al passo e la strada picchia parecchio in salita

Da Federa vecchia c'è una bella forestale che arriva fino al ponte sul Rudavoi, evitereste un tratto di asfalto ed anche qualche km, le pendenze sono simili (dal trivio Cortina-Misurina-Auronzo al ponte sul Rudavoi la strada è circa in piano)
 

LPP

Biker novus
11/6/10
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La strada arriva fino a circa quota 1850, comunque lo sconsiglierei, per evitare un tratto di asfalto poco frequentato fareste una lunga deviazione con tratti a spinta

Il 207 è la parte che da Col Tondo va a Grava (è una pista da sci)

I dettagli del percorso sotto il Faloria sono:
Dal passo, proprio dove c'è il piazzale prendete a sx la stardina che scende (sent. n° 209) fino a Rio Gere, lì superate tutto il piazzale fino al ponte sul Rio Gere (o Ru de ra Graes) e prendete la traccia nell'erba (sulle vecchie carte tabacco non è indcata, su quelle nuove sì). Dopo poco arriverete al bivio con il sentiero 206, dovete fare molta attenzione perché il sentiero parrallelo alla strada è molto scorrevole ed il 206 è proprio ortogonale.
Oltrepassate il rio Bigontina, spingete 20 m ed arrivate su di una strada forestale (con il fondo di erba / aghi di larice), con un po' di simpatici su e giù arrivate ad un trivio, dovete prendere il sentiero a sinistra che sale.
Il sentiero è un'anticaa mulattiera che in questa primavera è stato ripulito da mughi, radici, ...., chi ha gambe riesce a pedalarlo tutto. All'inizio è in un bosco di pino, poi si arriva ai piedi delle ghiaie sotto il Faloria, il panorama si apre e la vista spazia su tutta la valle d'Anpezo e su Pelmo, Rocchette, Croda da Lago, Nuvolau, Tofane, ...
Poi il sentiero inizia a scendere con alcuni passaggi ripidi fino alla strada che va alla stazione delle funivia.
Da lì potete scendere per il sentiero 210 che arriva all'hotel Cristallo e quindi in centro Cortina oppure prendere a sinistra il 220 fino a Fraina così potete mangiarvi una buonissima pizza alla Fattoria del Meneguto.


Descrizione perfetta.
Al bivio funivia /fraina a sx , poco dopo facendo attenzione si imbocca un sentierino non molto evidente ma veloce e bello.

Butto lì un tratto a caso :cucù: 3 Cime , Locatelli, Valle di Sasso Vecchio Sesto.
 

nonnocarb

Redazione
11/11/03
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allora, vediamo di affinare il tutto
da Ponticello a Prato Piazza potete anche fare la salita lungo il Rio Stolla, che ha fatto Carb quando è andato a fare la cengia della Croda Rossa....io però là mi ricordo che una volta avevo provato a salire ed ero tornato indietro....forse adesso si pedala tutto?
si, si pedala tutto meno 10 m forse, in effetti è la salita più bella per prato piazza o-o
 

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