Opinione La rana non sta per essere bollita: sta per esplodere

[picca]

Scusa, ma il motivo quale sarebbe?Non il prezzo immagino, con meno di 3k ti porti a casa biciclette biammortizzate in carbonio montate più che dignitosamente.

Il prezzo è il motivo principale...a seguire il fatto che non vedo nulla di veramente così innovativo che mi faccia venir voglia di cambiare (e giustificare l'esborso).

I cavi nella serie sterzo, tanto per dirne una, non sono certo una novità che mi fa gridare al miracolo, anzi...nel campo "bdc" mi son preso una usata a (secondo me) un buon prezzo, perchè è uscito il modello nuovo con i cavi integrati e la gente sta rendendo indietro il vecchio.

Tipo?

Seguo con interesse

Prodotti MTB scontati

 

[chamaruco]

tutti direttori di aziende familiari...vedo
purtroppo l'economia di borsa vuole vedere gli indici. 101 è già una brutta notizia, 115 siamo contenti...fare +110 ogni anno è utopia o la triste notizia che tutti temono. un sistema basato sul consumo può funzionare solo se esce un modello nuovo ogni anno e se la qualità è talmente bassa da farti comprare uno nuovo perchè quello di prima si è rotto.
possiamo unire questo topic a dobbiamo estingureci.

 

[marco]

tutti direttori di aziende familiari...vedo

Bravo! Infatti dietro al sito che stai usando c'è un'azienda, la mia
Che ovviamente risente dell'attuale situazione di mercato.

E adesso vai pure a commentare "29 vs. 26"

 

[g.f.]

nell'ultimo anno si trovano un pò dappertutto buoni sconti e sembra che i prezzi per bici, componenti siano tornati al livello precovid e se si cerca un pò forse anche qualcosina meno. Però è più o meno dal 2022 circa che sento dire che la bolla ormai sta esplodendo e molti brand, negozi sono sull'orlo del fallimento, ma offertone da svendita per chiusura attività, bici tirate dietro ai clienti non ne ho ancora viste, forse il settore è sì fermo ma chi vende sta ancora vivendo degli extra guadagni fatti durante la pandemia. Le bici nuove continuano a uscire e in molti casi i prezzi sono tuttaltro che competitivi.

 

[lorenzom89]

Stessi discorsi che si facevano nel 2022... e probabile che ancora ne faremo di uguali nel 2026 e nel 2028 e nel 2030...
"Impossibile andar avanti così"
"La bolla prima o poi scoppia"
"Un mercato così non ha senso "

Però intanto si tira avanti , è dal 2012 che ogni anno qualcuno grida a una crisi imminente.. però chi più chi meno l'economia continua a crescere incessantemente.

Io credo che il tutto dipenda da una cosa, la disoccupazione, che in questi anni post covid è ai minimi storici. Finché la gente lavora, la gente avrà soldi per comprare, magari con prezzi alti un pò meno di prima (o a rate), ma comunque compra, e la baracca va avanti.

Fallimenti e licenziamenti ogni tanto se ne sentono.. ma subito governi e banche centrali corrono ai ripari, il 2008 ha impattato troppo negativamente sul mondo, nessuno ne vuole un altro.

 

[Gigispeed3]

verissimo. L'esempio più lampante è VW, basta seguire l'evoluzione del prezzo di una Golf.

WW ha firmato il suo suicidio per seguire le imposizioni ecogreen sull elettrico, purtroppo Stellantis sta subendo la stessa situazione, di rimando Fiat che oggi produce componenti per queste aziende avrà lo stesso destino.

 

[pablos]

Il prezzo è il motivo principale...a seguire il fatto che non vedo nulla di veramente così innovativo che mi faccia venir voglia di cambiare (e giustificare l'esborso).

I cavi nella serie sterzo, tanto per dirne una, non sono certo una novità che mi fa gridare al miracolo, anzi...nel campo "bdc" mi son preso una usata a (secondo me) un buon prezzo, perchè è uscito il modello nuovo con i cavi integrati e la gente sta rendendo indietro il vecchio.


Seguo con interesse

Mi viene da dire che basta fare un giro su Bike Discount, o Lordgun, i primi che mi vengono in mente, si arriva anche al 40% di sconto.Capisco che per alcuni "affare" significhi comprare una Santa 2025 a sconto 50%, ma è piuttosto inverosimile.Con un pò di elasticità si compra bene, anzi, francamente non ricordo un periodo così buono per comprare una bicicletta.
Giusto per fare un paragone, 15 anni fa un frontino in alluminio montato bene, vedi Decathlon, costava 2000€ e quello lo pagavi, altri marchi anche se con un buono sconto sicuramente di più.Oggi su bike discount ti porti via (ad es.) la one55 a 2700€, bi ammortizzata, full carbon e montata piuttosto bene.Non mi sembra male.Direi che a quel prezzo mi faccio andare benissimo i cavi nella serie sterzo!
Se stai cercando la novità eclatante per cambiare bici, quello sicuramente no.

 

[Robibz]

Mi chiedo, ma brand come Cube e Radon, i primi che mi vengono in mente, perciò aziende che non hanno aumentato i prezzi in modo folle, hanno li stessi problemi? Per i brand in crisi è un problema di prezzi troppo alti che non posso più essere abbassati per un qualsiasi motivo che a me sfugge?

 

[picca]

Mi viene da dire che basta fare un giro su Bike Discount, o Lordgun, i primi che mi vengono in mente, si arriva anche al 40% di sconto.Capisco che per alcuni "affare" significhi comprare una Santa 2025 a sconto 50%, ma è piuttosto inverosimile.Con un pò di elasticità si compra bene, anzi, francamente non ricordo un periodo così buono per comprare una bicicletta.
Giusto per fare un paragone, 15 anni fa un frontino in alluminio montato bene, vedi Decathlon, costava 2000€ e quello lo pagavi, altri marchi anche se con un buono sconto sicuramente di più.Oggi su bike discount ti porti via (ad es.) la one55 a 2700€, bi ammortizzata, full carbon e montata piuttosto bene.Non mi sembra male.Direi che a quel prezzo mi faccio andare benissimo i cavi nella serie sterzo!

Non puoi fare i conti con gli sconti (scusa il gioco di parole ). Gli sconti ci sono sempre stati e ci saranno sempre.

Bisogna guardare i listini...
Io guardo per esempio la mia bici (Orbea Alma Pro 2021) che nel 2021 veniva a listino 4199 (salvo poi portarla via, per l'appunto, con il 20% di sconto). Oggi viene 5700.

 

[Matteo_Harlock]

Ci sono delle premesse sbagliate e delle analisi viziate.

Nelle produzioni industriali, ci sono dei costi fissi di impianti e attrezzatura che non dipendono dal volume di produzione.
Penso ad esempio agli stampi per la produzione dei telai in carbonio o quelli per i componenti forgiati delle trasmissioni.

Uno scenario in cui il margine operativo % è basso, ma il volume di vendita è alto, portando ad un utile assoluto consistente, è compatibile con queste produzioni. Uno scenario con % alta, ma bassi volumi, NO.
La "decrescita felice" delle dimensioni aziendali in certi ambiti non è fattibile.

Capisco il motivo di questo articolo.
Le aziende in difficoltà la prima cosa che tagliano sono le sponsorizzazioni, gli eventi, i press-camp...
Ma queste sono attività che un piccolo produttore non può nemmeno PENSARE di affrontare.

C'è da dire che, in un mondo in cui le industrie sono di proprietà dei fondi di investimento, per "difficoltà" si intende una crescita costante del "solo" +10%.
Se penso a realtà produttive in cui invece le azioni non sono state date in pasto al mercato, un +10% costante permette di vivere alla grande, altro che crisi.

L'analisi "viziata" riguarda i prezzi.
Cercate on-line i prezzi al cliente di una Orbea Occam, ad esempio.
La trovate mediamente a -30% rispetto al prezzo di listino, listino che è rimasto bloccato al 2022.

Direi che è un ottimo momento per comprare.

 

[Gigispeed3]

Bravo! Infatti dietro al sito che stai usando c'è un'azienda, la mia
Che ovviamente risente dell'attuale situazione di mercato.

E adesso vai pure a commentare "29 vs. 26"

capisco la tua frustrazione, avere una qualsiasi azienda oggi è di per se un atto di folle coraggio.

in tempi di crisi bisogna sempre guardare avanti, almeno io con la mia aziendina famigliare devo fare così, mantenendo il più possibile uno stato di equilibrio.

 

[trvdario]

Mi viene da dire che basta fare un giro su Bike Discount, o Lordgun, i primi che mi vengono in mente, si arriva anche al 40% di sconto.Capisco che per alcuni "affare" significhi comprare una Santa 2025 a sconto 50%, ma è piuttosto inverosimile.Con un pò di elasticità si compra bene, anzi, francamente non ricordo un periodo così buono per comprare una bicicletta.
Giusto per fare un paragone, 15 anni fa un frontino in alluminio montato bene, vedi Decathlon, costava 2000€ e quello lo pagavi, altri marchi anche se con un buono sconto sicuramente di più.Oggi su bike discount ti porti via (ad es.) la one55 a 2700€, bi ammortizzata, full carbon e montata piuttosto bene.Non mi sembra male.Direi che a quel prezzo mi faccio andare benissimo i cavi nella serie sterzo!
Se stai cercando la novità eclatante per cambiare bici, quello sicuramente no.

Una in taglia XL...forse per questo costa così????

 

[pablos]

Mi viene da dire che basta fare un giro su Bike Discount, o Lordgun, i primi che mi vengono in mente, si arriva anche al 40% di sconto.Capisco che per alcuni "affare" significhi comprare una Santa 2025 a sconto 50%, ma è piuttosto inverosimile.Con un pò di elasticità si compra bene, anzi, francamente non ricordo un periodo così buono per comprare una bicicletta.
Giusto per fare un paragone, 15 anni fa un frontino in alluminio montato bene, vedi Decathlon, costava 2000€ e quello lo pagavi, altri marchi anche se con un buono sconto sicuramente di più.Oggi su bike discount ti porti via (ad es.) la one55 a 2700€, bi ammortizzata, full carbon e montata piuttosto bene.Non mi sembra male.Direi che a quel prezzo mi faccio andare benissimo i cavi nella serie sterzo!

Non puoi fare i conti con gli sconti (scusa il gioco di parole ). Gli sconti ci sono sempre stati e ci saranno sempre.

Bisogna guardare i listini...
Io guardo per esempio la mia bici (Orbea Alma Pro 2021) che nel 2021 veniva a listino 4199 (salvo poi portarla via, per l'appunto, con il 20% di sconto). Oggi viene 5700.

Ma infatti ho detto che si compra bene, non che i listini non siano aumentati, alla fine di reale c' è quello che ti esce dal conto corrente no?Il punto è che il mercato è talmente fermo che gli sconti sono aumentati, con quel risultato li, una Cube che già costa meno rispetto alle altre, con sconto oltre il 30 non ricordo di averlo mai visto.

 

[mauru]

Uhmmm ci sarebbero tante cose da dire.
Parlo solo di eMTB, perché è l'utilizzo che in questo periodo storico faccio della bici, ma per curiosità "ho guardato" anche altri settori, ma la musica non credo cambi molto.
Attualmente, o meglio in questi giorni, comprare un'eMTB è un affare: oramai gli sconti sono mediamente del 30% fino ad arrivare al 50% su alcuni modelli. La cosa curiosa è che non è solo legata agli store italiani, ma mediamente anche a quelli europei. Quindi se in Italia il salario medio non è paragonabile a Francia/Germania ed anche gli store (online) d'oltralpe scontano in modo massivo, vuol dire che la gente non compra (solo) perché non ha soldi. Non compra perché non ha necessità. Il mercato è saturo, ce lo siamo già raccontati. I listini sono da fuori di testa, anche questo ce lo siamo raccontati. Il grosso problema è, a mio avviso, che non esistono più i brand di medio/basso livello, o meglio che propongono bici montate in modo dignitoso (poi ci torno su "modo dignitoso") a prezzi che siano vantaggiosi per il consumatore finale. Tutti oramai partono sulle entry level con prezzi se va bene da 5k in su (parlo di bici da AM/Enduro e ovviamente full). La Rail5 2025 sta a 5,6k. La Haibike ALLMNT 6 2025 sta a 6k. La Whistle A7.5 sta a 4,9k. Bici che a fattor comune hanno montaggi dignitosi (ma in alcuni componenti manco quello), ma non di certo top. Cinquemila euro. Quello che mi fa pensare è che se vendi il tuo prodotto base a 5k, vuol dire che per produrlo ti costa almeno 4k. Se questo è il rapporto, la cosa non può essere profittevole e quindi fare ebike non è profittevole e verranno chiuse le divisioni (Fantic mi risulta lo stia facendo). Quindi altro che rana bollita. La rana non nascerà più.

Parlavo di montaggi dignitosi. Ma in realtà per il 95% di utilizzatore di bici, avere una forcella tipo la 35Gold (che reputo il minimo indispensabile come forcella da montare su un'ebike da AM) o avere una Fox 36 Kashima con cartuccia Grip X cosa vuoi che cambi? Il 93% non sa manco cosa è un SAG, figurati poi regolarlo con i crismi del caso avere la metà di 1 milione di click di regolazione su compressioni alte/basse, rebound, ecc. per il 95% non serve ad una beata fava. Certo, tutto deve essere rapportato: ho visto ebike da AM montate con freni MT200 Shimano a 2p, roba da galera. La mia Whistle montava una Judy Silver da 130mm con telaio pensato/progettato per una 150mm, questi sono errori secondo me di progettazione: montami una forcella sountur con steli da 34 a molla, ma almeno che sia consona. O Freni Tektro a 4p, economici ok, ma che abbiano un senso per la destinazione d'uso.

La gente non è fessa e inizia a non avere più $$ da spendere, il mercato è normale che imploderà. Ma è come comprare una bici nuova adesso (parlo sempre di eMTB da AM/Enduro), per semplicità una di quelle 3 citate sopra tutte belle belle con il Gen5, quando si trovano Focus Jam2 6.7 con Gen 4 a meno di 3k (non metto link per far pubblicità a store italiani, ma con una googolata trovate).

I listini attuali non stanno in piedi, non vendono manco le bici 2023/2024 con sconto al 50%....figurati sul nuovo....

 

[pablos]

Una in taglia XL...forse per questo costa così????

Cube e Radon ci sono praticamente tutte le taglie, e sopratutto non esiste solo Bike Discount, e sopratutto hai speso tempo a cercare un motivo
per ribattere a prescindere.Non m' interessa aver ragione e non m' interessa come spendi i tuoi soldi, sorry!

 

[trvdario]

.

 

[Badorx]

E' molto più green e sostenibile pedalarsi quello che si ha ed eventualmente far girare il mercato dell'usato, in questo caso non possono imporre come per le auto la sciocchezza che l'elettrico ci salverà per far cambiare auto a tutti, è molto più green la scelta di tenersi la "vecchia" bici, e se questo blocca il mercato ci penserà chi di dovere a collimare le due cose.

Concordo, è sempre più green comprare meno cose superflue che comprare altre cose come spesso ci viene proposto. Aggiustare le cose, non buttarle.
Tornare ad essere cittadini in primis e non consumatori.
Prima di comprare qualsiasi cosa ci penso non 10 ma 100 volte, anche quando i soldi ce li ho!

 

[fear_factory84]

Io, ora come ora, non comprerei una bici nuova manco sotto minaccia.

piu' che altro se hai gia' una bici il problema e' vendere quel che hai, perche' una bici buona e nuova superscontata se non sei legato ad un marchio/modello la trovi... con quegli sconti in giro, come fai a vendere il tuo usato ad un prezzo equo?

una Cube che già costa meno rispetto alle altre, con sconto oltre il 30 non ricordo di averlo mai visto.

nei siti dei negozi tedeschi le cube si trovano tranquillamente con forti sconti, magari dell'anno prima, ma si trovano. Sui siti italiani, molto meno, ma c'e' pure meno diffusione e meno negozi che le vendono.

Poi ovviamente come con tutti sti sconti, non e' che se vuoi il modello preciso della taglia precisa e' sicuro che lo trovi in sconto.. ti prendi quel che c'e'.

Concordo, è sempre più green comprare meno cose superflue che comprare altre cose come spesso ci viene proposto. Aggiustare le cose non buttarle.

decisamente e senza dubbi!

 

[marco]

Ci sono delle premesse sbagliate e delle analisi viziate.

Nelle produzioni industriali, ci sono dei costi fissi di impianti e attrezzatura che non dipendono dal volume di produzione.
Penso ad esempio agli stampi per la produzione dei telai in carbonio o quelli per i componenti forgiati delle trasmissioni.

Uno scenario in cui il margine operativo % è basso, ma il volume di vendita è alto, portando ad un utile assoluto consistente, è compatibile con queste produzioni. Uno scenario con % alta, ma bassi volumi, NO.
La "decrescita felice" delle dimensioni aziendali in certi ambiti non è fattibile.

Capisco il motivo di questo articolo.
Le aziende in difficoltà la prima cosa che tagliano sono le sponsorizzazioni, gli eventi, i press-camp...
Ma queste sono attività che un piccolo produttore non può nemmeno PENSARE di affrontare.

C'è da dire che, in un mondo in cui le industrie sono di proprietà dei fondi di investimento, per "difficoltà" si intende una crescita costante del "solo" +10%.
Se penso a realtà produttive in cui invece le azioni non sono state date in pasto al mercato, un +10% costante permette di vivere alla grande, altro che crisi.

L'analisi "viziata" riguarda i prezzi.
Cercate on-line i prezzi al cliente di una Orbea Occam, ad esempio.
La trovate mediamente a -30% rispetto al prezzo di listino, listino che è rimasto bloccato al 2022.

Direi che è un ottimo momento per comprare.

I costi fissi di uno stampo si aggirano sui 20k. Ora, si spera che una produzione industriale di bici vada ben oltre il solo ammortamento degli stampi, anche perché chi ha l'impianto non è il marchio, ma il terzista (Giant, Merida o chi per esso), quindi già non sono costi fissi del marchio. Questo il motivo per cui un EBIT dell'8%, in pratica comprando e vendendo pezzi fatti da terzi più l'ingegnerizzazione fatta (non sempre) in casa, non sta in piedi.

E comunque no, l'articolo non riguarda le "mancate sponsorizzazioni". È una riflessione su cosa sia diventato il mercato bici. Questo sito, come bdc, ha come asset più importante il traffico, che monetizziamo con vari canali. Se uno di questi canali si indebolisce, non va tutto a remengo. Dopo 22 anni online mi sembra piuttosto chiaro.

NB: I costi fissi a cui mi riferisco ovviamente non possono essere quelli del terzista.

 

[picca]

Ma infatti ho detto che si compra bene, non che i listini non siano aumentati, alla fine di reale c' è quello che ti esce dal conto corrente no?Il punto è che il mercato è talmente fermo che gli sconti sono aumentati, con quel risultato li, una Cube che già costa meno rispetto alle altre, con sconto oltre il 30 non ricordo di averlo mai visto.

Il problema è che il "comprar bene" di oggi, è viziato dalla nostra abitudine ai prezzi fuori controllo.
E' questo di cui non ci rendiamo conto.
Pensiamo di fare affari a prendere bici scontate del 30%, e invece le paghiamo comunque più del giusto.