D'altronde vengono corse in paesi dove basta attirare gente e media per dello spettacolo, poi la sicurezza, o meglio la percezione della sicurezza in questi posti è molto differente da noi che viviamo in paesi più ricchi.
Provate solo a pensare di fare un passaggio del genere in una gara in Italia, Francia o Germania, per citare tre paesi a caso, vi bocciano il percorso immediatamente per questioni si mancanza di sicurezza per gli atleti e poi per il pubblico.
Va bene lo spettacolo, ma fino ad un certo punto, mi pare che in altre situazioni tipo Rampage ci sia almeno uno staff degno di nota per soccorrere gli atleti. In posti dove si corre tra favelas, baracche, e condomini cosa si pensa di avere.
Dispiace molto per l'atleta e dispiace dirlo, ma prima o poi era prevedibile che succedesse qualcosa di orrendo come questo incidente.
Daccordissimo su tutto, aggiungo solo che la Rampage fa molto impressione e non e' certo uno scherzo ma e' molto peggio avere intorno muri, ringhiere e spigoli duri a 90° che linee per quanto vertiginose ma sgombre.