Sono completamente d’accordo a metà
Bisogna sicuramente confrontarsi con i proprietari del terreno per non iniziare una guerra. Lo stesso con i cacciatori: ricordiamoci che costoro praticano la caccia per poche settimane l’anno, in molte zone ci sono accordi per non pestarsi i piedi.
Per quanto mi riguarda sono contrario alla costruzione di salti (ammetto che dipende anche dal mio modo di vivere la mtb) trovo che le strutture artificiali non siano una bella cosa, ma alla fine se creati in modo poco impattante possiamo coesistere.
La strada è comunque prima dare e poi prendere. Un lavoro di pulizia e tutela del territorio è sempre un buon biglietto da visita, ma servono competenze e lungimiranza. Serve anche una buona comunicazione.
Tranne rari casi vorrei vedere chi negherebbe il passaggio a chi fa pulizia, a chi rimuove alberi caduti, a chi sistema dopo le precipitazioni e magari crea le condizioni perché facciano meno danni.