16 Maggio 2010 - Giornata Nazionale delle Ferrovie Dimenticate "A Piducchiusa"

  • Cannondale presenta la nuova Scalpel, la sua bici biammortizzata da cross country che adesso ha 120 millimetri di escursione anteriore e posteriore in tutte le sue versioni. Sembra che sia cambiato poco, a prima vista, ma sono i dettagli che fanno la differenza e che rendono questa Scalpel 2024 nettamente più performante del modello precedente.
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Incubo delle salite

Biker serius
4/9/06
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"da muntagna"
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Complimenti Vispi, siete grandi e da vecchio saggio della mtb mi complimento con voi.
L'ampio articolo poi su Repubblica è un vanto per la Sicilia intera e per gli operosi bikers tutti siciliani.
Mai visto un gruppo che crede come voi in quello che fa e ne ho frequentati nel corso degli anni.:il-saggi:

Ho letto articolo sul sito vivienna da te segnalato sopra e di cui ne cito una parte:

"........Sarà al Parco della Ronza, incredibile oasi naturalistica all’interno della Riserva Orientata Rossomanno-Grottascura-Bellia, che si concluderà la Giornata nazionale delle ferrovie dimenticate con una grigliata del biker."

Mi chiedo però se come da te scritto nell'articolo vivienna qui riportato il biker che verrà messo sulla griglia sarà tirato a sorte o verrà preso tra i più grassi.o-o


Cerco compagni partenza da Catania destinazione la via dello Zolfo "A Piducchiusa"

A valeboss suggerisco di pernottare a Piazza Armerina, perchè (come riportato nel profilo) se è di Piazza trovo illogico partire da Catania facendo una levataccia :il-saggi:
 

rushemotionbike

Biker novus
25/2/10
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Piazza Armerina
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Vispi siete grandi!!! di nuovo su Repubblica... che figata per la nostra terra!!!!

all'amico incubo delle salite...io lavoro a catania " Zona Industriale" Sider domenica parto da Catania pur essendo PIAZZESE per essere presente.
 

Incubo delle salite

Biker serius
4/9/06
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"da muntagna"
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Vispi siete grandi!!! di nuovo su Repubblica... che figata per la nostra terra!!!!

all'amico incubo delle salite...io lavoro a catania " Zona Industriale" Sider domenica parto da Catania pur essendo PIAZZESE per essere presente.


Piacere di conoscerti valeboss!!!!
Allora percorreremo la stessa autostrada, magari potremmo andare assieme.

Condivido quanto scritto da te ora e quanto scritto con gli stessi termini da Jotruman qualche giorno fa su questo topic o-o

l'evento su Repubblica...che figata per la Sicilia
 

Totò Trumino

Biker novus
19/2/10
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Piazza Armerina
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L'EVENTO SICILIANO... la FORZA DELLA NOSTRA RAGIONE
Restò in servizio dal 1924 al 1963, la ferrovia a scartamento
ridotto Piazza Armerina-Valguarnera-Assoro, Uno dei rami complementari
delle ferrovie in Sicilia, che era costato almeno un ventennio di lotte
politiche portate avanti senza complessi dalla classe politica e dal
popolo della nostra Città. L'iniziativa dell'Associazione Mtb-Sicilia
"I Vispi siciliani", che grazie all'impiego della mountain bike sta
riportando all'attenzione di centinaia di sportivi questo ramo
ferroviario, ormai dimenticato da anni, riaccende la memoria di
speranze di riscatto e del difficile rapporto tra la gente del centro
dell'Isola e il potere dello Stato.
E sì, perché la ferrovia in Sicilia fu storia di pressioni, di raccomandazioni, di baronie, di
interessi precisi, di occasioni mancate. Lo scandalo era evidente e
negli anni settanta del secolo milleottocento lo sconcerto colpì le
cittadinanze dei comuni di Palagonia, Lentini, Carlentini, Scordia,
Francofonte, Militello Val di Catania, Mineo, Grammichele, Caltagirone
S. Michele di Ganzeria, San Cono, Mirabella Imbaccari, Piazza Armerina,
Aidone, Mazzarino, Barrafranca e Pietraperzia, più di duecentomila
abitanti che furono privati del servizio ferroviario, per una furberia
senza costrutto, una deviazione della linea Catania-Palermo che, invece
di attraversare ricchi e popolosi territori, fu fatta passare per le
desertiche aree della Piana del Dittaino.
Ed è grazie a Totò Trumino, che questa vecchia storia, dai toni tanto attuali, riemerge
alla memoria, attraverso un raro e prezioso opuscolo della sua
biblioteca, nel quale, con l'intonazione aulica e forbita dei documenti
ufficiali del tempo, ma con rara diligenza di dati e numeri, l'avv.
Giuseppe Arcurio, piazzese, studioso della materia ferroviaria,
appassionato di economia e soprattutto cittadino innamorato della sua
Città, provvede a raccontarcela.
Arcurio, nel suo intervento stampato nel 1886, in Piazza Armerina, dallo Stabilimento tipografico di Adolfo Pansini e dal titolo assai chiaro: "I mille chilometri di
Ferrovie Complementari - Diritti della Città di Piazza Armerina e della
Provincia di Caltanissetta", non riesce, in premessa a sottacere la sua
personale delusione per le polemiche e le falsità, nate dal contesto
politico cittadino, per confutare certe sue tesi, sostenute con rara
lucidità avanguardista agli inizi degli anni settanta, che sarebbero
divenute patrimonio comune nel giro di qualche tempo. Ma prevale nello
studioso l'orgoglio di aver ricevuto incarico da una Commissione
permanente del comitato Monarchico-Costituzionale-Elettorale di Piazza
Armerina: «...Di scrivere una monografia che valga a dimostrare come il
reclamato congiungimento ferroviario alla stazione di Assoro-
Valguarnera, anziché un favore sarebbe la riparazione di una grande
ingiustizia e il mantenimento di vecchie promesse governative».
Un'antica abitudine della nostra Città, dunque, quella di irridere alle
iniziative dei suoi cittadini migliori, quelli che guardano con vista
lucida al futuro, coperti spesso di insulti o peggio di indifferenza,
salvo far diventare comune quel pensiero, poco prima irriso e magari
addirittura appropriarsi, poco dopo, della paternità dell'idea. Ma
Arcurio ama troppo la sua Piazza e scrive, con ardore, con intelligente
analisi, con spietata durezza contro i vizi del potere politico che
«sbrana» elettoralmente la Provincia di Caltanissetta, unendo Piazza ed
Aidone al collegio di Caltagirone in Provincia di Catania, Niscemi al
Collegio di Comiso, Licata della Provincia di Agrigento, invece, unita
a Terranova di Sicilia (l'odierna Gela) e infine Petralia Soprana,
della Provincia di Palermo, incredibilmente sede del Collegio
elettorale della Provincia di Caltanissetta.
Un quadro così, documenta l'avv. Arcurio, impedisce il legittimo esercizio delle
rappresentanze parlamentari. Ecco perché tanti diritti sacrosanti
vengono negati a queste genti laboriose ed ecco perché dobbiamo alzare
la voce per reclamare una riparazione all'errore e all'offesa
dell'improvvida deviazione della più importante tra le linee
ferroviarie siciliane (la Catania-Palermo) sulle lande desertiche del
Dittaino; errori che avevano vanificato le speranze di avanzamento
economico e sociale delle nostre terre.
A concorrere, perché Sua Eccellenza il Ministro dei Lavori Pubblici On. Zanardelli disponesse l'avvio degli "studi" per le tratte ferroviarie richieste di Piazza
Armerina-Caltagirone e Piazza Armerina-Valguarnera-Assoro, si impegnò
una commissione di cui faceva parte il Sindaco Cav. Notaro Remigio
Roccella, con il Presidente del Consiglio provinciale di Caltanissetta
e con il Presidente della Congregazione di carità. La Commissione si
recò a Roma e fu ricevuta dal Ministro alla presenza del Commendatore
Vincenzo Cordova, deputato al Parlamento e rappresentante di Aidone e
del Commendator Sebastiano Arena, rappresentante di Valguarnera.
Otterranno ascolto.
Ma ci vorranno ancora alcuni anni e nuovi interventi, dopo amministrazioni comunali claudicanti e votate all'oblio, (Oh, come la storia si ripete!!!) il nuovo Sindaco, cav.
Crescimanno, riprese con vigore la lotta politica per il riconoscimento
del diritto dei piazzesi a quella ferrovia. Il volume di Arcurio
non arriva alla soluzione del problema. Nel 1886, data di pubblicazione
della monografia, fu ottenuta dal governo la classificazione delle
tratte richieste nella quarta categoria (un lusinghiero risultato che
poi si tradurrà nelle opere concrete). Nemmeno sappiamo se il valente
Avv. Arcurio abbia potuto vedere da vivo l'inaugurazione della ferrovia
nel 1924. Ma quella riparazione da lui tanto reclamata per la sua Città
e il suo popolo avvenne.
Ed ora ai Vispi siciliani il testimone:
perché quella linea ferroviaria che fu un'importantissima "Via dello
zolfo", coi limiti dello scartamento ridotto e delle forti pendenze che
richiedevano macchine potenti e sacrifici enormi ai passeggeri (oltre
che il lento intervento della cremagliera) era comunque strumento di
ricchezza e di sviluppo e avrebbe potuto continuare ad esserlo in nuova
logica del turismo ferroviario. La logica delle vie dolci e lente,
della scoperta della natura e dei luoghi, della valorizzazione delle
aree interne.
Adesso su quella "tratta della riparazione" si
impone un'altra riparazione alla violenta azione della soppressione.

Nel 1963, mentre era Giuseppe Sammarco Sindaco di Piazza, il
governo nazionale comunicò la decisione di tagliare la tratta Dittaino-
Valguarnera-Piazza Armerina-Caltagirone. La popolazione si ribellò,
scese in piazza, si registrarono gravi disordini, ma la protesta non
valse a nulla. La ferrovia fu soppressa, la stazione abbandonata, le
rotaie smontate, per anni si commerciarono abusivamente le traversine,
per farne mobili e parapetti di camini, tutto fu distrutto, finì
un'epoca.
Un'altra ferita per Piazza Armerina, cui si aggiunsero
la soppressione degli Uffici finanziari e poi della Pretura. La Città
restò allibita e avvertì il potere centrale come ostile. L'emigrazione
colpì fortemente la nostra Città. Le migliori braccia, le migliori
intelligenze si spostarono al nord, in Italia e all'estero, molti
raggiunsero i loro parenti già emigrati nel primo dopoguerra in America
e in Australia.
Adesso non sarà certo una pista ciclabile a
risanare la ferita inferta allora. Ma almeno sarà una consolazione: la
memoria, la conoscenza, la riconoscenza, la riparazione della
riparazione.
 

Ivispisiciliani

Biker popularis
17/2/10
99
0
0
Sicilia
www.mtbsicilia.com
ricordo a tutti i partecipanti (e lettori di questo FORUM) di leggere bene il programma:
Giro HARD O SOFT
SERVIZIO AMBULANZA
SERVIZIO RAMAZZA
SERVIZIO GUIDE O ACCOMPAGNATORI
SERVIZIO POLIZIA MUNICIPALE
SERVIZIO GUARDIE FORESTALI...
CARD di BENVENUTO CON COLAZIONE AL BAR E GRIGLIATA AL PARCO DELLA RONZA
L'AMMINISTRAZIONE COMUNALE di PIAZZA ARMERINA REGALERÀ dei gadget ai PARTECIPANTI.
IL DEMANIO FORESTALE REGALERÀ AI PARTECIPANTI PIANTINE ED ALTRO...
ETC.ETC.ETC.

I VISPI SICILIANI... un'anno di STORIA!!!!

Dimenticavo... ieri su La Repubblica. La differenza tra un EVENTO e ALTRO!!!
http://ricerca.repubblica.it/repubb...cletta-piazza-armerina-per-riscoprire-la.html
 

Muhlo

Biker poeticus
14/5/06
3.647
0
0
Katalfan Mt.- Bahar (Sicily West Coast)
www.facebook.com
Bike
DAG Carbon race
ricordo a tutti i partecipanti (e lettori di questo FORUM) di leggere bene il programma:
Giro HARD O SOFT
SERVIZIO AMBULANZA
SERVIZIO RAMAZZA
SERVIZIO GUIDE O ACCOMPAGNATORI
SERVIZIO POLIZIA MUNICIPALE
SERVIZIO GUARDIE FORESTALI...
CARD di BENVENUTO CON COLAZIONE AL BAR E GRIGLIATA AL PARCO DELLA RONZA
L'AMMINISTRAZIONE COMUNALE di PIAZZA ARMERINA REGALERÀ dei gadget ai PARTECIPANTI.
IL DEMANIO FORESTALE REGALERÀ AI PARTECIPANTI PIANTINE ED ALTRO...
ETC.ETC.ETC.

I VISPI SICILIANI... un'anno di STORIA!!!!

Dimenticavo... ieri su La Repubblica. La differenza tra un EVENTO e ALTRO!!!
[url]http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2010/03/04/in-bicicletta-piazza-armerina-per-riscoprire-la.html[/URL]
ok, ok , ci sarò! ma basta ora con questi tentativi di coinvolgimento!:celopiùg:
solo per saperne parlare, visto che è periodo di semina... ma di che piantine si tratta?:omertà:
e poi: dal parco della ronza a piazza armerina...riusciremo a tornarci strafogati di sasizza e cotolette arrostite?:nunsacci:
 

Boscaiolo

Biker superis
4/12/08
421
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0
Catania
Visita sito
Sarebbe tipo spettacolare, ma la pioggia è quasi certa praticamente in tutta la sicilia, quindi a che serve se non si può pedalare?? :nunsacci:
"Sarà bellissimo lo stesso" (cit.) pero' insomma... speriamo nel miracolo :mrgreen:
 

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