Ero lì, non ho visto la caduta ma i percorsi si, anzi buona parte del percorso l'ho anche fatto in prova.
C'è un articolo su altra testata che riflette su qualche protezione minima.
Francamente sono d'accordo: per lo meno abbandonare i caschi da stradisti e provare a ragionare di
ginocchiere superlight. In questo caso non sarebbe cambiato molto ma in alcuni casi sì.
Non è tanto la difficoltà del passaggio in sé, soprattutto considerando il livello di tecnica che hanno (sono alieni i pro, fanno un altro sport) quanto la possibile mancanza di lucidità e l'effetto trenino in gara che rendono tutto un po' al limite a volte.