... forte di questa tua saggia raccomandazione e del fatto che l'altra settimana ero partito a palla de foco quasi uccidendomi ... parto. Andatura tranquilla, pedalata sciolta, cervello rigorosamente spento, manco in stand by, spento!!!
Arrivo all'inizio della colombo senza fretta, i primi 15 km sono andati, beh, è tempo di sudare un pò e mi butto sulla colombo a buon ritmo, anche perchè sto tentando di non farmi staccare da uno scooter sul cui sedile posteriore è mollemente adagiato un fondo schiena da urlo, con una donna intorno
Arrivo alla rotonda di ostia e mi fermo a fare rifornimento di acqua e spararmi una barretta visto che il pranzo era stato frugale e frettoloso. Riparto sulla litoranea in direzione di Torvajanica. Il leggero vento a favore mi spinge ad accelerare tenendo un'andatura, per me, piuttosto sostenuta. Ad un certo punto un urlo squarcia l'aria ... lanciato da un biker proveniente in direzione contraria. Non ce l'ha con me, penso, però sembrava mi chiamasse ... ma no, chi potrei incontrare qui di giovedì pomeriggio?!? Vengo colto dal panico, il cervello, riacceso per l'occasione, partorisce un nome SAMUELGOL!!! ... cazzo, se è lui sono rovinato, penso, ed accelero. Sono quasi 35 km/h quando il peggiore degli incubi che un biker della domenica può immaginare, si materializza al mio fianco ... "ciao Francè, ma 'ndo c...o vai?!?" ... "a comprare il giornale" sono tentato di dirgli, ma l'andatura elevata ed il cervello ancora acceso fanno sì che l'ossigeno non sia sufficiente ... "a Torvajanica" rispondo, "io stavo tornando, ma ti accompagno" ... che culo, penso io, che già mi pregustavo un tranquillo ritorno a casa ad andatura turistica. Si mette davanti a tirare, ed io dietro, l'anadatura aumenta e Torvajanica non mi era mai sembrata così vicina neppure quando ci venivo in auto
Si torna indietro, la leggera brezza che ci aveva fin li sospinto adesso ci fa faticare come somari, anzi, mi fa faticare, LUI passeggia, il cardio non riesce a misurare il battito e da valori ad occhio 56 - 67 - 72? bohhhhhhhhhhhhh, vamo 76 e nun se ne parli più. L'andatura rimane la stessa dell'andata "tanto il vento te lo copro io" ... copri 'n c...o, penso, primo nun te sto appiccicato perchè data la lucidità del momento me ce servono almeno 6 metri di distacco e l'illuminazione di una pista d'atterraggio per capire se stai a frenà ed, eventualmente, decidere di farlo anch'io ... secondo, sbordo in tutte le direzioni, al massimo riesci a deviare l'ossigeno che sto cercando di ingurgitare per sopravvivere ... praticamente con la tecnica dello squalo balena alla ricerca di plancton
Arriviamo alla rotonda, rallento, mi fermo ... "che devi da fa benzina?" ... "più o meno, famme beve, famme magnà na barretta, tu passeggiavi sulla BDC, io invece, lo stavo a fa il BDC
" ... "ma va, che siamo venuti pianissimo" ... sto ancora cercando un corpo contundente di dimensioni e peso adeguati alla bisogna, quando si riparte. Eh sì, l'aguzzino non tira dritto per il lungomare, ma va a casa, quindi mi accompagna per un altro tratto ... che culo!!!
L'andatura continua ad essere quella che avevamo lasciato, ma adesso il venticello è a favore e si rifiata un po. Al mio sessantesimo kilometro, saluto Andrea con grande dispiacere
... già pregustando il ritorno a casa in taxi, ma lo spirito racing si è ormai impossessato di me e continuo di buona lena. Salite, discese, si pedala abbastanza bene, date le circostanze
Arrivo alla fine della Colombo, abbastanza stanco e comincio a pensare alle salite che ancora mi mancano per arrivare a casa. Mento con me stesso, tacendomene almeno due, e riparto dopo essermi abbeverato. Per darmi un tono, faccio in piedi la rampetta per andare a prendere il viadotto della magliana ... i quadricipiti bestemmiano a braccio
Arrivo al gran premio della montagna di giornata, una salitella all'8/9% che in condizioni normali ci si vergogna di definire tale, ma al momento mi sembrano le tre cime di lavaredo. Mi tocca farla con 32x28 e faticando anche!!!
ma riesco a scollinare ... in 5 km di saliscendi sono a casa.
Controllo il tempo ... 3 ore e 24, cioè quasi 20 minuti meno dell'altra settimana, quando mi ero quasi ucciso!!!
... Andrè, te vojo bene, ma la prossima volta che ci troviamo in zona avvisame ... che vengo colla macchina!!!