Se volevi dire che la facilità di espressione connaturata alla rete amplifica distorsioni od eccessi direi che non sei stato molto chiaro
No, non intendevo questo.
Con un esempio recente:
Notizia di un terremoto di una tal entità. A mio parere la parola di un sismologo, con dati alla mano, dovrebbe avere una visibilità differente di quella dell'utente di turno che scrive: "secondo me sbaglia chi dedica la vita a studiare questi fenomeni, secondo me l'entità del terremoto è stata...". Invece no, sono messe sullo stesso piano e spesso il post ignorante riceve anche più visibilità a causa di una diffusione maggiore.
Quello volevo far intendere è che il webete ha la stessa libertà di espressione del sismologo (usando la parola "democratizzazione" perché, in una democrazia, vince la maggioranza dei votanti o, in questo caso dei diffusori delle informazioni sbagliate. Mi accorgo di non essere stato chiaro, scusatemi).