Non si vede benissimo dalla foto ma più che una vera MTB 29er mi sembra una trekking bike.
ventinove pollici
- Creatore Discussione lele 71
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Non si vede benissimo dalla foto ma più che una vera MTB 29er mi sembra una trekking bike.
Sto cercando uno sponsor che mi dia una 29alluci per fare vertriding...
http://www.vertriders.at/index2.htm
Non sapete quante volte ho studiato, visto e rivisto foto e video per imparare il più possibile...
è una specialità estrema, meravigliosa, ogni metro è una sfida micidiale, una ricerca maniacale di tecnica ed equilibrio.
Sarebbe un buon compendio al mio curriculum di freerider... eheh :-?
http://www.vertriders.at/index2.htm
Non sapete quante volte ho studiato, visto e rivisto foto e video per imparare il più possibile...
è una specialità estrema, meravigliosa, ogni metro è una sfida micidiale, una ricerca maniacale di tecnica ed equilibrio.
Sarebbe un buon compendio al mio curriculum di freerider... eheh :-?
http://www.youtube.com/watch?v=MGAPCTBuBSM
Alcune 29er in action ... anche alcune Niner RIP9 inclusa.
Il video è di scarsa qualità, ma fa vedere come si comporta una ruota da 29" . Considerate che nei video e nelle foto non si riesce quasi mai a rendere la pendenza e la difficoltà reali ...
Alcune 29er in action ... anche alcune Niner RIP9 inclusa.
Il video è di scarsa qualità, ma fa vedere come si comporta una ruota da 29" . Considerate che nei video e nelle foto non si riesce quasi mai a rendere la pendenza e la difficoltà reali ...
ho fatto un sondaggio tra i miei amici... ed è risultato che le ruote da 26" sono troppo piccole per me. :-P 
un piccolo vantaggio delle 29" che non credo sia stato ancora detto è l'innalzamento del cambio rispetto al terreno, salvandolo da tutte le pietre un pollice e mezzo più alte di quelle evitate con la 26"... credo che i cambi delle 29" durino di più!!! :-P
un piccolo vantaggio delle 29" che non credo sia stato ancora detto è l'innalzamento del cambio rispetto al terreno, salvandolo da tutte le pietre un pollice e mezzo più alte di quelle evitate con la 26"... credo che i cambi delle 29" durino di più!!! :-P
Max ha trovato dei telai in acciaio nuovi, strabelli a 400€ tutto incluso, per front da 29". Vi possono interessare? facciamo un ordine massiccio di 'sti telai?
Ora cerchiamo anche di trovare delle forcelle ottime a un prezzo più abbordabile...
Che ne pensate?
la Maverik costa troppissimo!!!
Ora cerchiamo anche di trovare delle forcelle ottime a un prezzo più abbordabile...
Che ne pensate?
la Maverik costa troppissimo!!!
ti ho salvato un cambio e neanche te n'eri accorto d'aver rischiato di disintegrarlo...Questa mi mancava!
Ti devo un caffe' Happy!
Mauro
Azz, Happykiller, volevo tenere la sorpresa..
Gas29 nascerà con i botti;
Il nostro primo progetto è un telaio front enduro a 29", pensato per ospitare forke da 100 a 130 mm, in tubazioni Reynolds 853.
Avremo in mano i primi prototipi a metà gennaio , una M e una Xl che monteremo e daremo da testare a chi il sedere su una 29" lo ha già messo; (fatevi avanti) se le premesse del foglio di carta saranno rispettate in primavera sarà disponibile una piccola serie che vorremmo offrire anche con colorazioni "custom" aerografate; ovvero, oltre ad una gran bici, una piccola opera d'arte.
Prezzi a partire da quanto ha detto happy, per il colore base.
Gas29 nascerà con i botti;
Il nostro primo progetto è un telaio front enduro a 29", pensato per ospitare forke da 100 a 130 mm, in tubazioni Reynolds 853.
Avremo in mano i primi prototipi a metà gennaio , una M e una Xl che monteremo e daremo da testare a chi il sedere su una 29" lo ha già messo; (fatevi avanti) se le premesse del foglio di carta saranno rispettate in primavera sarà disponibile una piccola serie che vorremmo offrire anche con colorazioni "custom" aerografate; ovvero, oltre ad una gran bici, una piccola opera d'arte.
Prezzi a partire da quanto ha detto happy, per il colore base.
Già.. opere d'arte uniche... con i ruotoni e tanta aggressività nell'anima.
C'è da prenotarsi!!
:-? :-?
Cacchio già mi immagino una foto ad una bici ineguagliabile, in un posto mai raggiunto... cacchio ci vuole un poster per celebrare ogni uscita!!
C'è da prenotarsi!!
:-? :-?
Cacchio già mi immagino una foto ad una bici ineguagliabile, in un posto mai raggiunto... cacchio ci vuole un poster per celebrare ogni uscita!!
provolino57
provo
Mi prenoto, ma sei sicuro di volere dare via la 5.5, io oggi sono uscito con idda e, sarà una bella bici la 29, ma la 5.5 è altra cosa!!!!
Guardate questo: http://www.youtube.com/watch?v=InKlDcCU9sY&feature=related
Ciao Monterosa! Davvero interessante un acciaio da 29 con queste caratteristiche! Mi raccomando tienici informati sugli sviluppi: e' un prodotto che copre un segmento ancora scoperto, quindi allarga di fatto l'offerta delle 29er! E credo anche che una bici con queste specifiche possa fare davvero bene.
Quasi quasi sarei pronto a scommettere che con una bella RIP9 assettata cattiva in un confronto diretto ... ...
Bisognerebbe provare ... ...
o-o
è un po' come il pasasggio che c'è stato dalle enduro "leggero" con 120mm, alle enduro più massicce stile Nomad e Reign.
Credo siano bici molto divertenti. Mi auguro di poterle testare a fondo, per inaugurare la stagione del Vertriding29er.
MTB29er ci ha segnalato delle belle gommazze da 2,35" che potrebbero adattarsi a usi più cattivi, anche se il mezzo kg in più, in spalla si sente eccome.
In realtà mi immagino queste bici d'acciaio come delle enduro "da viaggio", attrezzabili con portapacchi e varia roba, ma che raggiungo lo spot funny, si lasciano i bagagli al campo base e si fa l'escursione massiccia. Forse per questo tipo di escursionismo, c'è bisono una gommatura differente, con ruote molto scorrevoli se gonfiate a 4 atm e con un grip assurdo se con 2.2bar di pressione. Non so quanto dobbiamo aspettare per delle gomme così...
Già con la Slayer facevo un misto di Enduro+skyrunning+freeride.. perché mi sparavo una lunga salita pedalata, spingevo fin dove si poteva, poi mollavo bici e protezioni in una trincea o dietro a una macchia di rododendri, e proseguivo l'ascesa a piedi, fino ad una vetta. Silenzio assoluto, solitudine e contemplazione. Poi giù di corsa di nuovo, mi armavo con le varie protezioni, e cominciavo a scendere per singletracks tecnicissimi o direttamente per pascoli ripidi. Ho fatto una settimana così, con tutti i giorni un'escursione del genere. Fatica. Tanta fatica... ma tanta soddisfazione.
E con la bici in spalla ne avevo fatta di salita... minkia!! per poi camminare ancora 2 ore dritto sù per prati pieni di buche, per arrivare a dei laghi teoricamente bellissimi... che però, data la forte siccità, erano ASCIUTTI! Sete, delusione, stanchezza, disorientamento nell'infinite vallette uguali con rocce affioranti lunghe che sembravano sentieri... tutti finti sentieri... che calvario!!! avevo perfino perso il polartek in quel labirinto... e ho vagato ancora un casino per ritrovarlo... un vero calvario.
Poi, ritornato alla bici, ho intrapreso la discesa (dov'ero salito con la bici in spalla). Trialistica è un'eufemismo. Una successione di radici e rocce più o meno fisse con gradoni in sucessione di mezzo metro... ovviamente con il burrone di fianco. Il bosco, nel pezzo più tecnico era fatto di tizzoni carbonizzati da qualche incendio. Eppure, in quell'inferno mi son divertito un casino... col cuore in gola per il rischio, ma cazzo, che epico!!!
La Slayer è proprio scomoda da portare in spalla, peché ha l'ammo proprio dove infilerei il braccio... per questo una front mi sembra più comoda da trasportare a mano.
Adoro la mia amatissima compagna d'avventure, che ho sempre trattato come una bimba e sempre mi ha regalato emozioni mitiche... ma per una 29er.. va immolata...
E' il risultato di quasi vent'anni di mountain biking, una filosofia che spero sia comune a molti, non la ricerca della prestazione pura ma quella del divertimento. una front "quasi full" concepita per lasciare qualcosa in fatto di prontezza nella risposta ma per rendere possibili ore ed ore di sella e non patire troppo la mancanza di una sospensione posteriore.
Un prodotto che possa essere montato "entry level" con una Tora e con ruote medie o che possa essere montato al top con manitou minute, maverick o white bros e ruote leggere (non leggerissime), oppure montato "pesante" (al momento non vedo alternative alla Bergman Alice SC o alla Ilye man) con ruotazze tipo le Halo Freedom per farci vertriding o light freeride.
o-o
è un po' come il pasasggio che c'è stato dalle enduro "leggero" con 120mm, alle enduro più massicce stile Nomad e Reign.
Credo siano bici molto divertenti. Mi auguro di poterle testare a fondo, per inaugurare la stagione del Vertriding29er.
MTB29er ci ha segnalato delle belle gommazze da 2,35" che potrebbero adattarsi a usi più cattivi, anche se il mezzo kg in più, in spalla si sente eccome.
In realtà mi immagino queste bici d'acciaio come delle enduro "da viaggio", attrezzabili con portapacchi e varia roba, ma che raggiungo lo spot funny, si lasciano i bagagli al campo base e si fa l'escursione massiccia. Forse per questo tipo di escursionismo, c'è bisono una gommatura differente, con ruote molto scorrevoli se gonfiate a 4 atm e con un grip assurdo se con 2.2bar di pressione. Non so quanto dobbiamo aspettare per delle gomme così...
Già con la Slayer facevo un misto di Enduro+skyrunning+freeride.. perché mi sparavo una lunga salita pedalata, spingevo fin dove si poteva, poi mollavo bici e protezioni in una trincea o dietro a una macchia di rododendri, e proseguivo l'ascesa a piedi, fino ad una vetta. Silenzio assoluto, solitudine e contemplazione. Poi giù di corsa di nuovo, mi armavo con le varie protezioni, e cominciavo a scendere per singletracks tecnicissimi o direttamente per pascoli ripidi. Ho fatto una settimana così, con tutti i giorni un'escursione del genere. Fatica. Tanta fatica... ma tanta soddisfazione.
E con la bici in spalla ne avevo fatta di salita... minkia!! per poi camminare ancora 2 ore dritto sù per prati pieni di buche, per arrivare a dei laghi teoricamente bellissimi... che però, data la forte siccità, erano ASCIUTTI! Sete, delusione, stanchezza, disorientamento nell'infinite vallette uguali con rocce affioranti lunghe che sembravano sentieri... tutti finti sentieri... che calvario!!! avevo perfino perso il polartek in quel labirinto... e ho vagato ancora un casino per ritrovarlo... un vero calvario.
Poi, ritornato alla bici, ho intrapreso la discesa (dov'ero salito con la bici in spalla). Trialistica è un'eufemismo. Una successione di radici e rocce più o meno fisse con gradoni in sucessione di mezzo metro... ovviamente con il burrone di fianco. Il bosco, nel pezzo più tecnico era fatto di tizzoni carbonizzati da qualche incendio. Eppure, in quell'inferno mi son divertito un casino... col cuore in gola per il rischio, ma cazzo, che epico!!!
La Slayer è proprio scomoda da portare in spalla, peché ha l'ammo proprio dove infilerei il braccio... per questo una front mi sembra più comoda da trasportare a mano.
Adoro la mia amatissima compagna d'avventure, che ho sempre trattato come una bimba e sempre mi ha regalato emozioni mitiche... ma per una 29er.. va immolata...
Happykiller 29er ad honorem!!
troppo 29er!!!
ps 26er tamarri!!!
Oggi dato che a TO non faceva troppo freddo ho pedalato un paio d'ore sui sentieri della collina. E' stata un'uscita interessante, prima perchè ho incontrato un noto personaggio, già racer di livello internazionale qualche anno fa ed ora figura importante per un noto marchio di MTB. Ebbene stava provando una bella FULL 29er, già vista nel test di TUTTO MTB. Segno quindi che l'interesse c'è ... purtroppo lui scendeva ed era di fretta, mentre io salivo quindi non si è potuto pedalare insieme.
Giunto in cima incrociavo un altro bikers a me conosciuto, infatti abbiamo pedalato molte volte insieme nello stesso gruppo che si ritrova il weekend. Il nostro livello è molto simile, ed anche lui è uno di quelli che, come me, non si tirano indietro ... decido allora di scendere con lui che pedalava una Specy SJ full, non recentissima, ma pur sempre una full, con gomme da 2.1 belle tassellate.
Io ho la Kona con i Panaracer Rampage.
Si fa il sentiero n. 29, un percorso misto, tratto tecnico stretto intercalato a tratti veloci ma su fondo abbastanza sconnesso, cmq sono circa 300 metri di dislivello down. Credo che dei riferimenti si trovino anche in questo forum.
Lascio stare davanti lui e seguo accorgendomi subito che pur andando veloci ho ancora un margine. Conosco bene il percorso e quindi cerco un punto per passare ... si presenta una curva quasi a gomito, abbastanza larga. Si arriva veloci, lui si scompone parecchio nonostante la full, io freno forte ma senza bloccare le ruote, giro all'interno e vado via velocissimo entrando a tutta nei tornantini in mezzo alla pineta. Poi c'è un rettilineo su una strada con il fondo rovinato e con i solchi lasciati dalle ruote dei mezzi agricoli che se presi male possono essere rischiose. Passo nel mezzo tenendo ben saldo il manubrio per mantenere la traiettoria, i freni li tocco solo alla fine, quando c'è una bella curva in appoggio dove mi diverto troppo ad entrare veloce e piegare il più possibile.
Mi accorgo che ho preso un bel margine, non lo vedo dietro. Proseguo a tutta nell'ultimo pezzo che è quasi una pista in terra con diversi saliscendi, curve e controcurve, molto divertente ... su alcune curve sento le Panaracer rampage che hanno voglia di scivolare sulla terra resa viscida dal gelo-disgelo, ma è questione di pochi secondi perchè riprendono il grip benissimo ... siamo alla fine e non mi ha ripreso.
Ci si ferma un momento, lui guarda le gomme: "vedo che tengono bene ste gomme" mi dice ... "Si, non sono male ... ma specialmente sono 29" ... ...
Giunto in cima incrociavo un altro bikers a me conosciuto, infatti abbiamo pedalato molte volte insieme nello stesso gruppo che si ritrova il weekend. Il nostro livello è molto simile, ed anche lui è uno di quelli che, come me, non si tirano indietro ... decido allora di scendere con lui che pedalava una Specy SJ full, non recentissima, ma pur sempre una full, con gomme da 2.1 belle tassellate.
Io ho la Kona con i Panaracer Rampage.
Si fa il sentiero n. 29, un percorso misto, tratto tecnico stretto intercalato a tratti veloci ma su fondo abbastanza sconnesso, cmq sono circa 300 metri di dislivello down. Credo che dei riferimenti si trovino anche in questo forum.
Lascio stare davanti lui e seguo accorgendomi subito che pur andando veloci ho ancora un margine. Conosco bene il percorso e quindi cerco un punto per passare ... si presenta una curva quasi a gomito, abbastanza larga. Si arriva veloci, lui si scompone parecchio nonostante la full, io freno forte ma senza bloccare le ruote, giro all'interno e vado via velocissimo entrando a tutta nei tornantini in mezzo alla pineta. Poi c'è un rettilineo su una strada con il fondo rovinato e con i solchi lasciati dalle ruote dei mezzi agricoli che se presi male possono essere rischiose. Passo nel mezzo tenendo ben saldo il manubrio per mantenere la traiettoria, i freni li tocco solo alla fine, quando c'è una bella curva in appoggio dove mi diverto troppo ad entrare veloce e piegare il più possibile.
Mi accorgo che ho preso un bel margine, non lo vedo dietro. Proseguo a tutta nell'ultimo pezzo che è quasi una pista in terra con diversi saliscendi, curve e controcurve, molto divertente ... su alcune curve sento le Panaracer rampage che hanno voglia di scivolare sulla terra resa viscida dal gelo-disgelo, ma è questione di pochi secondi perchè riprendono il grip benissimo ... siamo alla fine e non mi ha ripreso.
Ci si ferma un momento, lui guarda le gomme: "vedo che tengono bene ste gomme" mi dice ... "Si, non sono male ... ma specialmente sono 29" ... ...
