Ieri ho potuto ammirarla dal vivo all'Expo di Padova e secondo me è la più bella di tutta la fiera...
SB66 o SB6c?
Ieri ho potuto ammirarla dal vivo all'Expo di Padova e secondo me è la più bella di tutta la fiera...
Credimi c'è qualcosa che non torna... non posso giudicare la sb66 in salita perché ci ho fatto solo un giro un anno fa... Ma sono passato alla nomad carbon proprio da una covert carbon... e credimi con il nomad fatico meno. Ma in modo netto e percepibile... immagino sia x il peso (la covert era montata abb pesante 14.4... mentre il nomad ora e 12.8).. Ma che salgo meglio se ne sono accorti quelli con cui giro.. come è montato il tuo nomad? (Magari metti foto che fai prima).. e la 66 come era?Nuova recensione, nomad 3c
Ieri sono stato un po' troppo buono nel giudicarla in salita. Oggi solita salita da 800 mt circa di dislivello tutta su asfalto tutta pedalabile....con la 66c salivo, passeggiando, in 1 ora e 20 minuti, forte in un ora e 8 minuti. Oggi mi sono letteralmente massacrato e sono salito in un ora e 34!!!!!!!! Purtroppo il lato up hill della nomad e' deprimente. Ieri non mi ero accorto di tutta questa differenza perche' sulle salite corte che ho fatto molto probabilmente sono sempre andato su di forza e i tempi erano discreti. Anche oggi, ho un sacco di riferimenti cronometrici su questa salita, fino ai 20 minuti perdevo un minuto o due.....passata la mezz'ora quaranta minuti mi sono reso conto che stavo salendo di forza per cercare di mantenere la velocita' "a spasso con gli amici" che tenevo con la sb66c. E quindi la restante ora di salita e' stata un calvario con il mio amico su covert carbon da 14kg! Che passeggiava e io che imprecavo..... Per carita' in discesa notevole ma ero talmente cotto che non ho potuto neppure godermela....
La foto e' a pag 222, la pike e' quella abbassabile perfortuna, 12,86 kg con pedali 34 fisso davanti 11/36 dietro 10v stessa configurazione della sb66c che avevo prima e che,anche oggi dopo il 3* giro, confermo non avere paragoni in salita. Il ragazzo con il covert l'ho sempre mollato su qualsiasi tipo di salita senza grandi problemi.
La foto e' a pag 222, la pike e' quella abbassabile perfortuna, 12,86 kg con pedali 34 fisso davanti 11/36 dietro 10v stessa configurazione della sb66c che avevo prima e che,anche oggi dopo il 3* giro, confermo non avere paragoni in salita. Il ragazzo con il covert l'ho sempre mollato su qualsiasi tipo di salita senza grandi problemi.
Non credo proprio che il problema sia il biker! o-oPer le bici serie possono esser pronti tutti.... In questo caso é il Biker a non essere sufficientemente "serio": se dovessi prendere una bici proporzionata al sottoscritto, dovrei puntare su una Graziella!
Non è che con le ruote da 27 e gli stessi rapporti della 26 la pedalata risulta troppo dura? forse con una 32 migliorerebbe...
Penso non ne abbia bisogno, visto il trascorso nell'ambiente bici e non solo come biker, ma spezzo una lancia in favore di freefra!.....stessa configurazione della sb66c che avevo prima e che,anche oggi dopo il 3* giro, confermo non avere paragoni in salita. Il ragazzo con il covert l'ho sempre mollato su qualsiasi tipo di salita senza grandi problemi.
Lui ha detto ( o quantomeno ho inteso cosi) che ha la stessa trasmissione che aveva con le ruote da 26... quindi è ovvio che fatichi di più (e non poco).. Il mio (e credo nostro) intento, visto che io con il nomad ci pedalo benone, era dargli una mano.. visto che x mia esperienza enormi differenze tra una bici da enduro e l altra non ne ho mai riscontrate (e ne ho avute tante di tante marche).Penso non ne abbia bisogno, visto il trascorso nell'ambiente bici e non solo come biker, ma spezzo una lancia in favore di freefra!
Riepilogo:
-Più di uno gli ha chiesto di scrivere le differenze tra le due bici, ripetutamente.
-Lui le ha scritte.
-Che motivo avrebbe per non dire quello che pensa o rileva, visto che ha pure speso un pacco di soldi, confermando di avere raggiunto l'obiettivo prefissato.
Allora ha ragione lui a dire che ci sono un sacco di "professori"...
Secondo me in teoria la differenza tra le due bici dovrebbe essere meno marcata, forse leggermente a favore della N3, salendo su sterrato bello sconnesso anziché su asfalto o su sterrato scorrevole...Sicuramente e' colpa mia ma continuo ad avere la sensazione di stare parlando in mezzo ai sordi. Se ho scritto una salita da 1 ora 15 con 800mt di dislivello su asfalto , pedalabile si puo' agevolmente capire che si tratta di una salita lunga e morbida ed infatti si sale sempre con il 19 o il 22. Ergo il problema non e' di rapporti duri perche' ho ancora il 25,28,32 e anche il 36 da utilizzare..... Non e' il peso,perche' il nomad 3 pesa 500grammi meno della 66c, non sono le gomme perche' davanti ho la solita e dietro ho un rock razor ss scorrevolissimo mai montato sulla 66c, non sono le ruote piu grosse perche' ho la possibilita' di tirare rapporti piu' agili....... Saranno mica le geometrie??????? E ribadisco anche che la 66c non ha rivali in termini di pedalabilita' tra le 150 and more ma neppure tra le 130...il discorso che tra bici della stessa categoria non ci sono differenze marcate....lasciamo perdere. Mi limito a constatare che su un'ora e 20 minuti di salita ho lperso tra i 10 e i 15 minuti, che sono tantissimo, pensavo di sacrificarne max 7, purtroppo non e' cosi.
Sicuramente e' colpa mia ma continuo ad avere la sensazione di stare parlando in mezzo ai sordi. Se ho scritto una salita da 1 ora 15 con 800mt di dislivello su asfalto , pedalabile si puo' agevolmente capire che si tratta di una salita lunga e morbida ed infatti si sale sempre con il 19 o il 22. Ergo il problema non e' di rapporti duri perche' ho ancora il 25,28,32 e anche il 36 da utilizzare..... Non e' il peso,perche' il nomad 3 pesa 500grammi meno della 66c, non sono le gomme perche' davanti ho la solita e dietro ho un rock razor ss scorrevolissimo mai montato sulla 66c, non sono le ruote piu grosse perche' ho la possibilita' di tirare rapporti piu' agili....... Saranno mica le geometrie??????? E ribadisco anche che la 66c non ha rivali in termini di pedalabilita' tra le 150 and more ma neppure tra le 130...il discorso che tra bici della stessa categoria non ci sono differenze marcate....lasciamo perdere. Mi limito a constatare che su un'ora e 20 minuti di salita ho lperso tra i 10 e i 15 minuti, che sono tantissimo, pensavo di sacrificarne max 7, purtroppo non e' cosi.
Secondo me è anche come lavora lo switch che fa la differenza nel comportamento, sia in salita e sia in discesa.Guarda io ho avuto tutte signore bici.. specy enduro, 2 meta6, metasx, covert carbon e nomad.. e provate mille tra cui anche la sb66 alu un week end intero (era una testbike).. (tra l'altro quest'ultima mi é stata data con una fox34 frusta che non lavorava e non me la sono goduta per nulla..).
Per quella che é la mia opinione, a parità di montaggio tra bici enduro di livello "enormi" differenze non ce ne sono... per dire, ho provato anche una IBIS MOJO HD e si sente subito che si pedala meglio ed é molto più agile in curva di una commencal meta sx... ma sulle stesse salite (a parità circa di montaggio) non prendevo 20 minuti dal tempo che facevo con la commencal.. come non ci mettevo il 20% in più del tempo in discesa... sebbene l'indole, e nel mio caso il divertimento, erano diversi.
Secondo me, visto che due pedalate su una sb66 alla fine ce le ho date e quantomeno in salita una idea me la sono fatta, rispetto alla nomad carbon differenze così enormi, su salite NON tecniche, se ci sono differenze cosi grosse devono esserci delle cause che vanno al di la della progettazione della bici.
Io per quello che so voto che metterei una 32... se sei convinto che non é quello perché ti bastava "scalare una marcia" beh... se io con una bici facessi molta più fatica che con un'altra dalle performance discesistiche "simili" non ci penserei ne uno ne due a venderla.
Bye
Sicuramente e' colpa mia ma continuo ad avere la sensazione di stare parlando in mezzo ai sordi. Se ho scritto una salita da 1 ora 15 con 800mt di dislivello su asfalto , pedalabile si puo' agevolmente capire che si tratta di una salita lunga e morbida ed infatti si sale sempre con il 19 o il 22. Ergo il problema non e' di rapporti duri perche' ho ancora il 25,28,32 e anche il 36 da utilizzare..... Non e' il peso,perche' il nomad 3 pesa 500grammi meno della 66c, non sono le gomme perche' davanti ho la solita e dietro ho un rock razor ss scorrevolissimo mai montato sulla 66c, non sono le ruote piu grosse perche' ho la possibilita' di tirare rapporti piu' agili....... Saranno mica le geometrie??????? E ribadisco anche che la 66c non ha rivali in termini di pedalabilita' tra le 150 and more ma neppure tra le 130...il discorso che tra bici della stessa categoria non ci sono differenze marcate....lasciamo perdere. Mi limito a constatare che su un'ora e 20 minuti di salita ho lperso tra i 10 e i 15 minuti, che sono tantissimo, pensavo di sacrificarne max 7, purtroppo non e' cosi.
Sei andato a Padova per vedere la nuova Yeti?Personalmente non me la sento di contraddire chi probabilmente in MTB ci sa andare meglio di me, nè tanto meno mi preoccupo di giudizi negativi su questa o quella bici.... però, effettivamente una differenza così marcata mi pare notevole.... anche se probabilmente si tratta di due bici della stessa categoria, ma con vocazioni differenti.
Vengo da una Stumpjumper FSR 29 (quindi una trail bike che dovrebbe essere più adatta alla salita che alla discesa), e pur non essendomi mai cronometrato, posso dire che su dislivelli positivi sufficientemente importanti non riscontro moltissima differenza tra la Nomad e la SJ.
Certo, sulle pendenze più estreme e scassate, con la N3 mi devo spesso arrendere perchè tende ad impennarsi di più e perchè a bassissima velocità l'angolo sterzo inferioere un po' si fa sentire.... senza contare il MC più basso che fa zappare qualche volta di troppo... ma (per fare un esempio) su salita asfaltata del 6%, per un dislivello complessivo di circa 1000m.... tanta fatica facevo prima e tanta fatica faccio adesso.... arrivo su che non sento più le gambe, esattamente come prima.
Senza aver mai provato (purtroppo) la SB66 provo ad ipotizzare: non potrebbe essere la posizione in sella?
La N3 ha un'impostazione più gravity che XC, che non costringe a stare piegati in avanti e quindi a spingere esageratamente sui pedali.... magari (è una mia ipotesi) la SB66 è più proiettata in avanti, e questo potrebbe finire per favorire soprattutto in salita, dove una sella molto alta rispetto al manubrio potrebbe dare il giusto equilibrio al biker in pedalata...
Anni fa avevo una MTB con impostazione brutalmente XC: sella altissima e manubrio bassissimo.... pareva di essere costantemente in gara.... sempre a spingere come un pazzo sui pedali con lo sguardo a terra..... il risultato era un costante mal di schiena e dolori a spalle e polsi, perchè gran parte del mio peso gravava su braccia e mani..... sono sicuro, però, che se mai mi fossi cronometrato avrei riscontrato dei tempi interessanti!