le protezione servono sempre, più diventiamo "esperti" e meno crediamo di averne bisogno, è questo che ci frega
Mi permetto di dissentire avendo praticato per anni freeclimbing ad ottimi livelli: le due discipline al livello di protezioni non sono paragonabili, se scali senza corda al minimo errore sei morto! In bici come giustamente detto da Michele forse conta più l'esperienza nel cadere che le protezioni in se. Detto ciò io in bici sempre casco integrale... e mi ha salvato in più di un'occasione.Sono considerazioni valide, ma solo per chi ha alto o altissimo livello come te....come i climber forti che arrampicano meglio quando il rischio è più alto...
vanno messe sempre ,ma servono a poco se non per salvarsi dalle escoriazioni o dai punti se parliamo di ginocchiere e gomitiere , le ossa si rompono comunque se si cade malamentele protezione servono sempre, più diventiamo "esperti" e meno crediamo di averne bisogno, è questo che ci frega
Una ragazza che conosco si è spaccata una 10a di denti e si é fratturata la mascella in più punti e non stava facendo enduro o park, stava facendo un giro per boschi molto tranquillo. Questo per dire che se la sfiga vuole colpire lo fa e basta, e che come dici tu, oltre al dolore atroce, poi ci lasci un sacco di soldiIo per giri enduro l'integrale lo metto sempre. E a chi gira con me con casco aperto e mi chiede perché lo metto rispondo sempre "il dentista costa caro".. che è una battuta.. ma è anche un pò una verità..
Apparte che odio profondamente andar dal dentista.. se ti spacchi dei denti il conto può essere tranquillamente di svariate migliaia di euro..
Girando praticamente sempre solo col marsupio non mi dispiacerebbe proteggere meglio la schiena...
Si...io invece ero un climber scarsissimo...ma la mia impressione è che le sensazioni di Michele sono quelle dell'arrampicatore che prova il boulder a 1 m da terra...senza corda (e paura di cadere) si è più liberi e si osa....i forti lo fanno anche a 10 o 20 o 1000 m da terra...questo volevo direMi permetto di dissentire avendo praticato per anni freeclimbing ad ottimi livelli: le due discipline al livello di protezioni non sono paragonabili, se scali senza corda al minimo errore sei morto! In bici come giustamente detto da Michele forse conta più l'esperienza nel cadere che le protezioni in se. Detto ciò io in bici sempre casco integrale... e mi ha salvato in più di un'occasione.
La mia era solo un'osservazione aggiuntiva , poi personalmente sono 10 anni che in mtb giro con caschi modulari a mentoniera staccabile , il casco in bici è da 44 anni che lo indosso ( a 6 anni mi era stata regalata una saltafoss con caschettino allegato, da allora sempre usato ) ; per non parlare delle 2 ruote motorizzate ( con motore termico ) dal 50 cc dei 14 anni al Ducatone di oggi sempre utilizzato caschi integrali .Io per giri enduro l'integrale lo metto sempre. E a chi gira con me con casco aperto e mi chiede perché lo metto rispondo sempre "il dentista costa caro".. che è una battuta.. ma è anche un pò una verità..
Apparte che odio profondamente andar dal dentista.. se ti spacchi dei denti il conto può essere tranquillamente di svariate migliaia di euro..
vero, mi sono rotto diverse volte ma fratture per lo più banali , nonostante non mi sia mai risparmiato , sopratutto nel gravity, bike park con saltoni di ogni genere ecc... poi, quando meno te lo aspetti, arriva la mazzata, la volta più grave , caviglia tibia perone malleoli, praticamente 2 mesi di stampelle , è accaduto su un sentiero di raccordo tra una ps e l'altra , praticamente difficoltà inesistente , come andare dritti in un prato. alla fine non è il se ma il quando e quasi sempre la dove è impensabile che accada.Una ragazza che conosco si è spaccata una 10a di denti e si é fratturata la mascella in più punti e non stava facendo enduro o park, stava facendo un giro per boschi molto tranquillo. Questo per dire che se la sfiga vuole colpire lo fa e basta, e che come dici tu, oltre al dolore atroce, poi ci lasci un sacco di soldi
tocchi un punto interessante che con il discorso e la visione di @iron.mike83 (che assolutamente condivido a tutto cuore) aprirebbe una discussione infinita e dalle mille sfumature. Alla fine cmq anche casco integrale si o no in terreno alpino é una scelta riconducibile a quanto rischio uno vuole CONSAPEVOLMENTE assumersi e quanto le strategie per mitigarlo sono COERENTI con le decisioni prese. Ci sono volumi, saggi, articoli, riviste che si occupano di Risk taking, Decision making in ambito outdoor (specialmente in tema di montagna innevata)... Alla fine rimane solo una scelta personale.condivido la tua analisi.
lo stesso identico discorso vale d´inverno per chi fa scialpinismo e si tira dietro uno zaino con in sistema antivalanga (ABS). l´ho provato una volta ed e´ talmente pesante che dopo mezz´ora ero gia´ cotto, ho fatto una fatica doppia rispetto ad avere uno zaino normale. certo, in caso di slavina avere uno zaino del genere puo´ (ma anche qui, non e´ detto) risultare molto utile. l´unica certezza e´ quella di tirarsi dietro 3-4 kg di troppo per tutta la giornata.
la montagna e´ fatta di scelte. ognuno ha la liberta´ e la responsabilita´ di fare le proprie, in base ai propri parametri.
mettiti in ordine che l´inverno si avvicina!