Visibilità e Sicurezza

Ser pecora

Diretur Heiliger Geist
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Diretur
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Vico Road, Dalkey
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Grande articolo!
Come non quotare tutti i suggerimenti!!!!

Forse manca un'accortezza da indicare nell'articolo:

Le luci posteriori, oltre che ben visibili, devono avere la modalità Flashing o Intermittente, sempre per il discorso di non sembrare qualcosa d'altro o di fermo....
Lo dico perchè vedo che molti non utilizzano questa modalità ma lasciano la luce fissa....

Questo pero' dipende se si va da soli o un gruppo. Nel secondo caso è fortemente sconsigliato avere le lucine intermittenti per non disturbare la vista chi segue a ruota. Soprattutto se si fanno giri anche lunghetti.
Addirittura nelle randonnée la modalità intermittente è proibita proprio per questo motivo.

Grazie per i complimenti o-o
 

Solo2ruote

Biker novus
12/5/11
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Modena
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Comincio con una domanda: sebbene io sia d'accordo che le luci lampeggianti richiamino al meglio l'attenzione degli altri utenti delle strada, mi pare di ricordare che da Codice siano contemplate unicamente le fisse. E' cambiato qualcosa?

Per le uscite in MTB, evito in ogni modo di pedalare col buio e da anni ormai non parto senza casco. Fortunatamente per ora non mi ha dovuto "salvare" che da insetti e rami (per la verità, durante un uscita particolarmente ventosa, me ne è crollato in testa uno abbastanza grosso da lasciarmi per terra).
Al contrario non mi sono ancora convinto a indossarlo per il tragitto casa - ufficio, nonostante si tratti di 7km non proprio in zona pedonale... Ma ci sto arrivando. Dopo essere stato "abbattuto" in moto, con conseguenze minime, la fragilità della condizione umana mi si è fatta improvvisamente ben presente.

Scusate il gioco di parole, ma è solo una questione di testa!
 

locolcia

Biker forumensus
24/4/08
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lombardia
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Questo pero' dipende se si va da soli o un gruppo. Nel secondo caso è fortemente sconsigliato avere le lucine intermittenti per non disturbare la vista chi segue a ruota. Soprattutto se si fanno giri anche lunghetti.
Addirittura nelle randonnée la modalità intermittente è proibita proprio per questo motivo.

Grazie per i complimenti o-o
In effetti io mi riferivo per quando si pedala soli...per quando si è in gruppo basterebbero gli ultimi del gruppo...:prost:
 
vorrei aggiungere un altra cosa al mio commento di prima ora che ho avuto modo di leggere anche i vostri...io penso che i problemi nel nostro paese sono molteplici e non solo del farsi vedere.
credo che tutto debba partire dal buon senso in relazione a cosa stiamo andando a fare pur mettendoci nelle condizioni di massima sicurezza per quanto possibile e dove possibile perchè si sa le cose accadono anche per pura sfiga!!!
io per lo meno parlo per quello che posso aver visto o vissuto:
si vedono in giro gruppi di ciclisti in mezzo alla strada uno accanto all'altro su una strada trafficata a fare chiacchere quando accanto c'è la pista ciclabile...io dico allora siete coglioni...e poi anno da dire se dalle macchine prendono gli insulti perchè non hanno modo di poterli superare!!!
qui si aggiunge il problema delle strade:
la larghezza delle corsie è rimasta uguale per quanto ne sappia solo che una volta per strada c'erano le 500 ora abbiamo i Suv e i tir che non so se ci avete mai fatto caso ma quando si incrociano gli specchietti laterali quasi si toccano pur avendo le ruote sulla striscia laterale,che se andiamo a vanti cosi tra un po pur di risparmiare asfalto dipingeranno direttamente sull'erba!!! a questo punto domandiamoci dove passa il ciclista - camion che ti supera - macchina che arriva dall'altra parte se non un altro camion? io per evitare cio ho preso una mtb e per quanto cerchi sempre strade di campaga sterrate e piste ciclabili anche per allenarmi un po', a volte sui provinciali bisogna pedalare per forza ma c'è sempre una parte di me che ha paura e non si sente sicura e se la situazione lo richiede sono io il primo a mettere le ruote nell'erba in quanto una mtb ti permette un maggiore controllo...mentre con una citybike o una strada la cosa diventa difficile se non impossibile a volte.
come dicevo prima è tutto un insieme di cose che andrebbero valutate e migliorate sia dal lato stato che dal lato ciclista!!!
 

Tc70

Entomobiker
20/4/11
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Provincia di Bs
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Picola ma carattarastica...
Tc70, quoto il tuo discorso, però non in toto sugli extracomunitari...la sera vengo spesso dalle tue parti (alla Mandolossa...a scuola di ballo, prima che si pensi male visto la prostituzione e lo spaccio dilagante in zona) e riparto verso le 22-23.
Non hai idea di quanti extracomunitari girino in bici senza nulla, nè giubbetto nè catarifrangenti nè una minima luce, magari anche nelle tante serate nebbiose, su strade oltretutto molto trafficate!


Quoto...ma qui e zona Carmen....è come il Bronx....ognuno si fa le proprie 'leggi'....nel senso....che qui a certa gente (e ci sono anche italiani...)è meglio non fargliele notarte certe cose...:spetteguless:...scusate l'OT...:celopiùg:
 

Tira la careta

Biker perfektus
13/10/10
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Basso Varesotto
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Scott, vecchia e pesante!
Bravo Ser,
ho visto l'articolo, l'hai utilizzato pure dall'altra parte!;-)

[mode pignolino= ON]

Giusto per precisare, i giubbetti e le fasce, per rientrare nei termini di legge, DEVONO essere omologati secondo la EN471. Nei negozi di materiale antinfortunistico, è possibile acquistare parecchi articoli rispondenti a tale norma, dagli impermeabili alle magliette in materiale tecnico, a prezzi spesso interessanti.
I dispositivi da montare sulla biga devono rispondere "Art. 224. Regolamento di Attuazione Dispositivi di segnalazione visiva dei velocipedi"

Inoltre, per non passare nel torto, deve essere presente il campanello, secondo come da art 68 CDS e rispondente alle disposizioni "Art. 223. Regolamento di Attuazione Dispositivi di frenatura e di segnalazione acustica dei velocipedi"

Stando all' "Articolo 192 - Regolamento di Attuazione" comunque i dispositivi devono essere omologati, francamente non ne ho mai trovati omologati in Italia, mentre, omologati in Germania si, consiglio di cercare nei cataloghi quelli appunto approvati per l'uso su strada in Germania.

[mode pignolino= OFF]

Ad ogni modo, meglio avere la dotazione minima di legge in primis, ed eventualmente "andare ad integrare" con il buonsenso.
 

lumaga

Biker popularis
7/10/10
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Brianza
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La mia esperienza, per quello che può valere, è che i camionisti sono gli utenti della strada motorizzati più corretti. Forse perchè, a differenza di altri patentati, hanno la consapevolezza delle conseguenze di un incidente anche a livello professionale.

Mah, devo dire che non sono d'accordo con questo... da automobilista pendolare che passa molto tempo su strade trafficate e ricche di camion, posso dirti che il loro modo di interpretare le precedenze nelle rotonde è singolare, sembra che la loro logica sia: "sono piu' grosso, passo io"... E da ciclista ti garantisco che piu' di una volta sono stato sfilato da camion e camioncini... che mi sono passati a non piu' di 10-15 centimetri, atto al quale segue solitamente ricca serie di miei insulti rivolti al guidatore, nonchè a mamma sua.

Ecco perchè preferisco i sentieri... hehe ...
 

sembola

Moderatur cartesiano
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Siena
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una nera e l'altra pure
Mah, devo dire che non sono d'accordo con questo... da automobilista pendolare che passa molto tempo su strade trafficate e ricche di camion, posso dirti che il loro modo di interpretare le precedenze nelle rotonde è singolare, sembra che la loro logica sia: "sono piu' grosso, passo io"... E da ciclista ti garantisco che piu' di una volta sono stato sfilato da camion e camioncini... che mi sono passati a non piu' di 10-15 centimetri, atto al quale segue solitamente ricca serie di miei insulti rivolti al
guidatore, nonchè a mamma sua.
Non so che cosa dirti, qui in Toscana la mia esperienza è quella che ho detto. E' possibile che sia un riflesso di una differente quantità di traffico (dubito che le strade siano più larghe), ma sorpassi a filo manubrio di mezzi pesanti non ne ricordo (anche perchè probabilmente non l'avrei potuto raccontare). Altra cosa i furgoni, spesso decisamente scorretti.

Ecco perchè preferisco i sentieri... hehe ...
Su questo non ci piove ;-)
 
Ci stà tutto, per farsi vedere sulla strada, ma la verità secondo il mio parere è che il pericolo è presente anche a mezzogiorno, quando ti passano quasi a sfiorarti e ti guardano pure male(per questo, gente casco allaciato, luci anche di giorno e DITO MEDIO sempre pronto)
Per non parlare dei pedoni, guai se passi in zona pedonale, quando poi li trovi che passeggiano sulla pista ciclabile e arrivi alle loro spalle, azz diventano cechi-sordo-muti.......
Scusate lo sfogo, ma questa è la realtà di Spezia.
 

flapane

Biker serius
e DITO MEDIO sempre pronto

Dipende da dove abiti... certe volte meglio abbozzare. Una bestia che ti sfiora e poi ti guarda anche male, stereo a palla e pelle bruciata dalla lampada, spesso é meglio lasciarla andare via, per la propria tranquillità...

Purtroppo paghiamo decenni di mancata sensibilizzazione al trasporto alternativo, con la conseguenza che molti italiani vedono il ciclista, se possibile, ancora peggio del pedone... fondamentalmente, un rompipalle a pedali, che per qualche motivo da sfigato non sta usando la macchina.

Ho notato che molti non resistono a strombazzare, anche se c'é carreggiata libera e nessun altro ostacolo, e tu sei a discreta velocità a ciglio strada.
Per definizione il ciclista é l'anello debole, e su di lui ci si può sfogare.
 

Tira la careta

Biker perfektus
13/10/10
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Basso Varesotto
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Scott, vecchia e pesante!
Per definizione il ciclista é l'anello debole, e su di lui ci si può sfogare.

Pur essendo di indole pacifica, ci si può sempre organizzare!:smile:
La prima è più efficiente!

137955.jpg


MtBike.jpg


military-bicycle.jpg
 
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ricc08

Biker novus
24/7/12
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Certaldo
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io quando vado su strada sono sempre molto prudente, attento alle auto e cerco sempre di stare in disparte... però devo dire che molti bitumari si impegnano a farsi arrotare!! mi è capitato molte volte di incontrare quei gruppetti o (peggio) quelli che vanno in coppia che occupano tutta la corsia e non si sognano nemmeno di spostarsi! oppure mentre scendevo in macchina dal san baronto sono stato accerchiato da un gruppo che tentava di sorpassare!!!
 

BrunoGe

Biker serius
22/12/11
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GENOVA
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Secondo me,come sempre il problema o fattore è più di uno e le situazioni che si possono verificare in strada sono infinite.
Per lavoro mi trovo a dover percorrere tutti i giorni l'aurelia tratto genova - santa margherita e soprattutto nel fine settimana assisto a :
1)gp dei poveri di tipi in tuta di pelle e integrale con ginocchio per terra che pensano di essere in pista.
2)2/3 ciclisti appaiati che se la raccontano impegnando tutta la corsia.
3)ciclista che in discesa a 60 km/h sta a un palmo dal culo della macchina che lo precede.
4)ciclista senza casco che se la canta con ipod nelle orecchie.
Per quello che mi riguarda personalmente in bici su sterrato non vedo rischi se non i miei limiti.
Nei miei spostamenti in mtb su bitume invece non mancano mai auto di sante mamme(scuole/supermercati) e/o santi uomini(bar) cagate in doppia fila......con affianco il parcheggio vuoto! Io la dx la terrei volentieri e mi eviterei pericolosi sorpassi nel traffico, ma per questi stupidi mi trovo spesso a rischiare la pelle!
 
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david_jcd

Redazione
11/8/05
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Fortezza (BZ)
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Innanzitutto complimentoni al Ser che ha scritto un bell'articolo con la bibliografia, che secondo me è importatissima.

Poi una domanda: "Altra cosa molto importante secondo altri studi è il non dotarsi di fasci luminosi per rendersi visibili, come faretti puntati al posteriore."

Qui con faretto intendi uno a luce bianca che di solito si puntano in avanti?
 

spiri

Biker paradisiacus
17/4/10
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treviglio
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liberazione, ettore, la meravigliosa, celestina
grazie per questi preziosi suggerimenti. a volte si spende molto per le nostre mtb e poco per la nostra sicurezza...
 

lumaga

Biker popularis
7/10/10
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Brianza
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Non so che cosa dirti, qui in Toscana la mia esperienza è quella che ho detto. E' possibile che sia un riflesso di una differente quantità di traffico (dubito che le strade siano più larghe), ma sorpassi a filo manubrio di mezzi pesanti non ne ricordo (anche perchè probabilmente non l'avrei potuto raccontare). Altra cosa i furgoni, spesso decisamente scorretti.

Eh si, sicuramente la quantità di traffico è totalmente diversa. Si, in Toscana è tutto molto piu' tranquillo e rilassato, ma ti garantisco che qui nei pressi di Milano il traffico é davvero una cosa tragica. Non solo quanto a quantità, ma anche quanto a qualità... se si puo' usare questa parola... girare in bici nel traffico è un costante rischio per la vita... e le piste ciclabili sono sempre poche. E dove esistono, sono adattate e spesso disgiunte fra loro, senza continuità.
 

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