Western Trails, 64 proposte di cicloalpinismo in Val Susa

[marzia]

Grazie... seppur in ritardo giro a Te e ai tuoi co-autori gli stessi complimenti per la vostra guida... un giro nelle vostre vallate è nei miei programmi futuri...

come ho detto a tutti gli altri, se passate di qua, fate un fischio, vi accompagno volentieri sul campo... a patto che non siate... astemi...

salut

grazie! riporto agli altri e sarò ben contenta di ricambiare la ciclspitalità quando avrai voglia di inoltrarti a pedalare nella valtellinica terra!

ps purtroppo claudio è davvero astemio!! ma non ti preoccupare, gli altri compensano abbondantemente! o-o

Prodotti MTB scontati

 

[bikerciuc]

Iniziative di questo tipo bisognerebbe che ce ne fossero più spesso, in modo da abbracciare il territorio nella mianiera più vasta possibile, e come giustamente sottolineato da Matteo, per "rendere giustizia" a territori considerati di secondo piano, che, invece, visti nella loro essenza sono davvero bellissimi.
Per me la val susa è distante, ma mi riprometto di farci almeno un week in bike.

Bravo Matteo!!

o-o

grazie! riporto agli altri e sarò ben contenta di ricambiare la ciclspitalità quando avrai voglia di inoltrarti a pedalare nella valtellinica terra!

ps purtroppo claudio è davvero astemio!! ma non ti preoccupare, gli altri compensano abbondantemente! o-o

preparate il 'violone di capra', 'i pinzoccheri' e il 'panone valtellinese' che a settembre arrivo...

 

[tom88]

Dove lo trovo???

 

[bikerciuc]

QUI

se vai sullo stesso sito alla sezione pubblicazioni ci sono i codici ISBN che ti servono per ordinarlo

cià

 

[teoDH]

Spero che l'autore abbia avuto il buon gusto, nonostante la sua antipatia per tribù di scimmioni bardati e distruttori del quieto vivere, di inserire nella sua guida anche i tantissimi bei sentieri costruiti dai fratelli che con tanta dedizione hanno creato i più famosi e frequentati bike park d'italia...

 

[kikhit]

Spero che l'autore abbia avuto il buon gusto, nonostante la sua antipatia per tribù di scimmioni bardati e distruttori del quieto vivere, di inserire nella sua guida anche i tantissimi bei sentieri costruiti dai fratelli che con tanta dedizione hanno creato i più famosi e frequentati bike park d'italia...

non è questione di buon gusto, ma di coerenza di un prodotto editoriale...
se si parla di cicloalpinsmo e l'editore vuole questo prodotto, non si parla di park...son due cose diverse entrambe interessanti e belle a seconda di propri gusti ed interessi....ma non vedo perché in questa guida ci sarebbero dovuti essere in elenco...

edit: se avessi poi sfogliato la guida, avresti letto come alcune relazioni prevedano l'uso parziale di impianti, oppure come si consigli di percorrere tratti di sentiero di un park in alternativa ad una noiosa strada sterrata...

 

[teoDH]

non è questione di buon gusto, ma di coerenza di un prodotto editoriale...
se si parla di cicloalpinsmo e l'editore vuole questo prodotto, non si parla di park...son due cose diverse entrambe interessanti e belle a seconda di propri gusti ed interessi....ma non vedo perché in questa guida ci sarebbero dovuti essere in elenco...

I sentieri sono aperti a tutti, tutto l'anno...
I bike park in Val Susa sono aperti per due mesi...
Scendere da Sportinia, da Rocce Nere, da Karamell, da tracce di bardonecchia come quella dello Jaffreau, dalla DH di sestriere, dai sentieri di San Sicario, è possibile e divertente non solo prendendo le seggiovie nei periodi di apertura, ma anche grazie a gite cicloalpinistiche... nella più titale tranquillità... e magari fare un paio di salti e sponde interessa anche al pedalatore più incallito.
Mi capita spesso, quando giro a Sauze, di incontrare dei crosscoutristi... e credo fermamente che la montagna sia patrimonio comune, quindi non mi incazzo di sicuro se li trovo in pista, rallento, li sorpasso appena posso, e ricomincio a girare...

Secondo me, un sentiero è un sentiero, indipendentemente da chi l'ha costruito o segnato, indipendentemente dal fatto che per 60 gg all'anno venga utilizzato dai tanto temuti e chiassosi freeriders...
La guida, se mi capiterà di averla in mano, la sfoglierò senza dubbio...

 

[bikerciuc]

Spero che l'autore abbia avuto il buon gusto, nonostante la sua antipatia per tribù di scimmioni bardati e distruttori del quieto vivere, di inserire nella sua guida anche i tantissimi bei sentieri costruiti dai fratelli che con tanta dedizione hanno creato i più famosi e frequentati bike park d'italia...

forse, la guida è un'alternativa...per tutti quelli che vogliono pedalare nel modo che somiglia di più al mio... una variante della discesa dal passo della mulattiera si chiude sulle piste del park di Bardonecchia, questo è specificato, anche se non ho messo una lapide in marmo per celebrarne i creatori... perchè, a ben vedere, la meritavano molto di più gli artiglieri che costruirono la strada dello Chaberton che lo fecero per foza e non per scelta...

tanto poi per ribadire un concetto, sei libero di non comprarla.

 

[teoDH]

anche se non ho messo una lapide in marmo per celebrarne i creatori... perchè, a ben vedere, la meritavano molto di più gli artiglieri che costruirono la strada dello Chaberton che lo fecero per foza e non per scelta...

Già, e sopratutto, le tracce di Melezet sono state costruite per far divertire la gente, la strada dello Chaberton per ucciderla con i cannoni...

 

[sembola]

... magari fare un paio di salti e sponde interessa anche al pedalatore più incallito...

Ma anche no: la guida mi sembra decisamente orientata ad un pubblico mediamente diverso da quello dei bike park, ed è normale che gli itinerari in essa contenuti rispecchino questa logica. Del resto non credo che su una guida di scialpinismo vengano consigliate delle discese su piste preparate, se non come via di fuga o di rientro a bassa quota...

 

[teoDH]

Ma anche no: la guida mi sembra decisamente orientata ad un pubblico mediamente diverso da quello dei bike park, ed è normale che gli itinerari in essa contenuti rispecchino questa logica. Del resto non credo che su una guida di scialpinismo vengano consigliate delle discese su piste preparate, se non come via di fuga o di rientro a bassa quota...

Di guide di skialp ne ho prese in mano parecchie... e ti assicuro che le piste non ci sono, ma ci sono dei bellissimi pendii che raggiungono anche i freeriders con impianti e magari qualche traverso in fresca...

Di recente su un piccolo sentiero che ho costruito con degli amici in un bosco è parecchio frequentato da un gruppo di crosscountristi di zona, che prima giravano su delle strade bianche e qualche singletrack, e ora alternano alla strada e ai loro soliti singletrack anche qualche discesa sulla nostra traccia.
Personalmente niente mi fa più piacere di vedere un mio lavoro percorso quasi quotidianamente, con qualsiasi mezzo a due ruote senza motore, da gente che evidentemente vede la bici non con i paraocchi, ma con spirito di condivisione e tolleranza.

Un sentiero è un sentiero, o siamo arrivati al razzismo topografico?

 

[bikerciuc]

Già, e sopratutto, le tracce di Melezet sono state costruite per far divertire la gente, la strada dello Chaberton per ucciderla con i cannoni...

adesso non confondiamo i doveri di un soldato con la condanna della guerra...
Non si sceglieva di andare militari per ammazzare la gente, si veniva OBBLIGATI a prestare un servizio più o meno lungo (anche 36 mesi nel 1890 cui risale il primo tracciato della militare) per la Patria (Italia) ed il Re.
Ho ammirazione per tutti coloro che tirarono in batteria a 3130m dei cannoni da 4 tonnellate l'uno.... e non credo nessuno pensasse che quando l'avrebbe portato fino in cima poi si sarebbe divertito ad ammazzare qualcuno...
Forse, poi, vale la pena di ricordare che questa è ancora una Nazione perchè tanti si sono sacrificati (in vari modi) pagando con la vita...

Posso avere (ammirazione) anche per chi con dedizione e sudore ha pensato di realizzare un bel tracciato scorrevole per far divertire la gente
ma capisci anche tu che forse l'approccio etico è un tantino differente...e le condizioni di lavoro lo sono altrettanto.

Tu hai fatto naja? chissà perchè qualcosa mi dice di no....

 

[teoDH]

Tu hai fatto naja? chissà perchè qualcosa mi dice di no....

No, e sono fiero di non averla fatta... ho evitato di sprecare un anno della mia vita...

 

[bikerciuc]

No, e sono fiero di non averla fatta... ho evitato di sprecare un anno della mia vita...

o di rendere in qualche modo, un servizio al tuo Paese... non inteso come una bandiera da sventolare quando vince la nazionale di calcio ma come una comunità di persone eguali per lingua, cultura, tradizioni...un POPOLO insomma.

 

[sembola]

Di guide di skialp ne ho prese in mano parecchie... e ti assicuro che le piste non ci sono...

Un sentiero è un sentiero, o siamo arrivati al razzismo topografico?

Non ti viene in mente che magari a qualcuno non interessa proprio girare in un "bike park"?
A me per esempio non interessa: non salto, non droppo, le sponde mi fanno venire il mal di mare... FCIMB lo so, ma a me non me ne frega nulla, mi diverto di più in altri percorsi, magarai anche "banalmente" escursionistici, in montagna come in collina. Perchè nel mio sito dovrei metter degli itinerari che non mi interessa percorrere?

Sia chiaro che non è un giudizio morale, ma una semplice constatazione.

 

[teoDH]

o di rendere in qualche modo, un servizio al tuo Paese... non inteso come una bandiera da sventolare quando vince la nazionale di calcio ma come una comunità di persone eguali per lingua, cultura, tradizioni...un POPOLO insomma.

Se permetti, ci sono altri modi di rendere un servizio al proprio paese, anche senza andare in una caserma a fare i soldatini...
Tant'è che chissà come mai, la naja l'hanno abolita...

va bene tutto, o quasi, ma non esagerare... c'è un sacco di gente che aiuta il prossimo molto di più di quello che può fare uno sbarbato con una divisa...

 

[bikerciuc]

e tu, immagino, sei tra quelli...

 

[teoDH]

Non ti viene in mente che magari a qualcuno non interessa proprio girare in un "bike park"?
A me per esempio non interessa: non salto, non droppo, le sponde mi fanno venire il mal di mare... FCIMB lo so, ma a me non me ne frega nulla, mi diverto di più in altri percorsi, magarai anche "banalmente" escursionistici, in montagna come in collina. Perchè nel mio sito dovrei metter degli itinerari che non mi interessa percorrere?

Sinceramente, io penso che prima di pensare al bike park come salti e sponde, uno dovrebbe vederlo, un bike park...
Jaffreau ha una traccia che di sponde non ne ha, i salti sono gobbe che si possono saltare o meno, Karamell a Sauze è un singletrack bellissimo che se fosse in cima alla più sperduta delle montagne, credo che tu percorreresti volentieri... in quanto l'unica cosa che lo assimila al park sono un paio di strutture in legno a metà tracciato...

Un sentiero è un sentiero...

 

[sembola]

Sinceramente, io penso che prima di pensare al bike park come salti e sponde, uno dovrebbe vederlo, un bike park...

Sei stato tu a parlare di sponde e salti, che potrebbero far gola anche ad un pedalatore.

Jaffreau ha una traccia che di sponde non ne ha, i salti sono gobbe che si possono saltare o meno, Karamell a Sauze è un singletrack bellissimo che se fosse in cima alla più sperduta delle montagne, credo che tu percorreresti volentieri... in quanto l'unica cosa che lo assimila al park sono un paio di strutture in legno a metà tracciato...

tanto piacere, ma per come la vedo io, sono un paio di strutture in legno di troppo. Niente di male, ma a me interessa altro

 

[Domingosh]

No, e sono fiero di non averla fatta... ho evitato di sprecare un anno della mia vita...

Potrei criticare Matteo su molte cose di questa pubblicazione. e magari lo farò in mp

Ma, pur essendo un frequentatore di bike park, utilizzatore di shuttle, amante, anche, del trailbuilding artificiale, non credo che, editorialmente, Matteo (bikerciuc) abbia sbagliato a non aggiungere alcuni dei trail da te segnalati.
già, solamente, il fatto che quei sentieri oggi ci sono e domani chissà...sono ampiamente diversi

In merito alla naja, ma occhio che stiamo andando OT, ho visto ragazzi entrare in caserma bambini ed uscirne uomini
Magari, non servirebbe la naja a fare tutto ciò, ma in quei 12 mesi, hanno appreso disciplina (anche solo su se stessi), rispetto (anche solo del prossimo), maturità (non sempre mamma e papà possono allacciarti le scarpe), indipendenza e tante altre qualità
La naja era anche noia. la formula andava rivista secondo nuove visioni e necessità nazionali ed internazionali. L'abolizione è stata una decisione facile, popolare, ma a mio avviso radicale
pur non essendo un guerrafondaio, anzi, uno molto "allergico" alle armi, sono felice di aver vissuto una esperienza simile