raccontaci dai.....noi San Bartolata con R.A.M e la Guida....
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Beh, dovevamo essere 4 o 5, avevo creato anche l'evento su faccialibro, poi alla fine ci siamo trovati io e la mia bike. Come tutti ben sanno, se ho in mente di fare una cosa e non ho impedimenti di sorta, poco importa se sono da solo. Avevo il rientro anticipato, diciamo che non potevo assolutamente tardare visto che alle 13:30 sarei dovuto partire per Ferrara. Allora alle 7:15 come da programma, parto, svalico Montescudo, passo al Bar Roma a vedere se per miracolo ci fosse qualcuno. Constatata la presenza di nessun biker, attesi 5 minuti d'ordinanaza, mi incammino verso l'interno della Valconca. Supero Montecerignone passando per il centro storico e faccio assaggiare alle ruote la prima neve. Al bivio Serra Nanni la situazione comincia a farsi interessante, infatti in una curva c'era un' Audi A3 nel fosso, probabilmente qualche giovincello si è divertito a dare sul gas sopravvalutando le doti di tenuta di strada dell'auto.
Da lì in poi la strada comincia ad essere sempre più bianca, tant' è che al bivio per l'Eremo, c'erano 3 auto ferme intente a montare le catene.
Io guardo e giro a sinistra ma dopo 3/400 mt. purtroppo l'amara sorpresa: hanno buttato il sale, quindi la neve è tutta spappolata, c'è un gran paciugo, non è un gran che.
Qualche auto che sale con gli snowboard sul tetto e gli occupanti che mi guardano strabuzzando gli occhi.
All'altezza della stradina che porta al Palazzolo, la strada torna ad essere imbiancata, da qui all' arrivo è come una pista da sci.
Grande soddisfazione quando qualche auto si ferma per montare le catene, mentre io salgo, niente mi può fermare, ho l'adrenalina a mille!! Solo i Caramba con la Subaru Forester salgono senza le catene. Tutti gli altri vanno su solo se sono catenati, o con i fuoristrada.
Praticamente è così, qui siamo sulla stradina che porta all'Eremo.
Qualche foto di rito...
A questo punto arriva il difficile: scendere. Non tanto per la neve, la Nobby Nic all'anteriore fa il suo bel lavoro, ma per le auto che spesso mi sfiorano e non è un bell'andare...
A metà discesa incrocio lo Sbubbygroup partito da Ponte S.Maria Maddalena, mi sarei potuto aggregare a loro, ma come detto avevo il rientro anticipato.
Ritorno dalla strada dell'andata. Poco prima di Montecerignone svolto a sinistra in Via Castelbegni: BELLISSIMA! 5 cm. di neve fresca e vergine, solo le tracce di qualche animale, probabilmente un capriolo. Me la gusto tutta e pure quasi senza frenare, ci pensa il candido manto a rallentare la velocità.
Arrivato a Pereto squilla il cellulare: è luca_81 uscito tardi per una bidonata sul lavoro, mi invita ad incontrarci a Montegrimano. Non me lo faccio dire 2 volte, imbocco la salita che subito mi si presenta sotto le ruote e dopo pochi km. sono al Camparino. Dopo 5 minuti arriva Luca in sella alla sua splendida Canyon, ammazza quanto è bella, sicuramente sarà anche la mia futura bike. Sorseggiato un buon caffè tra i locals che parlano di politica, ci avviamo verso Montelicciano, ma effettivamente sembra che la casa tedesca abbia fornito a Luca anche un motorino invisibile....già il nostro geologo andava forte prima, adesso sembra veramente con una marcia in più. Poi quando sostituirà il 36 con il 38, possiamo anche darci al biliardo o alle bocce, a seconda della stagione!
Grande mattinata di mtb: 79 km e 1650 D+.