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[VIDEO=1190]Campionati del mondo di Champery 2011: la discesa di Danny Hart[/VIDEO]
[VIDEO=1190]Campionati del mondo di Champery 2011: la discesa di Danny Hart[/VIDEO]
Vista tutta la DH maschile in streaming sulla RAI.
Fortunatamente non c'era commento di studio, ma solo quello dello speaker locale (ovviamente in francese).
Certo che vedere questo ragazzo non ancora 20enne sul gradino più alto del podio... fa un certo effetto.
Vista tutta la DH maschile in streaming sulla RAI.
Fortunatamente non c'era commento di studio, ma solo quello dello speaker locale (ovviamente in francese).
Certo che vedere questo ragazzo non ancora 20enne sul gradino più alto del podio... fa un certo effetto.
Beh! In Italia s'è vista senza commento (si sentiva lo speaker all'arrivo) perchè l'han fatta solo in streaming. Considerando che probabilmente la commentava Sgarbossa è stato molto meglio così (se già la telecronaca del cross-country è stata abbastanza raccapricciante, figurarsi cosa poteva dire sul downhill).Voi vi lamentate della telecronaca italiana... il commento tecnico svizzero di TSI è stato allucinante... potevo farlo meglio io senza aver mai fatto una gara.
Comunque bene gli italiani ma Danny Hart come cacchio volava sul fango, sembrava che per lui la pista fosse asciutta.
Beh! In Italia s'è vista senza commento (si sentiva lo speaker all'arrivo) perchè l'han fatta solo in streaming. Considerando che probabilmente la commentava Sgarbossa è stato molto meglio così (se già la telecronaca del cross-country è stata abbastanza raccapricciante, figurarsi cosa poteva dire sul downhill).
In teoria dovevano farla in diretta in TV, ma probabilmente a causa del ritardo gli son saltati i palinsesti e il beach soccer non potevano certo non trasmetterlo. Stasera alle 20 secondo il palinsesto forse fanno la replica. Speriamo che a quell'ora Sgarbossa sia già a letto, così magari chiamano qualcuno di un po' più addentro all'argomento.
Una sera hanno fatto un riepilogo di una gara di downhill su RaiSport (può essere una gara di Coppa Europa a Pila?). Insieme al telecronista, che sapeva poco o niente, c'era un rider (uno giovane...non mi ricordo il nome) che spiegava il percorso, qualche termine tecnico e il telecronista lo stimolava...insomma era interessante. Non è che servano due professoroni per fare una discreta telecronaca.
è in credibile come le condizioni meteo stravolgano le carte in tavola, esattamente come lo scorso anno ricordate?
Complimenti ad Hart sicuramente una promessa mantenuta!