Verdona Pininfarina vs altre bici coetanee di pari costo e vs Rockrider ST50.

Automunito · Lunedì alle 15:31

Buon pomeriggio a tutti... VENGO IN PACE!

NON sono affatto un esperto né tantomeno un fanatico delle due ruote... Banalmente, ritrovandomi casualmente ad utilizzare nuovamente una bici dopo praticamente 20 anni, ho avuto una vera e propria "epifania", realizzando che pedalare, inaspettatamente mi fa stare proprio tanto bene.
Intendiamoci, le mie percorrenze medie in bici sono infime. Semplicemente mollo l'auto nel parcheggio e spesa e commissioni varie me le faccio in bici, tutto qui, per un totale di massimo 50 km fra venerdì, sabato e domenica.

Dopo questa dovutissima premessa vi dico che... inutile dirlo... ma sia fisicamente che online, praticamente tutti gli appassionati di qualsivoglia disciplina ciclistica, compresi, ahimè, i fanatici green e/o eco-terroristi, per i quali questa bicicletta rappresenta il male assoluto (di cui, anche se non la condivido, rispetto comunque la linea di pensiero), TUTTI TUTTI TUTTI asseriscono che la Verdona sia una bici pessima, un rottame, un abominio... per non dire peggio.

Io non lo credo affatto, e non credo di essere blasfemo nel dirlo ...ma ribadisco: NON sono un esperto e i parametri con i quali valuto le biciclette sono esclusivamente tarati sulle mie esigenze e NON su esperienza tecnica ma nemmeno su IDEOLOGIE o MODE. Tuttavia mi piace cambiare idea nella vita, quindi vi esorto a portare qui di seguito le vostre migliori argomentazioni, ma solo a patto che queste siano IMPARZIALI.

Giusto per chiarire, tralasciando il lato estetico che è soggettivo, le caratteristiche principali ed OGGETTIVE della Verdona all'epoca della sua distribuzione erano:

-Prezzo: €120,00 IVA compresa.
-Peso complessivo, completo di pedali: 14,5 kg (verificato anche personalmente).
- Telaio in alluminio 7005 idroformato.
- Cerchi in alluminio da 26''.
- Ammortizzata anteriormente: (Poco) realisticamente max 30 mm.
- 21 velocità.
- Freni V-brake.
- Pedali dentellati in acciaio cromato.

Le mie domande principali rivolte a voi pedalatori esperti ed autorevoli sono le seguenti:

1) Perché la Verdona con le suddette caratteristiche è considerata una mer*a se messa a confronto con altre vendute nello stesso periodo a pari prezzo?

2) Quali sono i pro ed i contro rispetto ad una "Rockrider ST50 da 26'' della Decathlon? Sono certo che la conosciate mooooolto bene, ma per semplicità elenco comunque le relative caratteristiche principali qui di seguito:
- Prezzo online ad oggi: €239,99 IVA compresa.
- Peso: 15,0 kg.
- Telaio in alluminio idroformato (credo serie 7000).
- Cerchi in alluminio da 26''.
- Ammortizzazione anteriore: circa 80 mm.
- 21 velocità.
- Freni V-brake.
- Pedali in plastica.

N.B. Per le risposte ricordatevi che tipo di utilizzo faccio della bici.

Quindi, ora cercando di mantenerci tutti quanti CALMI e coi NERVI SALDI, facciamo parlare la testa e lasciamo cuore, mode, fanatismi ed ideologie al di fuori di questa discussione!

FORZA! ILLUMINATEMI! Riportate le vostre considerazioni per entrambi i punti e magari fatemi anche cambiare idea!

Attendo risposte, grazie, ciao.

biziotto · Lunedì alle 16:36

se ti piace la pininfarina verde e la trovi adeguata alle tue esigenze, non vedo dove sia il problema: buone pedalate e non ti curar di chi la critica
adesso si usano altri formati e standard (che non sono chiaramente quelli della ST50): se non destano la tua curiosità, possono benissimo stare dove sono ;)

Zero Cool · Lunedì alle 17:50

Automunito ha scritto:
Buon pomeriggio a tutti... VENGO IN PACE!

NON sono affatto un esperto né tantomeno un fanatico delle due ruote... Banalmente, ritrovandomi casualmente ad utilizzare nuovamente una bici dopo praticamente 20 anni, ho avuto una vera e propria "epifania", realizzando che pedalare, inaspettatamente mi fa stare proprio tanto bene.
Intendiamoci, le mie percorrenze medie in bici sono infime. Semplicemente mollo l'auto nel parcheggio e spesa e commissioni varie me le faccio in bici, tutto qui, per un totale di massimo 50 km fra venerdì, sabato e domenica.

Dopo questa dovutissima premessa vi dico che... inutile dirlo... ma sia fisicamente che online, praticamente tutti gli appassionati di qualsivoglia disciplina ciclistica, compresi, ahimè, i fanatici green e/o eco-terroristi, per i quali questa bicicletta rappresenta il male assoluto (di cui, anche se non la condivido, rispetto comunque la linea di pensiero), TUTTI TUTTI TUTTI asseriscono che la Verdona sia una bici pessima, un rottame, un abominio... per non dire peggio.

Io non lo credo affatto, e non credo di essere blasfemo nel dirlo ...ma ribadisco: NON sono un esperto e i parametri con i quali valuto le biciclette sono esclusivamente tarati sulle mie esigenze e NON su esperienza tecnica ma nemmeno su IDEOLOGIE o MODE. Tuttavia mi piace cambiare idea nella vita, quindi vi esorto a portare qui di seguito le vostre migliori argomentazioni, ma solo a patto che queste siano IMPARZIALI.

Giusto per chiarire, tralasciando il lato estetico che è soggettivo, le caratteristiche principali ed OGGETTIVE della Verdona all'epoca della sua distribuzione erano:

-Prezzo: €120,00 IVA compresa.
-Peso complessivo, completo di pedali: 14,5 kg (verificato anche personalmente).
- Telaio in alluminio 7005 idroformato.
- Cerchi in alluminio da 26''.
- Ammortizzata anteriormente: (Poco) realisticamente max 30 mm.
- 21 velocità.
- Freni V-brake.
- Pedali dentellati in acciaio cromato.

Le mie domande principali rivolte a voi pedalatori esperti ed autorevoli sono le seguenti:

1) Perché la Verdona con le suddette caratteristiche è considerata una mer*a se messa a confronto con altre vendute nello stesso periodo a pari prezzo?

2) Quali sono i pro ed i contro rispetto ad una "Rockrider ST50 da 26'' della Decathlon? Sono certo che la conosciate mooooolto bene, ma per semplicità elenco comunque le relative caratteristiche principali qui di seguito:
- Prezzo online ad oggi: €239,99 IVA compresa.
- Peso: 15,0 kg.
- Telaio in alluminio idroformato (credo serie 7000).
- Cerchi in alluminio da 26''.
- Ammortizzazione anteriore: circa 80 mm.
- 21 velocità.
- Freni V-brake.
- Pedali in plastica.

N.B. Per le risposte ricordatevi che tipo di utilizzo faccio della bici.

Quindi, ora cercando di mantenerci tutti quanti CALMI e coi NERVI SALDI, facciamo parlare la testa e lasciamo cuore, mode, fanatismi ed ideologie al di fuori di questa discussione!

FORZA! ILLUMINATEMI! Riportate le vostre considerazioni per entrambi i punti e magari fatemi anche cambiare idea!

Attendo risposte, grazie, ciao.

E non é manco venerdì…

Premesso che per il tipo di utilizzo che ne fai sia la pininfarina che la rockrider non sono le biciclette giuste, ma non solo, non sono proprio della categoria adatta, quindi a meno che tu non svolga le faccende quotidiane attraversando montagne su strade sterrate direi che le mtb non sono il mezzo giusto per te, decisamente più adatto qualcosa tipo una Triban (giusto per rimanere in casa deca e con un prezzo economico)
Detto ciò, perché ti dicono che é una bici di M…. risposta semplicissima, perché (sbagliando) la paragonano ad una mtb ma quella bici pur avendone le fattezze non é una mtb, la forcella non ammortizza nulla quindi avrebbe avuto più senso metterla rigida e risparmiare qualcosa… il cambio é ultra basico ma se fa il suo mestiere ben venga, il telaio non é sicuramente il massimo della tecnologia, i freni anche insomma, é una bici economica che comunque stai usando per quello che é stata pensata giretto in paese per andare a fare le commissioni, non pensare che se compri una sempre basica RR la gente ti faccia la olà mentre passi, gli spocchiosi diranno sempre che é una bici di M..
Risultato del pippone, se ti piace e va bene per il tuo utilizzo fregatene di quello che dicono gli altri, se vuoi cambiare e non fai sterrati evita le mtb..

Automunito · Lunedì alle 18:44

Zero Cool ha scritto:
E non é manco venerdì…

Premesso che per il tipo di utilizzo che ne fai sia la pininfarina che la rockrider non sono le biciclette giuste, ma non solo, non sono proprio della categoria adatta, quindi a meno che tu non svolga le faccende quotidiane attraversando montagne su strade sterrate direi che le mtb non sono il mezzo giusto per te, decisamente più adatto qualcosa tipo una Triban (giusto per rimanere in casa deca e con un prezzo economico)
Detto ciò, perché ti dicono che é una bici di M…. risposta semplicissima, perché (sbagliando) la paragonano ad una mtb ma quella bici pur avendone le fattezze non é una mtb, la forcella non ammortizza nulla quindi avrebbe avuto più senso metterla rigida e risparmiare qualcosa… il cambio é ultra basico ma se fa il suo mestiere ben venga, il telaio non é sicuramente il massimo della tecnologia, i freni anche insomma, é una bici economica che comunque stai usando per quello che é stata pensata giretto in paese per andare a fare le commissioni, non pensare che se compri una sempre basica RR la gente ti faccia la olà mentre passi, gli spocchiosi diranno sempre che é una bici di M..
Risultato del pippone, se ti piace e va bene per il tuo utilizzo fregatene di quello che dicono gli altri, se vuoi cambiare e non fai sterrati evita le mtb..

Secondo me hai detto tante verità.

Ti confermo che NO non vivo con Heidi e Peter e la bici la uso soprattutto per commissioni e/o per andare al lavoro 90% asfalto. (Il cambio mi è comunque mooolto comodo per via dei dislivelli presenti nei tragitti abituali)

La scelta della Verdona è capitata solo perché corrispondeva a determinate caratteristiche di cui necessitavo, ma sarebbe potuta essere pure un'altra bici all'epoca dell'acquisto, che mi sarebbe andata benone uguale.

Mi hai fatto spaccare quando hai detto della ola per la Rockrider e degli spocchiosi... davvero esilarante! (In senso buono eh!)

Ad avere soldi infiniti per come la vedo io sarebbe fighissimo per me avere una bicicletta in stile ''Cafè racer'' ma con la forcella VERAMENTE ammortizzata (che non fa mai male) e soprattutto che non pesi 2000 tonnellate!

Detto ciò... l'unica cosa è che... (Sarò duro di comprendonio) non afferro é perchè avendo dotazioni leggermente inferiori rispetto alla Verdona comunque la Rockrider ST50 venga considerata migliore anche come MTB... forse ha il telaio più robusto? Un cambio migliore? Una forma meno strana?
Invece i pedali in plastica come li considerate voi super pedalatori? Un pregio o un difetto?
Idem per il cambio con le palette in plasticaccia che si rompe solo a guardarla... non oso immaginare dopo un paio d'anni di intemperie (Mi riferisco ad un'altra Rockrider monocorona che ho visto nel weekend).

fafnir · Lunedì alle 19:54

Automunito ha scritto:
Buon pomeriggio a tutti... VENGO IN PACE!

NON sono affatto un esperto né tantomeno un fanatico delle due ruote... Banalmente, ritrovandomi casualmente ad utilizzare nuovamente una bici dopo praticamente 20 anni, ho avuto una vera e propria "epifania", realizzando che pedalare, inaspettatamente mi fa stare proprio tanto bene.
Intendiamoci, le mie percorrenze medie in bici sono infime. Semplicemente mollo l'auto nel parcheggio e spesa e commissioni varie me le faccio in bici, tutto qui, per un totale di massimo 50 km fra venerdì, sabato e domenica.

Dopo questa dovutissima premessa vi dico che... inutile dirlo... ma sia fisicamente che online, praticamente tutti gli appassionati di qualsivoglia disciplina ciclistica, compresi, ahimè, i fanatici green e/o eco-terroristi, per i quali questa bicicletta rappresenta il male assoluto (di cui, anche se non la condivido, rispetto comunque la linea di pensiero), TUTTI TUTTI TUTTI asseriscono che la Verdona sia una bici pessima, un rottame, un abominio... per non dire peggio.

Io non lo credo affatto, e non credo di essere blasfemo nel dirlo ...ma ribadisco: NON sono un esperto e i parametri con i quali valuto le biciclette sono esclusivamente tarati sulle mie esigenze e NON su esperienza tecnica ma nemmeno su IDEOLOGIE o MODE. Tuttavia mi piace cambiare idea nella vita, quindi vi esorto a portare qui di seguito le vostre migliori argomentazioni, ma solo a patto che queste siano IMPARZIALI.

Giusto per chiarire, tralasciando il lato estetico che è soggettivo, le caratteristiche principali ed OGGETTIVE della Verdona all'epoca della sua distribuzione erano:

-Prezzo: €120,00 IVA compresa.
-Peso complessivo, completo di pedali: 14,5 kg (verificato anche personalmente).
- Telaio in alluminio 7005 idroformato.
- Cerchi in alluminio da 26''.
- Ammortizzata anteriormente: (Poco) realisticamente max 30 mm.
- 21 velocità.
- Freni V-brake.
- Pedali dentellati in acciaio cromato.

Le mie domande principali rivolte a voi pedalatori esperti ed autorevoli sono le seguenti:

1) Perché la Verdona con le suddette caratteristiche è considerata una mer*a se messa a confronto con altre vendute nello stesso periodo a pari prezzo?

2) Quali sono i pro ed i contro rispetto ad una "Rockrider ST50 da 26'' della Decathlon? Sono certo che la conosciate mooooolto bene, ma per semplicità elenco comunque le relative caratteristiche principali qui di seguito:
- Prezzo online ad oggi: €239,99 IVA compresa.
- Peso: 15,0 kg.
- Telaio in alluminio idroformato (credo serie 7000).
- Cerchi in alluminio da 26''.
- Ammortizzazione anteriore: circa 80 mm.
- 21 velocità.
- Freni V-brake.
- Pedali in plastica.

N.B. Per le risposte ricordatevi che tipo di utilizzo faccio della bici.

Quindi, ora cercando di mantenerci tutti quanti CALMI e coi NERVI SALDI, facciamo parlare la testa e lasciamo cuore, mode, fanatismi ed ideologie al di fuori di questa discussione!

FORZA! ILLUMINATEMI! Riportate le vostre considerazioni per entrambi i punti e magari fatemi anche cambiare idea!

Attendo risposte, grazie, ciao.

Per me è un tombino a pedali, alla pari delle sue concorrenti di pari prezzo. Ma anche quelle che costano 3-400 euro sono tombini, quindi parliamo sempre di cianfrusaglie.
Mi fiderei più a lanciarmi da un aereo che fare una discesa seria con arnesi del genere onestamente e ti sconsiglio di farci qualcosa più di una ciclabile o strada bianca

Automunito · Lunedì alle 20:19

fafnir ha scritto:
Per me è un tombino a pedali, alla pari delle sue concorrenti di pari prezzo. Ma anche quelle che costano 3-400 euro sono tombini, quindi parliamo sempre di cianfrusaglie.
Mi fiderei più a lanciarmi da un aereo che fare una discesa seria con arnesi del genere onestamente e ti sconsiglio di farci qualcosa più di una ciclabile o strada bianca

Ottima risposta... tuttavia il quesito rimane...

Al netto del fatto che questo è un forum di MTB e che se fosse esistito avrei chiaramente scrittto su un forum dedicato alle bici da passeggio...

Secondo te, perché in linea di massima percepisco (ma posso sbagliare) che una Rockrider super mega entry level viene sempre e comunque considerata migliore di una Verdona anche se oggettivamente la dotazione che ha è leggermente inferiore?

Non fraintendetemi, non che la Verdona sia una bici professionale, tutt'altro... ma ho come l'impressione che a chiunque chieda, anche al di fuori del forum, il giudizio sia sempre più favorevole verso la Rockrider... quasi per partito preso... ma forse sono solamente io che non capisco un ca**o...

Io ho aperto la discussione portando ad esempio la ST50, ma ultimamente ne ho vista un' esposta alla Decathlon arancione, monocorona con il cambio con le palette... di una plastica che dava l'impressione di potersi rompere solo con lo sguardo...

fafnir · Lunedì alle 20:24

Automunito ha scritto:
Ottima risposta... tuttavia il quesito rimane...

Al netto del fatto che questo è un forum di MTB e che se fosse esistito avrei chiaramente scrittto su un forum dedicato alle bici da passeggio...

Secondo te, perché in linea di massima percepisco (ma posso sbagliare) che una Rockrider super mega entry level viene sempre e comunque considerata migliore di una Verdona anche se oggettivamente la dotazione che ha è leggermente inferiore?

Non fraintendetemi, non che la Verdona sia una bici professionale, tutt'altro... ma ho come l'impressione che a chiunque chieda, anche al di fuori del forum, il giudizio sia sempre più favorevole verso la Rockrider... quasi per partito preso... ma forse sono solamente io che non capisco un ca**o...

Io ho aperto la discussione portando ad esempio la ST50, ma ultimamente ne ho vista un' esposta alla Decathlon arancione, monocorona con il cambio con le palette... di una plastica che dava l'impressione di potersi rompere solo con lo sguardo...

Onestamente non so risponderti e non credo che potranno farlo in molti. Questo forum è generalmente frequentato da appassionati, e gli appassionati che girano con bici da supermercato o poco più sono rari, forse inesistenti? Insomma chi ha come hobby il ciclismo in genere ha altre biciclette.
Tutti abbiamo iniziato con bici da supermercato, ma non credo ci siamo mai preoccupati delle effettive qualità, sono servite più che altro per introdurci allo sport.
Chi si è convinto ha cambiato con bici migliori, chi non si è convinto non credo scriva qui e tiene le bici per fare normali spostamenti. La stragrande maggioranza delle persone ha almeno una bici in garage e non sa diametro ruote, tipologia freni etc, non sa nulla..e sono proprio loro ad avere le bici di cui parli

Automunito · Lunedì alle 20:31

biziotto ha scritto:
se ti piace la pininfarina verde e la trovi adeguata alle tue esigenze, non vedo dove sia il problema: buone pedalate e non ti curar di chi la critica
adesso si usano altri formati e standard (che non sono chiaramente quelli della ST50): se non destano la tua curiosità, possono benissimo stare dove sono ;)

A proposito di cambiamenti negli standard, effettivamente, fa profano gironzolando ultimamente per la Decathlon ho notato che le bici hanno un pacco pignoni infinito e una monocorona (che per carità, se l'hanno fatto avranno le loro ragioni) ma la cosa che mi ha lasciato sgomento è che tutte le MTB da 26'', da 27,5'', da 28 ecc. a prescindere dalla grandezza delle ruote avevano copertoni visibilmente più larghi dei normali copertoni classicissimi.

Attenzione... non intendo e-bike ma bici normali!

Ora... alleggeriamo giustamente i telai, togliamo accessori ''inutili'' come i cavalletti ecc. E poi allarghiamo il battistrada?

Mi pare illogico... e di sicuro qualcosa mi sfugge.

Spiegazioni?

Tc70 · Lunedì alle 20:34

Secondo me ti stai facendo troppe pippe mentali, stai " monopolizzando" il forum con sta ' verdona' ...

Codice alluminio telaio ''Verdona'' Pininfarina

Buongiorno a tutti. Qualcuno può dirmi con certezza di che tipo di alluminio è costituito il telaio della bicicletta "Verdona" Pininfarina distribuita dalla Esso? Ho consultato la sezione del forum "Tutte le Pininfarina qui", dove molti hanno condiviso le loro modifiche, ma non ho trovato...

community.mtb-mag.com

Colla epossidica al posto di saldatura su alluminio

Buonasera a tutti. Cerco consigli per assemblare alluminio grezzo tramite collanti epossidici. Non sono troppo avvezzo all'utilizzo di tali collanti; pertanto, mi saranno preziosissime tutte le informazioni, le dritte e i consigli che saprete darmi. Come ho già scritto qui nella sezione...

community.mtb-mag.com

fafnir · Lunedì alle 20:35

Automunito ha scritto:
A proposito di cambiamenti negli standard, effettivamente, fa profano gironzolando ultimamente per la Decathlon ho notato che le bici hanno un pacco pignoni infinito e una monocorona (che per carità, se l'hanno fatto avranno le loro ragioni) ma la cosa che mi ha lasciato sgomento è che tutte le MTB da 26'', da 27,5'', da 28 ecc. a prescindere dalla grandezza delle ruote avevano copertoni visibilmente più larghi dei normali copertoni classicissimi.

Attenzione... non intendo e-bike ma bici normali!

Ora... alleggeriamo giustamente i telai, togliamo accessori ''inutili'' come i cavalletti ecc. E poi allarghiamo il battistrada?

Mi pare illogico... e di sicuro qualcosa mi sfugge.

Spiegazioni?

Il grip è l' unica spiegazione, serve grip in fuoristrada.
Anche in strada veramente, infatti le gomme si stanno allargando anche li

Automunito · Lunedì alle 20:41

fafnir ha scritto:
Onestamente non so risponderti e non credo che potranno farlo in molti. Questo forum è generalmente frequentato da appassionati, e gli appassionati che girano con bici da supermercato o poco più sono rari, forse inesistenti? Insomma chi ha come hobby il ciclismo in genere ha altre biciclette.
Tutti abbiamo iniziato con bici da supermercato, ma non credo ci siamo mai preoccupati delle effettive qualità, sono servite più che altro per introdurci allo sport.
Chi si è convinto ha cambiato con bici migliori, chi non si è convinto non credo scriva qui e tiene le bici per fare normali spostamenti. La stragrande maggioranza delle persone ha almeno una bici in garage e non sa diametro ruote, tipologia freni etc, non sa nulla..e sono proprio loro ad avere le bici di cui parli

Ti seguo a ''ruota'' (che simpatia vero?)

Un po' come per le auto... tutti cel'hanno eppure in pochi sanno che tecnologie e che brevetti monta... c'hanno il Wolksvagen col TSI e non hanno idea di cosa sia... c'hanno le Mazda con lo sky active... idem... (per fare due stupidi esempi).

Fanno fare i tagliandi senza manco sapere che lavori hanno pagato...

Automunito · Lunedì alle 20:42

Tc70 ha scritto:
Secondo me ti stai facendo troppe pippe mentali, stai " monopolizzando" il forum con sta ' verdona' ...

Codice alluminio telaio ''Verdona'' Pininfarina

Buongiorno a tutti. Qualcuno può dirmi con certezza di che tipo di alluminio è costituito il telaio della bicicletta "Verdona" Pininfarina distribuita dalla Esso? Ho consultato la sezione del forum "Tutte le Pininfarina qui", dove molti hanno condiviso le loro modifiche, ma non ho trovato...

community.mtb-mag.com

Colla epossidica al posto di saldatura su alluminio

Buonasera a tutti. Cerco consigli per assemblare alluminio grezzo tramite collanti epossidici. Non sono troppo avvezzo all'utilizzo di tali collanti; pertanto, mi saranno preziosissime tutte le informazioni, le dritte e i consigli che saprete darmi. Come ho già scritto qui nella sezione...

community.mtb-mag.com

Già...

Sarà meglio che mi taccio

Automunito · Lunedì alle 20:43

fafnir ha scritto:
Il grip è l' unica spiegazione, serve grip in fuoristrada.
Anche in strada veramente, infatti le gomme si stanno allargando anche li

Capisco.

fafnir · Lunedì alle 20:49

Automunito ha scritto:
Ti seguo a ''ruota'' (che simpatia vero?)

Un po' come per le auto... tutti cel'hanno eppure in pochi sanno che tecnologie e che brevetti monta... c'hanno il Wolksvagen col TSI e non hanno idea di cosa sia... c'hanno le Mazda con lo sky active... idem... (per fare due stupidi esempi).

Fanno fare i tagliandi senza manco sapere che lavori hanno pagato...

Tutti hanno un lavoro, è perfettamente comprensibile che non gli interessi nulla. Se c'è una qualche passione ci si informa altrimenti si usano come si usa un aspirapolvere.

gambero71 · Lunedì alle 23:09

Ho memoria di diversi telai Pininfarina crepati.

Ricordo un solo telaio rockrider crepato.

Sono consapevole che i miei ricordi non fanno statistica.

Paragonando l'acquisto di bici nuove tanti di noi hanno avuto buone esperienze con l'assistenza Decathlon.

Non tanto in relazione all'efficienza dell'officina. Quella dipende dalla preparazione dei tecnici del punto vendita.

Quanto sulla effettiva erogazione di servizi in regime di garanzia. In questo senso, la mia esperienza è stata estremamente positiva.

zambor · Martedì alle 00:58

Ho usato la verdona per quasi un anno fino a che si è crepato il telaio e l'ho dismessa. La forcella è inesistente, smontata e ingrassata ma non è cambiato niente, meglio una forcella rigida che pesa meno. I freni per non farli sfregare al cerchio dovevo regolarli con molto gioco, in pratica frenavano quando le leve erano quasi contro il manubrio, ho cercato più volte di sistemarli ma senza successo. I cerchi erano di cartapesta, con uso mtb si piegavano facilmente. Il telaio come ho già scritto si è crepato. Il cambio era penoso, inutile elencarne i difetti perchè erano troppi, però i comandi rotanti tipo grip shift a me piacevano, peccato che funzionavano da schifo e le marce entravano a caso. Non so se una pari prezzo RR sia meglio ma comunque le considero bici da passeggio, non certo da farci MTB. Comunque con la verdona mi ci sono anche divertito e mi ha fatto nascere la passione per la bici, adesso non la userei nemmeno se mi pagano, insomma dipende da quanto pagano

Valerio031279 · Martedì alle 06:20

Io credo che dipenda dal fatto che decathlon fa materiale per lo sport, Pininfarina no,il suo business e' un altro e quindi (io)non vedo di buon occhio una bici/oggetto fatto da non esperti del settore
Non comprerei mai una bici della ducati o audi per intenderci

francescoMTB1 · Martedì alle 07:09

-3 … al fatidico “venerdi’ “ …

Automunito · Martedì alle 09:46

zambor ha scritto:
Ho usato la verdona per quasi un anno fino a che si è crepato il telaio e l'ho dismessa. La forcella è inesistente, smontata e ingrassata ma non è cambiato niente, meglio una forcella rigida che pesa meno. I freni per non farli sfregare al cerchio dovevo regolarli con molto gioco, in pratica frenavano quando le leve erano quasi contro il manubrio, ho cercato più volte di sistemarli ma senza successo. I cerchi erano di cartapesta, con uso mtb si piegavano facilmente. Il telaio come ho già scritto si è crepato. Il cambio era penoso, inutile elencarne i difetti perchè erano troppi, però i comandi rotanti tipo grip shift a me piacevano, peccato che funzionavano da schifo e le marce entravano a caso. Non so se una pari prezzo RR sia meglio ma comunque le considero bici da passeggio, non certo da farci MTB. Comunque con la verdona mi ci sono anche divertito e mi ha fatto nascere la passione per la bici, adesso non la userei nemmeno se mi pagano, insomma dipende da quanto pagano

Preziose considerazioni che ho letto con molta interesse, anche e soprattutto per tenere monitorata la situazione.

Come ho già detto ripetutamente non sono del campo e non ho mai avuto per le mani una bicicletta di alta gamma da poter mettere a confronto, quindi i miei giudizi si basano esclusivamente sulle schede tecniche ed i feedback di pedalatori esperti sia online che non.
Poi ritorno a dire io mi parametro sulle ''Biachi'' anni 90' che usavo in gioventù, dove in confronto la mia Verdona diventa una Rolls-Royce!

Detto ciò per quanto riguarda i freni mi sono effettivamente ritrovato nelle tue esatte parole, tuttavia verificando fisicamente in negozio, nessuna delle RR esposte aveva i cerchi perfettamente dritti e sistematicamente un pattino, anche se di pochissimo, sfregava sempre... magari raddrizzano e regolano tutto prima della vendita... non saprei, ma credimi la mia verdona almeno quando l'ho portata a casa aveva i cerchi oggettivamente più dritti. (Magari se lo controllo ora scopro che sono ovali! )

Per quanto riguarda la forcella dal mio punto di vista dico ''piuttosto che niente meglio piuttosto'', quel poco che fa lo fa (quantomeno ora che è ancora nuova) e la trovo un aspetto migliorativo rispetto ad una rigida, ma preciso ancora una volta che io ne faccio un utilizzo prettamente stradale ed i colpi che deve assorbire sono buche, buchette, manto disconnesso, alla peggio qualche saltino giù dai marciapiedi... tutto qui.

La situazione dell'impecisione sulle cambiate era proprio così non appena l'avevo portata a casa, poi con taaaaaanta pazienza, qualche cris**ne e qualche tutorial mi sono messo lì a regolare i vari fine corsa ecc. e sbagliando 2000 volte alla fine devo essere sincero, scatta bello preciso TAC! TAC! TAC! (Ovviamente non prima di essermi autocostruito un supporto telescopico sufficientemente stabile per lavorare almeno comodo).
Ribadisco... anche in questo caso, complice il fatto che sia ancora nuova, penso io.

N.B. Sono comunque curioso di sapere, in che punto ti si è crepato esattamente il telaio?

Automunito · Martedì alle 09:50

gambero71 ha scritto:
Ho memoria di diversi telai Pininfarina crepati.

Ricordo un solo telaio rockrider crepato.

Sono consapevole che i miei ricordi non fanno statistica.

Paragonando l'acquisto di bici nuove tanti di noi hanno avuto buone esperienze con l'assistenza Decathlon.

Non tanto in relazione all'efficienza dell'officina. Quella dipende dalla preparazione dei tecnici del punto vendita.

Quanto sulla effettiva erogazione di servizi in regime di garanzia. In questo senso, la mia esperienza è stata estremamente positiva.

Azz...
I telai Pininfarina ed il telaio RR dove si erano crepati esattamente?

Quello del servizio Decathlon è un fattore oggettivamente da tenere in considerazione.

P.S. I tuoi ricordi probabilmente non fanno statistica ma sono feedback preziosi.

Verdona Pininfarina vs altre bici coetanee di pari costo e vs Rockrider ST50.

Biker? Homo petroleum

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