Quotone!"La Izzo si rivolge al trail rider che ama lunghi giri su terreni non troppo accidentati, dato che è una bici che pende verso geometrie conservative. In generale offre un buon equilibrio tra abilità in salita e in discesa, che è esattamente ciò che dovrebbe fare una bici da trail."
Chiedo a chi ne sa sicuramente più di me, che non sono un gran manico, ma ne abbiamo bisogno di tutte ste bici lunghe, basse con angoli sterzo da chopper?
La seconda frase qui sopra, mi sembra riassuma quello che almeno l'80% di chi va in bici amatorialmente cerca, equilibrio e maneggevolezza senza dover scendere a mach1.
Sul thread della evil c'è chi dice che é conservativa quindi vecchia, qui si dice che con angoli più aggressivi sarebbe stata meglio, mi sembra che poi alla fine la bici che si tiene più a lungo, scimmie permettendo, sia quella con il comportamento più equilibrato.. Imho
Poi io farei anche sto ragionamento qui.. in discesa penso che il manico conti al 90%. Se è uno sterzo da 64 che ti fa superare un ostacolo che con lo sterzo da 66 non superavi.. secondo me è un problema di tecnica.. non di bici.
Mentre in salita ok conta la gamba.. ma avere una izzo da 13kg piuttosto che una capra da 15kg penso faccia la differenza un bel po'. Magari con una ci fai 1500 di dislivello.. con l altra ne fai 2000.
E ok le nuove enduro hanno l angolo sella verticale.. ma quando monti una bici come va di moda adesso (mi viene in mente la nuova spectral) con fox 36 da 170mm.. ruote robuste.. gomme pesanti ecc.. e viene fuori 15kg di bici.. hai voglia a metter le geometrie moderne..