Veneto: l'itinerario più bello

[Il Capocomitiva]

Cari amici veneti, chi vi scrive è un barese doc che, per motivi di famiglia, è venuto il weekend scorso in quel di San Martino Buon Albergo.
Mai stato prima in una zona d'Italia piu' bella. Vi faccio tanti e tanti e ancora tanti complimenti per le zone bellissime che ho potuto vedere, per le tantissime persone in bicicletta, in mtb, che percorrevano le stradine del paesino, cosi' come le apposite piset ciclabili.
Un posto, tra l'altro, dove ho conosciuto tanti ragazzi in gamba e affabili che mi hanno portato a zonzo a vedere anche la bella Peschiera del Garda. Semplicemente fantastico.
E che dire di Verona, una città incantevole, ricca di tanta arte e storia.


Insomma, scusatemi per l'"invasione di campo" ma, davvero, mi andava di salutare tutti voi e di augurarmi di poter ritornare nella vostra terra, davvero davvero incantevole.
Complimentissimi!

P.s.: Non se la prendano a male i miei concittadini (lo sanno che amo tantissimo le mie radici e la mia città), ma quando si tratta di vedere posti nuovi e di tirare le somme, mi permetto di dire le cose come stanno!​

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[heymax]

grazie per il messaggio.
è bello sapere che ti sei trovato bene.

spero tu sia riuscito ad apprezzare anche la cucina....

ciao

 

[Il Capocomitiva]

grazie per il messaggio.
è bello sapere che ti sei trovato bene.

spero tu sia riuscito ad apprezzare anche la cucina....

ciao

A dire il vero sono stato ad un matrimonio, percio' ho potuto mangiare cio' che il ristorante ha preparato....
Della cucina veneta in particolare mi son limitato a degustare il salame (ottimo) e l'asiago fresco, una vera prelibatezza.
Ma come ti ho detto, peccato per la distanza, ma mi sa che presto ritornero' con piu' calma e mi faccio un giro pure dalle parti di Gardaland!!!!

Ciiiiiiiiiiiiiiiiaaaaaaaa

 

[cannoncris]

Caro amico barese, mai stato nell'altopiano di Asiago ?
Beh quest'estate carica famiglia e bici, troverai itienrari e posti altrettanto belli.
Qui la prima guerra mondiale ha lasciato in eredità km e km di sentieri......vedrai !

 

[Il Capocomitiva]

Caro amico barese, mai stato nell'altopiano di Asiago ?
Beh quest'estate carica famiglia e bici, troverai itienrari e posti altrettanto belli.
Qui la prima guerra mondiale ha lasciato in eredità km e km di sentieri......vedrai !

Ciao. Ti rsipondo subito dicendoti che, ahimè, non ho avuto la possibiltà di fare chissà che giri nella zona veneta.
Sicuramente credo che l'altopiano dell'Asiago sia un concentrato di belle zone ciclabili e sei molto fortunato a viverci nelle vicinanze.

Sai cos'e' la cosa che piu' ki ha colpito della vostra terra?Onestamente ho visto davvero tante, ma tante famiglie, in forca alle loro biciclette. una cosa davvero bella, in quanto la cultura delle due ruote parte già da bimbi per poi continuare anche da garndi. E poi un sacco di ciclisti da strada che si divertivano come matti lungo le strade dei paesini.
Mi sembrava di vivere in bikelandia!!!!!

Molto , molto contetno quindi di aver trovato delle zone piene di verde e tanta passione per la natura!

P.s. Quest'estate prutroppo ho preso già altri impegni ma credo proprio che un paio di settimane in futuro non me le toglie nessuno. Bici, ragazza e auto e mi vengo a percorrere un po di kilometri lungo le strade venete, anche perchè avrei di nuovo l'occasione di risalutare mezzi parenti rimasti là!

 

[dunga77]

inizio io.
in quanto biker euganeus propongo un giro negli amati colli del padovano: partenza da Valsanzibio, salita per il Calto Callegaro, sali-scendi in mezzo agli inaspettati prati che si estendono sopra Arquà e verso il monte Cecilia (non sono sicuro della toponomastica), e ritorno su asfalto attraverso il centro storico di Arquà. per chi ha ancora gambe salita sul monte piccolo e discesa su bellissimo single track che riporta più o meno al punto di partenza alla base dello stesso monte piccolo. si seguono poi le indicazioni per l'agriturismo ai Ronchi, e su single track in leggera salita e poi discesa si arriva all'asfalto da percorrere con attenzione in discesa. siamo quasi arrivati: ancora un tratto su asfalto e siamo al punto di partenza. per chi ha ancora, caspita, gambe, si puà allungare prendendo a Sx via Ventolone e poi ancora lo sterrato a Sx. Si giunge così presso il cimitero di Valsanzibio, pronti a farsi seppellire.
l'itinerario è paesaggisticamente tra i più belli dei colli euganei, soprattutto per gli scorci che offre nella zona di Arquà. da un punto di vista fisico non è particolarmente difficile perchè non presenta salita impegnative, se non per brevi tratti. consigliato in primavera per assistere alla fioritura dei prati. i freeriders possono anche trovare qualche drop nella zona del monte Cecilia.
per chi fosse interessato posso fornire indicazioni più dettagliate.

Vorrei segnalare anche il bellissimo anello sul monte Vendevolo, la strada tagliafuoco che riporta sul laghetto del Venda.
Questo, rispetto all' anno scorso è stato sistemato, dalla forestale, ed ora è ancora più bello, tale da meritare, secondo me, il primato di sentiero più bellissimo dei colli euganei

 

[Formy]

Ciao !!
Da buon veronese, posso dirvi che a verona posti per andare in mtb c'è ne sono un sacco!!! e tutti incredibilmente vari per difficoltà, tracciato e fondo . zona preferita: avesa, montecchio .. tanto tanto sottobosco, tecnico e roccie ..

 

[federicocolombini]

Dal Podesteria conviene prendere il sentiero per i tracchi, il vajo non è consigliato (giungla abbandonata), oppure l'alternativa decisamente bella è la discesa che da Podesteria va fino a Malga Lessinia, poi ancora giu fino al tornante dove si prende a sx per la malga, in discesa fino al vajo dell'anguilla (che spettacolo!!) per poi arrivare alla strada asfaltata che collega Erbezzo a Bosco Ch.

 

[lucaz]

Vorrei segnalare anche il bellissimo anello sul monte Vendevolo, la strada tagliafuoco che riporta sul laghetto del Venda.
Questo, rispetto all' anno scorso è stato sistemato, dalla forestale, ed ora è ancora più bello, tale da meritare, secondo me, il primato di sentiero più bellissimo dei colli euganei

bel percorso....un po' monotono forse...
Molto bello anche il giro del venda alto.....cioè quello che passa sotto le antenne e poi si scende per tutti i tornanti fino al rifugio del re del venda....
Per arrivare su alle antenne bisogna un po'......prò la discesa dopo...merita!!

 

[Winterhawk]

Scrivo dal Friuli e per quello che ho pedalato in veneto direi che il giro delle malghe in val visdende sia veramente bello :-?
Poi sono particolarmente affezionato alla zona peralba-sorgenti del piave.
Bei ricordi.....
Un saluto

Sono d'accordo con bamba, il giro delle malghe in Val Visdende tocca un luogo incantato, in cui si percepisce continuamente il fascino degli ambienti alpini d'alta quota.

Anche l'anello del passo Sesis da Forni Avoltri, con passaggio alle sorgenti del Piave e discesa lungo la valle di Fleons (sebbene tocchi il Veneto solo in piccola parte) è un anello grandioso, che vale la pena provare almeno una volta.

Il giro dei cinque rifugi da Fiames, in senso antiorario, è un classico che in molti conoscono, ma non riesco ad astenermi dal citarlo e consigliarlo.

In Alto Agige, però a ridosso del Veneto, segnalo l'ascesa al monte Specie (Strudelkopf) da Carbonin, con successiva discesa lungo il single track vietato alle mtb (provato ugualmente in orario non troppo frequentato); si tratta di un'opzione molto bella e, a differenza del giro dei 5 rifugi, non paragonabile in fatto di impegno.

Mi risulta che ci siano itinerari interessanti nel Comelico Superiore (Costa della Spina, Col Quaternà), ma saprò essere più preciso in seguito, poichè un giro in quella zona rientra tra i miei programmi futuri.

 

[bonfibonfi]

Dal Podesteria conviene prendere il sentiero per i tracchi, il vajo non è consigliato (giungla abbandonata), oppure l'alternativa decisamente bella è la discesa che da Podesteria va fino a Malga Lessinia, poi ancora giu fino al tornante dove si prende a sx per la malga, in discesa fino al vajo dell'anguilla (che spettacolo!!) per poi arrivare alla strada asfaltata che collega Erbezzo a Bosco Ch.

ciao
posso chiederti una informazione ??
quando arrivi al ponte sulla strada asfaltata come consigli di proseguire per andare verso la città ?... e se torni verso bosco puo l'allacciamento a destra sull'E5 (località croce mi pare) è percorribile con mtb ? ... e si puo' cosi arrivare fino a squaranto e poi proseguire fino a mizzole ???
scusa se magari faccio un po' di casino.. ma vorrei prepararmi per questa estate..
grazie
Fabrizio

 

[ParkWayDrive]

@Il Capocomitiva:
lieto che ti sia divertito in quel di verona!!! o-o
tra lago, monte baldo, lessinia e colline dietro la città ce n'è per tutti i gusti!!!

Ciao !!
Da buon veronese, posso dirvi che a verona posti per andare in mtb c'è ne sono un sacco!!! e tutti incredibilmente vari per difficoltà, tracciato e fondo . zona preferita: avesa, montecchio .. tanto tanto sottobosco, tecnico e roccie ..

Formy , a parte l'invidia per dove abiti (adoro il piccolo stelvio...da casa mia sono circa 20 km per cominciare a salire...), volevo sapere qual è il giro che fai. immagino che tu salga da grezzana, giusto?

il mio classico giro di montecchio è: tutta la dorsale delle torricelle, contrada gaspari, sentiero nel bosco fino a contrada case vecchie, asfalto fino a montecchio, sentiero a sx all'altezza della fermata del bus (bella in alternativa la discesa sui sassi da dietro la chiesa, ma ripida...io l'ho fatta solo 1 volta a piedi... )fino al maso, poi contrada campi di sotto, discesa nel bosco discretamente tecnica con parecchie rocce (la adoro!) fino a villa novare ad arbizzano. poi rientri verso la città in tutta calma.

 

[lucaz]

inizio io.
in quanto biker euganeus propongo un giro negli amati colli del padovano: partenza da Valsanzibio, salita per il Calto Callegaro, sali-scendi in mezzo agli inaspettati prati che si estendono sopra Arquà e verso il monte Cecilia (non sono sicuro della toponomastica), e ritorno su asfalto attraverso il centro storico di Arquà. per chi ha ancora gambe salita sul monte piccolo e discesa su bellissimo single track che riporta più o meno al punto di partenza alla base dello stesso monte piccolo. si seguono poi le indicazioni per l'agriturismo ai Ronchi, e su single track in leggera salita e poi discesa si arriva all'asfalto da percorrere con attenzione in discesa. siamo quasi arrivati: ancora un tratto su asfalto e siamo al punto di partenza. per chi ha ancora, caspita, gambe, si puà allungare prendendo a Sx via Ventolone e poi ancora lo sterrato a Sx. Si giunge così presso il cimitero di Valsanzibio, pronti a farsi seppellire.
l'itinerario è paesaggisticamente tra i più belli dei colli euganei, soprattutto per gli scorci che offre nella zona di Arquà. da un punto di vista fisico non è particolarmente difficile perchè non presenta salita impegnative, se non per brevi tratti. consigliato in primavera per assistere alla fioritura dei prati. i freeriders possono anche trovare qualche drop nella zona del monte Cecilia.
per chi fosse interessato posso fornire indicazioni più dettagliate.

Bel giro cmq!...un po' gobbo quà e la....ma bello!

 

[The Voice]

Il più bel giro che ho fatto, anche se sconfina in Trentino per poi rientrare in Veneto è questo: Partenza da Canale S. Bovo, si arriva a Falcade per una bella forestale che costeggia il torrente Bìois, da qui si sale fino a Passo Valles (purtroppo su asfalto), nella discesa verso il Parco del Paneveggio si gira a sx per entrare in Val Veneggia, sia sale fino alla Baita Segantini, si scende a S. Martino di Castrozza, prendere la funivia Rosetta (carica anche le bici). Una volta scesi dalla funivia si attraversano le Pale di S. Martino a oltre 2500 di quota, fino ad arrivare alla Casera Campigat, si scende alla Capanna Comelle, e da qui si percorre tutta la Val Gares per tornare al punto di partenza.
Se si trova la giornata metereologicamente perfetta è un giro fantastico.

 

[zeromeno]

Il più bel giro che ho fatto, anche se sconfina in Trentino per poi rientrare in Veneto è questo: Partenza da Canale S. Bovo, si arriva a Falcade per una bella forestale che costeggia il torrente Bìois, da qui si sale fino a Passo Valles (purtroppo su asfalto), nella discesa verso il Parco del Paneveggio si gira a sx per entrare in Val Veneggia, sia sale fino alla Baita Segantini, si scende a S. Martino di Castrozza, prendere la funivia Rosetta (carica anche le bici). Una volta scesi dalla funivia si attraversano le Pale di S. Martino a oltre 2500 di quota, fino ad arrivare alla Casera Campigat, si scende alla Capanna Comelle, e da qui si percorre tutta la Val Gares per tornare al punto di partenza.
Se si trova la giornata metereologicamente perfetta è un giro fantastico.

ottimo questo!
ma le discese da xc o Am?

 

[The Voice]

ottimo questo!
ma le discese da xc o Am?

allora.....premesso che non ho ancora ben chiara questa classificazione, io vado in MTB dal 1992 e non mi sono mai posto il problema di che tipo di biker ero e sono diventato.... ma non importa andiamo avanti.
In questo ampio tour dell'altipiano delle Pale di San Martino, l'unica discesa veramente impegnativa, da pelo sullo stomaco, è quella che casera Campigat scende in Val Gares. In questa che tu sia xc o Am devi fare dei bei pezzi a piedi. Ma nella mia valutazione lo considero comunque un giro super, perché qualche tratto a piedi viene ampiamente ripagato dalla maestosità dell'ambiente in cui pedali. Poche volte mi è capitato di pedalare parecchi chilometri a oltre 2500 metri di quota.

 

[samuelgol]

Di quelli che ho fatto in Veneto secondo me il + bello è quello dove si corre anche la Pedalonga
http://www.lapedalonga.it/

 

[The Voice]

Di quelli che ho fatto in Veneto secondo me il + bello è quello dove si corre anche la Pedalonga
http://www.lapedalonga.it/

ciao, conosco quella zona, anche se non ho mai fatto quella GF, ma ti assicuro che sulle Pale lo scenario è fantastico.... vedi allegato

 

[jamakawa]

Sera a tutto il forum chi sà dirmi dove si può trovare la traccia GPS Treviso Ostiglia?????Non è che se ne trovino tante...

Grazie!!!

 

[endurik]

Sera a tutto il forum chi sà dirmi dove si può trovare la traccia GPS Treviso Ostiglia?????Non è che se ne trovino tante...

Grazie!!!

beh, non dovrebbe essere certo difficile da seguire....piuttosto chissà quali sono i tratti già ripristinati e quali no...qui, in provincia di Vicenza, ancora zero......

comunque...speriamo....


http://www.ostigliaciclabile.it/mappa.htm

ciao!!!