adesso che ci siamo salutati quindi posso andare in bici sui sentieri no o devo rallentare quando ti incrocio per non rischiare una denuncia penale?
News Conflitti sui sentieri: cosa si può fare?
- Creatore Discussione marco
- Data di inizio
questa considerazione è un ovvietà, CHIUNQUE sano di mente si fermerebbe e darebbe precedenza, CHIUNQUE.
puoi anche fare a meno di prendere i casi limite, sii onesto e di pure che le bici le odi e sei più un tifoso delle escursioni pedestri,
qui nessuno ti discriminerà ....
scusa , ma allora la ricetta perfetta è
opzione 1; farsi la salita, abbandonare la bici al bar e scendere a piedi
opzione 2; sali in bici, consegni la bici ad un escursionista, lui scende per asfalto e tu a piedi
mai sentito parlare di buonsenso reciproco?
Ti hanno postato poco sopra una spiegazione del perché un ciclista che investe un pedone potrebbe essere condannato in penale ed esempi, se usi google, ne trovi.
infatti piu' che curarmi del VUOTO NORMATIVO mi preoccupa il VUOTO CEREBRALE di taluni che non danno precedenza.
Se il boom delle bici continua credo che nei posti turistici le mtb verranno presto o tardi relegate nelle riserve a pagamento.
Si pigliano due piccioni con una fava, più soldi e nessun altro utente della montagna scontento, per non parlare del fatto che vietare è facile normare un casino.
Tutti in fila in Paganella e via!
Si pigliano due piccioni con una fava, più soldi e nessun altro utente della montagna scontento, per non parlare del fatto che vietare è facile normare un casino.
Tutti in fila in Paganella e via!
Merce rara...,ma sono un romantico e nostalgico positivo...
il pedone, rispetto al ciclista, è un utente debole. io in MTB e te a piedi non siamo la stessa cosa. non è che lo dico io ma il codice della strada.
fatto salvo che magari la cordialità reciproca non guasta ed infatti quasi sempre i pedoni che incontro si spostano (sebbene io rallenti e mi fermi).
Ok, quindi non c'è via di scampo, ne con l opzione 1,ne con la 2.
Ordinerò ad un cecchino di abbattermi all arrivo della prossima salita, così da epurare questo mondo becero fatto da discesisti fenomeni impresentabili.
mah? io non capisco. la regola del codice della strada questa è: il pedone è elemento debole rispetto al ciclista. dopodiché io sto dicedo di non fare i fenomeni quando ci sono pedoni in giro ed usare la prudenza... non vedo veramente cosa ci sia di difficile da comprendere. che poi un pedone sia maleducato, e questo mi potrebbe disturbare, ma certmante non lo investo.
Mai investito nessuno.
Stasera faccio una notturna, avvisate i perdoni notturni che avrò le luci accese e che spero di non causare danni alle loro deboli cornee.
...come per chi fa trekking in caso di incidente vice la regola del " capogita".... ovvero chi ha più esperienza in caso di incidente viene citato in tribunale questo vale anche per chi va in bici...pensateci....e meditate...
...esatto e da decenni che vige questa regola...peggio ancora in caos di alpinismo..sperimentato direttamente sulla mia pelle! Quindi, meno sboronate e più ..coscienza e rispetto..se posso dare un piccolo consiglio!!!
Ti posso assicurare che non è così. In tanti se sono ingarellati o vogliono battere un kom di strava o altro non si fermano davanti a nulla.questa considerazione è un ovvietà, CHIUNQUE sano di mente si fermerebbe e darebbe precedenza, CHIUNQUE.
puoi anche fare a meno di prendere i casi limite, sii onesto e di pure che le bici le odi e sei più un tifoso delle escursioni pedestri,
qui nessuno ti discriminerà ....
E ne ho ancora più la conferma leggendo certi post di questa discussione.
Leggo cose del tipo " cos è l educazione?" "Voglio essere libero di non salutare, di non sorridere" "noi ciclisti siamo discriminati dai pedoni che occupano il sentiero"
Alcuni non sanno neanche il significato di dare la precedenza e non sanno minimamente cosa voglia dire rispettare la natura e il prossimo.
Qui secondo me la bici e i sentieri non centrano nulla.. si tratta proprio di maleducati in generale nella vita, probabilmente sono gli stessi che saltano la fila alle casse o che i autobus non fanno sedere prima gli anziani.. "eh beh c è un vuoto normativo, perché devo farlo" oppure " beh lo faccio tanto poi ne risponde l assicurazione o il giudice"..
Voglio dare un consiglio a queste persone.. esiste un posto perfetto per voi dove tutti si comportano come piace a voi, LO STADIO .. ecco andate li e lasciate perdere la mtb
Legge provinciale che istituisce il parco delle Tre Cime, ne abbiamo parlato molte volte.Ricordo che ad anni alterni compare e scompare un cartello di divieto di transito generico nei pressi del rif. Auronzo, mai capito chi lo mettesse o se fosse o meno legale (non ho visto indicazioni a leggi regionali o altro).
Non è difficile capire. La bicicletta è un veicolo, il pedone no. La bicicletta può avere una velocità (e quindi un'energia) di tutto rispetto, un pedone no.
Il che non significa che il pedone tutto può, anche lui è tenuto a seguire determinate regole.
Sta già succedendo da alcuni anni. Dove sono ora (Sexten) sono scomparsi i segnali di divieto alle bici agli impianti di risalita e sono apparsi all' imbocco dei sentieri. Risultato, mentre prima salivi con le tue forze e potevi scendere dappertutto ora sali dappertutto ma scendi solo dalle sterrate o da due sentieri in croce (più un terzo poco conosciuto).
Nei luoghi dove c'è un certo giro di turisti la filosofia degli enti gestori è quella di fare numero. Per cui benvenuti gli escursionisti a piedi (meglio se paganti gli impianti e/o il lauto pranzo in malga), benvenuti gli escursionisti in bici sulla sterrata che porta alla malga di cui sopra, ma "sui sentieri si va a piedi". Non è una posizione ideologica ma banalmente economica, si preferisce scontentare 1 biker "da sentiero" che non 100 dei 1000 escursionisti.
Per cui nelle località turistiche qualsiasi ragionamento sui conflitti è ormai inutile. Il conflitto è stato risolto (o lo sarà a breve) eliminando le bici dai sentieri.
Ultima modifica:
Quindi sorridere alle radici a cosa è servito? A farsi bandire per un risvolto economico... Utile
Questa sara' la triste realta'.
Allora ben vengano i posti in culandia dove non ci va quasi nessuno, ne a piedi ne in bici.
Giusto! Autoghettizziamoci... Ancora meglio! Così potremo sorriderci a vicenda su qualche Trail del polo sud...