Mi ha chiesto chi c'è ! ... [MENTION=29174]apenseri[/MENTION], [MENTION=31477]luc7a[/MENTION], ecc. .... "Allora devo rimediare una bici da dh"
Valconca e dintorni - quater
- Creatore Discussione apenseri
- Data di inizio
Mi ha chiesto chi c'è ! ... [MENTION=29174]apenseri[/MENTION], [MENTION=31477]luc7a[/MENTION], ecc. .... "Allora devo rimediare una bici da dh"
Finito ora di caricare itinerario e traccia; li trovate qui: http://itinerari.mtb-forum.it/tours/view/13231.
Ecco la mappa:
Ecco la mappa:
Per sabato prossimo se non ci fosse nessuno che pedala in zona, ho in mente di partire da Serra Nanni, salire in sentiero verso Le Ville, proseguire verso il Palazzolo ma deviare subito a sinistra verso Pianaquadio, salire al Rifugio Fontanelle, Cima del Monte, scendere al Trabocchino, poi il 101, le Macchiette e rientrare a Serra Nanni. A piedi. Un po' di sano trail running. Cosa preferite fare?
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Beh, in salita è dura correre, più che altro perché faresti più fatica che a camminare a passo svelto e non otterresti tempi migliori. Anzi, si rischia di arrivare in cima con le gambe di cemento e poi non riusciresti a scendere con passo deciso. Se vuoi aggregarti fammi sapere
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Ormai tutto pronto per domenica: confermo punto di ritrovo alla 7:00 al Bar Roma.
Chi parte da Mercatino? Chi si fa trovare a Fonte Avellana? [MENTION=151011]lm79[/MENTION] vieni in macchina con noi o con il Bordo? e soprattutto........ il Bordo viene? ne siamo sicuri????
Chi parte da Mercatino? Chi si fa trovare a Fonte Avellana? [MENTION=151011]lm79[/MENTION] vieni in macchina con noi o con il Bordo? e soprattutto........ il Bordo viene? ne siamo sicuri????
Vieni con noi?
Sappiamo che di Bordo non c'è da fidarsi! ... domani sono con lui ad un matrimonio ... quindi vedo come butta! ... in alternativa alle 7.00 sono al bar Roma con portabici x 3 pax! ... poco allenato rispetto al Casentino ma ci sono!
Anche oggi Valconca e Dintorni era latitante sull'offerta di compagni di avventura in mtb 
allora son partito in scooter verso Serra Nanni dove è iniziata la mia traversata a piedi in solitaria del Monte Carpegna tutto in off road: 17 km e 900 disl scalati circa. Una volta raggiunta la testa del Monte, devo riconoscere che ho ammirato il panorama con occhi diversi rispetto a quando ci passo in sella alla mtb: sarà stata la velocità ovviamente più bassa, oppure la soddisfazione di esserci arrivato senza l'aiuto di un mezzo meccanico....
Da rifare, e superare il muro dei 20 km, scendendo a Borgonuovo dalla Celletta e risalendo da Scavolino.
Buon week end a tutti!!
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allora son partito in scooter verso Serra Nanni dove è iniziata la mia traversata a piedi in solitaria del Monte Carpegna tutto in off road: 17 km e 900 disl scalati circa. Una volta raggiunta la testa del Monte, devo riconoscere che ho ammirato il panorama con occhi diversi rispetto a quando ci passo in sella alla mtb: sarà stata la velocità ovviamente più bassa, oppure la soddisfazione di esserci arrivato senza l'aiuto di un mezzo meccanico....Da rifare, e superare il muro dei 20 km, scendendo a Borgonuovo dalla Celletta e risalendo da Scavolino.
Buon week end a tutti!!
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Per me stamattina uscita veloce con rientro prima di metà mattinata.
Una trentina di chilometri per Ca'Mazza, Montecerignone, Faggiola, per sgranchire le gambe in vista della scalata al Catria di domani.
Ciclisti da tutte le parti.
Cacciatori e segugi a non finire.
Gran traffico, insomma.
Una trentina di chilometri per Ca'Mazza, Montecerignone, Faggiola, per sgranchire le gambe in vista della scalata al Catria di domani.
Ciclisti da tutte le parti.
Cacciatori e segugi a non finire.
Gran traffico, insomma.
Putroppo devo confermare la mia assenza, non sono riuscito a spostare un trekking al Sasso Simone promesso da tempo a moglie e amici! Spero ci torniate presto per aggregarmi!! Ciao a tutti e grazie
Peccato!!!Putroppo devo confermare la mia assenza, non sono riuscito a spostare un trekking al Sasso Simone promesso da tempo a moglie e amici! Spero ci torniate presto per aggregarmi!! Ciao a tutti e grazie
Alla prossima....... divertitevi al Sasso.
Io sul Carpegna ho incontrato in poco più di 2 ore solo un cercatore di funghi che alla mia classica domanda se avesse trovato qualcosa mi ha risposto alla solita maniera: "noooooo, quasi niente....."
Buona domenica a tutti!!
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Giornata fantastica al Catria, che regala sempre emozioni uniche oltreché una dose extra-strong di fatica.
Tutti presenti alla partenza: in cinque come da programma.
Lasciamo le auto al comodo parcheggio dell'Eremo di Fonte Avellana e incominciamo il giro puntulamente alle 9:00.
Si parte su asfalto, tanto per scaldare un po' i muscoli ancora indolenziti.
Purtroppo la vetta del Catria è ammantata da una fitta coltre di nebbia e non riusciamo a raggiungerla con lo sguardo.
La scalata al Monte Foria è agevole, nonostante un tratto da percorrere con estrema attenzione perchè oggetto di una grossa frana.
Arriviamo tranquillamente in vetta e lo circumnavighiamo; qua siamo addirittura in iprovingia di Ancona.
La discesa è entusiasmante tra prati, ghiaioni, pietraie, tornanti; arriviamo a valle con le braccia indolenzite.
Ora la parte su asfalto, che attraversando il paese di Isola Fossara (sosta per un panino) ci porta all'imbocco della lunga salita per il Catria in località Ca' La Strada.
La salita non è mai insuperabile, ma inesorabilmente lunga.
PAesaggi fantastici si aprono sotto ai nostri occhi, l'aria è esmpre più pura e lo smog, il rumore delle auto, il traffico sono solo puntini sempre più piccoli infondo sotto di noi.
La vetta si avvicina mentre le forze si esauriscono, ma arriviamo tutti alla meta di giornata: la grande croce che sovrasta il Catria a 1701 mt. s.l.m.
Il vento spira forte e basse nubi ci occludono quasi completamente la visuale verso valle.
Mangiamo qualche panino, compiliamo il "libro della croce" e ci fiondiamo sulla lunga interminabile discesa che ci porterà, una mezzoretta dopo, al punto di partenza.
Beh, lo sapete, no?
Peccato per chi non c'era!
Tutti presenti alla partenza: in cinque come da programma.
Lasciamo le auto al comodo parcheggio dell'Eremo di Fonte Avellana e incominciamo il giro puntulamente alle 9:00.
Si parte su asfalto, tanto per scaldare un po' i muscoli ancora indolenziti.
Purtroppo la vetta del Catria è ammantata da una fitta coltre di nebbia e non riusciamo a raggiungerla con lo sguardo.
La scalata al Monte Foria è agevole, nonostante un tratto da percorrere con estrema attenzione perchè oggetto di una grossa frana.
Arriviamo tranquillamente in vetta e lo circumnavighiamo; qua siamo addirittura in iprovingia di Ancona.
La discesa è entusiasmante tra prati, ghiaioni, pietraie, tornanti; arriviamo a valle con le braccia indolenzite.
Ora la parte su asfalto, che attraversando il paese di Isola Fossara (sosta per un panino) ci porta all'imbocco della lunga salita per il Catria in località Ca' La Strada.
La salita non è mai insuperabile, ma inesorabilmente lunga.
PAesaggi fantastici si aprono sotto ai nostri occhi, l'aria è esmpre più pura e lo smog, il rumore delle auto, il traffico sono solo puntini sempre più piccoli infondo sotto di noi.
La vetta si avvicina mentre le forze si esauriscono, ma arriviamo tutti alla meta di giornata: la grande croce che sovrasta il Catria a 1701 mt. s.l.m.
Il vento spira forte e basse nubi ci occludono quasi completamente la visuale verso valle.
Mangiamo qualche panino, compiliamo il "libro della croce" e ci fiondiamo sulla lunga interminabile discesa che ci porterà, una mezzoretta dopo, al punto di partenza.
Beh, lo sapete, no?
Peccato per chi non c'era!